Niclo ha scritto: ↑lun nov 09, 2020 12:39 pm Caro Alberto,
intanto mi hai tolto un peso... può occuparsene il CAF, il quale mi ha risposto via mail che mi contatteranno entro le prossime 48 ore.
Bene
Riguardo le cause di servizio, non ne ho, eccetto un vecchio "colpo di frusta" nel 2002, causa riconosciuta ma non tabellata né tanto meno classificata ai fini dell'equo indennizzo...
OK. Premetto, non sono un medico e al momento sono sprovvisto della palla di vetro![]()
scherzo, così non ti arrabbi, credo, che in tutti questi anni di servizio una artrosi cervicale si possa rilevare da un semplice rx, in modo da richiamare il vecchio colpo di frusta e sperare in una Tab. B, prossima tappa ppo.
Potrei intentarne svariate con tutti i miei acciacchi, oppure cercando di mettergli in conto la diagnosi per la quale mi hanno riformato, mnel tentativo di ottenere una "privilegiata", ma con i tempi che corrono, esistono speranze che mi possano riconoscere qualcosa senza avere un Santo in Paradiso ?
Non ti devi inventare nulla, poiché dopo 30 anni qualche acciacco è presente, ora hai tutto il tempo per curare questo aspetto con visite e referti,in particolare ciò che interessa il tratto cervicale /lombare.
Accantona l'idea di fare una battaglia per la patologia che ha determinato la riforma, questa deve essere documentata e ricondotta a fattispecie particolare e non la spunteresti neanche con la Corte dei conti.( È un mio parere)
Vengo alla diagnosi espressa su delega dalla Commissione Medica di Verifica: Disturbo d'ansia in soggetto con tratti di rigidità personologica (confermando quella precedentemente espressa dalla C.M.O. di II Istanza)
Di questo, mi scuso, poiché per rispetto della propria privacy, non era ciò che volevo sapere
Giudizio diagnostico della C.M.O. di II Istanza di Milano: Tratti di rigidità personologica in soggetto con disturbo d'ansia.
Risultato => Permanente non idoneo in modo assoluto al servizio di Istituto nella Polizia di stato, a decorrere dal 20/01/2020.
Era questo che volevo sapere
Non idoneo al transito nel Ruolo tecnico della Polizia di stato.
Si idoneo al transito nei ruoli civili dell'Amministrazione (che chiaramente ho rifiutato).
Quindi diventa una normale riforma, per cui dove è scritto che trattasi di riforma per inabilità ai sensi dell'art. 2 comma 12 L.335/1995?
Dai che piano piano riusciamo a fare il punto della situazione.
Sempre e di nuovo grazie![]()
Ciao Niclo
Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
- nonno Alberto
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Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Messaggio da nonno Alberto »
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Si idoneo al transito nei ruoli civili dell'Amministrazione (che chiaramente ho rifiutato).
Quindi diventa una normale riforma, per cui dove è scritto che trattasi di riforma per inabilità ai sensi dell'art. 2 comma 12 L.335/1995?

Quindi diventa una normale riforma, per cui dove è scritto che trattasi di riforma per inabilità ai sensi dell'art. 2 comma 12 L.335/1995?

- nonno Alberto
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Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Messaggio da nonno Alberto »
Di fatti, gliel'ho già chiesto..... ai....ai....niclo
Alberto
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Perdonatemi entrambi,
e per il ritardo nella risposta (in quanto devo fare anche altre cose), e per quanto da me affermato, ma nell'esporre la mia problematica, mi sono attenuto alle informazioni ottenute dalla collega dell'Ufficio Pensioni alla quale mi ero rivolto, e lei, per ciò che le era dato sapere, mi ha spiegato che:
Per completezza d'informazione, oltre al Verbale della C.M.O., mi è stato notificato il D.P.R. 24.04.1982, n.339 Articolo 1, nel quale, alla fine, è riportata la seguente formula: La domanda (di transito) deve essere presentata al Dipartimento della P.S. entro 30 giorni dalla notifica all'interessato del giudizio di Inidoneità assoluta
A questo punto, vi sarei grato se poteste farmi capire che tipo di pensione mi spetterebbe stando alle informazioni che vi ho fornito.
Eventualmente posso inviarvi copia del Verbale della CMO, del Decreto, e quant'altro potrebbe risultare utile per poter stabilire che tipo di pensione devo attendermi.
Grazie
e per il ritardo nella risposta (in quanto devo fare anche altre cose), e per quanto da me affermato, ma nell'esporre la mia problematica, mi sono attenuto alle informazioni ottenute dalla collega dell'Ufficio Pensioni alla quale mi ero rivolto, e lei, per ciò che le era dato sapere, mi ha spiegato che:
- Avrei dovuto attendere la dispensa dal Ministero;
- Con la quale mi sarei poi rivolto ad un CAF per ottenere una copia del calcolo della pensione per INABILITA' (si è raccomandata ripetendomelo più volte);
- Una volta ottenuto il calcolo, glielo avrei dovuto portare, grazie al quale avrebbe poi cominciato la mia pratica;
- La quale sarebbe stata poi trasmessa alla Perefettura per il più a praticarsi.
Per completezza d'informazione, oltre al Verbale della C.M.O., mi è stato notificato il D.P.R. 24.04.1982, n.339 Articolo 1, nel quale, alla fine, è riportata la seguente formula: La domanda (di transito) deve essere presentata al Dipartimento della P.S. entro 30 giorni dalla notifica all'interessato del giudizio di Inidoneità assoluta
A questo punto, vi sarei grato se poteste farmi capire che tipo di pensione mi spetterebbe stando alle informazioni che vi ho fornito.
Eventualmente posso inviarvi copia del Verbale della CMO, del Decreto, e quant'altro potrebbe risultare utile per poter stabilire che tipo di pensione devo attendermi.
Grazie

- nonno Alberto
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Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Messaggio da nonno Alberto »
Niclo ha scritto: ↑lun nov 09, 2020 5:00 pm Perdonatemi entrambi,
e per il ritardo nella risposta (in quanto devo fare anche altre cose), e per quanto da me affermato, ma nell'esporre la mia problematica, mi sono attenuto alle informazioni ottenute dalla collega dell'Ufficio Pensioni alla quale mi ero rivolto, e lei, per ciò che le era dato sapere, mi ha spiegato che:
A questo punto sono spiazzato, poiché in caso di riforma per fare la domanda di qualunque tipo di pensione basta il verbale della CMO
- Avrei dovuto attendere la dispensa dal Ministero;
Mi giunge nuova che il calcolo pensionistico venga fatto dal CAF, ma.... evidentemente prassi e procedure si evolvono talmente veloce che mi sono perso qualcosa, per cui TUTTO È POSSIBILE
- Con la quale mi sarei poi rivolto ad un CAF per ottenere una copia del calcolo della pensione per INABILITA' (si è raccomandata ripetendomelo più volte);
No comment
- Una volta ottenuto il calcolo, glielo avrei dovuto portare, grazie al quale avrebbe poi cominciato la mia pratica;
Questo è sicuro poiché è la prefettura che fa i conti
- La quale sarebbe stata poi trasmessa alla Perefettura per il più a praticarsi.
Ciò premesso, nell'esporre i miei dubbi, ho preso per buono ciò che la collega mi ha riferito, se poi le informazioni che mi ha fornito dovessero risultare errate, mi scuso, ma queste erano le indicazioni che mi erano state fornite.
Nico, ora personalmente ho più dubbi di te.
Ma tu hai bisogno di certezze e non di altri dubbi,
per cui in questo forum, per avere altre e più dettagliate informazioni apri un nuovo quesito :
Agente di PS riformato, quale procedura per fare domanda di pensione
Per completezza d'informazione, oltre al Verbale della C.M.O., mi è stato notificato il D.P.R. 24.04.1982, n.339 Articolo 1, nel quale, alla fine, è riportata la seguente formula: La domanda (di transito) deve essere presentata al Dipartimento della P.S. entro 30 giorni dalla notifica all'interessato del giudizio di Inidoneità assoluta
b]b]Eccoti il testo[/b]
- D.P.R. 24 aprile 1982, n. 339.
[b]Passaggio del personale non idoneo all'espletamento dei servizi di polizia, ad altri ruoli dell'Amministrazione della pubblica sicurezza o di altre amministrazioni dello Stato.
(G.U. 10 giugno 1982, n. 158
Art. 1.
