Buonasera gentile Avvocato,
Circa sette anni fa ho ricevuto in donazione, con regolare atto notarile, un bene immobile da mio padre ormai deceduto da circa 2 anni.
Da qualche mese ho fatto regolare rinuncia alla restante eredita' oggetto di successione tra diversi fratelli, innanzi al cancelliere del tribunale competente per territorio, unitamente ai miei unici 2 figli...
La mia domanda è questa:
Con detta rinuncia ho messo a rischio il bene immobile già ricevuto in dono secondo le modalità sopra citate ;
I miei figli, avendo firmato con me la rinuncia alla restante eredita' del nonno, potrebbero avere problemi nel ricevere in dono il bene immobile già intestato a me, pertanto non ricadente nei restanti beni in successione ?
Attendo cortese risposta
Cordialmente
Rinuncia eredita'
Moderatore: Avv. Giovanni Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito, quindi le domande che saranno rivolte all'Avv. Giovanni Carta verranno evase compatibilmente con i suoi impegni professionali. Nel caso desideri approfondire il rapporto professionale, potrai metterti in contatto con l'avvocato ai recapiti che leggerai in calce ad ogni sua risposta.
Questo servizio è gratuito, quindi le domande che saranno rivolte all'Avv. Giovanni Carta verranno evase compatibilmente con i suoi impegni professionali. Nel caso desideri approfondire il rapporto professionale, potrai metterti in contatto con l'avvocato ai recapiti che leggerai in calce ad ogni sua risposta.
Rispondi
3 messaggi
• Pagina 1 di 1
- Avv. Giovanni Carta
- Professionista
- Messaggi: 251
- Iscritto il: gio giu 22, 2017 12:54 pm
Re: Rinuncia eredita'
Messaggio da Avv. Giovanni Carta »
Buon pomeriggio.
Dalle poche informazioni ricevute, riterrei che il trasferimento da parte sua in favore dei suoi figli non mi parre possa essere messo a rischio, a meno che gli eredi non rinuncianti chiedano che l'immobile a lei donato venga inserito nella massa ereditaria in sede di collazione.
Le suggerisco di parlare con un notaio.
Cordialità
GC
Dalle poche informazioni ricevute, riterrei che il trasferimento da parte sua in favore dei suoi figli non mi parre possa essere messo a rischio, a meno che gli eredi non rinuncianti chiedano che l'immobile a lei donato venga inserito nella massa ereditaria in sede di collazione.
Le suggerisco di parlare con un notaio.
Cordialità
GC
Rispondi
3 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a “L'Avv. Giovanni Carta risponde”
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ LEXETICA - IL LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - LA PSICOLOGA RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE