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Egregia Dottoressa
in qualità di addetto al Nucleo Operativo, nel corso di un arresto la scorsa Pasqua ho riportato una frattura alla mano destra per i cui esiti sono stato riformato parzialmente (con riconoscimento di causa di servizio ed indennizzo già concessi). A seguito della violenza della colluttazione non molto tempo dopo ho iniziato ad accusare episodi di ansia ed uno stato di depressione peggiorato dall' obbligatorio trasferimento ad un impiego d'ufficio in altro Comando dopo ben 27 anni di servizio su strada! Indotto a ricorrere alle cure di uno specialista, a distanza di mesi, mi è stata diagnosticata una "Sindrome da adattamento con ansia e depressione". Ho presentato istanza di riconoscimento di causa di servizio per tale infermità indicandola -così come attestato dal mio psichiatra - all' evento che mi ha fatto perdere la funzionalità della citata mano destra. Gradirei un suo parere in merito.
La ringrazio anticipatamente del tempo che vorrà dedicare al mio quesito.
Cordialmente

Buongiorno,
vorrebbe sapere quale sarebbe l'esito della sua domanda come causa di servizio per la patologia psichiatrica?

Se cosi' fosse alla luce della mia esperienza dubito possa essere accolta ed in ogni caso non sarebbe sufficiente un solo certificato psichiatrico ma occorrerebbe una valutazione del danno più accurata che dimostri il nesso causale tra l'evento e le conseguenze psichiatriche/psicologiche che ne sono conseguite.

Ovviamente non conoscendo la sua storia personale, i dettagli dell'episodio e non avendo preso visione dei documenti prodotti non sono nella condizione di dirle di più .

Se ha bisogno mi contatti.

Gentile Dottoressa
Innanzitutto la ringrazio della disponibilità.
Sarà mia premura, qualora volesse essere così gentile da visionarla, inviarLe i documenti relativi all'istanza di riconoscimento che ho comunque presentato. Non escludo che il nesso di causalità sia impossibile da dimostrare e non ho voluto arrendermi difronte alla tendenza negativa delle CMO in tal senso. Porto i segni fisici e psichici di un episodio violento affrontato con la accortezza e diligenza consolidata da 27 anni di servizio su strada e, voglia perdonarmi lo sfogo, il crollo psico-fisico non può essere additato a mera sopravvenuta debolezza personale.
Cordiali saluti