TFS Dipendente scolastica

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Memesito

TFS Dipendente scolastica

Messaggio da Memesito »

Salve a tutti,

mi scuso anticipatamente per rivolgermi a Voi, in quanto questo è un forum riservato alla Sicurezza e Difesa e non alla Scuola.

Cercando per mesi su internet informazioni relative al TFS, mi sono imbattuto nel vostro forum ed essendo la disciplina del TFS molto simile a quella dei dirigenti scolastici in quanto facenti parte del settore pubblico, ho deciso di registrarmi (magari qualche anima pia potrebbe darmi una semplice opinione).

Mia mamma ha lavorato in una segreteria scolastica per molti anni (circa 35 anni di servizio).
A settembre 2019 è andata in pensione per raggiungimento limiti di etá.
Secondo la normativa avrebbe dovuto ricevere la liquidazione del TFS al termine dei 12 mesi + 90 giorni (disbrigo pratica).

A novembre 2020 (14 mesi dopo il pensionamento) ha ricevuto la liquidazione ma per nostra sorpresa gli sono stati liquidati solamente gli anni a partire dal 2001.

Nel prospetto di liquidazione il calcolo inizia a partire dal 2001, quindi tutti gli anni precedenti (tra l altro tutti dettagliati nel suo estratto conto sul sito del INPS) sono stati ignorati.
Vivendo all estero e nel bel mezzo di una pandemia, sono riuscito a prenotargli un appuntamento con il patronato nella speranza di poter avviare un ricorso amministrativo o ricevere una risposta esauriente.
Siccome mia madre è un soggetto ad alto rischio Covid, una vicina di casa munita di delega si è recata al patronato.
Il patronato ha detto di non preoccuparsi, in quanto attualmente l INPS sta rateizzando ll TFS un pó a tutti e che riceverá una seconda rata eventualmente entro i 24 mesi o 36 mesi dal pensionamento....

La normativa prevede che il TFS venga rateizzato solo se superiore ai 50000 euro e mia madre ha solo preso la metá di questo importo...

Come fa mia madre ad essere sicura che non c è stato un errore di calcolo e che gli sarà data una seconda rata di liquidazione?

Non c è stato comunicato in nessun modo dall INPS che riceveremo una seconda rata...

Vivendo all estero, per me è impossibile aiutarla ed ho letto che i solleciti ai vari call center , INPS risponde o recandosi alla sede INPS di competenza non risolvano tanto....

Cosa ne pensate?

1 Secondo voi è una prassi normale dell INPS (mia madre riceverá una seconda tranche) oppure si deve recare da qualche parte per far presente questo errore di calcolo?
2 c è un termine di scadenza per un eventuale ricorso ( o essendo un errore di calcolo non scade)?

VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE e mi scuso nuovamente per postare questa domanda nel vostro forum.

Spero qualcuno possa darmi una semplice opinione /consiglio al riguardo.

Cordiali saluti


naturopata
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Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da naturopata »

Memesito ha scritto: sab gen 23, 2021 2:34 am Salve a tutti,

mi scuso anticipatamente per rivolgermi a Voi, in quanto questo è un forum riservato alla Sicurezza e Difesa e non alla Scuola.

Cercando per mesi su internet informazioni relative al TFS, mi sono imbattuto nel vostro forum ed essendo la disciplina del TFS molto simile a quella dei dirigenti scolastici in quanto facenti parte del settore pubblico, ho deciso di registrarmi (magari qualche anima pia potrebbe darmi una semplice opinione).

Mia mamma ha lavorato in una segreteria scolastica per molti anni (circa 35 anni di servizio).
A settembre 2019 è andata in pensione per raggiungimento limiti di etá.
Secondo la normativa avrebbe dovuto ricevere la liquidazione del TFS al termine dei 12 mesi + 90 giorni (disbrigo pratica).

A novembre 2020 (14 mesi dopo il pensionamento) ha ricevuto la liquidazione ma per nostra sorpresa gli sono stati liquidati solamente gli anni a partire dal 2001.

