Pensione di anzianità

Feed - POLIZIA PENITENZIARIA

mariolino59
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: ven gen 01, 2016 5:44 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da mariolino59 »

Buongiorno a tutti,
nel leggere un pò i post non ho ben capito la risposta al mio quesito dettato da FIREFOX (circa i 57 anni +7+12)?


firefox
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3338
Iscritto il: mar set 07, 2010 12:50 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da firefox »

mariolino59 ha scritto:Buongiorno a tutti,
nel leggere un pò i post non ho ben capito la risposta al mio quesito dettato da FIREFOX (circa i 57 anni +7+12)?
NON è circa è quello...ad oggi le possibilità sono sempre e solo tre:

- 57 anni + 7 mesi di aspettativa di vita + 12 mesi di FM

- 40 anni di contributi + 7 mesi di aspettativa di vita + 15 mesi di FM a prescindere da età anagrafica

- 60 anni di età senza ulteriori aggiunte di aspettativa di vita o FM se si sono maturati i requisiti per la pensione anticipata ed assolto FM....in buona sostanza se a 60 anni di età si hanno 35 anni di contributi + 12 mesi di FM già all'attivo
firefox
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3338
Iscritto il: mar set 07, 2010 12:50 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da firefox »

alla prima opzione va aggiunto ovviamente "con almeno 35 anni di contributi"
amaranto56
Affidabile
Affidabile
Messaggi: 251
Iscritto il: gio mag 05, 2011 2:29 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da amaranto56 »

Vorrei ricordare ai colleghi retributivi che il moltiplicatore non esiste piu',quindi la convenienza nel voler restare fino ai limiti ordinamentali e' solo prerogativa dei misti o puri contributivi..l'unico vantaggio per chi attualmente va con il limite dei 60 anni sta nel fatto di prendere qualcosa in più'sul Tfs,io a 58 anni e mezzo appena ho raggiunto il requisito per la pensione anticipata sono scappato ed adesso vivo sereno
firefox
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3338
Iscritto il: mar set 07, 2010 12:50 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da firefox »

amaranto56 ha scritto:Vorrei ricordare ai colleghi retributivi che il moltiplicatore non esiste piu',quindi la convenienza nel voler restare fino ai limiti ordinamentali e' solo prerogativa dei misti o puri contributivi..l'unico vantaggio per chi attualmente va con il limite dei 60 anni sta nel fatto di prendere qualcosa in più'sul Tfs,io a 58 anni e mezzo appena ho raggiunto il requisito per la pensione anticipata sono scappato ed adesso vivo sereno
Come già più volte scritto (ma ovviamente NON mia invenzione) la tua affermazione NON è proprio rispondente alla realtà poichè nessuna disposizione di Legge ha abrogato il moltiplicatore per nessuno.

Ovvio che siccome chi permaneva in regime retributivo sino al 31/12/11 in ogni caso (questo si per Legge) MAI potrà prendere una pensione superiore all'ipotetico 80% maturato con previgente sistema previdenziale, vien da se che, qualora alla dara del pensionamento di vecchiaia abbia raggiunto tale soglia il moltiplicatore ma anche qualsiasi altro ed eventuale beneficio NON si applica.

Questo NON significa che TUTTI coloro erano nel retributivo, arrivati all'età di 58 anni e 7 mesi avranno matematicamente maturato il max della loro pensione e quindi il calcolo va fatto ad personam.
Avatar utente
angri62
Veterano del Forum
Veterano del Forum
Messaggi: 5576
Iscritto il: lun apr 23, 2012 9:28 am

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da angri62 »

===Finalmente l’INPS ha emanato le istruzioni relative all’applicazione delle novità (c.d. divieto di cumulo) introdotte dall’ultima legge di stabilità relativamente al trattamento pensionistico dei lavoratori c.d. “ex retributivi puri”.

Con la circolare n. 74 del 10 aprile 2015, l’INPS ha chiarito che per calcolare l’assegno pensionistico del lavoratore “ex retributivo puro” bisognerà procedere con due sistemi:

1) calcolo con regole “Fornero”, quindi retributivo per le anzianità maturate sino al 31.12.2011 e contributivo per le anzianità maturate dopo quella data;
2) calcolo con il vecchio sistema retributivo per tutte le anzianità maturate sino al diritto alla corresponsione dell’assegno di pensione (per il pesonale del comparto: 40 anni e tre mesi di anzianità utile - anticipata, 60 anni di età - vecchiaia, 35 di anzianità utile con 57 anni e tre mesi di età - anticipata per quote) più finestra per il diritto all’assegno (12 o 15 mesi);

per poi applicare il meno favorevole.