Il personale dei ruoli della Polizia di Stato, che espleta funzioni di polizia, giudicato assolutamente inidoneo per motivi di salute, anche dipendenti da causa di servizio, all'assolvimento dei compiti d'istituto può, a domanda, essere trasferito nelle corrispondenti qualifiche di altri ruoli della Polizia di Stato o di altre amministrazioni dello Stato, sempreché l'infermità accertata ne consenta l'ulteriore impiego, anche presso la Sezione paralimpica dei gruppi sportivi «Polizia di Stato-Fiamme oro», istituita nell'ambito dei ruoli del personale che espleta attività tecnico-scientifica e tecnica
Per cui
Con effetto dal 1° gennaio 1996, l'articolo 2, comma 12, legge 8 agosto 1995, n. 335 prevede il diritto a conseguire un trattamento pensionistico nei casi in cui la cessazione del servizio sia dovuta a infermità non dipendente da causa di servizio e per la quale gli interessati si trovino «nell'assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa».
Quindi non è il tuo caso
A questo punto, vi sarei grato se poteste farmi capire che tipo di pensione mi spetterebbe stando alle informazioni che vi ho fornito.
Eventualmente posso inviarvi copia del Verbale della CMO, del Decreto, e quant'altro potrebbe risultare utile per poter stabilire che tipo di pensione devo attendermi.
Grazie![]()
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Caro Alberto,
se tu sei rimasto senza parole, immagina me...
A questo punto aprirò una nuova discussione come da te consigliatomi.
Grazie di tutto.
se tu sei rimasto senza parole, immagina me...
A questo punto aprirò una nuova discussione come da te consigliatomi.
Grazie di tutto.
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Allora, ecco un caso REALE di un collega pensionato con Pensione di Inabilità L,335 art.2 co 12. Nato nel 1962, arruolato 1983, nel 2018 (esattamente a 56 anni e 4 mesi di età) è stato giudicato inabile. Gli sono stati riconosciuti, in totale, 3 anni ed otto mesi di Bonus (ovvero quanto mancava per arrivare a 60 anni anagrafici).
A fronte di uno stipendio netto mensile di 2.050 euro che percepiva in servizio, si è ritrovato 1.503 euro di pensione netta.
A fronte di uno stipendio netto mensile di 2.050 euro che percepiva in servizio, si è ritrovato 1.503 euro di pensione netta.
Ultima modifica di NavySeals il gio nov 12, 2020 7:57 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Nulla..ho semplicemente riportato un caso reale...che purtroppo non è che uno che prende la 335 va in pensione come se avesse effettivamente i 40 anni di contributi, ma ci sono tutte le limitazioni che menzionavo (prima fra tutte, che non può essere superiore dell'80% della base pensionabile). Altrimenti sarebbe stata più alta dei 1.500 euro che il povero collega percepisce.
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Considerando che è stato riformato con 35 anni di servizio mi sembra poco come importo percepito, dico questo perché anche io nella stessa situazione ma con 31 anni e 9 mesi di servizio e 56 anni e 9 mesi di età, percepisco una pensione di 1.630 €. Quindi, c'è qualcosa che non va
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Per completezza d'informazione:
appurato che la pensione di inabilità che mi è stata riconosciuta, non è la 335 art.2 co 12 come pensavo, bensì quella di inabilità che prevede il transito negli impiegati civili,
appurato che mi verranno riconosciuti gli anni maturati, i contratti maturati, il grado maturato, ecc.,
il prossimo 23 novembre ho l'appuntamento al Patronato per la previsione di quanto percepirò, che stando alla proiezione di Firefox, dovrebbe aggirarsi attorno ai 1.600 euro contratti compresi, ma anche se dovesse essere inferiore di un centinaio di euro, non è che mi cambierebbe la vita, pertanto, caro Navy Seal, scusami se te lo dico, ma ritengo le tue considerazioni alquanto allarmistiche e fuori luogo, in quanto esistono molte variabili che vanno ad incidere sulla pensione, rendendo ogni caso a se stante.
Stando all'esempio da te portato, sarebbe da analizzare nel dettaglio come possa un collega, dopo aver svolto 35 anni effettivi di servizio, per altro a partire dal 1983, ed essersi visto "abbuonati" gli ultimi 4 anni, essere andato in pensione con soli 1.500 euro... mi sembra alquanto improbabile.
Non è che per caso ha combinato qualche pasticcio da giovane ed è andato in pensione col grado di agente ? Oppure che abbiano sbagliato a fargli i conti ? Mistero della Fede...
