Riforma per attacchi di panico

Feed - CARABINIERI

alfredof58
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 494
Iscritto il: mer nov 03, 2010 12:47 pm

Riforma per attacchi di panico

Messaggio da alfredof58 »

Salve innanzitutto volevo ringraziare Roberto per la gentile risposta, volevo sapere se quando si è in convalescenza o riposo medico, o anche quando la cmo ti da i giorni,
di convalescenza, si prende ugualmente l'assegno mensile, poi all'atto della riforma, dopo quanto tempo ci sarà possibilità di prendere l'assegno per la pensione. Grazie di tutto Roberto


Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2052
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da Roberto Mandarino »

LA MALATTIA ININTERROTTA COMUNQUE CONCESSA (medico di famiglia, infermeria, cmo, ecc.), VIENE COSI CALCOLATA:
I PRIMI 45 GIORNI CONVALESCENZA, I SUCCESSIVI 12 MESI ASPETTATIVA MALATTIA RETRIBUITA AL 100%.

DAL 13° AL 18°MESE LO STIPENDIO VIENE RIDOTTO AL 50% E DAL 18° AL 24° MESE L'ASPETTATIVA MALATTIA NON VIENE RETRIBUITA SE NON SI PRODUCE DOMANDA DI RICONOSCIMENTO DI DIPENDENZA DA CAUSA DI SERVIZIO PER LA PATOLOGIA PER LA QUALE CI TROVA IN TALE ASPETTATIVA MALATTIA. TUTTAVIA QUALORA SUCCESSIVAMENTE IL COMITATO DI VERIFICA NON RICONOSCA TALE PATOLOGIA DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO VERRANNO RECUPERATI IL 50% DEGLI STIPENDI EVENTUALMENTE PERCEPITI OLTRE IL 12° MESE ED IL 100% DEGLI STIPENDI PERCEPITI OLTRE IL 18° MESE DI TALE ASPETTATIVA MALATTIA.

DAL GIORNO DELLA RIFORMA SI PERCEPISCONO DAL C.N.A.(CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO) TRE MESI DI ASSEGNI INTERI (TRE STIPENDI LEGGERMENTE MAGGIORATI) E QUINDI DAL 4° MESE SI PERCEPIRA' LA PENSIONE D'INVALIDITA' DA PARTE DELL'I.N.P.D.A.P. COMPETENTE TERRITORIALMENTE RISPETTO ALLA RESIDENZA DELL'INTERESSATO.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
alfredof58
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 494
Iscritto il: mer nov 03, 2010 12:47 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da alfredof58 »

Ti ringrazio molto, una cosa mi sfugge però, siccome io ho già presentato domanda per la pensione di anzianità, ed anche con la finestra mobile se approvata, dovrei andare a maggio 2012, come funzionerebbe? Anche se spero di andare nel 2011, anche in questo senso come funziona se sto in malattia? Grazie da un collega molto preoccupato.
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2052
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da Roberto Mandarino »

Non vedo alcun motivo per cui dovresti essere minimamente preoccupato.
Se ti riformano oppure se supererai i 730 giorni di malattia prima dei 40-41 anni di contributi previsti oggi, percepirai la pensione d' invalidità, se invece ti troverai ancora in malattia il giorno che hai indicato all'inpdap per il pensionamento, accederai alla pensione d'anzianità. L'importo delle due pensioni nel tuo caso è molto simile.
Da quanto mi risulta la domanda di pensionamento non può essere presentata prima di un anno dalla data prevista per il congedo, quindi alla luce delle nuove normative è possibile che ti manchi più di un anno e che quindi tu debba ripresentarla.
Tuttavia nel tuo caso specifico opterei per la pensione economicamente più vantaggiosa anche se non di tanto, e cioè per la riforma per non idoneità al servizio, oppure al pensionamento per decadenza dal servizio per aver superato i 730 giorni di malattia nell'ultimo quinquennio di servizio.
Per ottenere una pensione ancora più vantaggiosa, la riforma o la decadenza dal servizio, dovrebbe avvenire dopo aver maturato 40 anni di contributi.

Saluti e stai sereno
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
arsenico60

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da arsenico60 »

scusa Roberto da quello che so io fino ad ora la legge prevede che la pensione di anzianità si matura a 40 anni di contributi e questa non è stata cambiata almeno per ora, poi la finestra o il portone di uscita e un'altra cosa dato che vi erano anche prima. Quindi attualmente al raggiungimento dei 40 anni di contributi uno ha acquisito il diritto alla pensione anche se l'uscita effettiva dal lavoro si protrarrà di un anno.
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2052
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da Roberto Mandarino »

Mi pare di aver scritto la stessa cosa e comunque non cambia nulla per l'amico che ha posto il quesito, infatti 40 anni di contributi più un anno di attesa dovuta alla nuova legge, sono in totale 41 di contributi, con i relativi aumenti economici contrattuali maturati sulla pensione fino al giorno del congedo.
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
alfredof58
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 494
Iscritto il: mer nov 03, 2010 12:47 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da alfredof58 »

Grazie per le risposte, io avevo fatto domanda per i 53 anni, di contributi ne ho 39 e 8 mesi, adesso mi chiedo devo aspettare un anno dopo i 53, o un anno dopo aver maturato i 40 anni contributivi sempre che non decida per la riforma, anche in quel caso, quando scatterebbe la pensione? Grazie molte Roberto
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2052
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro Alfredo,
ti ho già risposto in merito alla decorrenza della pensione per riforma in un mio precedente intervento che tuttavia ti allego nuovamente....
DAL GIORNO DELLA RIFORMA SI PERCEPISCONO DAL C.N.A.(CENTRO NAZIONALE AMMINISTRATIVO) TRE MESI DI ASSEGNI INTERI (TRE STIPENDI LEGGERMENTE MAGGIORATI) E QUINDI DAL 4° MESE SI PERCEPIRA' LA PENSIONE D'INVALIDITA' DA PARTE DELL'I.N.P.D.A.P. COMPETENTE TERRITORIALMENTE RISPETTO ALLA RESIDENZA DELL'INTERESSATO.