Per il personale del comparto sicurezza e difesa “ex retributivo puro”, quindi:

non è più consentito sommare alla quota di pensione retributiva la quota “C” calcolata sulle anzianità posteriori alla data di maturazione del diritto alla corresponsione della pensione ed il c.d. “moltiplicatore X5” (o il ricalcolo dell’assegno pensionistico a fine “ausiliaria” con il coefficiente legato all'età maggiorato);
la pensione "retributiva" sarà calcolata anche oltre il vecchio concetto di massima anzianità contributiva valutabile (40 anni anzianità utile-80%); quindi sino a che si rimane in servizio (perché “costretti") l’assegno pensionistico incrementa ed i contributi versati sono produttivi;
una volta raggiunto il diritto a pensione ed alla corresponsione dell’assegno, si può rimanere in servizio "per scelta" (sino al limite di età ordinamentale) ma l’assegno di pensione non incrementa ed i contributi versati sono neutri. Una situazione che riguarda per lo più i dirigenti che hanno il limite ordinamentale a 65 anni.

Per tutti coloro che già godono la pensione calcolata con il metodo Fornero (retributivo + quota "C" + eventaule x5), l’assegno di pensione sarà ricalcolato con le nuove regole con effetto retroattivo dal 01.01.2015.
firefox
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3338
Iscritto il: mar set 07, 2010 12:50 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da firefox »

angri62 ha scritto: Per tutti coloro che già godono la pensione calcolata con il metodo Fornero (retributivo + quota "C" + eventaule x5), l’assegno di pensione sarà ricalcolato con le nuove regole con effetto retroattivo dal 01.01.2015.
penultimo

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da penultimo »

angri62 ha scritto:... la pensione "retributiva" sarà calcolata anche oltre il vecchio concetto di massima anzianità contributiva valutabile (40 anni anzianità utile-80%); quindi sino a che si rimane in servizio (perché “costretti") l’assegno pensionistico incrementa ed i contributi versati sono produttivi;
una volta raggiunto il diritto a pensione ed alla corresponsione dell’assegno, si può rimanere in servizio "per scelta" (sino al limite di età ordinamentale) ma l’assegno di pensione non incrementa ed i contributi versati sono neutri. Una situazione che riguarda per lo più i dirigenti che hanno il limite ordinamentale a 65 anni.
Chiedo scusa, non ho capito bene la parte evidenziata, perché finora ho sentito tutt'altro e mi è capitato di recente di parlare di un paio di casi simili ed ognuno aveva idee confuse e diverse:

Prendiamo un esempio "particolare", ma sono più di quanti immaginate in questa situazione:
- un ex-retributivo puro,
- 57-58 anni,
- arruolato febbraio 80 (giusto per farlo rientrare nel retributivo puro ma non avere, per un pelo, l'80% al 2011).
- grado apicale sott.li
- già maturato nel 2015 i requisiti per l'anzianità,

Decide (dopo consultazioni con ufficio pensioni) di rimanere fino a 60 anni per andarsene con quella di vecchiaia.
Ho sentito con le mie orecchie queste persone (a fine anno scorso) dire che l'ufficio pensioni gli ha consigliato di arrivare a 60anni (vecchiaia) per prendere un 100/200euro/mese in più sulla pensione... oltre a più cassa, tfs ovviamente e scatti aggiuntivi "gratis".

Ma dunque la pensione aumenta stando fino a 60 anni dopo aver già maturato i requisiti dell'anzianità (40+etc+ FM)?
Da dove spuntano quei 100/200€ mese di cui parlano??? era il vecchio cumulo quota c?
firefox
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3338
Iscritto il: mar set 07, 2010 12:50 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da firefox »

penultimo ha scritto: Ho sentito con le mie orecchie queste persone (a fine anno scorso) dire che l'ufficio pensioni gli ha consigliato di arrivare a 60anni (vecchiaia) per prendere un 100/200euro/mese in più sulla pensione... oltre a più cassa, tfs ovviamente e scatti aggiuntivi "gratis".

Ma dunque la pensione aumenta stando fino a 60 anni dopo aver già maturato i requisiti dell'anzianità (40+etc+ FM)?
Da dove spuntano quei 100/200€ mese di cui parlano??? era il vecchio cumulo quota c?
La pensione verrà ricalcolata al ribasso e cmq sia MAI potrà essere superiore a quella equivalente all' ex 80% nel previgente sistema previdenziale.

Quindi a mio avviso quanto sopra NON ha nessun fondamento di verità.
penultimo

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da penultimo »

Si, viene calcolata coi due metodi e si usa quello meno favorevole.
Quello l'ho capito bene.
Ma siccome qui nel forum leggo spesso che i contributi maturati dopo l'80% sono neutri/nulli/di nessun valore e che non contribuscono ad incrementare la pensione... mentre in ufficio dicono l'opposto..
volevo solo risolvere questo dubbio, cercando eventuali riferimenti normativi etc.

