SEPARAZIONE COME DIRLO AI BAMBINI
Inviato: mar nov 15, 2016 9:08 pm
Nei casi di separazione con figli è necessario che la coppia affronti e superi tutte le tensioni prima ancora di comunicarlo al bambino. Quando il bambino verrà messo al corrente della separazione dovrà avere davanti a sé un salda coppia genitoriale. E’ bene sapere che dalla corretta gestione di questo “percorso” dipenderanno l’equilibrio attuale e futuro dei propri figli.
Perché un percorso? Perché è necessario che la coppia si riappropri di un nuovo concetto che è quello di “coppia genitoriale” e di conseguenza adotti gli atteggiamenti più idonei a mettere al riparo i bambini da angoscia e paura di essere abbandonati da uno dei genitori (di solito il genitore non affidatario) o da entrambi. Soltanto dopo essere riusciti, eventualmente anche con un aiuto esterno, a riconsiderarsi come genitori e non più come moglie e marito, si potrà comunicare ai bambini la scelta di non vivere più insieme.
Vediamo come:
1. Trasmettere serenità al bambino. E’ importantissimo che il bambino seppur di fronte ad un evento così doloroso per lui abbia modo di vedere i genitori sereni. Questo lo porterà ad esserlo a sua volta. Al contrario percepire tensioni lo porterà a sviluppare sentimenti di insicurezza e di angoscia.
2. Garantirgli unità. Rassicurarlo sul fatto che la famiglia resta unita anche se probabilmente si vivrà in abitazioni diverse, che le scelte verranno fatte insieme come sempre e continueranno ad esserci delle occasioni in cui si riunirà tutti insieme. Questo ha un effetto molto rassicurante sul bambino: lo farà sentire amato e contribuirà alla sua riorganizzazione mentale riguardo i nuovi assetti.
3. Spiegare con parole semplici che la decisione della separazione riguarda solo la coppia, viceversa potra' contare sempre sul loro accordo come genitori. In particolare il bambino si sentirà rassicurato dalla certezza che mamma e papà continueranno a volersi bene e ad essere sempre presenti per lui.
E’ importante che non si sottovalutino questi aspetti perché quelle che per un adulto sono “solo parole” per un bambino sono: rassicurazione, amore, riconoscimento delle proprie emozioni, sano sviluppo, forza.
In questa fase si raccomanda di prestare attenzione al possibile cambiamento del comportamento dei bambini dopo la notizia. Bisognerà essere molto attenti ad eventuali segni di inquietudine, insonnia o inappetenza. Nel caso si manifestassero episodi di irrequietezza, o al contrario silenzi prolungati, sarà necessario riconsiderare ulteriori “spazi di parola”, vale a dire momenti in cui attraverso attività di lettura e/o di gioco portare il bambino a dare voce alle sue emozioni ed arrivare pian piano alla rassicurazione di tutte le ipotetiche paure.
Dalla corretta gestione della separazione dipende l’equilibrio psicologico del bambino (e del futuro adulto) che dovrà continuare a considerare entrambi i genitori un porto sicuro ed un faro sempre presente nella sua traversata di nome vita.
Perché un percorso? Perché è necessario che la coppia si riappropri di un nuovo concetto che è quello di “coppia genitoriale” e di conseguenza adotti gli atteggiamenti più idonei a mettere al riparo i bambini da angoscia e paura di essere abbandonati da uno dei genitori (di solito il genitore non affidatario) o da entrambi. Soltanto dopo essere riusciti, eventualmente anche con un aiuto esterno, a riconsiderarsi come genitori e non più come moglie e marito, si potrà comunicare ai bambini la scelta di non vivere più insieme.
Vediamo come:
1. Trasmettere serenità al bambino. E’ importantissimo che il bambino seppur di fronte ad un evento così doloroso per lui abbia modo di vedere i genitori sereni. Questo lo porterà ad esserlo a sua volta. Al contrario percepire tensioni lo porterà a sviluppare sentimenti di insicurezza e di angoscia.
2. Garantirgli unità. Rassicurarlo sul fatto che la famiglia resta unita anche se probabilmente si vivrà in abitazioni diverse, che le scelte verranno fatte insieme come sempre e continueranno ad esserci delle occasioni in cui si riunirà tutti insieme. Questo ha un effetto molto rassicurante sul bambino: lo farà sentire amato e contribuirà alla sua riorganizzazione mentale riguardo i nuovi assetti.
3. Spiegare con parole semplici che la decisione della separazione riguarda solo la coppia, viceversa potra' contare sempre sul loro accordo come genitori. In particolare il bambino si sentirà rassicurato dalla certezza che mamma e papà continueranno a volersi bene e ad essere sempre presenti per lui.
E’ importante che non si sottovalutino questi aspetti perché quelle che per un adulto sono “solo parole” per un bambino sono: rassicurazione, amore, riconoscimento delle proprie emozioni, sano sviluppo, forza.
In questa fase si raccomanda di prestare attenzione al possibile cambiamento del comportamento dei bambini dopo la notizia. Bisognerà essere molto attenti ad eventuali segni di inquietudine, insonnia o inappetenza. Nel caso si manifestassero episodi di irrequietezza, o al contrario silenzi prolungati, sarà necessario riconsiderare ulteriori “spazi di parola”, vale a dire momenti in cui attraverso attività di lettura e/o di gioco portare il bambino a dare voce alle sue emozioni ed arrivare pian piano alla rassicurazione di tutte le ipotetiche paure.
Dalla corretta gestione della separazione dipende l’equilibrio psicologico del bambino (e del futuro adulto) che dovrà continuare a considerare entrambi i genitori un porto sicuro ed un faro sempre presente nella sua traversata di nome vita.