transito civile:qualche domanda

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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carabinieresardo

transito civile:qualche domanda

Messaggio da carabinieresardo »

Buongiorno,


sono un carabiniere scelto in servizio permanente con 7 anni di anzianità.

Da alcuni mesi mi è stata diagnosticata una malattia delle ossa, l'artrite reumatoide. Ho difficoltà a camminare e a fare qualsiasi tipo di lavoro manuale.

Sto stringendo i denti ma nel contempo mi sto informando cosa comporta la domanda di congedo per motivi di malattia.

Le mie perplessità sono:

1) LA domanda trova sicuro accoglimento, sempre nel caso l'invalidità sia realmente accertata dalla commissione?? Cioè, per farla breve, non è che rimango senza lavoro??

2) Per quanto riguarda la sede di lavoro, questa rimane la stessa all'atto del congedo oppure si può fare domanda per un avvicinamento alla propria regione?? Inoltre, nel caso non si venisse trasferiti nella propria regione, si può un domani fare la domanda alla stregua di come succede nell'Arma?


Vi ringrazio anticipatamente per l'interessamento.

Grazie


Roberto Mandarino
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Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro amico,

quando la Commissione Medico Militare attesta l'inidoneità al servizio militare incondizionato, si esprime anche sull'idoneità al transito nei ruoli civili del Ministero Difesa, e qualora venga rilasciata tale idoneità, l'interessato ha 30 giorni di tempo per accettare o meno tale transito che avviene automaticamente.
Solitamente l'idoneità psico-fisica al transito nei ruoli civili è concessa nella quasi totalità dei casi, ma non essendo in possesso di un elenco delle patologie che pregiudicano detto transito non sono in grado di garantirti che il tuo caso vi rientri.
Per avere certezze conviene chiedere direttamente alla stessa Commissione Medica esaminatrice eventualmente tramite un buon medico legale che con questa trattiene buoni rapporti.




Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
carabinieresardo

Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da carabinieresardo »

Dove poso rivolgermi per avere informazioni più precise??

Mi trovo in una situazione di puro terrore, non so proprio cosa fare.

Non vorrei fare la richiesta e poi magari trovarmi bloccato per tutta la vita in una regione lontano da casa mia.
Roberto Mandarino
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Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da Roberto Mandarino »

Non devi fare nessuna richiesta, in caso di riforma totale, nello stesso verbale la CMO si esprime anche sull'idoneità al transito nei ruoli civili, questo tipo di idoneità viene rilasciata nella quasi totalità dei casi, quindi il passaggio ai ruoli civili avviene automaticamente.

Per te l'unico eventuale problema, potrebbe essere non ottenere dalla CMO l'idoneità psicofisica al transito nei ruoli civili (visto che non hai ancora maturato i necessari quindici anni di contribuzione per aver diritto alla pensione per inabilità alla mansione).

L'idoneità al transito viene concessa, nella maggioranza dei casi, anche a coloro che soffrono di patologie mentali (con eccezione dei malati molto gravi), tale possibilità pertanto è remota e può essere fugata chiedendo direttamente alla Commissione Medica esaminatrice, eventualmente accompagnati da un buon medico legale tipo quelli che si trovano nelle sedi dell'U.N.M.S. (Unione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Servizio) che si trova in ogni città. Questi medici intrattengono per ovvi motivi continui rapporti con tali Commissioni Mediche.



Saluti e Auguri di un Sereno anno nuovo 2010 Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
billyelliot1964

Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da billyelliot1964 »

Roberto scusa se mi intrometto ma volevo chiederti se io che nell'agosto di quest'anno sono stato collocato in congedo per fisica inabilità e non idoneo al transito nelle aree funzionali del Ministero della Difesa per infermità non dipendente da causa di servizio, posso chiedere la pensione di inabilità e la procedura .
tieni presente che sono in attesa di assere chiamato dalla CMO per l'accertamento della dipendenza da fatti di servizio dell'infermità che ha cagionato la mia riforma .
Ti chiede anche per quelle che sono le tue conoscenze se sono nella posizione di poter chiedere alla mia amministrazione (CC) un risarcimento del danno in sede civile .
Grazie per il contributo che dai a tutto il forum ed auguri per un sereno 2010
Roberto Mandarino
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Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro amico,

l'interessato anche entro due anni dal congedo può presentare la richiesta per ottenere la pensione di inabilità assoluta. E' necessario allegare alla relativa domanda un certificato medico attestante lo "stato di assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa", successivamente la Commissione Medico Militare, dopo aver sottoposto a visita l'interessato, dovrà confermare la diagnosi riportata in tale certificazione medica (non è sufficiente la dicitura riportata nel verbale della cmo "non idoneo ad attività lavorativa nelle Forze Armate di Polizia ed Enti dello Stato").

Tuttavia questo tipo di pensione non è compatibile con la Pensione Privilegiata Ordinaria.

