SEI SCATTI SUL TFS PER USCITA ANZIANITA'

[Mamete]

Grazie infinite Mauri, immaginavo fosse così ma mi hai dato la conferma. Il dubbio mi era scaturito da un video che gira in rete da parte del Brig. Tarallo che è il Segretario Generale dell'USIC la dove al minuti 4 e 20 secondi si lascia scappare, forse involontariamente, che i 40 anni effettivi non rientrino nella casistica del ricorso. Altra cosa che volevo aggiungere è che ci sono avvocati che comunque accettano già da subito d'intraprendere l'iter procedurale del ricorso non appena si entra in possesso del mod.5007 e logicamente si rientra nei requisiti previsti. Loro iniziano dapprima mandando la diffida all'INPS e, allo scadere dei 30 giorni, se l'INPS non ha riposto, procedono con la trasmissione al Tar Nazionale delle istanze del ricorso dei ricorrenti. Di questi studi legati ce ne sono parecchi nell'intero territorio Italiano... il tutto solo per info

[mauri64]

@Mamete,
Per quanto concerne il TFS i sei scatti incrementano l’importo della buonuscita, quando la cessazione dal servizio avviene per:
• raggiungimento del limite di età (60 anni);
• permanente inabilità al servizio (riforma);
• per decesso;
• a domanda, qualora al momento della stessa siano stati compiuti 55 anni di età ed almeno 35 anni di anzianità contributiva utile.

Tu sei andato in pensione di anzianità a domanda, all'età di 57 anni e 7 mesi con 46 anni ai fini pensionistici, pertanto rientri a tutti gli effetti nei requisiti dell'ultimo punto.

Sono a conoscenza che molti studi legali intraprendono tale iter, però non vorrei che l'INPS non avendo ancora corrisposto l'intera indennità di buonuscita, pur di vincere dicesse che il prospetto di liquidazione è solo provvisorio.

[vito1966]

Buona sera !! Scusa Mauri64 volevo chiederti una cosa mha i 55anni di età anagrafica e i 35anni effettivi..bisogna averli al momento che uno presenta la domanda di anzianità all'inps ? o quando vai in pensione bisogna avere compiuto i 55anni più i 35anni effettivi ? perchè io quando ho fatto domanda avevo 54anni e 10 mesi compiuti....però in pensione sono andato a 55anni e 8 mesi !!! posso avere problemi ? in merito ai 6 scatti sul tfs ? cmq nel prospetto mod 5007 mi sono stati contabilizzati i 6 scatti sulla pensione che sarebbe Importo benefici DL 165/97 Art. 4....ciao fammi sapere grazie

[mauri64]

Ciao Vito1966,
in merito al TFS, per poter presentare istanza/diffida nei confronti dell'INPS e, successivamente ricorso nei confronti dell'INPS i seguenti requisiti:
aver compiuto 55 anni di età ed almeno 35 anni di anzianità contributiva utile (non effettiva), bisogna possederli alla data di cessazione dal servizio e NON alla presentazione della domanda di congedo.
I sei scatti indipendentemente dall'età in cui si sceglie di andare in pensione, sono sempre inseriti nell'assegno pensionistico.
Nel tuo caso che sei andato in quiescenza per anzianità, devi corrispondere (cioè viene tolto dal netto della pensione) l'importo delle ritenute previdenziali fino al mese di compimento del sessantesimo anno di età.

