Io avevo letto sul regolamento interno.gdf che le ore di riposo devono essere il doppio delle ore lavorate , quindi se fai un 7/19 tecnicamente il giorno dopo dovresti fare il 19/07 o quantomeno riposo , ma invece capitava di fare anche due 7/19 consecutivi , non mi.pare tanto legalePajola ha scritto: ↑gio mar 21, 2024 2:58 pmI turni da 12 ore sono perfettamente legali.
In generale nella Guardia di Finanza c'è un'apposita circolare che disciplina l'orario di lavoro, la sua distribuzione, le deroghe e ogni altro aspetto. Ovviamente la circolare fa riferimento alla ordinaria amministrazione perchè, come in tutte le cose, le esigenze di servizio superano quasi qualunque regola generale.
I turni da 24 ore sono da anni "tecnicamente" illegali a causa delle disposizioni europee che prevedono la regola di 11 ore di riposo ogni 24 ore. Il conteggio va fatto partendo da qualsiasi ora del giorno e contando 24 ore prima o dopo, e in quell'arco temporale le ore lavorate non debbono essere più di 13, situazione che rende "a norma" tutte le classiche turnazioni in quarta o in quinta a 6 ore, oppure a turni da 12 ore, ma tutti con almeno 12 ore di stacco tra un turno e l'altro.
Buon Servizio!
Turni piantone caserma
Re: Turni piantone caserma
Re: Turni piantone caserma
Rispondendo a @Massi76 il cui messaggio non posso quotare:
Ti posto l'articolo incriminato del regolamento Interno della G.d.F.
Art. 26
Durata e computo dei servizi interni di caserma
1. L’inizio e la durata dei servizi interni di caserma vengono stabiliti nelle consegne di
servizio tenendo presente che:
a) Il turno di coordinatore e responsabile di servizio può avere durata fino a
ventiquattro ore;
b) Il servizio di piantone all’ingresso della caserma può avere durata di sei, otto o
dodici ore.
2. Le ore di servizio interno si computano integralmente per tutta la loro durata ed in
relazione ad esse sono concessi, compatibilmente con le esigenze di servizio, turni
di riposo, di norma pari al doppio delle ore prestate e comunque non superiori a 24
ore.
Con riferimento invece alla circolare 289086/017 del 28 settembre 2017, riporto questo tratto di interesse:
Con riferimento, invece, ai servizi programmati in turni (tra i quali, ad esempio, i
servizi di natura continuativa - Sala Operativa e Servizio di pubblica utilità 117 -e
quelli "stanziali e a carattere fisso") si applicherà, generalmente, li modulo
organizzativo articolato su sei giorni, strutturato su altrettanti turni continuativi
giornalieri aventi durata di sei ore.
L'esigenza di pianificare tali tipologie di servizi in un arco temporale che può
arrivare a coprire le 24 ore giornaliere impone la necessità al Comandante di
Reparto di programmare con cadenza settimanale i turni di servizio del personale
dipendente, da comunicare entro le ore 12:00 del venerdì precedente. Nel
medesimo ambito, allo scopo di far fronte a specifiche contingenze, potrà essere
programmato un doppio turno (cd. "raddoppio") della durata massima complessiva
di 12 ore.
Al riguardo si rammenta, infatti, che l'art. 7 del D.Lgs n. 66/2003, di recepimento
delle Direttive Comunitarie 93/104/CE e 2000/34/CE, in parte applicabile anche alle
Forze di Polizia'®, prevede che "ferma restando la durata normale dell'orario
settimanale, il lavoratore ha diritto a undici ore di riposo consecutivo ogni
ventiquattro ore. Il riposo giornaliero deve essere fruito in modo consecutivo fatte
salve le attività caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata".
(Tale previsione normativa, in aderenza al limite previsto dall'articolo 2, commi 2 e 3 del richiamato decreto, non si applica al personale delle Forze di polizia "in relazione alle attività operative specificamente istituzionali'.)