A prescindere dalle varie previsioni, e da quel che emergerà a seguito dei calcoli svolti dal Patronato, e successivamente dalla Prefettura, sarò comunque lieto di comunicare pubblicamente a quanto ammonterà la mia pensione, anche per fornire un'indicazione di massima a quei colleghi che potrebbero ritrovarsi in una condizione simile alla mia.
appurato che la pensione di inabilità che mi è stata riconosciuta, non è la 335 art.2 co 12 come pensavo, bensì quella di inabilità che prevede il transito negli impiegati civili,
appurato che mi verranno riconosciuti gli anni maturati, i contratti maturati, il grado maturato, ecc.,
il prossimo 23 novembre ho l'appuntamento al Patronato per la previsione di quanto percepirò, che stando alla proiezione di Firefox, dovrebbe aggirarsi attorno ai 1.600 euro contratti compresi, ma anche se dovesse essere inferiore di un centinaio di euro, non è che mi cambierebbe la vita, pertanto, caro Navy Seal, scusami se te lo dico, ma ritengo le tue considerazioni alquanto allarmistiche e fuori luogo, in quanto esistono molte variabili che vanno ad incidere sulla pensione, rendendo ogni caso a se stante.
Stando all'esempio da te portato, sarebbe da analizzare nel dettaglio come possa un collega, dopo aver svolto 35 anni effettivi di servizio, per altro a partire dal 1983, ed essersi visto "abbuonati" gli ultimi 4 anni, essere andato in pensione con soli 1.500 euro... mi sembra alquanto improbabile.
Non è che per caso ha combinato qualche pasticcio da giovane ed è andato in pensione col grado di agente ? Oppure che abbiano sbagliato a fargli i conti ? Mistero della Fede...
A prescindere dalle varie previsioni, e da quel che emergerà a seguito dei calcoli svolti dal Patronato, e successivamente dalla Prefettura, sarò comunque lieto di comunicare pubblicamente a quanto ammonterà la mia pensione, anche per fornire un'indicazione di massima a quei colleghi che potrebbero ritrovarsi in una condizione simile alla mia.
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Ma abbi pazienza, ma ci rimette cosa???NavySeals ha scritto: ↑ven nov 13, 2020 9:44 amAllora, ti spiego l'arcano: la pensione di inabilità assoluta, prevede che la pensione non possa superare l'80% della base pensionabile. In pratica, se con una pensione "normale" sarebbero spettati 1.800 euro, con la 335 ne spettano 1.500. Tutto qua. Il collega ha pure perso alla Corte dei conti, che ha confermato la correttezza dei calcoli. Paradossalmente, se hai 5/10 anni di servizio (cioè meno dei 15 figurativi di cui 12 e 6 mesi effettivi) per cui la pensione "normale" da riforma non spetterebbe, ben venga...ma se si è più anziani, ci si rimette.Bigon ha scritto: ↑gio nov 12, 2020 9:21 pm Considerando che è stato riformato con 35 anni di servizio mi sembra poco come importo percepito, dico questo perché anche io nella stessa situazione ma con 31 anni e 9 mesi di servizio e 56 anni e 9 mesi di età, percepisco una pensione di 1.630 €. Quindi, c'è qualcosa che non va
Intanto NON auguro ma credo nessuno auguri che un collega sia in tale situazione, ma anche se fosse va fatta specifica domanda e NON ti viene riconosciuto il beneficio di tale legge in automatico in base alla tua patologia.
Quindi se si è dispensati dal servizio in maniera "ordinaria" e NON si fa domanda per il ruolo civile, si va in pensione seduta stante, magari con 33 anni utili di servizio e, sempre ad esempio con un 60% della base pensionabile...posto che nel calcolo misto nemmeno ha più significato un esempio del genere.....
se si fa domanda, a parità di condizioni della 335, si ottiene un abbuono di X anni e NON si può cmq superare l'80% della base pensionabile...
Mi piacerebbe capire quale il danno subito nella seconda ipotesi...
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Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Messaggio da Carminiello »
Firefox purtroppo Navyseals ha colpito in pieno, ti dico il mio caso specifico: classe 1974, arruolato 1995, riformato nel 2017 (a 43 anni 1 mese di età), dopo 18 mesi di aspettativa, con idoneità al transito ai civili, che rifiuto e vengo posto in pensione.
Percepivo in servizio 2.250 nette (senza assegni familiari, ho una ex moglie a cui non devo nulla e non ho figli). Mi calcolano la pensione da riforma "normale" in 1.206 euro nette. Dopo qualche mese che sono in pensione, mi arriva il diniego della causa di servizio da parte del comitato/ministero, la CMO aveva iscritto la mia patologia alla sesta categoria.
Nel frattempo le mie condizioni peggiorano per cui, avendo avuto il diniego alla causa di servizio, presento domanda di 335 (inabilità assoluta) che la ASL mi riconosce. Mi viene rifatto il calcolo della pensione con i bonus più volte menzionati ed arrivo a 2.030 nette al mese, che mai vedo e ti spiego il perchè. La pensione 335 mi viene calcolata prendendo come riferimento le retribuzioni medie pensionabili degli ultimi 5 anni di servizio, che viene rivalutata e moltiplicata per il periodo che manca ai 60 anni anagrafici (16 anni 6 mesi, visto che ho fatto domanda a 43 anni 6 mesi). Il coefficiente è poi quello dei 57 anni, lo stesso della riforma standard. E vengono 2.030 nette. Ma sai dove sta la fregatura? Che la pensione 335 non può superare l'equivalente pensione che si percepirebbe con la causa di servizio e/o l'80% della base pensionabile. Inps, col doppio calcolo, mi calcola così la ppo in 1.326 euro nette (ovvero 1.206 + 10%) e 1.600 nette (ovvero la base pensionabile al 50%, come previsto per la tabella sesta che aveva scritto la CMO). Per me, la più favorevole è 1.600. Pertanto, i 2.030 euro calcolati con mero calcolo della 335, diventano in realtà 1.600 (l'equivalente che avrei preso con la causa di servizio). E questo è quanto mi pagano.
Nel frattempo, faccio ricorso avverso il diniego alla causa di servizio e la Corte dei conti me lo accoglie, con tabella A prima. Nuovo ricalcolo, che stavolta è il 100% della base pensionabile (essendo più vantaggioso) ed in pratica la pensione viene ricalcolata in oltre 3.000 euro nette mensili.
Quindi, per farla breve, per carità, la 335 mi avrebbe comunque portato un bel vantaggio, nel mio caso, essendo giovane, di circa 400 euro nette mensili (da 1.200 a 1.600). Ma ben lontano dai 2.030 euro calcolati sui 40 anni contributi/60 età. L'errore comune è pensare che la pensione sia l'equivalente dei 40 anni di contributi/60 anni di età, ma in realtà ci si dimentica che, comunque, non può superare l'equivalente che si avrebbe avuto con la causa di servizio o l'80% della base pensionabile. E, pertanto, questo importo viene, di fatto, ridotto di un bel pò. Questa è la realtà dei fatti che ho vissuto sulla mia pelle. Ciao a tutti.
Percepivo in servizio 2.250 nette (senza assegni familiari, ho una ex moglie a cui non devo nulla e non ho figli). Mi calcolano la pensione da riforma "normale" in 1.206 euro nette. Dopo qualche mese che sono in pensione, mi arriva il diniego della causa di servizio da parte del comitato/ministero, la CMO aveva iscritto la mia patologia alla sesta categoria.
Nel frattempo le mie condizioni peggiorano per cui, avendo avuto il diniego alla causa di servizio, presento domanda di 335 (inabilità assoluta) che la ASL mi riconosce. Mi viene rifatto il calcolo della pensione con i bonus più volte menzionati ed arrivo a 2.030 nette al mese, che mai vedo e ti spiego il perchè. La pensione 335 mi viene calcolata prendendo come riferimento le retribuzioni medie pensionabili degli ultimi 5 anni di servizio, che viene rivalutata e moltiplicata per il periodo che manca ai 60 anni anagrafici (16 anni 6 mesi, visto che ho fatto domanda a 43 anni 6 mesi). Il coefficiente è poi quello dei 57 anni, lo stesso della riforma standard. E vengono 2.030 nette. Ma sai dove sta la fregatura? Che la pensione 335 non può superare l'equivalente pensione che si percepirebbe con la causa di servizio e/o l'80% della base pensionabile. Inps, col doppio calcolo, mi calcola così la ppo in 1.326 euro nette (ovvero 1.206 + 10%) e 1.600 nette (ovvero la base pensionabile al 50%, come previsto per la tabella sesta che aveva scritto la CMO). Per me, la più favorevole è 1.600. Pertanto, i 2.030 euro calcolati con mero calcolo della 335, diventano in realtà 1.600 (l'equivalente che avrei preso con la causa di servizio). E questo è quanto mi pagano.
