Ricalcolo pensione

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gino59
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da gino59 »

marco064 ha scritto:Ma tu hai una anzianità contributiva compresa tra i 15-20 anni...
==================Questa non è una risposta ad un mio quesito...leggi sotto================
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggioda lucky341 » mer gen 25, 2017 7:53 am

io sono un Ufficiale dell' Esercito in ausiliaria quindi ancora gestito dalla dalla FFAA ed infatti l'istanza di ricalcolo l'ho inviata a Loro , mi ha risposto PREVIMIL , mettendo per conoscenza anche INPS-Direzione Centrale Pensioni Area Normativa,dicendo :
In esito alla Sua richiesta in data 4/01/2017, si rappresenta che, a seguito di chiarimenti richiesti da questa Direzione Generale sulla problematica in argomento, l'INPS (gestione ex INPDAP — Direzione Centrale Previdenza - Ufficio 1° Normativa) con note del 30/08/2011 e del 19/09/2011 ha precisato che il riconoscimento dell'aliquota del 44% da applicare per il calcolo della pensione è attribuito esclusivamente al personale militare che, all'atto della cessazione, può vantare un'anzianità contributiva complessiva compresa tra i 15 e i 20 anni e con sistema di calco lo esclusivamente retributivo.
Ciò posto, agli atti della Scrivente risulta che Lei ha svolto servizio militare dal 13/07/1981 al 30/04/2014 e pertanto, nel confermare la correttezza dell'operato del Centro pensionistico di F.A. in indirizzo per conoscenza, spiace dover comunicare che la Sua sopra citata istanza, allo stato, non può trovare accoglimento.

al che io ho replicato, mettendo sempre INPS per conoscenza :
In Riferimento alla vostra risposta si rappresenta che, proprio perché l'INPS (gestione ex INPDAP — Direzione Centrale Previdenza - Ufficio 1° Normativa) con note del 30/08/2011 e del 19/09/2011 ha precisato che il riconoscimento dell'aliquota del 44% da applicare per il calcolo della pensione è attribuito esclusivamente al personale militare che, all'atto della cessazione, può vantare un'anzianità contributiva complessiva compresa tra i 15 e i 20 anni con sistema di calcolo esclusivamente retributivo, il sottoscritto ha richiesto il ricalcolo della pensione poiché al 31/12/1995, data della cessazione virtuale, poteva vantare una anzianità di anni A16, come da documentazione in vostro possesso.
Ne vale, a parere dello scrivente, considerare come data di cessazione virtuale il 31/12/1992 poiché La Circolare n.57 del 24/06/1998 del Ministero del Tesoro(in allegato) che detta inequivocabilmente direttive a tutti gli Uffici, tra l’altro, per il calcolo della pensione retributiva, prevede la divisione della pensione retributiva in due quote:
a. quota “A”: si considerano le anzianità maturate fino al 31/12/1992 e su detta percentuale si applica l’ultima retribuzione utile a pensione;
b. quota “B”: si considerano le anzianità maturate dal 01/01/1993 al 31/12/1995, si determina l’aliquota di rendimento corrispondente al totale delle anzianità(ossia il 44%), da questa si sottrae la percentuale già determinata per la quota “A”; dalla percentuale che ne scaturisce per differenza si applica la media delle retribuzioni in base all’asso temporale previsto dalla propria anzianità di servizio.Per quanto sopra rimane scarsamente comprensibile il diniego dell’istanza di revisione.

L telenovela si arrichisce poichè PREVIMIL replicando alla mia controdeduzione per maggior chiarimento mi ha inviato in documento in allegato sempre con INPS_Direzione centrale pensioni per conoscenza.
Queso direttiva è incomprensibile , mi serve il vostro aiuto, per demolirla poichè io voglio relicare e chiedere ALL'INPS -direzione centrale pensioni un nuovo pronunciamento (DIRETTIVA) che valga per TUTTI !
bene analizziamo cosa mi scrivono , Nel confermare quanto comunicato con il foglio cui si fa seguito e al fine di consentire una migliore comprensione della problematica, si inviano la comunicazione in data 19/01/2011 dell’INPDAP – Direzione Centrale Previdenza - Ufficio I Normativo e la nota di questa Direzione
Generale n. M-D/GPREV/I/1^/10.000/D/12/1448 del 04/01/2012.