Chi ha maturato 40 anni di contributi e ha raggiunto anche i 53 anni di età non subisce penalità e quindi godrà di una pensione migliore.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
maurofe
Attività iniziale
Attività iniziale
Messaggi: 24
Iscritto il: lun ott 18, 2010 11:45 am

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da maurofe »

A chi è in grado di rispondere, sono un Maresciallo dei CC. volevo chiedere a me è stato notificato l'atto relativo alla riforma il 3 di novembre 2010 nel quale vengono riformato dopo aver superato i 731 giorni di convalescenza.
Mi sono arruolato nell'Arma nel 1982 e l'anno precedente ho effettuato il normale servizio di leva. Alla data attuale ho maturato 28 anni di servizio più l'anno del militare di leva.
Come viene calcolata la pensione e come viene calcolata la buonuscita in poche parole quanto vengo a prendere .
Grazie un saluto
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2052
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da Roberto Mandarino »

I conteggi pensionistici variano di caso in caso in base a tante varianti quali: il sistema pensionistico (retributivo, misto, contributivo); l' anzianità di servizio; il grado rivestito; eventuali indennità operative; straordinari effettuati dal singolo soggetto ecc.ecc..

Pertanto è difficile fare previsioni, inoltre in un altro quesito riferiva di avere un'anzianità leggermente maggiore che le avrebbe consentito di fruire del sistema pensionistico retributivo, invece con l'anzianità che ha riportato soltanto adesso, se non ha altri contributi da ricongiungere per lavori precedenti all'arruolamento, avrà diritto al sistema pensionistico misto.

Per avere un idea del suo trattamento economico pensionistico e dell'importo della sua buonuscita, può chiedere informazioni al numero verde del Centro Nazionale Amministrativo Carabinieri Tel.800.271661.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
alfredof58
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 494
Iscritto il: mer nov 03, 2010 12:47 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da alfredof58 »

Grazie molte Roberto e scusa il mio rompimento di scatole, ti voglio fare un'ultima domanda, se durante il periodo di convalescenza, come dici tu dal 13 al 24 mese, la malattia non viene retribuita, uno come fa a campare con tutte le spese che ci sono oggi, sono 11 mesi senza un'euro, e poi se non te la riconoscono, come funzionano gli assegni mensili? Scusa sa ma continuo ad essere molto preoccupato per il mio futuro. Grazie e scusa ancora ciao Alfredo
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2052
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da Roberto Mandarino »

Intanto bisogna prima fruire di 45 giorni di convalescenza (un mese e mezzo), più 12 mesi di aspettativa malattia, per un totale di 13 mesi e mezzo di malattia a stipendio intero, e non è detto che durante questo periodo di tempo non si venga riformati totalmente dalla cmo.

Generalmente la cmo riforma intorno al 18° mese, quindi spesso capita di dover restituire (a rate formate dalla quinta parte dello stipendio) il 50% delle somme percepite dal 13° al 18° mese di aspettativa malattia e molto più raramente succede di dover restituire il 100% degli stipendi eventualmente ricevuti dal 18°e al massimo fino al 24°mese di tale aspettattiva malattia.

Queste sono le normative vigenti, una cosa è certa che non le ha fatte il sottoscritto.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
alfredof58
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 494
Iscritto il: mer nov 03, 2010 12:47 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da alfredof58 »

Ciao Roberto, ho seguuito quasi tutto il forum, per trovare la somma in euro che si percepirebbe nel caso delle trattenute sia del 50 che del 100 per 100, ovvero mettiamo
su uno stipendio di 1600 euro quanto si andrebbe a percepire? sia al 50 che al 100 per cento, mi dai una delucidazione, ho cercato nel forum, si parla di somme da restituire
ma non si parla di cifre, ti sarei molto grato se mi illuminassi un po' sulle cifre eventualmente da restituire. Grazie e scusa il rompimento di scatole.
maurizio70

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da maurizio70 »

Ciao Roberto. Volevo porti un quesito.
Sono stato fatto idoneo dalla c.m.o. dopo 13 mesi ininterotti di convalescenza.
Se dovessi essere di nuovo in malattia per causa servizio, come funziona il conteggio dei giorni? Bisogna escludere dal conteggio i famosi 45 gg. visto che si riparte da capo? Fino a quanti giorni ancora posso stare ancora in convalescenza?
grazie Roberto
luigino2010
Consigliere
Consigliere
Messaggi: 867
Iscritto il: ven apr 02, 2010 5:13 pm

Re: Riforma per attacchi di panico

Messaggio da luigino2010 »

maurizio70 ha scritto:Ciao Roberto. Volevo porti un quesito.
Sono stato fatto idoneo dalla c.m.o. dopo 13 mesi ininterotti di convalescenza.
Se dovessi essere di nuovo in malattia per causa servizio, come funziona il conteggio dei giorni? Bisogna escludere dal conteggio i famosi 45 gg. visto che si riparte da capo? Fino a quanti giorni ancora posso stare ancora in convalescenza?
grazie Roberto
Scusa Maurizio , se puoi dirlo con quale patologia sei stato in convalescenza 13 mesi? grazie
Rispondi