Son passati 20 anni...

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
Feed - L'Avv. Giorgio Carta risponde

Moderatore: Avv. Giorgio Carta

Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
die79
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 2
Iscritto il: mar mar 30, 2021 3:54 pm

Son passati 20 anni...

Messaggio da die79 »

Buongiorno mi chiamo Diego e nel 1999 svolgevo il servizio di leva obbligatorio, ero un alpino.

Purtroppo il giorno 11-05-1999 sono soggetto ad un trauma avvenuto in servizio, con tanto di dichiarazione testimoniale, prontamente mi reco in infermeria e l'ufficiale medico mi manda al pronto soccorso più vicino.
Mi presento in drop accompagnato da altri militari ma, dopo essere stato visitato sommariamente, mi rimandano in caserma.

Dopo un mese e mezzo le mie condizioni di salute si aggravano al punto di dover essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Uscito dall'ospedale vengo riformato, come scritto sul biglietto di uscita dall'ospedale militare e come giustificazione malattia: segue rassegna.
Per andare a casa ho dovuto firmare il foglio di proposta a rassegna, con rif art 8-15.

Arrivato a casa nessuno si fa sentire quindi, dopo 4 mesi, faccio richiesta di riconoscimento d'invalidità con una raccomandata al distretto militare principale con scritto:

Il sottoscritto nato... residente...rivolge rispettosa istanza al fine di ottenere il riconoscimento dell'invalidità conseguita durante lo svolgimento del servizio militare presso .... e la relativa pensione di guerra.
A tale scopo allego in fotocopia la documentazione attestante la modalità dell'infortunio e le cartelle cliniche concernenti l'intervento chirurgico subito a seguito dello stesso.


Dopo un bel po' di mesi mi arriva per conoscenza una raccomandata, infatti il distretto militare principale aveva contattato il comando centro addestramento alpino. In tale raccomandata si diceva:

si invia per il seguito di competenza come previsto dalla legge in vigore, l'istanza di riconoscimento datata 5-9-1999 con relativi allegati, fatti pervenire dal nominato in oggetto a questo Distretto Militare. Si rappresenta che a tutt'oggi non risulta in nostro possesso la documentazione matricolare e sanitaria dell'interessato.

Poi più niente, io continuo la mia vita fra lavori in cantiere ed extra come cameriere fino ad aprire 2 attività commerciali... purtroppo nel 2010 le mie condizioni di salute si aggravano fino ad essere invalidato al 50% con tanto di 104.

Appurato che l'invalidità è causata dall'incidente occorsomi durante il servizio di leva, mi presento al comando di appartenenza a chiedere che fine abbia fatto la mia richiesta.
Non sanno nulla ma magicamente mi ritrovo alla visita medica con la cmo , qui ottengo un 80% d'invalidità militare trascritta nella tab a, però per un problema congenito, almeno mi sembra di aver capito. E che cavolo da nessuna parte si parla di malformazione congenita, neanche il verbale d'invalidità civile, neanche nel verbale dell'ospedale dove sono stato operato si parla di malformazione congenito, solo di una lesione malformativa causata dalle conseguenze del trauma.

Ad oggi non ho ancora ricevuto notizia dalla commissione di verifica se la patologia è o no causa di servizio. Forse è tutto fermo alla cmo in attesa di documentazione che devo produrre, magari una relazione medico legale dove si evidenzia il nesso di causa... così se non ricordo male mi era stato consigliato....

lei come si comporterebbe?

grazie


Avatar utente
Avv. Giorgio Carta
Professionista
Professionista
Messaggi: 2209
Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am

Re: Son passati 20 anni...

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

innanzitutto, presenterei un'istanza di accesso a tutti gli atti del procedimento.
Poi si vede che fare.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
Rispondi