[panorama]

Il CdS ( Giudice Gianpiero Paolo Cirillo ) oggi 23 Marzo, rende pubbliche altre 15 sentenze, di cui 1 riguarda personale FF.AA., e sempre con i 2 requisiti:

- n. 2864 ( in Rif. al Tar Abruzzo n. 172/2022 ) riguarda personale GdF e viene dichiarato IRRICEVIBILE. N.B.: >> i motivi li potete leggere direttamente nella sentenza;

- n. 2866 ( in Rif. al Tar Puglia sede di Lecce n. 990/2022 ) riguardante personale Esercito Italiano in Ausiliaria che RIGETTA Appello;

- n. 2872 ( in Rif. al Tar Campania sede di Napoli n. 8029/2021 ) riguarda personale della PolStato;

- n. 2874 ( in Rif. al Tar Lazio n. 11435/2022 ) riguarda personale GdF;

- n. 2875 ( in Rif. al Tar F.V.G. n. 156/2022 ) riguarda personale GdF;

- n. 2877 ( in Rif. al Tar F.V.G. n. 376/2021 ) riguarda personale GdF;

- n. 2878 ( in Rif. al Tar Veneto n. 6/2022 ) riguarda personale GdF;

- n. 2879 ( in Rif. al Tar Campania sede di Napoli n. 7749/2021 ) riguarda personale PolStato;

- n. 2882 ( in Rif. al Tar F.V.G. n. 153/2022 vedi a parte PDF ) riguarda personale GdF, per alcuni l’INPS non ha proposto appello incidentale avverso il capo della sentenza che ha accolto il ricorso con conseguente passaggio in giudicato del medesimo, per alcuni si parla di credito prescritto e per altri inammissibile;

- n. 2883 ( in Rif. al Tar F.V.G. n. 381/2021 ) riguarda personale GdF;

- n. 2884 ( in Rif. al Tar F.V.G. n. 377/2021 ) riguarda personale GdF;

- n. 2887 ( in Rif. al Tar Toscana n. 738/2022 ) riguarda personale GdF;

- n. 2888 ( in Rif. al Tar F.V.G. n. 379/2021 ) riguarda personale GdF;

- n. 2889 ( in Rif. al Tar F.V.G. n. 384/2021 ) riguarda personale GdF;

- n. 2948 ( in Rif. al Tar Campania sede di Napoli n. 2625/2022 ) riguarda personale GdF;

Allego soltanto le singole sentenze del CdS n. 2866 e la n. 2882 per i motivi meglio indicati nell’elenco qui sopra che potete leggerli direttamente dagli allegati.

[creanza]

Carissimo mauri64 quindi per avere il calcolo dei 6 scatti sul TFS bisogna necessariamente avere i due requisiti (55 anni di età e 35 anni di contribuzione) giusto? Quindi io che sono andato con quasi 39+5 di contribuzione e 54 anni di età, non mi spetta il calcolo sul TFS. Invece i 6 scatti, che sto pagando fino al compimento dei 60 anni, mi spettano. Giusto?

[mauri64]

Carissimo mauri64 quindi per avere il calcolo dei 6 scatti sul TFS bisogna necessariamente avere i due requisiti (55 anni di età e 35 anni di contribuzione) giusto?

Quale ex appartenente all'Arma dei Carabinieri, confermo.

Quindi io che sono andato con quasi 39+5 di contribuzione e 54 anni di età, non mi spetta il calcolo sul TFS.

Purtroppo è così.

Invece i 6 scatti, che sto pagando fino al compimento dei 60 anni, mi spettano. Giusto?

Essendo andato in pensione di anzianità, le ritenute previdenziali l'INPS le trattiene fino al mese di compimento del 60° anno di età, dopodichè non sarai più soggetto a tali ritenute e il tuo rateo pensionistico aumenterà del corrispondente importo.

[panorama]

Allego solo parzialmente, la prima pagina del mio 1° SM. 5007 emesso dall'INPS ove riporta l'annuncio per il recupero della restante contribuzione previdenziale di cui al comma 3 del D.L.G. n. 167/97.

N.B.: in pensione con decorrenza 31/12/2017.

- 1^ trattenuta di pagamento dei 6 scatti è iniziata con la Rata pensionistica di Febbraio 2019 pagando €. 22,54. Logicamente essendo che la trattenuta è iniziata dopo 1 anno, questa fa spostare il fine pagamento nel 2024 quando avrò 61anni (non più cessando il pagamento ai 60anni).

