Chiedo gentilmente a qualcuno se può darmi indicazioni sulle possibili prospettive verificabili.
Dal 6 settembre 2020 sono in aspettativa per patologie intervento stabilizzazione vertebrale, il 7 luglio 2021 inviato presso cmo milano la quale mi ha giudicato permanentemente non idoneo in modo parziale controindicati servizi operativi, stazione eretta prolungata e movimentazione dei carichi, si idoneo al transito in altri ruuoli della p. di s.(ruoli tecnici) o altre amministrazioni dello stato .A tale verbale ho opposto ricorso entro dieci giorni in seconda istanza perchè pensavo mi riformassero ( 56 anni con 36 anni di servizio effettivo).Successivamente il 10 settembre convocato non a ROMA ma a TORINO presso ASL( CAUSA COVID) la quale ha riconfermato tutte le patologie senza esprimersi.L'11 ottobre ROMA emette verbale ritenendo che sussistano requisiti clinici dell'idoneità al servizio in modo parziale nei ruoli della polizia di stato con mansioni adeguate alla patologia( non inserendo più nel verbale la movimentazione dei carichi accertata da cmo 1^ istanza e asl torino). Il 16 novembre la commissione consultiva riunitasi non si è pronunciata definitivamente chiedendo un supplemento istruttorio.Sono a tutt'oggi in aspettativa e in attesa di una risposta ( il 6 marzo faro 18 mesi che sono a casa).Premetto che ho sempre percepito stipendio interamente.Chiedevo se qualcuno riuscisse a darmi informazioni circa il conteggio dell'aspettiva totale fruita in quanto subentrata penso quella speciale e se il ministero nel pronunciarsi potrebbe ancora dispensarmi in modo definitivo perchè non sono più in grado di svolgere più alcuna funzione lavorativa.Avevo anche inoltrato al ministero una richiesta di messa in quiscienza ma nessuna risposta.Grazie infinite a chi potrà darmi un consiglio su come agire.
possibile riforma
Re: possibile riforma
Salve Claus,
per informazioni attinenti l'aspettativa e la dispensa a svolgere qualsiasi attività lavorativa, dovrai attendere la competenza degli esperti del settore.
Saluti
per informazioni attinenti l'aspettativa e la dispensa a svolgere qualsiasi attività lavorativa, dovrai attendere la competenza degli esperti del settore.
Saluti
Re: possibile riforma
Salve Claus,
conoscendo la disponibilità dei colleghi vedrai che quanto prima risponderanno in merito.
Saluti
conoscendo la disponibilità dei colleghi vedrai che quanto prima risponderanno in merito.
Saluti
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Lorenzo.67
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Re: possibile riforma
Ciao sono anch'io + o - nelle solite condizioni, aspetto che qualcuno ti risponda
x capirci qualcosa in più. Io addirittura sono già ruolo tecnico e mi hanno fatto idoneo parziale. Sto male e dovrò affrontare spero il più tardi possibile stabilizzazione vertebrale, considera già operato x ernia xchè perso sensibilità gamba destra. Aggiorniamoci
x capirci qualcosa in più. Io addirittura sono già ruolo tecnico e mi hanno fatto idoneo parziale. Sto male e dovrò affrontare spero il più tardi possibile stabilizzazione vertebrale, considera già operato x ernia xchè perso sensibilità gamba destra. Aggiorniamoci
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Lorenzo.67
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Re: possibile riforma
Sono perfettemante daccordo penso che debbano essere solamente i medici del nostro corpo a dover decidere sia dal punto di vista sanitario che per quello che concerne le mansioni da riassegnare al personale che presenta patologie riscontrate.
Re: possibile riforma
Giusto per informare eventuali colleghi che percorreranno analoghi percorsi e perchè no farsi coraggio alla possibilità che situazioni del genere capitino e che ormai diventeranno la "normalità" nella nostra amministrazione il tutto dovuto alla carenza di personale. Premetto che colleghi con analoga patologia sono stati riformati anni addietro e soprattutto la riforma che volevano darmi con 20 anni di servizio ( stabilizzazione vertebrale L5-S1) che io rifiutai oggi mi è stata negata con l'aggiunta di molteplici patologie......il tutto ha dell'assurdo ma è realtà odierna, di questo bisogna farsene una ragione.