In buona sostanza secondo l'Istituto in sede di calcolo della pensione/ quota
pensione con il sistema retributivo, la quota di pensione al 31 dicembre 1992 occorre
determinarla attribuendo il coefficiente del 2,33% fino al 15° anno di anzianità (aliquota .
complessiva pari al 35 per cento) e dal 16° anno al 20° anno l'aliquota del 1,80% per
attestarsi al 44% con 20 anni di servizio utile.
La possibilità di attribuire al 31/12/1992 l'aliquota del 44% è pertanto limitata.
soltanto a coloro che, cessando per inidoneità pèrmanente al servizio, possono vantare
una anzianità di servizio utile ricompresa tra 15 anni e meno di 20 all'atto della cessazione
(e non quindi al momento di determinare la prima quota di pensione).

ossia SI DICE CHE , SE HO CAPITO BENE , L'ART 54 è praticamente abrogato , quindi anche se si aveva
16 o 17 anni al 31/12/1992 l'aliquote da applicare è 35+1,80(16anno) +1,80 (17anno) ecc. APPLICANDO ART 44 DPR 1973 PER IL PERSONALE CIVILE_
Secondo loro L'art 54 si applica solo a CHI CESSA per inidoneità pèrmanente al servizio con una anzianitaà tra i 15 e i 20 anni all'atto della cessazione (esempio 1995) e non al momento di determinare la prima quota di pensione ossia il 31/12/1992
Questi hanno abrogato de facto art 54 , violando norme di rango legislativo e relegando art. 54 SOLO AL CASO di inidoneità pèrmanente al servizio,uando lo stesso parla di
La pensione spettante al militare che abbia maturato almeno quindici anni e non più di venti anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile, salvo quanto disposto nel penultimo comma del presente articolo. La percentuale di cui sopra è aumentata di 1.80 per cento ogni anno di servizio utile oltre il ventesimo


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lucky341
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da lucky341 »

Signori ECCO LA MIA REPLICA A PREVIMIL CON INPS-Direzione Centrale Pensioni
Area Normativa sempre in indirizzo per conoscenxa
Facendo Seguito al foglio pari numero ,con il quale si respingeva la mia istanza di riliquidazione pensionistica, codesta Direzione Generale al fine di consentire una migliore comprensione della problematica, a supporto di tale decisione ha inviato la comunicazione in data 19/01/2011 dell’INPDAP – Direzione Centrale Previdenza - Ufficio I Normativo avente ad oggetto Aliquote di pensionabilità da computare per ogni anno di servizio uti!e con il sistema misto e/o retributivo nelle quali si afferma testualmente che :

L'articolo 54 del DPR 1092/1973, riguardante la misura del trattamento normale spettante al personale militare, al comma 1 disciplina la misura della pensione spettante al militare che, cessato dal servizio, abbia maturato almeno quindici anni e non più di venti prevedendo in tali casi l'applicazione dell'aliquota del 44 per cento della base pensionabile.
A seguito dell'evoluzione del sistema pensionistico ed in particolare con l'introduzione del calcolo della pensione in quote di cui all'articolo 13 del Dlgs n. 503/1992, l'anzianità maturata al 31 dicembre 1992 è utile esclusivamente ai fini della determinazione della c.d. quota "A" di pensione e, pertanto, non rientra nella previsione legislativa di cui al citato articolo 54, comma 1 che, si ribadisce, è applicabile solo nel caso di cessazione dal servizio che da titolo ad una pensione con anzianità ricompresa tra 15 e meno di 20 anni.
Sulla base delle disposizioni legislative vigenti, pertanto, nei confronti del personale militare (ad esclusione del personale ufficiale), la quota retributiva al 31 dicembre 1992 è determinata attribuendo il coefficiente di 2,33 per cento fino al 15• anno di anzianità (aliquota complessiva pari al 35 per cento) e dal16° anno il coefficiente di 1,8 per cento fino al 20° anno (aliquota complessiva pari a 44 per cento); per ogni anno successivo al 20° e fino al 31 dicembre 1997 il coefficiente di rendimento annuo è pari a 2,25 per cento e dal1 o gennaio 1998 il coefficiente è pari a 1,8 per cento.
Alcune considerazioni su tale direttiva doverosamente si impongono:
• La sopracitata comunicazione è in palese contrasto con la circolare dal nr 18 del 18/9/2009 della stessa dell’Inpdap_ Subentro nella gestione delle attività pensionistiche del personale Esercito Italiano. Trasmissione dati giuridici ed economici mediante modello PA04 anche ai fini dell’indennità di buonuscita ove correttamente si dice al punto 3.2 “Il computo dell’aliquota di pensione spettante al personale militare è disciplinato dall’art. 54 del Testo unico secondo cui la pensione spettante al militare che abbia maturato almeno 15 anni e non più di 20 anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile, aumentata per gli ufficiali di 1,80 per cento per ogni anno di servizio utile oltre il ventesimo; per i Sottufficiali la percentuale di aumento, invece, era del 2,25 per cento fino al 31 dicembre 1997.

