Servitù di passaggio e relativi problemi

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Martina93
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Servitù di passaggio e relativi problemi

Messaggio da Martina93 »

Buonasera, scrivo per avere qualche delucidazione in merito ad alcuni problemi sorti dopo aver acquistato un immobile ad un asta giudiziaria. Nello specifico tale immobile è una casa sita in un lotto intercluso per accedere alla quale devo necessariamente attraversare il terreno dei precedenti proprietari. La servitù è stata costituita coattivamente in quanto nell'atto precedente non era predisposta, trattandosi di un lotto divenuto intercluso in seguito al pignoramento. Su questa strada è stato stabilito che possiamo passare soltanto io e la mia unità familiare solamente a piedi. Ora il problema é che tale casa non è provvista di sistema di smaltimento acque nere, non c'è impianto elettrico e neanche idrico in quanto era ancora da completare.  Per legge so che posso far passare i fili della luce e i tubi dell'acqua tramite la servitù ma non posso chiamare né idraulici, né tecnici ne nessun altro in quanto nessuno a parte noi può transitare nel terreno del vicino. Per impiantare una fossa settica dovrei periodicamente svuotarla e nessun mezzo può transitare. C'è qualcosa che posso fare per ovviare a tali problemi o devo rassegnarmi al fatto di aver fatto un acquisto poco intelligente. Aggiungo che il passaggio non può essere ampliato a carrabile in quanto il terreno dei vicini è un terreno agricolo adibito a colture biologiche e nessun mezzo può transitare. Grazie in attesa di risposte.


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Avv. Giovanni Carta
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Iscritto il: gio giu 22, 2017 12:54 pm

Re: Servitù di passaggio e relativi problemi

Messaggio da Avv. Giovanni Carta »

Gentile Signora,
l'art. 1064 del codice civile, intitolato "Estensione del diritto di servitù", prevede che "il diritto di servitù comprende tutto ciò che è necessario per usarne".
L'art. 1066 del codice civile, inoltre, sotto la rubrica "Esercizio conforme al titolo o al possesso", precisa - nella sua seconda parte - che "... Nel dubbio circa l'estensione e le modalità di esercizio, la servitù deve ritenersi costituita in guisa da soddisfare il bisogno del fondo dominante col minor aggravio del fondo servente".
Questo significa che lei potrà senz'altro compiere tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria per poter usufruire del suo diritto, facendo accedere, nel rispetto del principio sopra riportato, anche i tecnici/operai ai quali commissionerà la relativa esecuzione.
Laddove dovesse avere necessità, resto a sua disposizione
Cordialmente
GC
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