Per riassumere l'odissea che DURA (DA 21 MESI disposizione cmo), in data 8 giugno la commissione consultiva del ministero ha decretato che la mia persona con le patologie sopra descritte può essere utilizzata in SERVIZI INTERNI E NON OPERATIVI ESTERNI ( senza alcuna menzione nel decreto delle limitazioni fisiche che ha se non presenti nel verbale della CMO di seconda istanza a cui èra stato fatto ricorso dopo essere andato in prima) morale della favola si rientra in servizio -nel mio caso mi viene fatto presente che verrò impiegato nel centralino della sala operativa locale si blindato ma potenzialmente esposto a enti esterni- con turno in quinta notti comprese.......................ROBE DA PAZZI.......IO NON DORMO LA NOTTE SUL LETTO E SI PRETENDE STIA SETTE ORE SOPRA UN SEDIA DA 10 EURO CON SEI PEZZI DI FERRO ( 4 VITI E DUE PLACCHE PIANTATE NELLA COLONNA VERTEBRALE , COXARTROSI BILATERALE CONDROPATIA GINOCCHIO PIANTATI NELLA COLONNA VERTEBRALE, CAUSA DI SERVIZIO CERVICALGIA E SPALLA ...........TREMATE PURE GENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Adesso mi chiedo, dal momento che nessuno si pronuncia sul tipo di mansione reale in cui essere impiegato e non quella virtuale assegnata dal ministero ( SERVIZI INTERNI E NON OPERATIVI ESTERNI) chi decide dove essere impiegato???????il tutto, nella pratica è demandato al SANITARIO DELLA PS che con il RESPONSABILE DELL'UFFICIO deciderà dove collocarti.Ovviamente viene da chiedersi chi dei due detta le priorità, ovviamente mi viene da pensare il responsabile dell'ufficio che con ampia possibilità di scelta opterà ( non conoscendo la situazione sanitaria) per ciò che più ritiene opportuno.Adesso bisognerà capire se il tutto è compatibile con le limitazioni espresse dalla medicina legale a cui CMO mi ha inviato ma che in verbale CMO non sono menzionate.............perchè????????....... datevela voi una risposta io l'ho capita, se fossero presenti non potresti essere più destinato a una collocazione del genere questa è la verità, in tal modo ampio margine e scelta sono autorizzati a chi dispone di quel che di "fisico" è rimasto, oppure non rimane che sperare nella carità umana per portarsi alla pensione. Questo è il trattamento finale che viene riservato a chi ha svolto 35 anni di lodevole servizio con un note carattersitiche al massimo dei voti...........Morale, i numeri della matematica (carenza di personale) dettano legge e sopprimono i valori umani. Questo è rimasto e tocca a chi ha scelto un lavoro umano e ne ha fatto ragion di vita...........Sono profondamente indignato.
Per riassumere l'odissea che DURA (DA 21 MESI disposizione cmo), in data 8 giugno la commissione consultiva del ministero ha decretato che la mia persona con le patologie sopra descritte può essere utilizzata in SERVIZI INTERNI E NON OPERATIVI ESTERNI ( senza alcuna menzione nel decreto delle limitazioni fisiche che ha se non presenti nel verbale della CMO di seconda istanza a cui èra stato fatto ricorso dopo essere andato in prima) morale della favola si rientra in servizio -nel mio caso mi viene fatto presente che verrò impiegato nel centralino della sala operativa locale si blindato ma potenzialmente esposto a enti esterni- con turno in quinta notti comprese.......................ROBE DA PAZZI.......IO NON DORMO LA NOTTE SUL LETTO E SI PRETENDE STIA SETTE ORE SOPRA UN SEDIA DA 10 EURO CON SEI PEZZI DI FERRO ( 4 VITI E DUE PLACCHE PIANTATE NELLA COLONNA VERTEBRALE , COXARTROSI BILATERALE CONDROPATIA GINOCCHIO PIANTATI NELLA COLONNA VERTEBRALE, CAUSA DI SERVIZIO CERVICALGIA E SPALLA ...........TREMATE PURE GENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Adesso mi chiedo, dal momento che nessuno si pronuncia sul tipo di mansione reale in cui essere impiegato e non quella virtuale assegnata dal ministero ( SERVIZI INTERNI E NON OPERATIVI ESTERNI) chi decide dove essere impiegato???????il tutto, nella pratica è demandato al SANITARIO DELLA PS che con il RESPONSABILE DELL'UFFICIO deciderà dove collocarti.Ovviamente viene da chiedersi chi dei due detta le priorità, ovviamente mi viene da pensare il responsabile dell'ufficio che con ampia possibilità di scelta opterà ( non conoscendo la situazione sanitaria) per ciò che più ritiene opportuno.Adesso bisognerà capire se il tutto è compatibile con le limitazioni espresse dalla medicina legale a cui CMO mi ha inviato ma che in verbale CMO non sono menzionate.............perchè????????....... datevela voi una risposta io l'ho capita, se fossero presenti non potresti essere più destinato a una collocazione del genere questa è la verità, in tal modo ampio margine e scelta sono autorizzati a chi dispone di quel che di "fisico" è rimasto, oppure non rimane che sperare nella carità umana per portarsi alla pensione. Questo è il trattamento finale che viene riservato a chi ha svolto 35 anni di lodevole servizio con un note carattersitiche al massimo dei voti...........Morale, i numeri della matematica (carenza di personale) dettano legge e sopprimono i valori umani. Questo è rimasto e tocca a chi ha scelto un lavoro umano e ne ha fatto ragion di vita...........Sono profondamente indignato.
Re: possibile riforma
Ciao Claus,
sono partecipe della tua profonda indignazione, forza e coraggio tieni duro fino al 1 marzo 2023 quando maturerai l'anzianità contributiva per accedere in quiescenza...
Ho visto che hai presentato richiesta di una previsione pensionistica.
Un caloroso abbraccio virtuale.
sono partecipe della tua profonda indignazione, forza e coraggio tieni duro fino al 1 marzo 2023 quando maturerai l'anzianità contributiva per accedere in quiescenza...
Ho visto che hai presentato richiesta di una previsione pensionistica.
Un caloroso abbraccio virtuale.
Re: possibile riforma
Grazie per le parole di conforto ma non trovo giusto che una persona debba dover andare in pensione prematuramente sommando a questa tutte le penalità che si sono già subite negli ultimi decenni .Vorrei capire se qualcuno può essere d'aiuto e dirmi se ufficialmente con patologie limitative e cosi invalidanti si può essere impiegati di servizio in una sala operativa (non di QUESTURA) ma un ufficio distaccato divisa con l'esterno da una porta blindata con turni in quinta solo la notte.
Rimani in attesa che intervenga qualche collega.