Pulizie in condominio.

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samurai
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Pulizie in condominio.

Messaggio da samurai »

Buon pomeriggio Avvocato. Premesso che nel condomimio dove abito, alcuni condomini, senza rispettare una regolare convocazione sia nei miei confronti che nei confronti di altri e senza nemmeno informare l'amministratore, si sono riuniti in assemblea ed hanno deciso la revoca dell'amministratore esterno, la contestuale nomina di un amministratore interno e la revoca del contratto che avevamo con la impresa di pulizie, che fino al mese scorso faceva le pulizie in condominio. L'amministratore esterno ha effettuato il passaggio di consegne con quello interno. Io ho regolarmente impugnato la delibera. Sono in attesa del prossimo incontro per definire la mediazione. Ma nel frattempo l'attuale amministratore interno, per evitare, almeno credo, di pagare le spese legali per partecipare alla mediazione, mi ha inviato ( non una nuova delibera con cui l'assemblea annulla la precedente delibera ) ma una semplice comunicazione con il seguente contenuto:

"Con la presente Vi comunico, che il sottoscritto ed i condomini del plesso condominiale ...., riconoscono che la delibera condominiale del ..... é affetta da un vizio formale, giacché sebbene a Voi comunicato verbalmente e mediante una telefonata sul cellulare ...., non vi è stata comunicata formalmente, per iscritto, l'avviso di convocazione dell'assemblea condominiale,

Ciò detto, il sottoscritto ..... e tutti gli altri condomini che hanno partecipato all'assemblea del ......., riconoscono tale vizio e dichiarano ed ammettono che l'assembla e la relativa deliberazione è irregolare, pertanto la dichiarano nulla ed improduttiva di ogni e qualsiasi effetto.

La presente missiva, composta da un solo foglio ma compilata su entrambi i lati, viene sottoscritta sia dal .... (amministratore nominato ) che da tutti i condomini che hanno partecipato, deliberando all'assemblea condominiale del ..."
Presumo che tale semplice comunicazione non può annullare la precedente delibera, quindi ho intenzione di definire la mediazione.
Il problema è che ora siamo rimasti senza ditta di pulizie e l'amministratore interno ancora in carica, nonostante la sua comunicazione, mi ha chiesto se ero d'accordo che le pulizie delle scale vengano effettuate a turno dagli stessi condomini. Io gli ho risposto che ero contrario a tale soluzione e che inoltre non può obbligarci a farlo.
Visto che altri condomini, probabilmente, provvederanno a fare le pulizie a turno, se questi soggetti non sono regolarmente assunti ed assicurati contro gli infortuni, in caso di sanzioni per il lavoro in nero ed eventuale risarcimento per infortuni che potrebbero riguardare i soggetti che fanno dette pulizie, cortesemente le chiedo:

1) l'unico responsabile sarebbe l'attuale amministratore o anche i condomini che hanno deliberato la revoca del precedente amministratore e del contratto della ditta di pulizie?

2)Può essere ritenuto responsabile il precedente amministratore che sulla base di una delibera illegittima ha revocato il contratto all'impresa di pulizie, dopodiché ha effettuato il passaggio di consegne e non ha contestato che l'autoconvocazione è stata fatta in modo irregolare?

3)Se vi è prova che non tutti i condomini sono stati regolarmente convocati, quali responsabilità civili e/o penali hanno invece il presidente ed il segretario nominati dall'assemblea nel momento in cui il presidente falsamente : " dichiara l'assemblea validamente costituita ed idonea a deliberare..." tale dichiarazione ha potuto influenzare
anche quanto riguarda la revoca del contratto della ditta di pulizie e la conseguente scelta di procedere con la pulizia affidata ai condomini?

4) Ma soprattutto, cosa posso fare io per tutelarmi urgentemente da eventuali coinvolgimenti di carattere penale e/o civile in caso di sanzioni per il lavoro nero e risarcimenti per i citati infortuni? È sufficiente la mia impugnazione alla citata delibera oppure devo inviare una diffida all'amministratore e/o informare l'ispettorato del lavoro?

Cordiali saluti


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Avv. Giovanni Carta
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Re: Pulizie in condominio.

Messaggio da Avv. Giovanni Carta »

Buongiorno, deve parlare di tutto quanto richiesto con il Suo avvocato che sta seguendo la vicenda sia in sede di mediazione che di giudizio.
In bocca al lupo
GC
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