UNA VOSTRA OPINIONE... ERNIA DEL DISCO/LISTESI

[pepper.t]

Buongiorno a tutti… vorrei raccontarvi cosa mi è capitato per avere una vostra opinione o qualche consiglio che poi mi permetta di valutare al meglio…
In seguito al trasferito da un Comune ad un altro, in modo da avvicinarmi alla mia sede di servizio, ho fatto il trasloco nel tempo libero e nel contempo continuavo a lavorare. Una sera dopo aver terminato il mio turno di servizio, stavo per caricare un mobiletto sulla mia auto quando ho sentito una fitta fortissima alla schiena, il dolore è stato talmente forte che ho perso i sensi. Dopo aver contattato il mio medico, mi ha prescritto delle iniezioni di anti-infiammatori e miorilassanti per una settimana e nel frattempo ho prenotato una risonanza magnetica.
Ho fatto la risonanza magnetica dove si evidenziava un’ernia del disco in L3-L4 ed una listesi in L4-L5. A quel punto mi hanno consigliato di fare delle infiltrazioni antalgiche e dopo averne fatte 2, ho avuto un pò di sollievo e la schiena e mi sono iniziate delle forti fitte al fianco, alla gamba ed al ginocchio.
A quel punto sono andato a fare una visita dal neurochirurgo, il quale in breve mi ha detto, che la listesi del disco è andata a schiacciare il nervo sciatico e questo provoca il forte dolore che io lamento. E’ stato categorico nel dirmi che le strade a questo punto erano due, o provare con dell’ozono terapia (iniezioni di ozono nella schiena) per vedere se l’ernia si riassorbiva e si riusciva a bloccare il dolore al nervo sciatico oppure l’altra soluzione era l’intervento chirurgico (dove si inseriscono delle piccole placche fissate con delle viti per riallineare i dischi)
Il neurochirurgo mi ha detto che, solitamente cercano di non operare, ma che se con la terapia non si risolveva il problema l’operazione è l’unica alternativa.
In questo periodo sto facendo l’ozono-terapia, che tra l’altro è abbastanza dolorosa, sono 10 sedute, 2 volte a settimana. Ho terminato la 7^ seduta, qualcosa è migliorato, ma il dolore al nervo sciatico rimane.
Qualche giorno fa mi è stata notificata l’aspettativa per motivi di salute quindi sarò soggetto a presentarmi alla CMO…
Vorrei sapere se qualcuno di voi è a conoscenza e può consigliarmi su come muovermi al meglio perché parlando con alcuni colleghi, mi è stato detto che potrebbero “declassarmi” e impiegarmi al solo lavoro d’ufficio (presumibilmente presso il comando compagnia) altri mi hanno riferito che se faccio l’intervento, potrei anche rischiare la riforma perché con questo tipo di intervento potrebbero non assumersi eventuali responsabilità nel caso il problema si dovesse ripresentare.
Vi risulta che siano possibili queste possibilità sopra indicate?
Perché adesso i miei pensieri sono questi: Ho 33 anni di anzianità nell’Arma e presto servizio presso un comando stazione CC, se mi dovessero declassare e dovessi svolgere solo lavoro d’ufficio mi starebbe anche bene, anche se questo vorrà dire che dovrò fare un po di strada per andare al lavoro, ma se mi prospettassero di riformarmi con 33 anni di contributi, non so che cifra potrei maturare di pensione…
Qualche consiglio? GRAZIE!

[mauri64]

Ciao pepper.t
per una previsione pensionistica a causa di una possibile riforma, devi diventare "Sostenitore" con una donazione che ritieni opportuna, al fine di utilizzare le numerose funzionalità del forum.
Dopodichè, avanzare richiesta nella sezione CALCOLI PENSIONISTICI.

Per altri consigli dovrai attendere l'intervento dei colleghi.

[nonno Alberto]

Ciao,

Buongiorno a tutti… vorrei raccontarvi cosa mi è capitato per avere una vostra opinione o qualche consiglio che poi mi permetta di valutare al meglio…
In seguito al trasferito da un Comune ad un altro, in modo da avvicinarmi alla mia sede di servizio, ho fatto il trasloco nel tempo libero e nel contempo continuavo a lavorare. Una sera dopo aver terminato il mio turno di servizio, stavo per caricare un mobiletto sulla mia auto quando ho sentito una fitta fortissima alla schiena, il dolore è stato talmente forte che ho perso i sensi. Dopo aver contattato il mio medico, mi ha prescritto delle iniezioni di anti-infiammatori e miorilassanti per una settimana e nel frattempo ho prenotato una risonanza magnetica.
Ho fatto la risonanza magnetica dove si evidenziava un’ernia del disco in L3-L4 ed una listesi in L4-L5. A quel punto mi hanno consigliato di fare delle infiltrazioni antalgiche e dopo averne fatte 2, ho avuto un pò di sollievo e la schiena e mi sono iniziate delle forti fitte al fianco, alla gamba ed al ginocchio.
A quel punto sono andato a fare una visita dal neurochirurgo, il quale in breve mi ha detto, che la listesi del disco è andata a schiacciare il nervo sciatico e questo provoca il forte dolore che io lamento. E’ stato categorico nel dirmi che le strade a questo punto erano due, o provare con dell’ozono terapia (iniezioni di ozono nella schiena) per vedere se l’ernia si riassorbiva e si riusciva a bloccare il dolore al nervo sciatico oppure l’altra soluzione era l’intervento chirurgico (dove si inseriscono delle piccole placche fissate con delle viti per riallineare i dischi)
Il neurochirurgo mi ha detto che, solitamente cercano di non operare, ma che se con la terapia non si risolveva il problema l’operazione è l’unica alternativa.
In questo periodo sto facendo l’ozono-terapia, che tra l’altro è abbastanza dolorosa, sono 10 sedute, 2 volte a settimana. Ho terminato la 7^ seduta, qualcosa è migliorato, ma il dolore al nervo sciatico rimane.
Qualche giorno fa mi è stata notificata l’aspettativa per motivi di salute quindi sarò soggetto a presentarmi alla CMO…

Ho letto con interesse, certo è che la situazione non è attribuibile in modo preponderante al mobiletto, anzi, evita di risaltare questa dinamica.


Gli accertamenti diagnostici fanno emergere un quadro sanitario ben descritto, quindi va assolutamente presentata domanda di riconoscimento causa di servizio e contestuale equo indennizzo, purché la certificazione medica prodotta non abbia più di 6 mesi.

Hai parlato di servizio su strada ritengo che fai prettamente turni, quindi, gli "acciacchi" evidenziati ci stanno tutti.

Quindi, andiamo per ordine :

Hai fruito di congedo straordinario di 45 giorni ?

Qual'e la data d'ingresso di aspettativa ?

Quanta aspettativa hai fruito nel quinquennio mobile ?

Sai già che potrai fruire di aspettativa continuata o nel quinquennio mobile di giorni 730 o 731 se anno bisestile.

Per non andare in decurtazione stipendiale del 50% dal 13° al 18° mese, devi presentare domanda di riconoscimento causa di servizio entro il 12° mese, ma come detto se chiedi l'equo indennizzo devi fare domanda entro 6 mesi dal rilascio della certificazione medica.

Mentre, dal 19° al 24° mese vai a stipendio ZERO( sempre se non presenti domanda, è sempre se l'aspettativa si protrae nei periodi indicati.

Questo aspetto è importante, poiché qualora dovesse arrivare una riforma con transito ai Ruoli civili, rimarresti ulteriori mesi 5 con stipendio decurtato.

Poi, se tra qualche anno la causa di servizio non verrà riconosciuta dovrai restituire l'eccedenza.

Vorrei sapere se qualcuno di voi è a conoscenza e può consigliarmi su come muovermi al meglio perché parlando con alcuni colleghi, mi è stato detto che potrebbero “declassarmi” e impiegarmi al solo lavoro d’ufficio (presumibilmente presso il comando compagnia)


La CMO, nel giungere a provvedimento di idoneità, potrebbe sebbene non ancora causa di servizio proporti per servizi parziali, ma rimane una eventualità e non una certezza.

altri mi hanno riferito che se faccio l’intervento, potrei anche rischiare la riforma

È una ipotesi da considerare,ma certamente l'intervento sarà documentato da certificazioni mediche attestanti il tuo stato si salute.


perché con questo tipo di intervento potrebbero non assumersi eventuali responsabilità nel caso il problema si dovesse ripresentare.

L'intervento è una valutazione medica, certo che se lo stato di salute non ti permette di fare l'attività designata, dovrai chiedere un cambio incarico, sicuramente d'ufficio.


Vi risulta che siano possibili queste possibilità sopra indicate?

Perché adesso i miei pensieri sono questi: Ho 33 anni di anzianità nell’Arma e presto servizio presso un comando stazione CC, se mi dovessero declassare

Anziché declassare, direi cambio di incarico.


e dovessi svolgere solo lavoro d’ufficio mi starebbe anche bene, anche se questo vorrà dire che dovrò fare un po di strada per andare al lavoro,

ma se mi prospettassero di riformarmi con 33 anni di contributi, non so che cifra potrei maturare di pensione…

Dovrai diventare Sostenitore e potrai accedere alla sezione calcoli pensionistici


Qualche consiglio?

Mi ripeto, qualora non sono stato chiaro :

1) presenta domanda di riconoscimento causa di
servizio e contestuale equo indennizzo,la
domanda verrà corredata di un rapporto
informativo da parte del comando,
l'eventuale riconoscimento ascritto a tabella A,
una volta in pensione sarà una futura PPO che
vale un più 10% sulla p. a. l.

2) La CMO valuterà l'idoneità o meno sulle
certificazioni mediche la severità della
patologia e relativa cura farmacologica, quindi
al di là dell'intervento chirurgico, che
sicuramente sarà individuato tra le relazioni
mediche.

3) Non superare i 730/ 731 giorni di aspettativa,
poiché decadi è verrà precluso il transito.

4) Il fatto di decadere non pregiudica la futura
pensione, poiché la CMO emetterà un
provvedimento di riforma " ora per allora"

Stai tranquillo e pensa alla salute

[pepper.t]

... Per Nonno Alberto. Ciao e grazie per la tua risposta.
In merito ai quesiti che mi hai fatto:
- Hai fruito di congedo straordinario di 45 giorni ?
Si, i 45 giorni di congedo straordinario sono gia passati. Il mio infortunio è successo il 10.01.23...
dal giorno 11.01.23 sono in malattia a casa.
- Qual'e la data d'ingresso di aspettativa ?
La comunicazione da parte della Legione è datata 15.03.23 e mi è stata notificata il 18.03.23, ma
all'interno della comunicazione vengo considerato "in aspettativa per infermità" a partire dal
26.02.2023
- Quanta aspettativa hai fruito nel quinquennio mobile ?
Nella lettera, dicono che ho fruito complessivamente di 29 giorni su 730 giorni previsit dal limite
massimo.

Per non andare in decurtazione stipendiale del 50% dal 13° al 18° mese, devi presentare domanda di riconoscimento causa di servizio entro il 12° mese, ma come detto se chiedi l'equo indennizzo devi fare domanda entro 6 mesi dal rilascio della certificazione medica.
Per la domanda di riconoscimento di causa di servizio, pèroverò a sentire al nucleo comando, dovrò chiedere informazioni perchè non ho proprio idea di come fare, nel senso di come scriverla e "corredarla" in maniera esaustiva.

Ora, il fatto è che ho appena fatto la visita di controllo programmata dal neurochirurgo, nella quale abbiamo parlato sia dei piccoli miglioramenti che dell'intervento... Lui mi ha detto di terminare la terapia dell'ozono per poi risentirci per capire quelle che saranno le mie intenzioni. Mi ha prescritto altri 30 giorni di riposo e cure, dopodiché valutaremo insieme sul da farsi.
A quanto mi ha spiegato, dal giorno dell'intervento ad una guarigione completa, quindi comprensiva di ricovero ospedaliero e terapie riabilitative, a secondo del soggetto e se non ci sono complicaczioni, ci possono volere dai 4 ai 6 mesi, per un pieno recupero fisico. Quindi nondovrei andare oltre il 10° mese e rischiare la decurtazione, ma presenterò comunque domanda di riconoscimento di causa di servizio entro il 6° mese onde evitare spiacevoli sorprese.
Il mio pensiero è solo quello di tornare "in forma" al 100%... anche perchè adesso è un problema anche camminare, poi il resto vedrò di affrontarlo!

[pepper.t]

Ciao giancar74... ti ringrazio per la tua risposta.
Devo dire che il neurochirurgo mi hanno detto di fare al momento, come unico sport il nuoto, per cui ho iniziato a muovermi. L'idea che ho io è quella di andare a parlare con altri specialisti e anche sentire qualche osteopata o fisiatra, perchè prima di operarmi ci voglio pensare bene. L'intervento chirurgico che dovrei affrontare è proprio quello che dici tu, stabilizzazione vertebrale, ma viste le indicazioni di "nonno alberto" al più presto farò domanda di riconoscimento di causa di servizio, poi vedremo come si evolverà la situazione. Grazie 1000!

[pepper.t]

Grazie mauri64... la mia intenzione al momento è quella di avere qualche opinione in merito... il fatto di farmi fare un calcolo su un'eventuale pensione mensile è una richiesta approssimativa, magari c'è qualcuno che ha avuto una situazione più o meno simile ed in base alla sua esperienza potrebbe darmi un'indicazione (era per avere un idea) Seguo questo formu da oltre un anno e posso solo complimentarmi per il vostro lavoro. Che dire in più, al momento del bisogno, quando anche la mia vicenda sarà più chiara e saranni necessarie altre richieste, tipo come fare calcoli più precisi, sarà mia intenzione farvi una donazione ed accedere ad altri servizi più accurati. La mia posizione, al momento, è più scaramantica (nel senso spero vivamente di non avere bisogno di calcoli e spero si possa risolvaere nel migliore dei modi!!!)... spero che tu mi capisca!

[mauri64]

Ciao pepper.t,
certamente capisco, noi tutti siamo volontari pertanto, nessun interesse al riguardo.
Pensa a rimetterti in salute.