Poteri coercitivi di ufficiali e agenti P.G. a competenza li

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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sheoll
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Poteri coercitivi di ufficiali e agenti P.G. a competenza li

Messaggio da sheoll »

Salve. Chi scrive è un vigile del fuoco. Sebbene si rivesta da decenni la funzione di agenti di p.g. solo in questi ultimi anni vi è stata una presa di coscienza da parte dei nostri dirigenti con una graduale creazione di uffici interni e contestuale opera di formazione del personale che a tutt'oggi è ancora agli inizi.
Una delle problematiche più urgenti al momento è quella di capire quale sia la nostra autorità in ambito di identificazione di persone colte in flagranza, flagranza indiretta o anche solo presenti nei paraggi dell'evento incidentale e quantomeno sospettate di essere coinvolte in qualche misura nell'evento stesso.
Qualora si rifiutino di fornire le generalità o esibire il documento di identità è possibile trattenerle coercitivamente fino all'arrivo di una pattuglia delle forze dell'ordine? E quali sono i passaggi corretti da compiere per non incorrere in eventuali illeciti o abusi?
Grazie


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