Ricongiunzione e TFS
Ricongiunzione e TFS
Buonasera a tutti.....qualcuno sa chiarirmi se la ricongiunzione onerosa degli anni di lavoro esterni contribuisce anche all'importo del TFS? Mi spiego meglio. Ho lavorato 32 anni in Polizia, ho riscattato i 5 di scivolo e ho ricongiunto 2 anni di lavoro esterno. Sulla determina della pensione figurano 39 anni conteggiati ai fini pensionistici. Sul calcolo del TFS sono riportati solo i 37 lavorati nell'amministrazione della P.S.- Quindi la ricongiunzione è stata utile solo ai fini pensionistici? Grazie a chi mi vorrà chiarire questo dubbio
Re: Ricongiunzione e TFS
Salve Giuli,
è giusto così, gli anni ricongiunti servono solo ai fini pensionistici e non del TFS, visto che quando ti sei licenziato hai percepito la liquidazione.
Saluti
è giusto così, gli anni ricongiunti servono solo ai fini pensionistici e non del TFS, visto che quando ti sei licenziato hai percepito la liquidazione.
Saluti
Re: Ricongiunzione e TFS
Buonasera Giuli, non sapevo che i 5 anni di abbuono "scivolo" fossero conteggiati ai fini pensionistici. Io so invece che, almeno quelli maturati dopo il 1995, valgono solo per raggiungere la pensione di anzianità senza limiti di età anagrafica, anche se riscattati non contribuirebbero ad incrementare la pensione mensile. Se riscattati economicamente dovrebbero incrementare solo il valore del TFS.giuli ha scritto: ↑sab gen 22, 2022 7:31 pm Buonasera a tutti.....qualcuno sa chiarirmi se la ricongiunzione onerosa degli anni di lavoro esterni contribuisce anche all'importo del TFS? Mi spiego meglio. Ho lavorato 32 anni in Polizia, ho riscattato i 5 di scivolo e ho ricongiunto 2 anni di lavoro esterno. Sulla determina della pensione figurano 39 anni conteggiati ai fini pensionistici. Sul calcolo del TFS sono riportati solo i 37 lavorati nell'amministrazione della P.S.- Quindi la ricongiunzione è stata utile solo ai fini pensionistici? Grazie a chi mi vorrà chiarire questo dubbio
Re: Ricongiunzione e TFS
Salve IRPINO66,
nell'argomento in questione si parla di ricongiunzione e non di anni di abbuono o scivolo come dir si voglia.
In merito al tuo quesito cerco di darti una risposta.
Maggiorazioni ai fini pensionistici.
Le maggiorazioni consistono in un aumento del servizio effettivamente prestato in particolari condizioni lavorative e possono essere ad 1/2, 1/3 e 1/5. Vengono concesse in automatico per massimo 5 annualità, quelle maturate entro il 31 dicembre 1997 sono riconosciute valide anche se superiori i cinque anni e, in tal caso, non sono ulteriormente aumentabili dal 1° gennaio 1998.
Aggiungo inoltre, di considerare il periodo temporale di quando incluse.
Se antecedenti al 01/01/1993 rientrano nel conteggio della 1^ quota di pensione (A).
Se realizzati tra il 01/01/1993 ed il 31/12/1995 rientrano nella 2^ quota (B), in sostanza in ambedue i casi servono ad incrementare l'assegno pensionistico e, per andare prima in pensione.
Se effettuati a decorrere dal 01/01/1996 non influiscono minimamente sull’importo della pensione ma, servono solo ed esclusivamente per transitare prima in quiescenza.
Riscatto ai fini della buonuscita.
Si ha la possibilità di riscattare a pagamento i sottostanti periodi:
• cinque anni di maggiorazioni di servizio ad 1/2,1/3 e 1/5;
• il servizio militare può essere riscattato gratuitamente a patto che il congedo sia avvenuto dopo il 30 gennaio 1987;
• eventuale anno da trattenuto;
• corso da effettivo.
Per un totale di 7 anni e 6 mesi, oppure 7 anni e la durata del corso da effettivo.
I suddetti periodi risultando figurativi le tasse non sono state versate, perciò, per aggiungerli al servizio effettivamente prestato è necessario riscattarli a pagamento. E' maggiormente vantaggioso farlo appena maturati e non a fine carriera come in tanti fanno, poichè il costo del riscatto è direttamente proporzionale all'attuale stipendio ed i coefficienti in base all’età al momento della domanda più 1 anno, questo significa che si prende a riferimento il coefficiente dell'anno successivo.
Saluti
nell'argomento in questione si parla di ricongiunzione e non di anni di abbuono o scivolo come dir si voglia.
In merito al tuo quesito cerco di darti una risposta.
Maggiorazioni ai fini pensionistici.
Le maggiorazioni consistono in un aumento del servizio effettivamente prestato in particolari condizioni lavorative e possono essere ad 1/2, 1/3 e 1/5. Vengono concesse in automatico per massimo 5 annualità, quelle maturate entro il 31 dicembre 1997 sono riconosciute valide anche se superiori i cinque anni e, in tal caso, non sono ulteriormente aumentabili dal 1° gennaio 1998.
Aggiungo inoltre, di considerare il periodo temporale di quando incluse.
Se antecedenti al 01/01/1993 rientrano nel conteggio della 1^ quota di pensione (A).
Se realizzati tra il 01/01/1993 ed il 31/12/1995 rientrano nella 2^ quota (B), in sostanza in ambedue i casi servono ad incrementare l'assegno pensionistico e, per andare prima in pensione.
Se effettuati a decorrere dal 01/01/1996 non influiscono minimamente sull’importo della pensione ma, servono solo ed esclusivamente per transitare prima in quiescenza.
Riscatto ai fini della buonuscita.
Si ha la possibilità di riscattare a pagamento i sottostanti periodi:
• cinque anni di maggiorazioni di servizio ad 1/2,1/3 e 1/5;
• il servizio militare può essere riscattato gratuitamente a patto che il congedo sia avvenuto dopo il 30 gennaio 1987;
• eventuale anno da trattenuto;
• corso da effettivo.
Per un totale di 7 anni e 6 mesi, oppure 7 anni e la durata del corso da effettivo.
I suddetti periodi risultando figurativi le tasse non sono state versate, perciò, per aggiungerli al servizio effettivamente prestato è necessario riscattarli a pagamento. E' maggiormente vantaggioso farlo appena maturati e non a fine carriera come in tanti fanno, poichè il costo del riscatto è direttamente proporzionale all'attuale stipendio ed i coefficienti in base all’età al momento della domanda più 1 anno, questo significa che si prende a riferimento il coefficiente dell'anno successivo.
Saluti