Riforma e invalidità civile

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christian71
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da christian71 »

Centurione ha scritto:Non dovresti arrivare a "quota 1000", Mixmax, anche se, per motivi che non ho ben compreso, ho letto sul forum le vicende di qualche militare che ha sforato i famosi 730 gg.
Diciamo allora che la scadenza ultima dovrebbe essere proprio quella dei fatidici 730 gg o 2 anni che dir si voglia. Tuttavia, volendo seguire il tuo ragionamento, se arrivo a quota 1000 e di questi sono stato 300 gg. a disposizione, "pago" solo sui restanti 700, sui quali si applica al decurtazione del 50% dal 13°, e quella del 100% da 18°mese.
Su questo penso di avere la sicura conferma di Christian o altri che vorranno intervenire.
Salve Centurione... purtroppo su questo argomento ho riscontrato pareri contrastanti tra loro e, sinceramente, neanche io ho capito con certezza quale sia la regola corretta...

A tal proposito, vi riporto la mia esperienza personale:

Un paio di anni fa, da fine settembre 2013 agli inizi di agosto 2014, ho fatto un lungo periodo di malattia per aggravamento di parologie già SI dipendenti da causa di servizio... Ho iniziato con il "congedo straordinario" per malattia (i 45 gg. all'anno) e poi ho continuato con l'aspettativa... durante tutto il periodo, ogni volta che sono andato in CMO sono stato 10-15-20 giorni a disposizione, in attesa della visita ortopedica e della definizione, fino a quando a fine marzo 2014 sono stato riformato parzialmente e dal 28.03.14 (giorno in qui la CMO ha espresso il suo giudizio definitivo di parziale idoneità) al 04.08.14 (4 mesi circa) ho atteso che il Ministero dell'Interno decidesse dove e quando farmi rientrare in servizi con ridotta capacità lavorativa...

Per farla breve, tra periodo di aspettativa per malattia e periodi a disposizione (5 mesi circa) sono rimasto fuori per 10 mesi circa...

Appena rientrato in servizio ho fatto apposito quesito scritto al mio Ufficio Personale, affinchè mi comunicassero con risposta scritta quanti giorni di aspettativa computabili nel quinquennio avessi consumato... La loro risposta fu che dal primo giorno di aspettativa al giorno che sono rientrato erano tutti giorni computabili, compresi i periodi di attesa a disposizione dalla CMO e i 4 mesi trascorsi a dispoaizione del Ministero che non si decideva a farmi rientrare...

Tuttavia, se ricordo bene, mi è sembrato di leggere su questo forum delle sentenze pubblicate dall'utente "aeronatica" finalizzate a far recuperare ai ricorrenti i giorni trascorsi a disposizione della CMO...

In conclusione, penso l'intervento di "aeronatica" potrà toglierci ogni dubbio...

Saluti e buona giornata a tutti...
Christian

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mixmax
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da mixmax »

Esattamente aeronautica. Ha dovuto adire al tar!! Quindi state attenti che tutto rientra nel computo dell`aspettativa poiché ad oggi la normativa è una sola! Anche se paradossale....
Centurione
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da Centurione »

mixmax ha scritto:Esattamente aeronautica. Ha dovuto adire al tar!! Quindi state attenti che tutto rientra nel computo dell`aspettativa poiché ad oggi la normativa è una sola! Anche se paradossale....
Vuol dire allora che se fai 1000 giorni di aspettativa comprensivi dei periodi "a disposizione" dovrai vedere decurtati tutti i 1000 giorni?
Non so se sia così, e mi sembra strano che all'ufficio Sanitaria del mio Comando Regionale, sempre pronti a disporre recupero somme e decurtazioni varie, diano invece una interpretazione più "favor rei". Proverò a informarmi meglio, magari cercando anche riferimenti normativi che, se a vostra conoscenza, mi potreste anche eventualmente indicare.
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Centurione
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da Centurione »

x CHRISTIAN 71
Appena rientrato in servizio ho fatto apposito quesito scritto al mio Ufficio Personale, affinchè mi comunicassero con risposta scritta quanti giorni di aspettativa computabili nel quinquennio avessi consumato... La loro risposta fu che dal primo giorno di aspettativa al giorno che sono rientrato erano tutti giorni computabili, compresi i periodi di attesa a disposizione dalla CMO e i 4 mesi trascorsi a dispoaizione del Ministero che non si decideva a farmi rientrare...

