DISTURBO POST TRAUMATICO DA STRESS- VITTIMA DEL DOVERE
Re: roberto
Messaggio da onid »
Egregio Roberto, scusami se ti disturbo, mi sono registrato al vostro forum da pochi giorni con nome onid, spulcio il forum al fine di trovare risposte ai miei quesiti.
Vedo che sei alquanto ferrato sulle normative riguardante il riconoscimento “ vittima del dovere” ed altro pertanto ti sarei grato, se con la tua esperienza potresti suggerire e chiarire, alcuni aspetti a me non del tutto chiari. Comprendimi se ti trattengo ma per farti capire meglio la mia condizione mi sembra giusto farti una breve esposizione dei fatti.
Mi sono arruolato nel gennaio del 1987 nel disciolto Corpo degli Agenti di custodia, subito dopo il corso sono stato trasferito in servizio presso la Casa di reclusione di Porto azzurro, dove dopo qualche mese di normale servizio il 25.08. dello stesso anno, sono stato sequestrato, insieme ad altri colleghi, per otto giorni da alcuni detenuti, anche con reati per terrorismo, che avevano tentato una evasione, e non riuscendo nel loro intento avevano ripiegato barricandosi nell’infermeria della struttura facendosi scudo degli ostaggi. L’intera vicenda ai tempi destò interesse Nazionale. A seguito di quei fatti nel 91 mi è stata riconosciuta una causa di servizio per depressione reattiva con note disforiche tabella A 8 mis.max. ed una disidrosi palmo plantare ascritta alla categoria B mis. max ( malattia psicosomatica ), nel 94 la commissione di verifica ratificava ed mi veniva liquidato l’equo indennizzo.
Nel 2009 ho fatto richiesta per essere riconosciuto vittima del dovere e beneficiare di quando previsto dalle normative, pertanto a breve mi dovrebbero convocare presso la C.M.O. di Firenze per essere sottoposto al vaglio della commissione speciale.
Domanda:
Tenuto conto che l’ottava categoria tabella A in base alla sentenza della Corte dei Conti n.53710 del 12/3/60 stabilisce una invalidità dal 20 al 30 % , portando una certificazioni specialistica della A.S.L. dove si attesta che i sintomi attualmente affiorano sporadicamente e sono tenuti sotto controllo, la commissione che punteggio di invalidità potrebbe applicarmi tenuto conto che sono ancora in servizio?
La commissione speciale , potrebbe ritenermi non idoneo al servizio?
La commissione speciale con quale criterio determina un punteggio di invalidità tenuto conto che già l’ 8 cat. Tab A stabilisce una invalidità da un minimo del 20 al massimo del 30 %, scusa se per esempio mi riconoscono il 20 % dovrei considerare 20 punti di invalidità che verranno retribuiti con € 2100 a punto o sbaglio.
La commissione speciale potrebbe abbassare la categoria dalla tabella A 8 alla 7-6 A?
Ottenuto lo status di vittima del dovere, potrei avanzare richiesta di aggravamento della sola patologia senza richiedere l’equo indennizzo tenuto conto che sono trascorsi più dei cinque anni previsti dalla normativa 241/2001
Una volta ricevuto lo status di vittima dl dovere i benefici vengono applicati dopo che si è in pensione normalmente o dopo essere riformati?
Mi consigli di farmi accompagnare dallo specialista che mi ha in cura?
Nella speranza di stressarti meno possibile ti ringrazio anticipatamente per le risposte che mi potrai fornire.
Restando in attesa di riscontro ti invio i miei più
Cordiali Saluti
onid
Vedo che sei alquanto ferrato sulle normative riguardante il riconoscimento “ vittima del dovere” ed altro pertanto ti sarei grato, se con la tua esperienza potresti suggerire e chiarire, alcuni aspetti a me non del tutto chiari. Comprendimi se ti trattengo ma per farti capire meglio la mia condizione mi sembra giusto farti una breve esposizione dei fatti.
Mi sono arruolato nel gennaio del 1987 nel disciolto Corpo degli Agenti di custodia, subito dopo il corso sono stato trasferito in servizio presso la Casa di reclusione di Porto azzurro, dove dopo qualche mese di normale servizio il 25.08. dello stesso anno, sono stato sequestrato, insieme ad altri colleghi, per otto giorni da alcuni detenuti, anche con reati per terrorismo, che avevano tentato una evasione, e non riuscendo nel loro intento avevano ripiegato barricandosi nell’infermeria della struttura facendosi scudo degli ostaggi. L’intera vicenda ai tempi destò interesse Nazionale. A seguito di quei fatti nel 91 mi è stata riconosciuta una causa di servizio per depressione reattiva con note disforiche tabella A 8 mis.max. ed una disidrosi palmo plantare ascritta alla categoria B mis. max ( malattia psicosomatica ), nel 94 la commissione di verifica ratificava ed mi veniva liquidato l’equo indennizzo.
Nel 2009 ho fatto richiesta per essere riconosciuto vittima del dovere e beneficiare di quando previsto dalle normative, pertanto a breve mi dovrebbero convocare presso la C.M.O. di Firenze per essere sottoposto al vaglio della commissione speciale.
Domanda:
Tenuto conto che l’ottava categoria tabella A in base alla sentenza della Corte dei Conti n.53710 del 12/3/60 stabilisce una invalidità dal 20 al 30 % , portando una certificazioni specialistica della A.S.L. dove si attesta che i sintomi attualmente affiorano sporadicamente e sono tenuti sotto controllo, la commissione che punteggio di invalidità potrebbe applicarmi tenuto conto che sono ancora in servizio?
La commissione speciale , potrebbe ritenermi non idoneo al servizio?
La commissione speciale con quale criterio determina un punteggio di invalidità tenuto conto che già l’ 8 cat. Tab A stabilisce una invalidità da un minimo del 20 al massimo del 30 %, scusa se per esempio mi riconoscono il 20 % dovrei considerare 20 punti di invalidità che verranno retribuiti con € 2100 a punto o sbaglio.
La commissione speciale potrebbe abbassare la categoria dalla tabella A 8 alla 7-6 A?
Ottenuto lo status di vittima del dovere, potrei avanzare richiesta di aggravamento della sola patologia senza richiedere l’equo indennizzo tenuto conto che sono trascorsi più dei cinque anni previsti dalla normativa 241/2001
Una volta ricevuto lo status di vittima dl dovere i benefici vengono applicati dopo che si è in pensione normalmente o dopo essere riformati?
Mi consigli di farmi accompagnare dallo specialista che mi ha in cura?
Nella speranza di stressarti meno possibile ti ringrazio anticipatamente per le risposte che mi potrai fornire.
Restando in attesa di riscontro ti invio i miei più
Cordiali Saluti
onid
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Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da Roberto Mandarino »
CERCHERO' DI RISPONDERTI PER QUANTO MI E' DATO SAPERE....
DOMANDA 1)
Tenuto conto che l’ottava categoria tabella A in base alla sentenza della Corte dei Conti n.53710 del 12/3/60 stabilisce una invalidità dal 20 al 30 % , portando una certificazioni specialistica della A.S.L. dove si attesta che i sintomi attualmente affiorano sporadicamente e sono tenuti sotto controllo, la commissione che punteggio di invalidità potrebbe applicarmi tenuto conto che sono ancora in servizio?
RISPOSTA 1)
NON E' POSSIBILE SAPERE COSA DECIDERA' LA COMMISSIONE, COMUNQUE CON LE NUOVE NORMATIVE NON POTRA' DISCOSTARSI MOLTO DALLA CATEGORIA TABELLARE ASSEGNATA, QUINDI SI SPERA TRA IL 20 ED IL 30%, CONSIDERANDO ANCHE IL DANNO BIOLOGICO SPERO CHE ARRIVI ALMENO AL 25%.
INFATTI HA SCRITTO IN QUESTO FORUM UN ISPETTORE DELLA G.D.F. IN SERVIZIO CHE PERCEPISCE DA PARTE DEL MINISTERO DELL'INTERNO, OLTRE ALLO STIPENDIO, UN VITALIZIO, DI CIRCA 1.300 EURO ESENTE DA TASSAZIONE, PROPRIO PER AVER RAGGIUNTO TALE 25% IN QUALITA' DI VITTIMA DEL DOVERE. TALE DIRITTO SPETTA ANCHE AL PERSONALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI, NEL TUO CORPO DI POLIZIA NON SONO A CONOSCENZA DI QUALE MINISTERO NE ABBIA COMPETENZA.
DOMANDA 2)
La commissione speciale , potrebbe ritenermi non idoneo al servizio?
RISPOSTA 2)
NO. TI TROVI A VISITA PER ALTRI MOTIVI.
DOMANDA 3)
La commissione speciale con quale criterio determina un punteggio di invalidità tenuto conto che già l’ 8 cat. Tab A stabilisce una invalidità da un minimo del 20 al massimo del 30 %, scusa se per esempio mi riconoscono il 20 % dovrei considerare 20 punti di invalidità che verranno retribuiti con € 2100 a punto o sbaglio.
RISPOSTA 3)
CI SONO DELLE RECENTI LEGGI DI RIFERIMENTO MA OVVIAMENTE LE C.M.O. HANNO AMPIO MARGINE DECISIONALE.
DOMANDA 4)
La commissione speciale potrebbe abbassare la categoria dalla tabella A 8 alla 7-6 A?
RISPOSTA 4)
NO.LA CAUSA DI SERVIZIO E' UNA COSA, IL PUNTEGGIO DI VITTIMA DEL DOVERE E' UN'ALTRA COSA.
DOMANDA 5)
Ottenuto lo status di vittima del dovere, potrei avanzare richiesta di aggravamento della sola patologia senza richiedere l’equo indennizzo tenuto conto che sono trascorsi più dei cinque anni previsti dalla normativa 241/2001.
RISPOSTA 5)
SI. L'INDENNIZZO DI VITTIMA DEL DOVERE VIENE COMUNQUE ELARGITO OLTRE ALL'EQUO INDENNIZZO CHE SEMPRE E COMUNQUE NON VIENE CALCOLATO.
DOMANDA 6)
Una volta ricevuto lo status di vittima dl dovere i benefici vengono applicati dopo che si è in pensione normalmente o dopo essere riformati?
RISPOSTA 6)
DA SUBITO.
DOMANDA 7)
Mi consigli di farmi accompagnare dallo specialista che mi ha in cura?
RISPOSTA 7)
SOLITAMENTE E' CONSIGLIABILE PORTARE UN MEDICO LEGALE SOLTANTO SE QUESTO E' IN BUONI RAPPORTI CON LA COMMISSIONE MEDICA ESAMINATRICE.
IN BOCCA AL LUPO ROBERTO
DOMANDA 1)
Tenuto conto che l’ottava categoria tabella A in base alla sentenza della Corte dei Conti n.53710 del 12/3/60 stabilisce una invalidità dal 20 al 30 % , portando una certificazioni specialistica della A.S.L. dove si attesta che i sintomi attualmente affiorano sporadicamente e sono tenuti sotto controllo, la commissione che punteggio di invalidità potrebbe applicarmi tenuto conto che sono ancora in servizio?
RISPOSTA 1)
NON E' POSSIBILE SAPERE COSA DECIDERA' LA COMMISSIONE, COMUNQUE CON LE NUOVE NORMATIVE NON POTRA' DISCOSTARSI MOLTO DALLA CATEGORIA TABELLARE ASSEGNATA, QUINDI SI SPERA TRA IL 20 ED IL 30%, CONSIDERANDO ANCHE IL DANNO BIOLOGICO SPERO CHE ARRIVI ALMENO AL 25%.
INFATTI HA SCRITTO IN QUESTO FORUM UN ISPETTORE DELLA G.D.F. IN SERVIZIO CHE PERCEPISCE DA PARTE DEL MINISTERO DELL'INTERNO, OLTRE ALLO STIPENDIO, UN VITALIZIO, DI CIRCA 1.300 EURO ESENTE DA TASSAZIONE, PROPRIO PER AVER RAGGIUNTO TALE 25% IN QUALITA' DI VITTIMA DEL DOVERE. TALE DIRITTO SPETTA ANCHE AL PERSONALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI, NEL TUO CORPO DI POLIZIA NON SONO A CONOSCENZA DI QUALE MINISTERO NE ABBIA COMPETENZA.
DOMANDA 2)
La commissione speciale , potrebbe ritenermi non idoneo al servizio?
RISPOSTA 2)
NO. TI TROVI A VISITA PER ALTRI MOTIVI.
DOMANDA 3)
La commissione speciale con quale criterio determina un punteggio di invalidità tenuto conto che già l’ 8 cat. Tab A stabilisce una invalidità da un minimo del 20 al massimo del 30 %, scusa se per esempio mi riconoscono il 20 % dovrei considerare 20 punti di invalidità che verranno retribuiti con € 2100 a punto o sbaglio.
RISPOSTA 3)
CI SONO DELLE RECENTI LEGGI DI RIFERIMENTO MA OVVIAMENTE LE C.M.O. HANNO AMPIO MARGINE DECISIONALE.
DOMANDA 4)
La commissione speciale potrebbe abbassare la categoria dalla tabella A 8 alla 7-6 A?
RISPOSTA 4)
NO.LA CAUSA DI SERVIZIO E' UNA COSA, IL PUNTEGGIO DI VITTIMA DEL DOVERE E' UN'ALTRA COSA.
DOMANDA 5)
Ottenuto lo status di vittima del dovere, potrei avanzare richiesta di aggravamento della sola patologia senza richiedere l’equo indennizzo tenuto conto che sono trascorsi più dei cinque anni previsti dalla normativa 241/2001.
RISPOSTA 5)
SI. L'INDENNIZZO DI VITTIMA DEL DOVERE VIENE COMUNQUE ELARGITO OLTRE ALL'EQUO INDENNIZZO CHE SEMPRE E COMUNQUE NON VIENE CALCOLATO.
DOMANDA 6)
Una volta ricevuto lo status di vittima dl dovere i benefici vengono applicati dopo che si è in pensione normalmente o dopo essere riformati?
RISPOSTA 6)
DA SUBITO.
DOMANDA 7)
Mi consigli di farmi accompagnare dallo specialista che mi ha in cura?
RISPOSTA 7)
SOLITAMENTE E' CONSIGLIABILE PORTARE UN MEDICO LEGALE SOLTANTO SE QUESTO E' IN BUONI RAPPORTI CON LA COMMISSIONE MEDICA ESAMINATRICE.
IN BOCCA AL LUPO ROBERTO
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da onid »
Roberto grazie mi sei stato di grande aiuto, era da qualche giorno che cercavo di contattarti, ti faccio una piccola confidenza sono un po imbranato con il computer.
Cordialmente
onid
Cordialmente
onid
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da paolo65 »
Caro onid ti faccio anche io una piccola confidenza.Qua dentro di imbranati ce ne sono diversi.E senza bisogno del computer!!; 

Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da paolo65 »
Roberto,visto che ho letto in altri siti,compreso quello del supu,diretto da una persona che fino a qualche mese addietro non sapeva l'esistenza dei 5 anni di scivolo ai fini della pensione (chissa' quando glielo hanno detto come sara' rimasto...visto che e' lui in teoria a dare consigli sul sito..) che si fa confusione riguardo alla pensione privilegiata,una volta cessati dal servizio,per riforma o eta',chi avendo gia' una patologia ascritta a categoria A,riconosciuta si dipendente dal comitato dal 2001 in poi,non deve passare al vaglio del comitato di verifica essendoci univocita' di riconoscimento.Ossia una volta che il cv riconosce la dipendenza,quando sara' il momento della pensione privilegiata per cessazione dal servizio,e' necessario solo il giudizio della cmo sulla durata della stessa,a vita,oppure con assegno di 4 anni rinnovabili.Lo so che lo hai gia' precisato,ma dei colleghi in privato mi hanno fatto domande nel senso,leggendo baggianate su altri forum,sono giustamente disorientati.Per non fare come qualche tenutario di forum alla viva il parroco ho rimandato alla lettura della legge che ha istituito il Comitato di verifica.Un saluto.
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Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da Roberto Mandarino »
Volevo precisare soltanto che la Commissione Medico Militare pur non potendo più esprimere alcun parere sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, ha comunque il diritto di ascrivere le patologie alla categoria tabellare che preferisce sia ai fini di Pensione Privilegiata che di Equo Indennizzo. QUESTO ANCHE RELATIVAMENTE A PATOLOGIE GIA' RICONOSCIUTE IN PASSATO DIPENDENTI DA CAUSA DI SERVIZIO DAL COMITATO.
Quindi fornisco un esempio anche se improbabile: una patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio dal C.P.P.O.(Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie) ed ascritta nel 1997 dalla Commissione Medico Militare a 7^ categoria ai fini del riscosso equo indennizzo può essere ascritta dalla Commissione Medico Militare a tabella "b" nel 2010, ai fini di Pensione Privilegiata, non rilasciando cosi (perchè non ascritta a categoria della tabella "A") diritto alla pensione privilegiata (se non per qualche annualità).
Ciao Roberto Mandarino
Quindi fornisco un esempio anche se improbabile: una patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio dal C.P.P.O.(Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie) ed ascritta nel 1997 dalla Commissione Medico Militare a 7^ categoria ai fini del riscosso equo indennizzo può essere ascritta dalla Commissione Medico Militare a tabella "b" nel 2010, ai fini di Pensione Privilegiata, non rilasciando cosi (perchè non ascritta a categoria della tabella "A") diritto alla pensione privilegiata (se non per qualche annualità).
Ciao Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da billyelliot1964 »
Paolo scusa allora un'infermità riconoscita dalla CMO nel 91 si dipendente con relativo equo indennizzo decretato dal CPPO, oggi ai fini dell'attribuzione della privilegiata deve prima tornare al Comitato di Verifica ? Credevo che quel riconoscimento fosse già consolidato considerato che sino al 2001 erano le CMO a pronunciarsi definitivamente sulle dipendenze.
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da paolo65 »
Billy come ti accennavo prima credo che la tua patologia debba tornare al cv (anzi debba andare visto che mel 1991 il comitato come lo conosciamo ora non c'era..) non so se nel frattempo la tua patologia sia stata giudicata dal vecchio cppo dovresti vedere nelle tue cartelle amministrative e sanitarie che si trovano al tuo ex comando di corpo..spero non sia cosi ma non ne sono sicuro,intanto la domanda falla ovviamente e poi si vede..per roberto,si e' vero che la Cmo puo' teoricamente declassare ma almeno per quello che ho visto io al sud non capita,poi potrebbe succedere con una 8cat in teoria ma dalla settima alla tabella b la vedo dura anche per loro che poi sono quelli che l'hanno ascritta a categoria qualche anno prima...poi so che basta la cronicizzazione (gastrite,bronchite ecc.ecc.) e almeno i 4 anni rinnovabili li danno,ma almeno da questo punto di vista non c'e' grande pericolo,temono di smentirsi loro stessi e di esporsi a ricorsi direi piuttosto fondati..o No?
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Salve a tutti. Gentilmente si potrebbe sapere qualcosa di più, circa l'aumento figurativo dei 5 anni di contributi se si viene riformati x causa di servizio, almeno, penso di aver capito bene. Ed ancora, saperne la relativa normativa di riferimento. Grazie.
Caino66.
Caino66.
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da billyelliot1964 »
Per precisione la CMO mi roconobbe una 8^ max ai fini di equo indennizzo non pronunciandosi per la privilegiata , il CPPO mi liquidò come equo indennizzo una B minima . Dopo il 2001 sò ma non i quali termini, che i criteri di riconoscimento sono cambiati questo te lo dico perchè un collega che chiese l'aggravamento per una malattia già riconoscita ed ascritta ad una 8^ max gli venne riconosciuto ma ascritto ad una B max, qui Roberto potrebbe darci qualche indicazione .
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da paolo65 »
Non perche' e' il mio caso,ma per i riconoscimenti post 2001 non c'e' problema,prima non saprei billy,essendo poi sul confine tra 8cat e tab B la tua patologia...cmq provare non costa nulla.Per quanto riguarda i 5 anni figurativi non vengono dati in caso di riforma ma vengono conteggiati comunque alla cessazione dal servizio per qualunque causa,uno ogni cinque di effettivo servizio.E' una legge che costituisce l'unico privilegio rimasto alle ff.pp. ma che su altri siti in cerca di polli da far iscrivere,qualcuno sconosceva e pensare che e' una delle piu' importanti,direi l'ABC del trattamento pensionistico!
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Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da Roberto Mandarino »
Il Comitato di Verifica veniva denominato Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie questo esiste dal 1973 ovvero dall'entrata in vigore del D.P.R.1092/1973.
Pertanto chi è in possesso di una patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio (A DECORRERE DAL 1973...) DA TALE ORGANO, se in sede di aggravamento riesce ad ottenere L'ASCRIZIONE AD UNA CATEGORIA DELLA TABELLA A
"A VITA" AI FINI DI PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA, HA DIRITTO AUTOMATICAMENTE ALLA PENSIONE PRIVILEGIATA, VISTA L'UNICITA DI ACCERTAMENTO INTERVENUTA CON IL D.P.R.N.461/2001.
Voglio precisare che prima dell'entrata in vigore del D.P.R. n.461/2001 non veniva richiesto il parere del Comitato per le patologie ritenute dalla C.M.O. "non ascrivibili" oppure "non classificabili" a tabella, pertanto queste in caso aggravamento dovranno essere poste per la prima volta al vaglio del Comitato.
ps: Per paolo avevo scritto che era un esempio improbabile ma possibile...
Saluti Roberto
Pertanto chi è in possesso di una patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio (A DECORRERE DAL 1973...) DA TALE ORGANO, se in sede di aggravamento riesce ad ottenere L'ASCRIZIONE AD UNA CATEGORIA DELLA TABELLA A
"A VITA" AI FINI DI PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA, HA DIRITTO AUTOMATICAMENTE ALLA PENSIONE PRIVILEGIATA, VISTA L'UNICITA DI ACCERTAMENTO INTERVENUTA CON IL D.P.R.N.461/2001.
Voglio precisare che prima dell'entrata in vigore del D.P.R. n.461/2001 non veniva richiesto il parere del Comitato per le patologie ritenute dalla C.M.O. "non ascrivibili" oppure "non classificabili" a tabella, pertanto queste in caso aggravamento dovranno essere poste per la prima volta al vaglio del Comitato.
ps: Per paolo avevo scritto che era un esempio improbabile ma possibile...
Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
ciao roberto volevo un consiglio...fino ad ora sono andato alla cmo normale senza medico e tutto direi e' andato liscio in quanto non ho rotto le balle ai medici e ho chiesto le cose sempre per cortesia ed infatti il primo step e' andato bene in quanto il giudizio medico legale e' stato positivo.....chiamando pero oggi le vittime del dovere a roma un collega mi ha vivamente consigliato pero' che quando vado alla cmo speciale delle vittime del dovere di farmi accompagnare da un medico legale...che ne pensi? non e' poi che se porto il medico appresso questi poi si incazzano mi danno la percentuale piu bassa? cosa consigli di continuare sulla linea attendistica o no? grazie in anticipo ciao
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Re: in malattia per stress-fondo vittime del dovere
Messaggio da Roberto Mandarino »
Ho sempre ritenuto che farsi accompagnare dal medico legale è meglio soltanto se questo è in buoni rapporti con la commissione esaminatrice, quindi mi sembra sensato il tuo comportamento.
Se la Commissione Speciale è quella di Roma puoi andare anche con il medico legale al quale mi sono rivolto personalmente più volte, se ti interessa troverai il suo numero di cellulare in diverse mie risposte ad altri colleghi.
Saluti Roberto
Se la Commissione Speciale è quella di Roma puoi andare anche con il medico legale al quale mi sono rivolto personalmente più volte, se ti interessa troverai il suo numero di cellulare in diverse mie risposte ad altri colleghi.
Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
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