[mauri64]

Ciao Antonino,
alla fine non cambia nulla, più tardi l'INPS ha incominciato a trattenere le ritenute previdenziali e più tardi smetterà.

[creanza]

Grazie mille mauri64 sempre esaustivo e professionale. Un collega andato in pensione 4/5 anni fa, avendo superato 60anni, proprio questo mese gli hanno conteggiato i sei scatti e a suo dire ha preso 50€ netti in più.

[mauri64]

Ciao Filippo,
come accennato, nel mese di compimento dei 60 anni, la PAL (Pensione Annua Lorda) rimarrà invariata, ma l'Istituto previdenziale non tratterrà a monte le ritenute, pertanto il rateo pensionistico aumenterà del rispettivo importo.
Se il collega è andato in quiescenza per anzianità, senza le ritenute previdenziali l'aumento è di circa 27-28 euro netti mensili.

[panorama]

Il CdS ( Giudice Gianpiero Paolo Cirillo ) oggi rende pubbliche altre 13 sentenze, di cui 1 (la n. 2981) con riferimento anche positivo ad ex appartenenti al disciolto Corpo Forestale dello Stato:

- n. 2979 ( in Rif. al Tar Veneto n. 2/2022 ) riguarda personale GdF >> N.B.: conferma l’accoglimento ad alcuni; per altri conferma il rigetto per prescrizione.

- n. 2980 ( in Rif. al Tar Abruzzo n. 172/2022 ) riguarda personale GdF e CC.; >> Per quanto riguarda invece un ricorrente che secondo l’INPS era prescritto il diritto, ebbene, il CdS precisa quanto segue:

Il Collegio non condivide la prospettazione dell’Istituto appellante.

15.1. Come rilevato dal giudice di prime cure, con riferimento al sig. L. Michele l’ultimo ordinativo di pagamento è del 20.12.2016 e il ricorso risulta depositato in data 6.8.2021 (peraltro preceduto da messa in mora del 19.12.2020).

A fronte dei diversi orientamenti seguiti dalla giurisprudenza sulla data di decorrenza del termine di prescrizione del diritto in questione, il Collegio ritiene di seguire quello secondo il quale tale data coincide con quella di emanazione dell'ultimo ordinativo di pagamento del credito principale (cfr. Cons. Stato, VI, 18 agosto 2010, n. 5870; VI, n. 1526 del 2012; VI, 14 novembre 2014, n. 5598), anche in ragione della natura interruttiva del riconoscimento del debito da riconnettersi al pagamento rateale del dovuto.

- n. 2981 ( in Rif. al Tar Lazio n. 2445/2022 ) riguarda personale tutti ex appartenenti al disciolto Corpo Forestale dello Stato; >>

Per alcuni dichiara la prescrizione del diritto, mentre, per altri precisa questo:

- 10. Sul riconoscimento del beneficio dei sei scatti stipendiali ai fini del trattamento di fine servizio agli appartenenti a tutte le c.d. Forze di polizia, sia ad ordinamento civile che ad ordinamento militare, si è pronunciato a più riprese il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (cfr., ex multis, 29 dicembre 2022, nn. 1329, 1331, 1326), dalle cui conclusioni il Collegio non ravvisa ragioni per discostarsi.