• La sopracitata comunicazione Dell’INPDAP limita arbitrariamente il campo di applicazione dell’art 54 DPR 1092/73 _ è applicabile solo nel caso di cessazione dal servizio che da titolo ad una pensione con anzianità ricompresa tra 15 e meno di 20 anni dice , mentre l’articolo in parola si noti non parla affatto di cessazione dal servizio ma testualmente recita “La pensione spettante al militare che abbia maturato almeno quindici anni e non più di venti anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile”,

• La sopracitata comunicazione Dell’INPDAP applica arbitrariamente al personale militare l’ art 44 DPR 1092/73 “La pensione spettante al personale civile con l'anzianità di quindici anni di servizio effettivo è pari al 35 per cento della base pensionabile; detta percentuale è aumentata di 1,80 per ogni ulteriore anno di servizio utile fino a raggiungere il massimo dell'ottanta per cento “, norma, mai esplicitamente citata, che finisce però per acquisire validità erga omnes, malgrado la stessa formulazione testuale, dell’art 54 applicandosi in tutto i casi, non solo nei casi di cessazione dal servizio del personale civile, ma soprattutto per determinare le aliquote di rendimento in quota A e ,aggiungo io, in quota B, altrimenti non si capirebbe da dove fuoriescono quelle aliquote di rendimento, a riprova vedasi allegato 1 alla Circolare n.57 del 24/06/1998 del Ministero del Tesoro_ Aliquote per pensione normale personale civile dello STATO.

• La sopracitata comunicazione Dell’INPDAP è palesemente in contrasto con norme di rango legislativo, dato che il citato art 13 del Dlgs n. 503/1992 non incide assolutamente sulle aliquote di rendimento, e con le varie circolari dell’INPDAP stesso e del Ministero del Tesoro succedutesi nel tempo, cfr ad esempio la lettera n.131057 datata 18/04/1996 del Ministero del Tesoro- Ragioneria Generale dello Stato che ha convenuto di non apportare modifiche all’assetto pensionistico del personale in attesa di apposito decreto legislativo, limitatamente alle aliquote di rendimento militare modificate dalla legge 724/94, che avranno effetti solo dal 01/01/1998 ai sensi del successivo D.Lvo 165/1997 .

Per quanto precede, appare quanto mai opportuna una nuova direttiva da parte di INPS- Direzione Centrale Pensioni- Area Normativa che faccia chiarezza visti i recenti orientamenti interpretativi emersi presso questo Istituto che ha già disposto in casi simili, il ricalcolo della pensione con la seguente motivazione: RILIQUIDAZIONE DISPOSTA A SEGUITO DI RIESAME AMMINISTRATIVO SU RICHIESTA DI PARTE COSI’ COME DA PARERE EMESSO DALLA DIREZIONE CENTRALE “... IL CALCOLO DELLA PENSIONE AI MILITARI E’ DISCIPLINATO DALL’ART. 54 DEL DPR 1092/73 CHE PREVEDE, PER CHI HA MATURATO 15 ANNI DI SERVIZIO FINO A VENTI, CHE LA MISURA DEL TRATTAMENTO NORMALE NON POSSA ESSERE INFERIORE AL 44 PER CENTO DELLA BASE PENSIONABILE. . .” La presente annulla e sostituisce l’atto n. del (omesso) e vista la pletora di ricorsi in atto da parte del personale militare arruolato tra il 01/01/1981 ed il 30/06/1983.
Sempreme064
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da Sempreme064 »

Adesso ho capito, grazie Gino, in sostanza il quesito dell'ufficio lucky ha avuto dall' Inps una risposta con l'art. 54 , quindi in loro possesso che dice appunto che si rientra nel retributivo dai 15-20 anni però non rientra..per quale motivo? Perché non è un militare?
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da Sempreme064 »