I servizi interni di caserma, quali li "coordinatore di servizio", li "responsabile di
servizio", li "servizio di piantone" nonché li "piantone agli ormeggi" (le cui modalità di
esecuzione sono disciplinate dal "Regolamento di servizio interno della Guardia di
Finanza" e dal "Testo unico dei servizi di caserma"20) sono organizzati ni ragione
delle esigenze localmente apprezzabili, facendo ricorso, ove possibile, anche a
sistemi di videosorveglianza.
Come si può facilmente intuire tutte le norme hanno costantemente dei margini di flessibilità e discrezionalità più o meno ampi che lasciano aperte praticamente tutte le opzioni possibili, che ripeto per mia esperienza vanno spesso e volentieri a favore del personale pendolare impiegato in certi servizi.
Ti posto l'articolo incriminato del regolamento Interno della G.d.F.
Art. 26
Durata e computo dei servizi interni di caserma
1. L’inizio e la durata dei servizi interni di caserma vengono stabiliti nelle consegne di
servizio tenendo presente che:
a) Il turno di coordinatore e responsabile di servizio può avere durata fino a
ventiquattro ore;
b) Il servizio di piantone all’ingresso della caserma può avere durata di sei, otto o
dodici ore.
2. Le ore di servizio interno si computano integralmente per tutta la loro durata ed in
relazione ad esse sono concessi, compatibilmente con le esigenze di servizio, turni
di riposo, di norma pari al doppio delle ore prestate e comunque non superiori a 24
ore.
Con riferimento invece alla circolare 289086/017 del 28 settembre 2017, riporto questo tratto di interesse:
Con riferimento, invece, ai servizi programmati in turni (tra i quali, ad esempio, i
servizi di natura continuativa - Sala Operativa e Servizio di pubblica utilità 117 -e
quelli "stanziali e a carattere fisso") si applicherà, generalmente, li modulo
organizzativo articolato su sei giorni, strutturato su altrettanti turni continuativi
giornalieri aventi durata di sei ore.
L'esigenza di pianificare tali tipologie di servizi in un arco temporale che può
arrivare a coprire le 24 ore giornaliere impone la necessità al Comandante di
Reparto di programmare con cadenza settimanale i turni di servizio del personale
dipendente, da comunicare entro le ore 12:00 del venerdì precedente. Nel
medesimo ambito, allo scopo di far fronte a specifiche contingenze, potrà essere
programmato un doppio turno (cd. "raddoppio") della durata massima complessiva
di 12 ore.
Al riguardo si rammenta, infatti, che l'art. 7 del D.Lgs n. 66/2003, di recepimento
delle Direttive Comunitarie 93/104/CE e 2000/34/CE, in parte applicabile anche alle
Forze di Polizia'®, prevede che "ferma restando la durata normale dell'orario
settimanale, il lavoratore ha diritto a undici ore di riposo consecutivo ogni
ventiquattro ore. Il riposo giornaliero deve essere fruito in modo consecutivo fatte
salve le attività caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata".
(Tale previsione normativa, in aderenza al limite previsto dall'articolo 2, commi 2 e 3 del richiamato decreto, non si applica al personale delle Forze di polizia "in relazione alle attività operative specificamente istituzionali'.)
I servizi interni di caserma, quali li "coordinatore di servizio", li "responsabile di
servizio", li "servizio di piantone" nonché li "piantone agli ormeggi" (le cui modalità di
esecuzione sono disciplinate dal "Regolamento di servizio interno della Guardia di
Finanza" e dal "Testo unico dei servizi di caserma"20) sono organizzati ni ragione
delle esigenze localmente apprezzabili, facendo ricorso, ove possibile, anche a
sistemi di videosorveglianza.
Come si può facilmente intuire tutte le norme hanno costantemente dei margini di flessibilità e discrezionalità più o meno ampi che lasciano aperte praticamente tutte le opzioni possibili, che ripeto per mia esperienza vanno spesso e volentieri a favore del personale pendolare impiegato in certi servizi.