Trasferimento d’autorità e conseguente stati d’ansia reattiva

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Militare75
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Trasferimento d’autorità e conseguente stati d’ansia reattiva

Messaggio da Militare75 »

Buongiorno
Sono stato trasferito d’autorità poiché nn più gradito dalla scala gerarchica quale comandante di Stazione (tra le motivazioni perdita di immagine .. per una violazione amministrativa di cui in realtà il reale trasgressore era il coniuge e non il sottoscritto), nonché lacune (a loro dire) nella azione di comando (lacune che ho evidenziato nel ricorso scritto essere inesistenti perché conforme alla linea di tutti gli altri comandanti di stazione della cp) Il procedimento finalizzato al trasferimento d’autorità è stato reso noto allo scrivente proprio nel periodo in cui si trovava convalescente per postumi da covid19 (peraltro contratto in servizio), e da quel momento ho iniziato a manifestare una sintomatologia da stati d’ansia reattiva. Sono tutt’ora convalescente in attesa di visita in cmo. Se il periodo di convalescenza nel quinquennio eccede i 730 giorni cosa vado incontro? Rischio di transitare nel ruolo civile?cosa comporterebbe? Non sarebbe più preso in considerazione neanche il riscatto di un quinto? Lo stipendio base rimarrebbe invariato?e la sede di servizio verrebbe mantenuta nella provincia della sede di servizio da militare? Oppure si potrebbe configurare un nesso di causalità tra gli eventi quali il covid in servizio, successivo inaspettato trasferimento d’autorità e gli stati d’ansia? Sarebbe ipotizzabile una causa di servizio? Per quanto riguarda il covid in se è per se’il comando generale ha già rigettato in massa le cause di servizio … ma nel caso specifico si potrebbe tentare qualche azione risarcitoria? Nonostante io non abbia illo tempore proposto ricorso al tar? Oppure in assenza di pronuncia tar sul trasferimento sarebbe consigliabile “deporre le armi”?
La ringrazio per la disponibilità
Cordiali saluti


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Avv. Giorgio Carta
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Re: Trasferimento d’autorità e conseguente stati d’ansia reattiva

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

buonasera. il suo quesito mal si presta ad una risposta generica, troppi essendo gli elementi di conoscenza da approfondire per poter esprimere un parere.
Le suggerisco di rivolgersi ad un avvocato che conosca il diritto militare.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
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