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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da lucky341 »

lucky ha avuto dall' Inps una risposta con l'art. 54 , quindi in loro possesso che dice appunto che si rientra nel retributivo dai 15-20 anni però non rientra..per quale motivo? Perché non è un militare?
Caro Marco ho avuto una risposta da PREVIMIL, ente da quale dipendono in via previdenziale tutti gli Uffici
di FFAA, che a sua volta dipende da INPS(prima dipendeva da INPDAP prima che questo fosse sciolto e assorbito dall'INPS).
1.Ebbene ci sono delle Direttive INPDAP che di fatto hanno limitato applicazione dell'art 54 dpr_che SECONDO LORO _ è applicabile solo nel caso di cessazione dal servizio (esempio RIFORMA) che da titolo ad una pensione con anzianità ricompresa tra 15 e meno di 20 anni dice , mentre l’articolo 54 si noti non parla affatto di cessazione dal servizio ma testualmente recita “La pensione spettante al militare che abbia maturato almeno quindici anni e non più di venti anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile”,
2.La sopracitata direttiva Dell’INPDAP applica arbitrariamente al personale militare l’ art 44 DPR 1092/73 “La pensione spettante al personale civile con l'anzianità di quindici anni di servizio effettivo è pari al 35 per cento della base pensionabile; detta percentuale è aumentata di 1,80 per ogni ulteriore anno di servizio utile fino a raggiungere il massimo dell'ottanta per cento “, norma, mai esplicitamente citata, che finisce però per acquisire validità erga omnes, malgrado la stessa formulazione testuale, dell’art 54 applicandosi in tutto i casi, non solo nei casi di cessazione dal servizio del personale civile, ma soprattutto per determinare le aliquote di rendimento in quota A e ,aggiungo io, in quota B, altrimenti non si capirebbe da dove fuoriescono quelle aliquote di rendimento, a riprova vedasi allegato 1 alla Circolare n.57 del 24/06/1998 del Ministero del Tesoro_ Aliquote per pensione normale personale civile dello STATO.
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da Sempreme064 »

C'è ne voluta, adesso ho capito, ci sono due strade, proseguire a inviare e-mail o andare da un avvocato e fare una bella causa, io preferisco la seconda. Grazie buona giornata
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da lucky341 »

C'è ne voluta, adesso ho capito, ci sono due strade, proseguire a inviare e-mail o andare da un avvocato e fare una bella causa, io preferisco la seconda. Grazie buona giornata
Marco guarda che io sono d'accordo con te, le mie mail CERTIFICATE ( sono delle raccomandate con RR)corrispondono al ricorso presso INPS fatto con il PIN dato che io sono in AUSILIARIA quindi ancora gestito dalla FFAA, richieste che in caso di esito negativo apre la via al giudizio presso la corte dei Conti ,infatti io ho già contattato lo Studio Solimando di BARI per il RICORSO alla Corte dei Conti.
Ciao
Ps_ Comunque INPS potrebbe sempre emanare una direttiva chiarificatrice , certo è solo una speranza
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da lino »

marco064 ha scritto:C'è ne voluta, adesso ho capito, ci sono due strade, proseguire a inviare e-mail o andare da un avvocato e fare una bella causa, io preferisco la seconda. Grazie buona giornata
Aspetta un attimo, prima di spendere soldi ,vediamo che risposte daranno alla nostra amministrazione che ha promesso di interessarsi.......
Poi partiremo sicuramente,magari converrà unirsi con altri colleghi della stessa regione x diminuire le spese..
PS. Non ho capito il tuo m.p.
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Mamete
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da Mamete »

Scusate , se ho ben capito questi si vogliono "arrampicare sugli specchi " per non rifare i calcoli dovuti ? Ma allora l'INPS di Arezzo che che cavolo ha determinato ? La cosa mi interessa particolarmente avendo anzianità Marzo 1982 - CC. . Oppure ho capito male io ?