11. Per quanto di interesse in questa sede, il C.G.A.R..S, dopo aver proceduto ad un’analitica ricostruzione dell’evoluzione normativa in materia ha chiarito, in sintesi, che.

i - l’art. 1, comma 15-bis del d.l. 16 settembre 1987, n. 379, ha esteso il beneficio dei sei “scatti” «ai sottufficiali delle Forze armate, compresi quelli dell’Arma dei carabinieri e del Corpo della guardia di finanza sino al grado di maresciallo capo e gradi corrispondenti, promossi ai sensi della legge 22 luglio 1971, n. 536, ed ai marescialli maggiori e marescialli maggiori aiutanti ed appuntati», ma nel solo caso di cessazione dal servizio per età o di inabilità permanente o di decesso, con esclusione dell’ipotesi di cessazione dal servizio a domanda;

ii) l’articolo sopra citato, deve ritenersi ormai abrogato dall’art. 2268, comma 1, n. 872), del C.o.m (che nell’abrogare espressamente l’art. 11 della legge 8 agosto 1990, n. 231, che lo ha novellato, non ha disposto la reviviscenza della precedente previsione contenuta nella formulazione originaria dell’ art. 1, comma 15-bis);

iii) ritenuti abrogati l’art. 1, comma 15-bis del d.l. n. 379/1987 e l’art. 11 della l. n. 231/1990, ben si comprende perché l’art. 1911, comma 3, del C.o.m. lasci fermo, per tutte le forze di polizia, l’art. 6-bis d. l. n. 387/1987 che, nel quadro della progressiva omogeneizzazione del trattamento economico e previdenziale di tutto il personale del comparto sicurezza, ha esteso l’istituto dei sei scatti «al personale della Polizia di Stato appartenente ai ruoli dei commissari, ispettori, sovrintendenti, assistenti e agenti, al personale appartenente ai corrispondenti ruoli professionali dei sanitari e del personale della Polizia di Stato che espleta attività tecnico-scientifica o tecnica ed al personale delle forze di polizia con qualifiche equiparate»;

iv) quanto all’ambito soggettivo di applicazione dell’art. 6-bis del d.l. n. 387/1987, la nozione di forze di polizia, ivi richiamata, è stata intesa in senso ampio e si delinea anche in ragione dello scopo del medesimo decreto (cfr. art. 1) di estendere i benefici economici previsti dal d.P.R. 10 aprile 1987, n. 150- di attuazione dell'accordo intervenuto in data 13 febbraio 1987 tra il Governo e i sindacati del personale della Polizia di Stato- all’Arma dei carabinieri, al Corpo della guardia di finanza, al Corpo degli agenti di custodia e al Corpo forestale dello Stato, che, del resto, compongono le forze di polizia ai sensi dell’art. 16 della legge 1 aprile 1981 n. 121 (cfr. C.G.A.R.S., 29 dicembre 2022, n. 1131);

v) quanto all’ambito oggettivo di applicazione, ai sensi dell’art. 6-bis, comma 2, del d.l. n. 387/1987 il beneficio in questione deve essere riconosciuto «al personale che chieda di essere collocato in quiescenza a condizione che abbia compiuto i 55 anni di età e 35 anni di servizio utile», sicché anche la cessazione del servizio a domanda fa sorgere il diritto al beneficio, in presenza del duplice presupposto rappresentato dall’anzianità anagrafica e retributiva.

12. e 13. OMISSIS.

14. L’applicazione delle sopra richiamate coordinate giurisprudenziali al caso di specie conducono al riconoscimento del beneficio in questione nei confronti del ricorrente, in quanto in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi per il riconoscimento del requisito. Il ricorrente è, infatti, un ex appartenente ad una forza di polizia ad ordinamento civile - il disciolto Corpo Forestale dello Stato, ora confluito in un Corpo a ordinamento militare - che, al momento di collocamento in congedo, era in possesso dell’anzianità anagrafica e contributiva richiesta dall’art. 6-bis del d.l. n. 387 ai fini del riconoscimento del beneficio in esame.

15. 16. OMISSIS.

17. In conclusione, l’appello deve essere respinto in relazione ai signori Salvatore D., Natale B., Alberto D.A., Alfredo D. M. e Angelo C.; accolto, con riferimento ai signori Sandro F., Gilberto L. e Sergio R.. Per l’effetto, in parziale riforma della sentenza impugnata, deve essere accolto il ricorso di primo grado presentato da questi ultimi, con conseguente accertamento del diritto degli stessi al beneficio dei sei scatti stipendiali ai fini della determinazione del TFS.