Nel frattempo, faccio ricorso avverso il diniego alla causa di servizio e la Corte dei conti me lo accoglie, con tabella A prima. Nuovo ricalcolo, che stavolta è il 100% della base pensionabile (essendo più vantaggioso) ed in pratica la pensione viene ricalcolata in oltre 3.000 euro nette mensili.
Quindi, per farla breve, per carità, la 335 mi avrebbe comunque portato un bel vantaggio, nel mio caso, essendo giovane, di circa 400 euro nette mensili (da 1.200 a 1.600). Ma ben lontano dai 2.030 euro calcolati sui 40 anni contributi/60 età. L'errore comune è pensare che la pensione sia l'equivalente dei 40 anni di contributi/60 anni di età, ma in realtà ci si dimentica che, comunque, non può superare l'equivalente che si avrebbe avuto con la causa di servizio o l'80% della base pensionabile. E, pertanto, questo importo viene, di fatto, ridotto di un bel pò. Questa è la realtà dei fatti che ho vissuto sulla mia pelle. Ciao a tutti.
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
"L'errore comune è pensare che la pensione sia l'equivalente dei 40 anni di contributi/60 anni di età, ma in realtà ci si dimentica che, comunque, non può superare l'equivalente che si avrebbe avuto con la causa di servizio o l'80% della base pensionabile."
mettiamola così...tutti i ragionamenti fatti sono falsati da un errore comune che NON andrebbe fatto...
mettiamola così...tutti i ragionamenti fatti sono falsati da un errore comune che NON andrebbe fatto...
Re: Riformato per inabilità - Rischio riduzione importo pensione...
Premetto pubblicamente che ho contattato la Direzione perchè non ho potuto fare una donazione con la carta PostePay semplice, ma troverò sicuramente qualcuno in grado di farlo per me.
Ciò premesso, alla luce di quanto emerso, rimandando il calcolo "preciso" a donazione effettuata, senza trascrivere qui di seguito tutte le voci che compaiono sullo statino, gradirei capire approssimativamente a quanto potrebbe ammontare la mia pensione:
Anno di nascita: 1965
Anno di Arruolamento: ottobre 1986 (15° Corso ausiliari)
ViceSovrintendente: dicembre 1998 (15° Corso V.S.)
Nomina Sov. Capo Coordinatore: Ottobre 2017
Riformato: gennaio 2020 con 33 anni e 3 mesi utili (rifiutato il transito nei Ruoli civili)
Purtroppo questi ultimi 3 mesi rientrano nel periodo di aspettativa non retribuita
Riscattati solamente 2 anni su 5
Mai svolto altri lavori prima di arruolarmi
Nessun famigliare a carico
Ultimo contratto utile 2019-2020-2021
P.S. Dopo ciò che ho letto riguardo i trattamenti economici a seguito di riforma, comincio ad essere seriamente preoccupato, ma oramai è andata così.
Un sentito ringraziamento a coloro i quali vorranno usarmi la gentilezza di fare un pronostico.
Ciò premesso, alla luce di quanto emerso, rimandando il calcolo "preciso" a donazione effettuata, senza trascrivere qui di seguito tutte le voci che compaiono sullo statino, gradirei capire approssimativamente a quanto potrebbe ammontare la mia pensione:
Anno di nascita: 1965
Anno di Arruolamento: ottobre 1986 (15° Corso ausiliari)
ViceSovrintendente: dicembre 1998 (15° Corso V.S.)
Nomina Sov. Capo Coordinatore: Ottobre 2017
Riformato: gennaio 2020 con 33 anni e 3 mesi utili (rifiutato il transito nei Ruoli civili)
Purtroppo questi ultimi 3 mesi rientrano nel periodo di aspettativa non retribuita
Riscattati solamente 2 anni su 5
Mai svolto altri lavori prima di arruolarmi
Nessun famigliare a carico
Ultimo contratto utile 2019-2020-2021
P.S. Dopo ciò che ho letto riguardo i trattamenti economici a seguito di riforma, comincio ad essere seriamente preoccupato, ma oramai è andata così.
Un sentito ringraziamento a coloro i quali vorranno usarmi la gentilezza di fare un pronostico.
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