quesito su pantaloncini corti

[daniele66]

Salve giusto per ridere ...ma fino ad un certo punto perché alla fine determinate osservazioni o forme davanti ad altri miei colleghi danno fastidio ....vi racconto l'accaduto ...oggi 22 Luglio 2013 ore 12,30... finisco di lavorare mi cambio indosso i miei indumenti (abiti civili ) quando arriva il Maresciallo e mi dice a me e al collega ragazzi venite nell'ufficio del Capitano che festeggia il compleanno .
Io e il mio collega aderiamo e saliamo su nell'ufficio dove c'erano altri colleghi della compagnia, oltretutto vi era anche il Colonnello, proprio quest'ultimo con sotto forma di battuta poco ironica ma ONESTAMENTE fastidiosa , fece un osservazione poco piacevole dicendo che in sede non si deve usare pantaloni corti e che considerato che si festeggiava il compleanno faceva finta di non aver visto nulla :DA PARTE MIA CON GRAN STUPORE DI TALE AFFERMAZIONE NEL 2013 NON HO RITENUTO RISPONDERE E HO IGNORATO COMPLETAMENTE ... D' ESTATE INDOSSARE CAPI DEL GENERE E NORMALE E CMQ IO STAVO ANDANDO VIA PER RIENTRARE A CASA CHE MOTIVO C'ERA DI DIRE TALE ASSURDITÀ ....... MI DOMANDO COSA CE DI MALE. PER QUANTO MI RIGUARDA E UN PANTALONE DI COLORE BIANCO TIPO JEANS ALTEZZA GINOCCHIO E BEN INDOSSATO CON IL RESTO CHE INDOSSAVO MAGLIETTA E SCARPE ,,,,,Forse dava fastidio che fossero di marca o altro insomma NON SO CHE DIRE .....CMQ FORSE E BEN ALTRO ?????

[giosa]

La forma ragazzi. un po di galanteria in certi ambienti non fa male. Nessuno impone un abbigliamento particolare ma dove si usa il lei non è che si possa girare come a casa propria. Son dispiaciuto per cio che sia successo ma evitare tali situazioni è piu semplice che farlo.

[panorama]

Un collega in Campania ha avuto un "Rimprovero scritto" che stava per uscire dalla caserma indossando "abiti civili consistenti in pantalone lungo jeans color blu e polo color ghiaccio con sandali estivi aperti di colore blu" (praticamente viene definito: abbigliamento non decoroso.)

Art. 721 del Codice che prescrive che “L’aspetto esteriore del militare deve essere decoroso, come richiede la dignità della sua condizione”.

Che dirti.........

ciao

[italiauno61]

Comprendo il collega, ma non mi stupisce più di tanto. Come ha giusto evidenziato @Panorama, è previsto nel ROGA...Per quanto qualcuno possa considerarlo anacronistico, sono le nostre regole e quando ci siamo arruolati, almeno quelli della mia generazione, sapevamo di entrare in un'organizzazione, diciamo così, "particolare" per certi versi...

[daniele66]

[quote="giosa"]La forma ragazzi. un po di galanteria in certi ambienti non fa male. Nessuno impone un abbigliamento particolare ma dove si usa il lei non è che si possa girare come a casa propria. Son dispiaciuto per cio che sia successo ma evitare tali situazioni è piu semplice che farlo.[/quot]



Concordo pienamente con te, ma nel 2013 NOn si può ancora vedere queste cose allora non dovremmo fare entrare nessuno in caserma ??? neanche la gente che viene per fare denunce ed altro ????? IL decoro io lo vedo NEL come si indossano le cose , Io NON portavo pantaloncini Hawaiani ne canottiera ne infradito ....cmq aggiungo ....Si alla fine io avrei dovuto rifiutare l'invito del brindisi e andarmene via in fondo io entro mi cambio indosso la divisa e lavoro altrettanto faccio il contrario quando rientro ....CMQ CREDO CHE GLI HA DATO FASTIDIO COME INDOSSO LA ROBA FORSE LUI CHE HA QUALCHE ANNETTO PIÙ DI ME NON SE LO PUÒ PERMETTERE ,,,,,,,,L INVIDIA E BRUTTA IN QUESTO MOMENTO PENSO A QUEL GENERALE CHE HA DETTO DELLA BARBA E PIZZETTO CHE NON E BELLO VEDERSI..... AHAHAHHA E LUI CHE PORTA I BAFFI ??? EH SI LUI E BELLO ,,,,,,,MA DAI CHE PENSASSERO ALLE COSE GIUSTE A COME FARE AD AVERE I MEZZI ECT ECT

[daniele66]

Un collega in Campania ha avuto un "Rimprovero scritto" che stava per uscire dalla caserma indossando "abiti civili consistenti in pantalone lungo jeans color blu e polo color ghiaccio con sandali estivi aperti di colore blu" (praticamente viene definito: abbigliamento non decoroso.)

Art. 721 del Codice che prescrive che “L’aspetto esteriore del militare deve essere decoroso, come richiede la dignità della sua condizione”.

Che dirti.........

ciao

CONCORDO MA VEDI IL MIO ABBIGLIAMENTO NON ERA COME QUELLO DEL COLLEGA CHE FAI RIFERIMENTO CREDO CHE NEL 2013 L'ABBIGLIAMENTO VA VISTO .....ANCHE PERCHÉ CREDO CHE QUANDO UNO ESCE E INDOSSA DEBBA AVERE BUON GUSTO DI ABBINARE INDUMENTI O ALTRO ...VOGLIO VEDERE SE I SUOI FIGLI COME ESCONO DI CASA IN QUESTO PERIODO .....VIA LE STRONZATE VANNO LASCIATE STARE EPPURE SONO VECCHIO ANCH IO MA CI SONO COSE CHE VERAMENTE NON E POSSIBILE SE UNA LEGGE E VECCHIA E VECCHIA E BRUTTO DIRE ABBIGLIAMENTO INDECOROSO ,,,,,NON SONO MICA VESTITA COME UNA MERETRICE CHE DEVE MOSTRARE ,,,,,,,VIA FORZA ANDIAMO AVANTI E SE LA SI PENSA COSI ...LA LEGGE E UGUALE PER TUTTI COMPRESI CHI VIENE E NON FA PARTE DELL ARMA .......NON DEVONO ENTRARE .........ESSERE RIDICOLI SU QUESTE COSE NON VA BENE ....EPPURE IL BUON GUSTO DI VESTIRSI CREDO CHE SIA IMPORTANTE . ..........L'UNICA COLPA CHE HO CHE NON DOVEVO ANDARCI IN FONDO IO HO 47 ANNI A ME GLI AUGURI NON ME LI HANNO FATTI E NEANCHE QUANDO HO PRESO MAZZATE PER FARE QUESTO LAVORO OPPURE QUANDO HO FATTO ARRESTI ECT ECT ECT .......VIA LASCIAMO PERDERE PENSASSERO ALLE COSE IMPORTANTI INVECE DI FARE ALTRE COSE E CE NE DA DIRE ......GRZ A TUTTI

[fox62]

Q ualche decennio addietro dovendo partire all'estero per partecipare ad una missione ove era previsto il passaporto di servizio, fui chiamato dal Comando Legione di recarmi urgentemente nel pomerigggio con mia moglie la quale doveva firmare gli stampati che acconsentiva (come nei passaporti civili quando vi erano figli minQori) che io partissi. Quel giorno verso le ore 15,00 venimmo ricevuti dal Generale Comandante della Legione davanti al quale mio moglie firmò i moduli. Lo stesso Ufficiale nel contesto firmò anche tutta la pratica che doveva partire per corriere al Ministero della Difesa. Ebbene il Comantante della Legione ci ricevette in pantaloncini corti, maglietta e sandali. Forse si è presentato in quella maniera perchè la pratica era urgentissima. Personalmente non vi ho trovato niente di indecoroso . Ciao

[panorama]

Il fatto che ho narrato risale all'agosto 2012 presso un C.do Staz. Capoluogo, quindi, sede di C.do Compagnia.
Al collega in questione (non ammagliato, alloggiava in caserma), l’amministrazione ha contestato la violazione dell’art. 713, n. 2 ai cui sensi “il militare … deve astenersi, anche fuori servizio, da comportamenti che possono … ledere il prestigio dell’istituzione cui appartiene”, del successivo punto n. 3 dello stesso articolo secondo cui “il militare, investito di un grado, deve essere di esempio nel compimento dei doveri, ….”.

ciao

[GiorgioM]

QUALCHE ANNETTO PIÙ DI ME NON SE LO PUÒ PERMETTERE ,,,,,,,,L INVIDIA E BRUTTA .... Se si lascia crescere i capelli e la puniscono che fa, guarda se il superiore è calvo? Conosce i regolamenti.. se li accetta bene, altrimenti nessuno l'ha costretta ad arruolarsi. Le ricordo anche che scrivere in maiuscolo equivale ad urlare in un forum. Altro segno di maleducazione. La saluto

[lino]

Meno male che sono pensionato e queste cose non mi toccano piu', ma leggere di rimproveri per l'abbigliamento fa sorridere e purtroppo i civili che leggono se la rideranno.....
buone vacanze a tutti....

[GiorgioM]

Provi ad entrare alla Ferrari a Maranello (parlo di fabbrica) o in qualsiasi banca, azienda di servizi, banche, ministeri, ecc. e vedremo se trova gente in ciabatte, pantaloncini corti. Altro che risate

[lino]

purtroppo mi si dovrebbe spiegare chi puo' dire che un pantalone corto non rientra in certi canoni estetici o di decoro e il pantalone lungo invece si,diciamo come al solito, si lascia tutto alla decisione del superiore che decide i colori la taglia e la foggia, tutto dipende da chi si trova davanti....
speriamo si arrivi al 2014 con una bella folgorazione collettiva, e magari si vada a vedere i veri problemi, ad oggi non molto attenzionati per onor del vero.

[rickiconte]

Io penso che arrivare in Caserma in pantaloncini corti andando subito in camerata per mettersi in divisa e, a fine servizio, ritornare in camera per rimettersi i pantaloncini corti e poi lasciare la caserma fugacemente non credo che possa essere oggetto di giudizio sul "decoro" di un militare.

Diverso il discorso se con tale "abbigliamento" vado in giro per gli uffici del Comando ivi intrattenendomi.

Poi, come dice Daniele 66, non è che fosse vestito con pantaloncini da spiaggia e camicia hawayana ed oltretutto è quasi stato costretto a presenziare agli auguri del Comandante di Compagnia.
Che doveva fare rimettersi in divisa?

Il decoro è giusto che ci sia (oltre che ad essere previsto) ma ci sono anche dei limiti, altrimenti rasentiamo il ridicolo.

[panorama]

l'accesso e l'uscita delle camerate per il personale celibe/accasermato dovrebbe essere indipendente dall'entrata in caserma e tanti problemi si eviterebbero, come avviene per gli alloggi di servizio che in molte caserme dell'Arma sono in stabile separato e autonomo.

Ai civili viene permesso di entrare in caserma e quindi negli uffici e spazi militari, specie in estate:
- ciabatte e ogni altra calzatura estiva;

- in pantaloncini e magliette scoperte o a canottiera;

- in minigonne provocante e maglie scollate con mezzi seni fuori;

- con reggiseni traforati e sottili tanto da vedersi pure le forme dei capezzoli ed a volte anche le punte sporgenti.

Tutto questo in un ambiente militare e che nessuno dice niente, mentre se si veste un Carabiniere uomo o donna che sia, subito si parla di vestizioni indecorose con tanto di richiami e sanzioni.
Le regole dovrebbero valere per tutti, civili e non.
Il bello che ai muri vengono affissi circolari che la caserma è la casa del Carabiniere. Tutto questo e contradittorio: ho è la casa o non lo è. E' inutile dire e scrivere una cosa e poi pretendere tutt'altro.

saluti

[Henry6.3]

Buonasera sono veramente triste, il calendario recita anno 2013 luglio e credo che per certi colleghi, il tempo non sia mai passato. Ho sempre creduto alle tradizioni importanti, i regolamenti pure ma prima di tutto ho cercato di far convivere la necessità di aprire le finestre e far entrare un poco di elasticità e buon senso.
Io il decoro nell'ambito dell'Arma e la dignità dei rappresentanti l'ho visto perdersi, quando mi sono trovato dinanzi all'ignoranza umana, alla prevaricazione in ogni sua espressione, dentro la Grande Famiglia e fuori, sulla strada. Non certo quando mi sono trovato un collega, libero dal servizio in pantaloncini.
Una cosa è un pantalone, corto o lungo che sia sucido, indossato su di una persona altrettanto poco amante dell'igiene (e ne ho visto pure di quelli). Altra cosa è perdersi e richiamare comportamenti validi e regolamenti altrettanto comprensibili nel 913 non certo oggi. Come sempre la giusta sintesi regolamenti, tradizioni e vita vissuta reale, non nelle favole di pinocchio, gioverebbe a tutti quanti, compreso qull'ufficiale che ha pensato bene di ricordxare ancora una volta, chi comanda e su chi.