Nel prospetto di liquidazione il calcolo inizia a partire dal 2001, quindi tutti gli anni precedenti (tra l altro tutti dettagliati nel suo estratto conto sul sito del INPS) sono stati ignorati.
Vivendo all estero e nel bel mezzo di una pandemia, sono riuscito a prenotargli un appuntamento con il patronato nella speranza di poter avviare un ricorso amministrativo o ricevere una risposta esauriente.
Siccome mia madre è un soggetto ad alto rischio Covid, una vicina di casa munita di delega si è recata al patronato.
Il patronato ha detto di non preoccuparsi, in quanto attualmente l INPS sta rateizzando ll TFS un pó a tutti e che riceverá una seconda rata eventualmente entro i 24 mesi o 36 mesi dal pensionamento....

Cavolate.

La normativa prevede che il TFS venga rateizzato solo se superiore ai 50000 euro e mia madre ha solo preso la metá di questo importo...

Esatto.

Come fa mia madre ad essere sicura che non c è stato un errore di calcolo e che gli sarà data una seconda rata di liquidazione?

Questo fatto dei post 2001 credo sia frequente, soprattutto per i post INPDAP.

Non c è stato comunicato in nessun modo dall INPS che riceveremo una seconda rata...

Vivendo all estero, per me è impossibile aiutarla ed ho letto che i solleciti ai vari call center , INPS risponde o recandosi alla sede INPS di competenza non risolvano tanto....

Cosa ne pensate?


La solita furbata, magari sfugge.

1 Secondo voi è una prassi normale dell INPS (mia madre riceverá una seconda tranche) oppure si deve recare da qualche parte per far presente questo errore di calcolo?

Deve interessarsi.

2 c è un termine di scadenza per un eventuale ricorso ( o essendo un errore di calcolo non scade)?

5 anni e va fatto al TAR.

VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE e mi scuso nuovamente per postare questa domanda nel vostro forum.

Spero qualcuno possa darmi una semplice opinione /consiglio al riguardo.

Cordiali saluti
panorama
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Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da panorama »

Sicuramente l'INPS avrà inviato un Decreto di Pensione e un Prospetto di liquidazione del TFS.

Presumo che sua madre era iscritta a qualche Sindacato della Scuola e che potrà seguirla e dare spiegazioni in merito.
Memesito

Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da Memesito »

naturopata ha scritto: sab gen 23, 2021 10:40 am
Memesito ha scritto: sab gen 23, 2021 2:34 am Salve a tutti,

mi scuso anticipatamente per rivolgermi a Voi, in quanto questo è un forum riservato alla Sicurezza e Difesa e non alla Scuola.

Cercando per mesi su internet informazioni relative al TFS, mi sono imbattuto nel vostro forum ed essendo la disciplina del TFS molto simile a quella dei dirigenti scolastici in quanto facenti parte del settore pubblico, ho deciso di registrarmi (magari qualche anima pia potrebbe darmi una semplice opinione).

Mia mamma ha lavorato in una segreteria scolastica per molti anni (circa 35 anni di servizio).
A settembre 2019 è andata in pensione per raggiungimento limiti di etá.
Secondo la normativa avrebbe dovuto ricevere la liquidazione del TFS al termine dei 12 mesi + 90 giorni (disbrigo pratica).

A novembre 2020 (14 mesi dopo il pensionamento) ha ricevuto la liquidazione ma per nostra sorpresa gli sono stati liquidati solamente gli anni a partire dal 2001.

Nel prospetto di liquidazione il calcolo inizia a partire dal 2001, quindi tutti gli anni precedenti (tra l altro tutti dettagliati nel suo estratto conto sul sito del INPS) sono stati ignorati.
Vivendo all estero e nel bel mezzo di una pandemia, sono riuscito a prenotargli un appuntamento con il patronato nella speranza di poter avviare un ricorso amministrativo o ricevere una risposta esauriente.
Siccome mia madre è un soggetto ad alto rischio Covid, una vicina di casa munita di delega si è recata al patronato.
Il patronato ha detto di non preoccuparsi, in quanto attualmente l INPS sta rateizzando ll TFS un pó a tutti e che riceverá una seconda rata eventualmente entro i 24 mesi o 36 mesi dal pensionamento....

Cavolate.

La normativa prevede che il TFS venga rateizzato solo se superiore ai 50000 euro e mia madre ha solo preso la metá di questo importo...

Esatto.

Come fa mia madre ad essere sicura che non c è stato un errore di calcolo e che gli sarà data una seconda rata di liquidazione?

Questo fatto dei post 2001 credo sia frequente, soprattutto per i post INPDAP.