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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da Filippogianni »

Sono d'accordo con Lino su di un eventuale ricorso collettivo , ho già spedito una raccomandata al Dap e p.c. all'inps vedrò se è quando è soprattutto cosa risponderanno, sono stato riformato nel mese di marzo 2014 per inidoneità assoluta al corpo di polizia penitenziaria arruolato il 6.5.2014 ricongiunti mesi 18 di lavoro esterno al corpo pensione retributiva e francamente girano le scatole perché l'inps di sicuro avrà errato sui calcoli consapevolmente
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da gino59 »

gino59 ha scritto:
danieled ha scritto:Scusate ma anch'io sono retributivo...ma alla quota B al 31.12.1992 ho valore 0,35,750.....poi gli anni fino al 31.12.1997 me li hanno calcolati all 1.80% e per quelli che superavo i 20 anni al 3.60%....Qualcosa non mi torna...poiché tolti quelli conteggiati al 3,60% che sono circa 1,5....rimane la stessa base di calcolo dell'art.44....cioè a dire primi 15 anni utili al 2.33% gli altri 5 all 1.80% eppure sono un retributivo poiché al 1995 vantava una contribuzione totale di 19 anni....
====================Sino al 31.12.1992 è la quaota "A" non la quota "B"==================


Sei un super retributivo (come me) e quindi l'art.54 ci è stato applicato dell'anzianità complessiva sino al 1997,come gli Ufficiali,ma con una differenza a nostro favore.
Dopo i primi 20AA (44%) per gli Ufficiali è 1,80%,invece per noi è il 3,60%....quindi...!!!!
cosa vuoi dalla vita...un "LUCANO"...??? Addios
===========================================================
B) Ruolo Ufficiali
Nei confronti del personale appartenente al ruolo degli Ufficiali, per le anzianità contributive maturate al 31 dicembre 1997 si applicano le aliquote di rendimento di cui all’articolo 54, commi 1 e 2 del Testo unico.
In particolare, per i primi venti anni di servizio utile si applica l’aliquota del 44 per cento, aumentata di 1,80 per cento per ogni ulteriore anno di servizio utile fino a raggiungere il massimo dell’ottanta per cento.
giuseppe51
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da giuseppe51 »

Nel mio modello di pensione , ci sono diverse voci , che non riesco a comprendere :
Totale servizio fino al 31/12/1992 : 16 anni e 7 mesi allo 0,38
Totale servizio fino al 31/12/1994 : 19 anni allo 0,42
Totale servizio fino al 31/12/1997 : 22 anni e 9 mesi allo 0,50
Ringrazio anticipatamente su un vostro cortese commento
Enrico Paradiso
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da Enrico Paradiso »

Salve, se può aiutare ho pubblicato il sotto indicato articolo

D.Lgs 15 marzo 2010 n 66 (codice dell'ordinamento militare)

Art. 1867 Aliquote di rendimento
1. Con effetto dal 1° gennaio 1998, l’aliquota annua di rendimento ai fini della
determinazione della misura della pensione è determinata ai sensi dell’ articolo 17, comma 1,
della legge 23 dicembre 1994, n. 724, ferma restando l’applicazione della riduzione di cui all’
articolo 59, comma 1 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con la stessa decorrenza.
2. Ai sensi dell’ articolo 2, comma 19, della legge 8 agosto 1995, n. 335, l'applicazione delle
disposizioni di cui al comma 1 non può comportare un trattamento superiore a quello che
sarebbe spettato in base all'applicazione delle aliquote di rendimento previste dalle norme di
cui all’ articolo 54 del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092.

Saluti

Enrico Paradiso
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da gino59 »

giuseppe51 ha scritto:Nel mio modello di pensione , ci sono diverse voci , che non riesco a comprendere :
Totale servizio fino al 31/12/1992 : 16 anni e 7 mesi allo 0,38
Totale servizio fino al 31/12/1994 : 19 anni allo 0,42
Totale servizio fino al 31/12/1997 : 22 anni e 9 mesi allo 0,50
Ringrazio anticipatamente su un vostro cortese commento
=======================Sei un super "RETRIBUTIVO" e quindi,come ho già risposto ad altri,l0art.54
ti è stato applicato per l'anzianità complessiva sino al 31.12.1997.-Saluti
lino
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Re: Ricalcolo pensione

Messaggio da lino »

Filippogianni ha scritto:Sono d'accordo con Lino su di un eventuale ricorso collettivo , ho già spedito una raccomandata al Dap e p.c. all'inps vedrò se è quando è soprattutto cosa risponderanno, sono stato riformato nel mese di marzo 2014 per inidoneità assoluta al corpo di polizia penitenziaria arruolato il 6.5.2014 ricongiunti mesi 18 di lavoro esterno al corpo pensione retributiva e francamente girano le scatole perché l'inps di sicuro avrà errato sui calcoli consapevolmente


Scusa Filippo ma se non erro.. non sei un ex retributivo??
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