RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERINO
-
- Consigliere
- Messaggi: 739
- Iscritto il: sab giu 19, 2010 8:26 am
RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERINO
Messaggio da leonardo virdò »
Il collega ha fatto ricorso per il ritiro del tesserino. Se esiste qualche circolare in merito è gradita copia. grazie anticipatamente.
-
- Staff Moderatori
- Messaggi: 2045
- Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERINO
Messaggio da Roberto Mandarino »
Saluti Roberto
(8) Durante il periodo in cui il militare è temporaneamente non idoneo al
servizio militare incondizionato, per ricovero in infermeria o in luogo di
cura, nonché per licenza di convalescenza, il superiore diretto deve
procedere al ritiro ed al deposito, nell’armeria del Reparto,
dell’armamento, del munizionamento individuale e delle buffetterie in
dotazione al militare74.
(9) Al militare in licenza di convalescenza, per motivi di salute conseguenti
ad infermità neuropsichiche, deve essere ritirata la tessera personale di
riconoscimento75
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da spartaco63 »
Saluti
Spartaco
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da Henry6.3 »
Purtroppo le patologie in argomento, difficilmente da valutare, per ogni singolo caso, comportano un momentaneo periodo, più o meno lungo , dove viene meno la padronanza al 100% delle proprie condizioni psicologiche e che lo status di appartenente alle FF.AA. includono responsabilità oggettive, anche nell'utilizzo di una semplice "tesserino di riconoscimento" .
Poi logicamente si entra un una ampia gamma di problematiche connesse, che va monitorata da personale medico esperto.
Personalmente se mi dovessi trovare in quelle situazioni, l'unica mia preoccupazione sarebbe quella di uscirne, per la mia famiglia e poi per me stesso.
Tesserino, pistola e manette posso attendere e vorrei io, non rientrarne in possesso, fino alla piena ripresa della mia situazione sanitaria.
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da spartaco63 »
Saluti a tutti
Spartaco
-
- Consigliere
- Messaggi: 739
- Iscritto il: sab giu 19, 2010 8:26 am
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da leonardo virdò »
Ciao.
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da Henry6.3 »
Buona sera, assolutamente ingiusto che non sia applicata ad ogni ordine e grado la circolare in questione, che ribadisco quando non viene applicata lo considero un potenziale "danno" all'interessato e non un'agevolazione.leonardo virdò ha scritto:Buonasera, innanzitutto auguro a spartaco63 una immediata guarigione, di uscirne al più presto e di ritrovare la serenità che ognuno di noi desidera. Al di là della circolare che roberto ha gentilmente allegato dietro mia richiesta, e lo ringrazio, credo che al soggetto sofferente ed al quale vengono levate la patente militare, il tesserino, le manette ad altro, possano in qualche modo peggiorare la situazione psicologica del malato. La cosa buffa e che nell'arma ci sono figli e figliastri, nel senso che se esiste una circolare debba essere rispettata ed applicata alla lettera per tutti senza distizioni di grado, perlomeno per la patologia in questione. Questo non mi risulta e lo dico con dato di fatto. Credetemi.
Ciao.
Purtroppo non è solo "in famiglia" che esistono figlie figliastri e spesso la colpa è "dei cattivi genitori" (chi lascia che le disposizioni vengano disattese).
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Lino
-
- Consigliere
- Messaggi: 739
- Iscritto il: sab giu 19, 2010 8:26 am
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da leonardo virdò »
VI VOGLIO RACCONTARE QUESTA STORIA VISSUTA DA UN POVERO COLLEGA CHE NON E' PIU' GUARITO DA QUESTA MALADETTA MALATTIA.
Vi ricordate il riordino delle carriere nel 1995 all'orquando gli app. upg , in base all'anzianità nel grado passarono al grado di Vicebrigadiere e Brigadiere?