Non c è stato comunicato in nessun modo dall INPS che riceveremo una seconda rata...

Vivendo all estero, per me è impossibile aiutarla ed ho letto che i solleciti ai vari call center , INPS risponde o recandosi alla sede INPS di competenza non risolvano tanto....

Cosa ne pensate?


La solita furbata, magari sfugge.

1 Secondo voi è una prassi normale dell INPS (mia madre riceverá una seconda tranche) oppure si deve recare da qualche parte per far presente questo errore di calcolo?

Deve interessarsi.

2 c è un termine di scadenza per un eventuale ricorso ( o essendo un errore di calcolo non scade)?

5 anni e va fatto al TAR.

VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE e mi scuso nuovamente per postare questa domanda nel vostro forum.

Spero qualcuno possa darmi una semplice opinione /consiglio al riguardo.

Cordiali saluti
Ragazzi, ho letto che il termine ultimo per presentare il Ricorso Amministrativo all INPS è di 90 giorni (nel mio caso sarebbe quindi entro il 17/02/2021).

In alcuni casi è anche una "condizione necessaria" per poter poi accedere al TAR a meno che si tratti di un mero errore di calcolo nella determinazione delle prestazioni previdenziali ( Errore di calcolo degli Anni Contributivi ). 1- E' questo è il mio caso..?

2- Secondo voi, un Ricorso Amministrativo Online potrebbe risolvermi il problema? ( L' Inps è tenuto a rispondere entro 90 giorni)

Se SI, la mia intenzione è quella di prenotare un nuovo appuntamento con il patronato e convincere l impiegata di turno ad avviare un Ricorso Amministrativo.
(Nel caso in cui non dovessi riuscire ad avere un appuntamento entro il 17/02/2021, saró obbligato a fare ricorso personalmente sul sito dell INPS...).

2- Che cosa succede se passano 90 giorni dalla data del prospetto di liquidazione e non è stato fatto il ricorso amministrativo ? Non avremo più la possibilità di risolvere il problema?

-Secondo voi, prenotando un appuntamento allo sportello della sede di competenza che ha emanato il Provvedimento di Liquidazione, potrebbe risolvere qualcosa, o è semplicemente una perdita di tempo?

Grazie ancora, le vostre risposte mi riempiono di coraggio e motivazioni,anche una semplice opinione per me è oro colato...
naturopata
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Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da naturopata »

Ragazzi, ho letto che il termine ultimo per presentare il Ricorso Amministrativo all INPS è di 90 giorni (nel mio caso sarebbe quindi entro il 17/02/2021).

E' facoltativo, non obbligatorio, ma meglio farlo.

In alcuni casi è anche una "condizione necessaria" per poter poi accedere al TAR a meno che si tratti di un mero errore di calcolo nella determinazione delle prestazioni previdenziali ( Errore di calcolo degli Anni Contributivi ). 1- E' questo è il mio caso..?

In questo caso non è condizione necessaria. Errore di calcolo? E' sempre un errore di calcolo per chi ricorre, bisogna vedere se voluto o meno.


2- Secondo voi, un Ricorso Amministrativo Online potrebbe risolvermi il problema? ( L' Inps è tenuto a rispondere entro 90 giorni)

Potrebbe, ma non hanno obbligo di risposta, quindi trascorsi 90GG. sarà tacitamente respinto.

Se SI, la mia intenzione è quella di prenotare un nuovo appuntamento con il patronato e convincere l impiegata di turno ad avviare un Ricorso Amministrativo.

Il ricorso è personale, l'addetta può presentarlo ma sempre per il ricorrente che ne è responsabile. Attenzione al Ricorso gerarchico che se fatto male, può precludere l'azione al TAR. Se inesperti rivolgersi ad avvocati del settore.

(Nel caso in cui non dovessi riuscire ad avere un appuntamento entro il 17/02/2021, saró obbligato a fare ricorso personalmente sul sito dell INPS...).

Si, ma il ricorso è sempre personale anche quando si va in giudizio con un avvocato.

2- Che cosa succede se passano 90 giorni dalla data del prospetto di liquidazione e non è stato fatto il ricorso amministrativo ? Non avremo più la possibilità di risolvere il problema?

Al TAR.

-Secondo voi, prenotando un appuntamento allo sportello della sede di competenza che ha emanato il Provvedimento di Liquidazione, potrebbe risolvere qualcosa, o è semplicemente una perdita di tempo?

Dipende, potrebbero dirti di fare ricorso, potrebbero sistemare, ma l'importante è stare attendi ai 90gg. se si vuole fare ricorso gerarchico. Attento ai giorni perché si solito il ricorso gerarchico ha come termine 30 e non 90 giorni. Il termine si evince, laddove ripotato, dalla determinazione di liquidazione ricevuta .

Grazie ancora, le vostre risposte mi riempiono di coraggio e motivazioni,anche una semplice opinione per me è oro colato...
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Memesito

Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da Memesito »

Nel prospetto di liquidazione non viene menzionata nessuna data di scadenza per un eventuale ricorso, questa è la unica dicitura presente:

La S.V. potrà proporre ricorso, nei termini di legge, innanzi all’Autorità giudiziaria competente in materia, da notificare direttamente a questa sede.
L'atto, nei casi previsti, è adottato su delega della Sede Competente.

Come faccio a sapere se la scadenza è di 30 o 90 giorni per un ricorso amministrativo?
naturopata
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Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da naturopata »

Memesito ha scritto: dom gen 24, 2021 4:58 pm Nel prospetto di liquidazione non viene menzionata nessuna data di scadenza per un eventuale ricorso, questa è la unica dicitura presente:

La S.V. potrà proporre ricorso, nei termini di legge, innanzi all’Autorità giudiziaria competente in materia, da notificare direttamente a questa sede.
L'atto, nei casi previsti, è adottato su delega della Sede Competente.

Bene, come sempre.

Come faccio a sapere se la scadenza è di 30 o 90 giorni per un ricorso amministrativo?

Non è un tuo problema, meglio così. Farai ricorso (se vuoi) on line al comitato di vigilanza entro 30gg, altrimenti direttamente al TAR in un limite massimo di tempo di 5 anni.
hari104
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Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da hari104 »

I 35 anni di servizio erano tutti anni di ruolo oppure ha prestato servizio (es. fino al 2001) come precaria? Chiedo questo perchè il TFR per gli eventuali periodi di servizio prestati come precaria gli sono già stati liquidati di volta in volta ad ogni scadenza di contratto. Leggendo l'estratto conto contributivo si può verificare la tipologia dei servizi prestati. Per ogni evenienza meglio rivolgersi senza indugio ad un sindacato/patronato che segue il settore della scuola.
Memesito

Re: TFS Dipendente scolastica

Messaggio da Memesito »

Era come immaginavo.... grazie mille ragazzi, i vostri consigli erano perfetti!
Grazie naturopata, purtroppo é esattamente come mi hai detto tu; il termine di decadenza per il ricorso amministrativo è di 30 giorni e siccome il provvedimento di liquidazione è datato 18 Novembre, dovró rinunciarci.
Ció che mi rende furioso è che non appena mia mamma ha ricevuto la liquidazione, ho subito prenotato per lei un appuntamento con il patronato, ma il primo appuntamento utile era il 15 Dicembre.....
Per non finire il giorno del appuntamento la delegata si è recata in sede e l appuntamento non esisteva quindi siamo stati costretti a prenotare una altro e il ricorso è scaduto. Secondo me, nel mezzo di una pandemia, L INPS dovrebbe almeno estendere il termine di scadenza dei ricorsi, perchè ci vuole un mese solo per prenotare un appuntamento col un patronato e non siamo tutti avvocati!!
Cmq oggi almeno mia mamma è riuscita tramite call center INPS a inoltrare un sollecito chiedendo di verificare gli anni precedenti al 2001 che non sono stati inclusi nel tfs..
Come dicono a Napoli "che a Maronn c accumpagn"!
Grazie hari104 per il tuo consiglio, effettivamente dobbiamo vedere gli anni in cui mia madre era di ruolo prima del 2001 e scartare quelli da precaria già liquidati. Sull estratto conto contributivo c e solo la dicitura tempo determinato o tempo indeterminato ma non so se coincide con precaria o di ruolo, adesso vedremo.
Cmq sia non so se potremmo permetterci un avvocato per il ricorso al Tar e non penso mia madre rientri nella categoria per il patrocinio gratuito, ma questo è un altro discorso...
Va bene ragazzi vi terró aggiornati, magari questo post aprirá gli occhi a qualche altro migliaio di persone che ne hanno bisogno, keep safe!
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