per aggiungere altra carne al fuoco ho trovato questo e mi ero dimenticato di postarlo:

preso da: http://www.siulp.it/siulp/wp-content/ri ... 5_2015.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
...
I destinatari dell’emendamento sono solo coloro che hanno già maturato i 18
anni al 31/12/1995 e pertanto destinatari del sistema retributivo.
...
[confronto tra due metodi di calcolo bla bla bla]
...
c) Nelle ipotesi in cui al 31/12/2011 non si fosse maturata l’anzianità
massima, ovvero l’80,00%, della base pensionabile la norma consente di
maturare l’aliquota fino alla data di cessazione anche oltre il massimo
dell’80,00%.
quell'articolo cita la circolare 74 INPS del 10/04/2015:
http://www.inps.it/CircolariZIP/Circola ... 4-2015.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

probabilmente è scritto lì da qualche parte, ma tra riferimenti e controriferimenti a norme varie mi sono perso ahhaah rileggerò.
se qualcun altro con esperienza in merito può dire la sua in merito per schiarire la questione, sarebbe cosa gradita.

ripeto: l'eccezione riguarderebbe solo i trombati ex-retributivo che non hanno raggiunto l'80% al 2011 MA che hanno 18 anni al 1995, già maturato i requisiti per la p. d'anzianità, ai quali mancano uno/due/tre anni di servizio per andarsene con la pensione di vecchiaia.
Per gli altri casi ho le idee chiare.
grazie
firefox
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3338
Iscritto il: mar set 07, 2010 12:50 pm

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da firefox »

penultimo ha scritto: ripeto: l'eccezione riguarderebbe solo i trombati ex-retributivo che non hanno raggiunto l'80% al 2011 MA che hanno 18 anni al 1995, già maturato i requisiti per la p. d'anzianità, ai quali mancano uno/due/tre anni di servizio per andarsene con la pensione di vecchiaia.
Per gli altri casi ho le idee chiare.
grazie
A me la circolare INPS pare chiara e NON lascia adito ad interpretazioni - semplificando: TUTTI coloro al 31/12/2011 erano in regime retributivo e che andranno in pensione successivamente a tale data, sia di anzianità sia di vecchiaia e quindi avranno una pensione formata da tre quote (A+B+C) NON potranno in ogni caso percepire una pensione di importo superiore a quella max (80%) maturata con il previgente sistema di calcolo.

Quindi, raggiunto quell'obiettivo che va calcolato ad personam, SE si continua a lavorare quello che si accantona di contributi pensionistici (perchè quelli si pagano cmq) sono REGALATI ad INPS/STATO.
Avatar utente
angri62
Veterano del Forum
Veterano del Forum
Messaggi: 5576
Iscritto il: lun apr 23, 2012 9:28 am

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da angri62 »

penultimo ha scritto:Si, viene calcolata coi due metodi e si usa quello meno favorevole.
Quello l'ho capito bene.
Ma siccome qui nel forum leggo spesso che i contributi maturati dopo l'80% sono neutri/nulli/di nessun valore e che non contribuscono ad incrementare la pensione... mentre in ufficio dicono l'opposto..
volevo solo risolvere questo dubbio, cercando eventuali riferimenti normativi etc.

per aggiungere altra carne al fuoco ho trovato questo e mi ero dimenticato di postarlo:

preso da: http://www.siulp.it/siulp/wp-content/ri ... 5_2015.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
...
I destinatari dell’emendamento sono solo coloro che hanno già maturato i 18
anni al 31/12/1995 e pertanto destinatari del sistema retributivo.
...
[confronto tra due metodi di calcolo bla bla bla]
...
c) Nelle ipotesi in cui al 31/12/2011 non si fosse maturata l’anzianità
massima, ovvero l’80,00%, della base pensionabile la norma consente di
maturare l’aliquota fino alla data di cessazione anche oltre il massimo
dell’80,00%.
quell'articolo cita la circolare 74 INPS del 10/04/2015:
http://www.inps.it/CircolariZIP/Circola ... 4-2015.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

probabilmente è scritto lì da qualche parte, ma tra riferimenti e controriferimenti a norme varie mi sono perso ahhaah rileggerò.
se qualcun altro con esperienza in merito può dire la sua in merito per schiarire la questione, sarebbe cosa gradita.

ripeto: l'eccezione riguarderebbe solo i trombati ex-retributivo che non hanno raggiunto l'80% al 2011 MA che hanno 18 anni al 1995, già maturato i requisiti per la p. d'anzianità, ai quali mancano uno/due/tre anni di servizio per andarsene con la pensione di vecchiaia.
Per gli altri casi ho le idee chiare.
grazie
===le pensioni retributive non sono basate sui contributi versati, ma si prende come riferimento l'ultimo stipendio in godimento.
non ci sono trombati nel retributivo.
penultimo

Re: Pensione di anzianità

Messaggio da penultimo »

per quanto riguarda ex-retributivi e anzianità vs vecchiaia ho preferito rispondere qui:
http://forum.grnet.it/polizia-di-stato- ... ml#p125564" onclick="window.open(this.href);return false;
Rispondi