Christian, siamo d'accordo su questo punto. Ed infatti, anche i periodi "a disposizione" vengono computati nel periodo di aspettativa dei 730 giorni complessivi.
La differenza starebbe nel fatto che dal punto di vista amministrativo/contabile, in sede di eventuale decurtazione dello stipendio, vengono presi solo i periodi di aspettativa effettivamente concessi dalla CMO, e non anche quelli in cui si è a disposizione. Almeno questo è ciò che mi è stato rappresentato in merito dagli addetti ai lavori.
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christian71
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da christian71 »

Centurione ha scritto:x CHRISTIAN 71
Appena rientrato in servizio ho fatto apposito quesito scritto al mio Ufficio Personale, affinchè mi comunicassero con risposta scritta quanti giorni di aspettativa computabili nel quinquennio avessi consumato... La loro risposta fu che dal primo giorno di aspettativa al giorno che sono rientrato erano tutti giorni computabili, compresi i periodi di attesa a disposizione dalla CMO e i 4 mesi trascorsi a dispoaizione del Ministero che non si decideva a farmi rientrare...

Christian, siamo d'accordo su questo punto. Ed infatti, anche i periodi "a disposizione" vengono computati nel periodo di aspettativa dei 730 giorni complessivi.
La differenza starebbe nel fatto che dal punto di vista amministrativo/contabile, in sede di eventuale decurtazione dello stipendio, vengono presi solo i periodi di aspettativa effettivamente concessi dalla CMO, e non anche quelli in cui si è a disposizione. Almeno questo è ciò che mi è stato rappresentato in merito dagli addetti ai lavori.
Caro Centurione, il fatto che il mio ufficio ed altri uffici, mettano tutto nel calderone, non vuol dire che quello sia il modo giusto di applicare la regola... Infatti da quello che ho capito, facendo ricorso al TAR si puó riuscire a far scomputare dal calcolo quei periodi a disposizione erroneamente conteggiati...

Io sinceramente non ho avuto voglia di combattere per farmi detrarre quei giorni perchè non ero a rischio, ne di decurtazioni, ne di riforma, ne di decadere, quindi ho lasciato stare...

Detto questo, sono sicuro che il tuo Ufficio farà in quel modo perchè, a differenza degli altri, starà interpretando la legge nel modo più corretto... E poi (permettimi la battuta) un ufficio amministrativo/contabile della GdF deve per forza saper fare i conti meglio degli altri è!!!... ;-)...

A parte gli scherzi, se non vogliamo attendere l'intervento dell'impegnatissimo "aeronatica" (Avvocato, nonchè ex militare), possiamo cercare trai suoi post (non sono tantissimi) la sentenza di cui stiamo parlando ed estrapolare da quella tutti i necessari riferimenti normativi...

Saluti e buona serata...
Christian

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accidenti
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da accidenti »

Centurione ha scritto:La mia Asl di zona mi ha riconosciuto una percentuale di invalidità civile pari al 68%. Per quanto vi risulta, è utile tale percentuale per accedere alla riforma? Sapete inoltre se sono eventualmente previsti benefici di natura economica per tale grado di invalidità e la procedura per richiederli? Grazie e buona giornata.
La tua ASL adotta dei criteri che sono del tutto diversi dal giudizio medico legale delle C.M.O.. Per rispondere alla tua domanda puoi consultare la tabella A e B allegate al DPR 834/81. Verifica in quale categoria si attesta la tua patologia. Se punti alla riforma, quando andrai in CMO, magari con medico legale di fiducia, puoi indicare, in una memoria, in quale categoria si attesta la tua patologia, tutto naturalmente supportato da idonea certificazione specialistica di struttura pubblica o privata accreditata con il sistema sanitario nazionale.

