Richiesta causa di servizio.-

[sbrizz1]

Buongiorno, sono un appuntato scelto dei Carabinieri, premetto che avevo già riconosciuta dal 2005 una dipendenza da causa di servizio in tab B massima per: protusioni discali L4-L5 L5-S1 con modesto danno funzionale, nel 2008 chiesi un aggravamento che mi fu confermato sempre nella solita tabella.Nel 2013 ho dovuto subire 3 interventi di artrodesi per poter camminare sul L4L5 dove mi sono state inpiantate 7 protesi al titanio tra viti staffe e cage. Ok dalle risonanze che ho effettuato prima degli interventi è uscita fuori un'altra protusione L3-L4 che prima no avevo, ho quindi prodotto a Dicembre 2012 domanda di causa di servizio per quella..Quando sono stato chiamato a La Spezia settembre 2014, dopo aver fatto i tre famosi interventi, mi è stato redatto un verbale dove si asseriva che la stessa protusione e riconducibile alla vecchia infermità e mi proponevano alla tab 7..Passa il tempo e mi vedo recapitare dal Comando Generale il rigetto dell'istanaza per l'equo indennizzo perchè sono passati i termini di 5 anni dal primo riconoscimento e non mi hanno quindi assegnato neanche la tab.7.nel frattempo tra gli interventi e la richiesta di causa di servizio sono stato fatto idoneo al servizio al 50%...Ora mi chiedo posso inoltrare una nuova domanda per INTERDIPENDENZA e quindi richiedere la revisione delle mie malattie o non c'è soluzione in merito? Conviene presentare ricorso? Grazie

[italiauno61]

Richiedere l'interdipendenza di quale malattia? Per poter fare domanda sarebbe necessario che vi fosse una nuova infermità per la quale si richiede l'interdipendenza con le altre già riconosciute...Ma se non ho capito male, la CMO le ha già valutate quale aggravamento...Però, se c'è la parziale idoneità, entro sei mesi dal verbale si poteva richiedere la concessione dell'indennità speciale "una tantum". Vista la pregiudiziale di intempestività della 7^ categoria per la decorrenza quinquennale dal primo decreto, non verrà corrisposto l'importo per intero, ma soltanto la maggiorazione del venti per cento prevista...

[christian71]

Richiedere l'interdipendenza di quale malattia? Per poter fare domanda sarebbe necessario che vi fosse una nuova infermità per la quale si richiede l'interdipendenza con le altre già riconosciute...Ma se non ho capito male, la CMO le ha già valutate quale aggravamento...Però, se c'è la parziale idoneità, entro sei mesi dal verbale si poteva richiedere la concessione dell'indennità speciale "una tantum". Vista la pregiudiziale di intempestività della 7^ categoria per la decorrenza quinquennale dal primo decreto, non verrà corrisposto l'importo per intero, ma soltanto la maggiorazione del venti per cento prevista...

Buongiorno a tutti e ben risentito italiautno61…è un po che non ti vedevo nel forum… scusate l'intromissione ma non si finisce mai d'imparare…

Quindi anche se la domanda ai fini dell'equo indennizzo era intempestiva, in caso di riforma parziale se si chiede l'"una tantum" non si perde proprio tutto ma solo la quota relativa all'equo indennizzo di per se, mentre si avrà diritto a percepire l'importo, in eccesso (diciamo), cioè quello relativo alla maggiorazione del 20%… ho capito bene???… pensavo si perdesse anche quel 20%…

Inoltre, sbrizz1 dice che il Comando Generale gli ha riggettato l'E.I. perchè la domanda era intempestiva e quindi non gli hanno assegnato neanche la 7^ Cat....direi che in realtà solo il beneficio economico gli è stato negato, mentre la sua 7^ Cat. è rimasta valida a tutti gli effetti ai fini dell'idoneità e della eventuale PPO… concordi???…

Saluti e buona giornata
Christian

Inviato dal mio SM-N910F

[italiauno61]

Richiedere l'interdipendenza di quale malattia? Per poter fare domanda sarebbe necessario che vi fosse una nuova infermità per la quale si richiede l'interdipendenza con le altre già riconosciute...Ma se non ho capito male, la CMO le ha già valutate quale aggravamento...Però, se c'è la parziale idoneità, entro sei mesi dal verbale si poteva richiedere la concessione dell'indennità speciale "una tantum". Vista la pregiudiziale di intempestività della 7^ categoria per la decorrenza quinquennale dal primo decreto, non verrà corrisposto l'importo per intero, ma soltanto la maggiorazione del venti per cento prevista...