- n. 2982 ( in Rif. al Tar Campania sede di Napoli n. 5210/2022 ) riguarda personale CC.:

- n. 2983 ( in Rif. al Tar Lazio n. 2456/2022 ) riguarda personale PolStato ;

- n. 2984 ( in Rif. al Tar Campania sede di Napoli n. 3185/2022 ) riguarda personale PolPen ;

- n. 2985 ( in Rif. al Tar Liguria n. 247/2022 ) riguarda personale PolStato e GdF ;

- n. 2986 ( in Rif. al Tar Toscana n. 735/2022 ) riguarda personale CC. ;

- n. 2987 ( in Rif. al Tar Liguria n. 684/2022 ) riguarda personale GdF ;

- n. 2988 ( in Rif. al Tar T.R.G.A. di Trento n. 83/2022 ) riguarda personale PolStato ;

- n. 2990 ( in Rif. al Tar Toscana n. 736/2022 ) riguarda personale PolStato ;

- n. 3041 ( in Rif. al Tar Lazio n. 11402/2022 ) riguarda personale GdF ;

- n. 3098 ( in Rif. al Tar Liguria n. 246/2022 ) riguarda personale GdF ;

[mon1961]

Buongiorno, Vorrei fare una domanda ai più esperti.
Come già è stato detto il CdS seconda sezione ha dichiarato nullo (riviviscenza) art 1. com. 15bis del Dl 379/87 poichè sostituito dall' art 11 l 231/90 poi anch'esso abrogato dall'art 2268 del Dl 15 marzo 2010.
Scorrendo l'art 2268 mi sono accorto che l'art.1 della 379/87 è stato modificato in quanto sono stati abrogati i commi: 1,2,2bis,3,4,5,6 e 7.
La domanda che pongo è questa:
Visto che il legislatore ha soppresso dei commi alla legge in questione, la legge è stata di conseguenza modificata?
Seconda domanda, se il legislatore ha volutamente soppresso parti di quella legge era sua volontà ripristinarla?
Ora dico questo perchè il ridimensionamento della riviviscenza è stato rivisto da una sentenza della Corte Costituzionale nel 2012 (sent13)'quindi tra l'altro posteriore alla 66/2010. La sentenza però non ha escluso il ritorno di una legge prima abrogata se c'è volontà del legislatore a ripristinarla.
Allego una relazione di un ricercatore dell'università di bologna che parla dell'argomento

https://www.forumcostituzionale.it/.../ ... affiotta.p

vi ringrazio della vostra attenzione
saluti

.

[panorama]

Stamattina il Tar di Catania pubblica la sentenza n. 1044 ove rigetta il ricorso di un appartenente alla Marina Militare.

Si legge:

1) - Ritenuto di rigettare il ricorso per le articolate ed esaustive ragioni contenute nella recente sentenza del CGA n. 1329 del 2022, a cui, per esigenze di sintesi si rinvia, nella quale si è affermato che l’art. 6 bis del d.l. n. 387/1987 può trovare applicazione solo nei confronti degli appartenenti alla Polizia di Stato e alle altre forze di polizia, come individuate dall’art. 16 della l. n. 121 del 1981, ovverosia Arma dei carabinieri, Corpo della guardia di finanza, Corpo degli agenti di custodia e Corpo forestale dello Stato, con conseguente esclusione della Marina militare e dell’Aeronautica;

[panorama]

Parere Definitivo del CdS 27/03/2023 e reso pubblico oggi 29/03/2023, ma non si capisce perchè il CdS conclude così:

P.Q.M.
La Sezione, impregiudicata ogni questione in rito e di merito, dispone gli incombenti istruttori di cui in motivazione a carico del Ministero resistente.

N.B.: iter completo a pag. 6, con post iniziato il 20/02/2021