Trasferimento motivato

[Nathan111]

Salve, Le scrivo per chiedereLe un parere circa la richiesta di trasferimento motivato per gravi motivi di salute di mio figlio.
La cosa è un po' insolita e non trovo precedenti che possano orientare la mia idea in merito.
Premetto che presto servizio in un reparto speciale della benemerita, e vorrei chiedere il trasferimento in un reparto della stessa specialità, dove ero effettivo fino a circa due anni fa.
Attualmente svolgo un incarico d'ufficio e mi sento non gratificato ne motivato, ciò mi comporta forti ripercussioni negative anche in ambito familiare, dove, a causa di una famiglia con tre figli di cui uno disabile (autistico) ed una celiaca, non posso proprio permettermelo.
Il paradosso è che io intendo chiedere di tornare al mio vecchio reparto, con caratteristiche "operative", poiché ciò mi consentirebbe una spunto motivazionale e una soddisfazione che mi aiuterebbero a stare meglio anche in famiglia.
Secondo lei è possibile improntare una domanda di trasferimento in tal senso?
Tutte le domande di trasferimento motivate da me viste, sono sempre state a favore di sedi più vicine o con incarichi minori, ma io chiedo esattamente il contrario...
Grazie in anticipo per gli eventuali consigli e/o suggerimenti che vorrà darmi.

PS: L'animo lieto e la soddisfazione nello svolgimento del servizio, sarebbero per me più utili e mi consentirebbero di avere quella serenità che mi occorre anche per la vita familiare.

[Avv. Giorgio Carta]

innanzitutto, mi compiaccio della sua volontà di essere più utile all'Arma ed alla collettività. Voglio essere ottimista e credo che l'Arma apprezzerà le sue intenzioni, per quanto effettivamente le istanze di trasferimento siano finalizzate ad un mero cambio di sede, quindi il mio suggerimento è quello di mettere nero su bianco la sua domanda motivata e vediamo che succede.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta

[roby82]

Gentilissimo Avvocato, sono nuovo del forum e non so se sono nella sezione giusta;
Volevo chiederle se posso richiedere un trasferimento temporaneo per gravi motivi di famiglia presentando la certificazione medica rilasciata da struttura privata e non pubblica in quanto le liste d'attesa erano lunghe. Premesso che sono figlio unico, mio padre cardiopatico, e mia madre che al momento necessita di assistenza.

Spero in una sua risposta, le auguro una buona giornata

[Nathan111]

innanzitutto, mi compiaccio della sua volontà di essere più utile all'Arma ed alla collettività. Voglio essere ottimista e credo che l'Arma apprezzerà le sue intenzioni, per quanto effettivamente le istanze di trasferimento siano finalizzate ad un mero cambio di sede, quindi il mio suggerimento è quello di mettere nero su bianco la sua domanda motivata e vediamo che succede.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta

Ill.mo Avvocato,
innanzi tutto La ringrazio per il suo compiacimento, ma temo che tale personale gratificazione rimanga isolata benché da me molto apprezzata.
Per la nota vicenda, ho poi formalizzato una domanda di trasf. motivata citando articoli "Costituzionali" sui diritti dell'uomo, e altri vari principi deontologici e meramente pratici (come quelli di aver rappresentato un costo ed un investimento per l'amministrazione che mi ha formato e specializzato), fino alla dissertazione dell'art. 386 del R.G.A. circa: l'interesse del servizio; l'uomo adatto al posto adatto; desideri e situazioni personali e familiari; sistemazione maggiormente confacente alle condizioni economiche; carico familiare e profilo sanitario... e in più mi sono messo a rapporto dinanzi al Comandante di Corpo (delegato dal Com Gen, ad eseguire autonomamente gli spostamenti interni ambito capitale) per esporre a viva voce i motivi che sostengono la mia richiesta.
Ebbene sta per essere emesso un parere contrario motivato, al quale potrò eventualmente produrre delle controdeduzioni entro dieci giorni.
Una delusione totale!!!
In sede di rapporto, mi è stato seccamente negato quanto richiesto e proposto in alternativa un altro Reparto, sempre in ambito capitale, con caratteristiche operative. In buona sostanza il reparto da me richiesto è in carenza organica di sole due unità, mentre quello proposto carente di dieci unità. Mi è stato aggiunto che avrei dovuto comprendere tale decisione in nome di una corretta dislocazione ed impiego di uomini e mezzi.
Per completezza di informazione Le preciso che negli ultimi due anni, sempre in nome delle preminenti esigenze di reparto, e sempre nello stesso ambito, ho subito (termine usato non a caso) due trasferimenti d'autorità preceduti da altrettanti periodi di aggregazione (rispettivamente di 8 mesi e di 4 mesi) senza mai opporre le pur gravi esigenze familiari, e dulcis in fundo l'ultima mia provenienza in termini di servizi e proprio dal quel Reparto riproposto.
Le risparmio, per contegno e per la dignità che mi contraddistingue, il mio intimo pensiero in merito, ma da persona intelligente qual'è potrà intuirlo.
Si è persa l'ennesima occasione per dimostrare i valori e i cardini cui si basano due gloriosi secoli di storia della Benemerita.
Distinti saluti