Buongiorno a tutti e ben risentito italiautno61…è un po che non ti vedevo nel forum… scusate l'intromissione ma non si finisce mai d'imparare…

Quindi anche se la domanda ai fini dell'equo indennizzo era intempestiva, in caso di riforma parziale se si chiede l'"una tantum" non si perde proprio tutto ma solo la quota relativa all'equo indennizzo di per se, mentre si avrà diritto a percepire l'importo, in eccesso (diciamo), cioè quello relativo alla maggiorazione del 20%… ho capito bene???… pensavo si perdesse anche quel 20%…

Inoltre, sbrizz1 dice che il Comando Generale gli ha riggettato l'E.I. perchè la domanda era intempestiva e quindi non gli hanno assegnato neanche la 7^ Cat....direi che in realtà solo il beneficio economico gli è stato negato, mentre la sua 7^ Cat. è rimasta valida a tutti gli effetti ai fini dell'idoneità e della eventuale PPO… concordi???…

Saluti e buona giornata
Christian

Inviato dal mio SM-N910F

Ciao Christian71, diciamo che sul forum ci sono sempre e leggo quasi tutto, è mancato soltanto l'apporto messaggistico...

Per quanto concerne il diritto o meno alla maggiorazione del 20 per cento, vi potrebbero essere diverse scuole di pensiero. Se si legge il dpr 738/81 alla lettera , laddove precisa che nel procedimento di concessione dell'una tantum si seguono le disposizioni dell'equo indennizzo ad eccezione della detrazione per età, allora non si dovrebbe corrispondere la maggiorazione. Io penso, però, che il dpr in argomento "premi" il militare che gravemente colpito nella salute a causa del servizio, resti al suo posto e che quindi l'una tantum debba essere valutata con riguardo al nuovo status giuridico...E' una bella lotta, e come comprenderai, con esito indefinibile.

L'intempestività non ha valore per la PPO e quindi la percentuale sulla quale calcolare il beneficio è quella relativa alla 7^...


Ciao e buona giornata

[christian71]

Richiedere l'interdipendenza di quale malattia? Per poter fare domanda sarebbe necessario che vi fosse una nuova infermità per la quale si richiede l'interdipendenza con le altre già riconosciute...Ma se non ho capito male, la CMO le ha già valutate quale aggravamento...Però, se c'è la parziale idoneità, entro sei mesi dal verbale si poteva richiedere la concessione dell'indennità speciale "una tantum". Vista la pregiudiziale di intempestività della 7^ categoria per la decorrenza quinquennale dal primo decreto, non verrà corrisposto l'importo per intero, ma soltanto la maggiorazione del venti per cento prevista...

Buongiorno a tutti e ben risentito italiautno61…è un po che non ti vedevo nel forum… scusate l'intromissione ma non si finisce mai d'imparare…

Quindi anche se la domanda ai fini dell'equo indennizzo era intempestiva, in caso di riforma parziale se si chiede l'"una tantum" non si perde proprio tutto ma solo la quota relativa all'equo indennizzo di per se, mentre si avrà diritto a percepire l'importo, in eccesso (diciamo), cioè quello relativo alla maggiorazione del 20%… ho capito bene???… pensavo si perdesse anche quel 20%…

Inoltre, sbrizz1 dice che il Comando Generale gli ha riggettato l'E.I. perchè la domanda era intempestiva e quindi non gli hanno assegnato neanche la 7^ Cat....direi che in realtà solo il beneficio economico gli è stato negato, mentre la sua 7^ Cat. è rimasta valida a tutti gli effetti ai fini dell'idoneità e della eventuale PPO… concordi???…

Saluti e buona giornata
Christian

Inviato dal mio SM-N910F

Ciao Christian71, diciamo che sul forum ci sono sempre e leggo quasi tutto, è mancato soltanto l'apporto messaggistico...

Per quanto concerne il diritto o meno alla maggiorazione del 20 per cento, vi potrebbero essere diverse scuole di pensiero. Se si legge il dpr 738/81 alla lettera , laddove precisa che nel procedimento di concessione dell'una tantum si seguono le disposizioni dell'equo indennizzo ad eccezione della detrazione per età, allora non si dovrebbe corrispondere la maggiorazione. Io penso, però, che il dpr in argomento "premi" il militare che gravemente colpito nella salute a causa del servizio, resti al suo posto e che quindi l'una tantum debba essere valutata con riguardo al nuovo status giuridico...E' una bella lotta, e come comprenderai, con esito indefinibile.

L'intempestività non ha valore per la PPO e quindi la percentuale sulla quale calcolare il beneficio è quella relativa alla 7^...


Ciao e buona giornata

Ti ringrazio per la cortese delucidazione italiauno61…

Saluti e buona giornata
Christian

Inviato dal mio SM-N910F