Buona fortuna
accidenti
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da accidenti »

Centurione ha scritto:La mia Asl di zona mi ha riconosciuto una percentuale di invalidità civile pari al 68%. Per quanto vi risulta, è utile tale percentuale per accedere alla riforma? Sapete inoltre se sono eventualmente previsti benefici di natura economica per tale grado di invalidità e la procedura per richiederli? Grazie e buona giornata.
Relativamente ai diversi criteri di valutazione considera che per l' invalidità civile il parametro di valutazione è la perdita di capacità lavorativa generica (art. 2, legge 118/71).

Nella pensionistica privilegiata il parametro di valutazione è il danno alla capacità lavorativa generica secondaria a menomazioni dell’integrità personale ascrivibili ad una delle categorie previste dal D.P.R. 834/81 dipendenti da causa di servizio
accidenti
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da accidenti »

Centurione ha scritto:
mixmax ha scritto:Esattamente aeronautica. Ha dovuto adire al tar!! Quindi state attenti che tutto rientra nel computo dell`aspettativa poiché ad oggi la normativa è una sola! Anche se paradossale....
Vuol dire allora che se fai 1000 giorni di aspettativa comprensivi dei periodi "a disposizione" dovrai vedere decurtati tutti i 1000 giorni?
Non so se sia così, e mi sembra strano che all'ufficio Sanitaria del mio Comando Regionale, sempre pronti a disporre recupero somme e decurtazioni varie, diano invece una interpretazione più "favor rei". Proverò a informarmi meglio, magari cercando anche riferimenti normativi che, se a vostra conoscenza, mi potreste anche eventualmente indicare.
Se sei un appartenente alla G. di F. puoi chiedere di consultare 258000 ed. 2014 e troverai tutte le risposte in materia di aspettativa nel quinquennio.

Poi considera che una circolare costituisce un atto di indirizzo per l'Amministrazione di appartenenza ma nel principio della gerarchia delle fonti ha valenza marginale. Spesso si é costretti ad adire il giudice amministrativo perché le circolari danno degli indirizzi non esattamente aderenti alla norma.

In bocca al lupo
mixmax
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da mixmax »

Esattamente!! E il tar costa e ci vogliono anche anni...
La normativa è una sola non si distingue tra aspettativa e cd periodi a disposizione.
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antoniomlg
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da antoniomlg »

mixmax ha scritto:Esattamente!! E il tar costa e ci vogliono anche anni...
La normativa è una sola non si distingue tra aspettativa e cd periodi a disposizione.
ma ci sono delle sentenze contrario a quanto hai scritto
nel senso che i periodi a disposizione devono essere scorporati
dal calcolo.

ciao
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da accidenti »

antoniomlg ha scritto:
mixmax ha scritto:Esattamente!! E il tar costa e ci vogliono anche anni...
La normativa è una sola non si distingue tra aspettativa e cd periodi a disposizione.
ma ci sono delle sentenze contrario a quanto hai scritto
nel senso che i periodi a disposizione devono essere scorporati
dal calcolo.

ciao
Dipende, se giungi da un periodo di temporanea inidoneità al S.M.I. e viene confermata l'inidoneità al S.M.I. i periodi "a disposizione" sono assenza e concorrono al computo dei 730 gg. nel quinquennio, in caso di idoneitá vengono considerati giorni di servizio effettivo.
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giovanni53
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da giovanni53 »