Inoltre voglio informarti che, la Commissione Medico Militare a decorrere dall'entrata in vigore del D.P.R. n.461/2001, non esprime più alcun parere sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio delle patologie, ma attesta soltanto la gravità queste. Il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio viene deciso esclusivamente dal Comitato di Verifica (già denominato delle Pensioni Privilegiate).

Ricambio gli auguri di un sereno anno nuovo Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
carabinieresardo

Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da carabinieresardo »

Riapro questo topic per un chiarimento.

Per il momento sto stringendo i denti e tenendo la mia malattia (artrite) nascosta in attesa di maturare piu anni di servizio. Sono ancora troppo giovane e le paure sono tante.
Purtroppo sul mio corpo già vi sono alcuni segni artritici (dita storte, articolazioni leggermente deformate) che comunque si sono formate in un paio di anni.
Se tra qualche anno dovessi chiedere il passaggio nel ruolo civile, la commissione potrebbe obiettare qualcosa sul fatto che non ho dichiarato la malattia quando mi è iniziata?

Grazie mille
Roberto Mandarino
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Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da Roberto Mandarino »

La Commissione non può obbiettare niente stai sereno.
Una volta che avrai ostentato la tua patologia, sarà la Commissione Medico Militare a decidere se dichiararti inidoneo in modo assoluto al servizio militare e idoneo al transito nei ruoli civili.
Per avere diritto al transito il personale militare deve essere riformato (come solitamente accade) entro i 730 giorni di aspettativa malattia da poter fruire nell'ultimo quinquennio di servizio.

Saluti Roberto
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carabinieresardo

Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da carabinieresardo »

Grazie per la risposta.

Penso che comunque la mia malattia, da quello che vedo nei testi letti su internet, rientra in quelle che portano alla riforma. Quindi una volta dichiarata la malattia, passerebbero due anni in aspettativa: in questo periodo come verrei trattato economicamente?

Ma la mia più grande paura rimane comunque l'eventuale trasferimento in una qualche località lontana dalla mia Sardegna...perchè da quel che ho sentito una volta immessi nel ruolo civile è molto difficile essere spostati....è vero?

i
roberto63 ha scritto:Per avere diritto al transito questo deve avvenire, come solitamente accade, non oltre i 730 giorni di aspettativa malattia nell'ultimo quinquennio di servizio.
Scusa non mi è chiaro questo passaggio....
Roberto Mandarino
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Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro amico,

il trattamento economico di coloro che si trovano in aspettativa malattia per una patologia per la quale hanno chiesto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, non viene più decurtato a seguito dell'applicazione di alcuni articoli del D.P.R.51/2009 che ho più volte trascritto in altre risposte.
Le somme di stipendio eventualmente riscosse del 50% dopo il 12° mese e del 100% dopo il 18° mese di aspettativa malattia saranno recuperate dall'amministrazione soltanto dopo aver ricevuto il diniego da parte del Comitato di Verifica sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio di tale patologia.

Per coloro che vengono dichiarati parzialmente idonei a causa di una patologia per la quale è in corso l'iter per il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, si applicano delle regole particolari che troverai leggendo altre risposte che ho già fornito.

Alcuni colleghi (rari per fortuna) anche questi presenti nel forum... avendo superato i 730 giorni di aspettattiva malattia nell'ultimo quinquennio di servizio, sono decaduti dal servizio, senza ottenere quindi dalla CMO il verbale di riforma totale, questo documento è indispensabile perchè riporta quasi sempre anche l'idoneità al transito ai ruoli civili.
Questi colleghi non posso transitare nei ruoli civili, ma soltanto optare per la pensione di inabilità alle mansioni se hanno maturato almeno 15 anni di contributi.

Per quanto riguarda le destinazioni, da quanto hanno scritto nel forum altri colleghi che si trovano in tale situazione solitamente, anche se l'amministrazione ha ampia discrezionalità, tende a lasciare nella regione dove precedentemente l'interessato prestava servizio. Ad eccezione dei militari della G.d.F..

Voglio precisare che durante l' aspettativa malattia, superato il 12° mese le somme dello stipendio vengono comunque decurtate a coloro che NON hanno chiesto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio per la patologia per la quale si trovano in tale aspettativa malattia.

Come è noto durante l'aspettativa per il transito si percepisce l'ultimo stipendio che si percepiva in aspettativa malattia. Tale personale pertanto, in caso di transito, per tutta la durata dell' aspettativa per il transito (che di solito dura più di un anno) continua a percepire l'ultimo stipendio che riceveva in aspettativa malattia, quindi se era decurtato al 50% lo continuerà a percepire decurtato cosi, se era zero perchè aveva superato il 18 mese, continuerà a non percepire lo stipendio fino al giorno del transito, come testimoniato da vari colleghi sempre nel forum......


Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
carabinieresardo

Re: transito civile:qualche domanda

Messaggio da carabinieresardo »

Grazie mille e chiedo scusa se non ho cercato sul forum..... sono un po in paranoia!!
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