Gentile Avvocato,
Le scrivo perchè io e mia madre abbiamo bisogno di un consiglio.
Il mio nucleo familiare è composto da mia madre, me e mia sorella.
Mia sorella da circa 20 anni è scomparsa e non vuole più avere rapporti ne con me ne con mia madre, nonostante diversi tentativi di contattarla.
Mia madre vorrebbe lasciare tutti i suoi beni a me, escludendo mia sorella dalla sua quota di “legittima”.
Esiste qualche via/escamotage legale praticabile?
Se può essere rilevante, aggiungo il fatto che io sono disabile ma non vivo nella casa di mia madre.
La ringrazio per avermi dedicato del tempo, spero che ci possa dare un consiglio su come fare, e che faccia tornare un pó di serenitá a mia madre...
Figlia scomparsa: è possibile escluderla dal testamento?
Moderatore: Avv. Giovanni Carta
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Questo servizio è gratuito, quindi le domande che saranno rivolte all'Avv. Giovanni Carta verranno evase compatibilmente con i suoi impegni professionali. Nel caso desideri approfondire il rapporto professionale, potrai metterti in contatto con l'avvocato ai recapiti che leggerai in calce ad ogni sua risposta.
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Avv. Giovanni Carta
- Professionista
- Messaggi: 289
- Iscritto il: gio giu 22, 2017 12:54 pm
Re: Figlia scomparsa: è possibile escluderla dal testamento?
Gentile Signora,
purtroppo un legittimario può essere escluso dalla successione soltanto in caso di indegnità (art. 463 c.c.), che, nella fattispecie da Lei esposta, non mi pare sia configurabile.
Sempre che ne abbiate la possibilità economica, suggerirei che Sua madre disponga dell'intero suo patrimonio prima di morire, in modo tale che nulla sia lascito mortis causa a Sua sorella.
Quanto ai beni immobili, suggerisco che Sua madre ne disponga con atti a titolo oneroso (compravendita) in Suo favore dietro il pagamento del prezzo (che dovrà risultare tracciabile).
Una volta perfezionata la vendita, piano piano sua madre potrà restituirLe quanto corrisposto a titolo di prezzo.
Gli atti dispositivi a titolo oneroso non saranno in alcun modo impugnabili da parte di Sua sorella.
Naturalmente esistono anche altre soluzioni, ma sarebbe il caso di parlarne eventualmente di persona.
Distinti saluti
GC
purtroppo un legittimario può essere escluso dalla successione soltanto in caso di indegnità (art. 463 c.c.), che, nella fattispecie da Lei esposta, non mi pare sia configurabile.
Sempre che ne abbiate la possibilità economica, suggerirei che Sua madre disponga dell'intero suo patrimonio prima di morire, in modo tale che nulla sia lascito mortis causa a Sua sorella.
Quanto ai beni immobili, suggerisco che Sua madre ne disponga con atti a titolo oneroso (compravendita) in Suo favore dietro il pagamento del prezzo (che dovrà risultare tracciabile).
Una volta perfezionata la vendita, piano piano sua madre potrà restituirLe quanto corrisposto a titolo di prezzo.
Gli atti dispositivi a titolo oneroso non saranno in alcun modo impugnabili da parte di Sua sorella.
Naturalmente esistono anche altre soluzioni, ma sarebbe il caso di parlarne eventualmente di persona.
Distinti saluti
GC