Messaggioda aeronatica » sab gen 19, 2013 11:33 pm

Un saluto a tutti sentenze e pronunce della G.A. precisano che i periodi di tempo trascorsi a disposizione delle C.M.O. per gli accertamenti necessari....(o spesso per niente.....solo in attesa che lo specialista di turno sia presente, disponibile e ben disposto ad eseguire la visita) NON DEVONO ESSERE COMPUTATI NEL PERIODO DI ASPETTATIVA.
Per diritto ciò soprattutto perchè tali periodo non vengono formalmente sanzionati con un certificato medico dal sanitario militare.
Se dal 10 al 25 del mese si è rimasti a disposizione - in attesa di provvedimento sanitario - dove è l'atto con il quale viene stabilito che dal 10 al 25 per 16 gg è non T.N.I. al servizio e per quale patologia? e chi ha firmato tale atto?
L'aspettativa per infermità deve essere supportata da una diagnosi e da una prognosi con eventuale terapia.
Buon lavoro
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Re: Giorni a disposizione CMO
Messaggioda Carminiello » mar feb 10, 2015 7:39 pm

Ciao a tutti, ho fatto l'accesso agli atti perchè mai nessuno mi aveva comunicato niente in merito al mio status ed ho scoperto che nei periodi "a disposizione CMO", cioè dal momento della prenotazione al giorno della visita, il mio medico di reparto emetteva un certificato come "Temporaneamente non idoneo in attesa di invio in CMO". La circolare 5000/2007, effettivamente prevede questa possibilità, in quanto il D.S.S., in “attesa di convocazione per visita collegiale della C.M.O.”, possa concedere il provvedimento di “Temporanea Non Idoneità in attesa di P.M.L. con visita collegiale (C.M.O).” (tabella lett. F).
In dettaglio, “Tale decisione, in via cautelativa ed eccezionale, può essere proposta dal D.S.S. al Comandante ove risulti necessario e non ricorrano le condizioni di cui ai punti A e B (cioè lo stato di malattia o di convalescenza)”. (Tabella lett. F, nota 9).
Ora, in questi certificati, che di certo non rispecchiano il carattere "cautelare ed eccezionale", il D.S.S. ha ogni volta dichiarato di "Aver sottoposto a visita il giorno X il Carminiello..." il che non è vero!!! E alcune volte pure mettendo data retroattiva, cioè " Aver sottoposto a visita il giorno 10 -che ripeto, non è vero- per cui il Carminiello risulta T.N.I. dal giorno 5" (ovviamente stessa data in cui ero stato alla CMO.
Che ne pensate? Voglio come minimo chiedere lo scomputo di tali giorni dal conteggio dell'aspettativa.
========================================================================================
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da mixmax »

Antonio non siamo negli Usa!! In Italia le sentenze non fanno legge! Che mi risulti né la mia amministrazione, né altre (difesa, interni e finanze) hanno emanato direttive in tal senso. A parer mio sarebbe un discorso che probabilmente ti (ci) darebbe ragione ma, attualmente, ex post e con cash alla mano. Ovviamente, in casi estremi, tutti lo percorrerebbero....
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da angri62 »

christian71 ha scritto:
Centurione ha scritto:Non dovresti arrivare a "quota 1000", Mixmax, anche se, per motivi che non ho ben compreso, ho letto sul forum le vicende di qualche militare che ha sforato i famosi 730 gg.
Diciamo allora che la scadenza ultima dovrebbe essere proprio quella dei fatidici 730 gg o 2 anni che dir si voglia. Tuttavia, volendo seguire il tuo ragionamento, se arrivo a quota 1000 e di questi sono stato 300 gg. a disposizione, "pago" solo sui restanti 700, sui quali si applica al decurtazione del 50% dal 13°, e quella del 100% da 18°mese.
Su questo penso di avere la sicura conferma di Christian o altri che vorranno intervenire.
Salve Centurione... purtroppo su questo argomento ho riscontrato pareri contrastanti tra loro e, sinceramente, neanche io ho capito con certezza quale sia la regola corretta...