Ebbene, il collega in questione che tra l'altro stava facendo una brillante carriera, era stato promosso al grado di Brigadiere, quindi, potete immagginare la soddisfazione per se, per la famiglia e per tutti quelli che lo stimavano. Sta di fatto che dopo 3 mesi che indossava regolarmente il grado, e firmato tanti e tanti atti alla Radiomobile, fu improvvisamente convocato dal Capitano il quale gli notificò un provvedimento emesso dal Comando Regione ove gli veniva revocato il grado di Brigadiere con quello di Vicebrigadiere. E' SAPETE PERCHE'......... diversi anni prima il collega aveva avuto una sanzione disciplinare di gg 3 per avere svolto il turno di servizio senza guanti perchè l'aveva dimenticati a casa. Di ciò, il collega neanche si ricordava più, tanto è vero che non aveva mai chiesto la cancellazione della sanzione affittagli.
Per farla breve, e ritornando al discorso suddetto, al collega non gli è stato dato più il grado di Brigadiere di cui era stato fiero di indossare per soli 3 mesi. La vicenda gli ha compromesso lo stato psico-fisico cadendo in una forte depressione che ancora oggi, dopo tanti anni della riforma non è più guarito. L'ULTIMO GIORNO DI SERVIZIO 13-19 FU QUELLO QUANDO LA SERA STESSA AL TERMINE DEL TURNO IL CAPITANO GLI NOTIFICO' IL PROVVEDIMENTO.
Vi chiedete: Ma perchè non ha fatto ricorso? Sapete qual'è stata la sua risposta che ancora oggi ripete?
Cosa dirò a mia moglie, ai miei figli, ai parenti, agli amici ed ai colleghi " CHE SONO STATO DEGRADATO PER UN PAIO DI GUANTI" ?
Scusate se ho allungato il brodo ma trovo questo forun eccezzionale che ci dà tra le altre cose, la possibilità di sfogo e di liberarsi interiormente di fatti e avvenimenti mai potute digerire perchè ormai acidi e saturi. E' QUESTO FORSE POTREBBE ESSERE LA MIGLIORE TERAPIA PER CHI A CAUSA DI QUESTE LUSCHE VICENDE E' ANCORA SOFFERENTE.
Un augurio di pronta guarigione x tutti quei colleghi che per un modo o nell'altro stanno ancora combattendo per uscirne.
Buona giornata.
-
- Staff Moderatori
- Messaggi: 2045
- Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERINO
Messaggio da Roberto Mandarino »
Una cosa a mio modesto avviso è strana, è cioè il totale disinteresse prestato dall'amministrazione e dalla politica, ad un problema cosi grande quale quello dell'elevatissimo numero di persone che prestano oppure hanno prestato servizio nelle Forze Armate e di Polizia e che soffre di patologie mentali.
Inoltre ho notato, leggendo un recente studio che ho scoperto essere stato stilato da un Ufficiale medico del Comitato di Verifica , che in Italia la malattia che colpisce numericamente più persone è quella mentale si trovano molto lontane al secondo posto le patologie cardiovascolari che comunque sono meno della metà di quelle mentali.
Credo che tutto questo dovrebbe far riflettere.
Saluti a tutti Roberto
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Aggiungo anche che nel lontano 1990 un collega durante una lite condominiale ed intervenendo per sedare gli animi nello stesso condomio ove abitava si è beccato 3 pugni e 2 calci nonostante che i 2 condomini sapevano chi era il collega. Morale della favola, NON gli è stata riconoscita la causa di servizio in quanto il comando di legione nel rapprto informativo ha scritto che lo stesso era in convalescenza per malattia e non doveva per niente intervenire ma doveva SOLAMENTE LIMITARSI ha chiamare l'intervento delle FF.PP.. Null'altro. Per questo il povero collega ha solo avuto mazzate senza alcun riconoscimento.
Pertanto, ognuno di noi quando è in convalescenza si regola di conseguenza.
-
- Consigliere
- Messaggi: 739
- Iscritto il: sab giu 19, 2010 8:26 am
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da leonardo virdò »
Ciao
-
- Staff Moderatori
- Messaggi: 2045
- Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da Roberto Mandarino »
Sono a conoscenza di casi recenti dove anche con più di anno di malattia (non mentale) non è stata ritirata ne pistola ne tesserino.
Saluti Roberto
-
- Consigliere
- Messaggi: 739
- Iscritto il: sab giu 19, 2010 8:26 am
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
Messaggio da leonardo virdò »
Ci siamo capiti.
ciao a tutti.
Re: RITIRO DELLA PISTOLA E DEL TESSERENO
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ LEXETICA - IL LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - LA PSICOLOGA RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE