riforma dal servizio per ansia.

[Avv. Giorgio Carta]

La problematica è più articolata di quanto lei possa pensare. In linea di massima, se lei non ha vincoli di ferma, può congedarsi quando vuole, e l'eventuale già conseguito diritto a pensione è intangibile da qualsiasi successiva decisione penale o disciplinare. In caso di riforma, il discorso cambia perché, se lei non ha ancora conseguito il diritto a pensione, questa le può essere frattanto riconosciuta, ma poi successivamente revocata, con l'obbligo altresì di restituire le somme medio tempore ricevute.
In verità, anche questo effetto, secondo alcune sentenze, non è parimenti scontato se l'eventuale procedimento disciplinare di stato non era già stato avviato al momento della riforma. Ma non tutte le sentenze concordano con tale interpretazione.
Vista la complessità e la rilevanza della questione, pertanto, le suggerisco vivamente di rivolgersi ad un avvocato che mastichi diritto militare o rischia di fare guai seri.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta

[Avv. Giorgio Carta]

la legge non prevede una precisa corrispondenza tra illeciti penali ed eventuali correlate sanzioni disciplinari. Il reato che le contestano non consente di escludere qualsiasi ipotesi, anche eventualmente della perdita del grado.
Rinnovo il caloroso consiglio di rivolgersi subito ad un avvocato del settore.
Saluti,
Giorgio Carta