A tal proposito, vi riporto la mia esperienza personale:

Un paio di anni fa, da fine settembre 2013 agli inizi di agosto 2014, ho fatto un lungo periodo di malattia per aggravamento di parologie già SI dipendenti da causa di servizio... Ho iniziato con il "congedo straordinario" per malattia (i 45 gg. all'anno) e poi ho continuato con l'aspettativa... durante tutto il periodo, ogni volta che sono andato in CMO sono stato 10-15-20 giorni a disposizione, in attesa della visita ortopedica e della definizione, fino a quando a fine marzo 2014 sono stato riformato parzialmente e dal 28.03.14 (giorno in qui la CMO ha espresso il suo giudizio definitivo di parziale idoneità) al 04.08.14 (4 mesi circa) ho atteso che il Ministero dell'Interno decidesse dove e quando farmi rientrare in servizi con ridotta capacità lavorativa...

Per farla breve, tra periodo di aspettativa per malattia e periodi a disposizione (5 mesi circa) sono rimasto fuori per 10 mesi circa...

Appena rientrato in servizio ho fatto apposito quesito scritto al mio Ufficio Personale, affinchè mi comunicassero con risposta scritta quanti giorni di aspettativa computabili nel quinquennio avessi consumato... La loro risposta fu che dal primo giorno di aspettativa al giorno che sono rientrato erano tutti giorni computabili, compresi i periodi di attesa a disposizione dalla CMO e i 4 mesi trascorsi a dispoaizione del Ministero che non si decideva a farmi rientrare...

Tuttavia, se ricordo bene, mi è sembrato di leggere su questo forum delle sentenze pubblicate dall'utente "aeronatica" finalizzate a far recuperare ai ricorrenti i giorni trascorsi a disposizione della CMO...

In conclusione, penso l'intervento di "aeronatica" potrà toglierci ogni dubbio...

Saluti e buona giornata a tutti...
Christian

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ciao christian,
ci sono almeno un paio di circolari del ministero della difesa che recitano che i giorni a disposizione della cmo sono da considerarsi come ricovero ospedaliero non computabili.
purtroppo le nostre amministrazioni non ne tengono conto, personalmente ho fatto ben 112 giorni, sia il tar che il consiglio di stato mi ha rigettato le istanze cautelari per lo scomputo di questo periodo, purtroppo leggono poco ciò che scrivi, conta solo quello riportato dall'amministrazione. si vedrà quando verrà discussa la causa principale. le sentenze in questione credo riguardassero personale del ministero della difesa. una sentenza "eccezionalmente" riguarda un appartenente della p.s.
christian71
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Re: Riforma e invalidità civile

Messaggio da christian71 »

Ciao angri62, si, purtroppo anche io ho perso la fiducia nel TAR e nel C.diS. quando li ho visti emettere sentenze irrazionali e palesemente mirate a dare ragione a tutti i costi all'Amminiatrazione...
Tipiche sentenze all'ITALIANA insomma...

Come dicevo, nel mio caso (almeno 5 mesi di aspettativa da recuperare) non ho avuto voglia di combattere perchè, salvo problemi di salute imprevisti, mi sono rassegnato all'idea di dover lavorare almeno fino alla massima età che ci consentirà la futura normariva e quindi spero di poter avere tutto il tempo per azzerare quel periodo con il tempo che passerà... Ovviamente mi riserverò di tentare di recuperarli qualora, facendo gli scongiuri del caso, problemi di salute dovessero mettermi nella condizione di trovarmi in difficoltà proprio a causa di quei periodi indebitamente computati... Ma spero vivamente di non dover avere imprevisti problemi di salute (scusate ma qua una grattatina è d'obbligo è!!!)...

Un abbraccio e in bocca al lupo per il ricorso... ;-)...
Christian

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