Pensione 41 anni (42 anni e 3 mesi) o riforma

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Redmark
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Pensione 41 anni (42 anni e 3 mesi) o riforma

Messaggio da Redmark »

Buongiorno a tutti. Premesso che ho cercato tra i vari argomenti una risposta ai miei quesiti ma mi sono "perso".
Vi chiedo: sono un su ei arruolato a nov 88 e quindi il prossimo nov avrò 36 anni effettivi a cui aggiungere i 5 di abbuono. Ho già una cds 8A. Ho scoperto da poco di avere una patologia per cui se vado in cmo probabilmente mi mettono in convalescenza sino a superare i 2 anni in 5.
I miei dubbi sono: cosa è più conveniente fare? Mi dicono che con la riforma prendo tutto e subito. Ok. Ma quando in meno rispetto ad uno stipendio e quanto in piu rispetto ai 42 e 3 mesi? Vi premetto che sono nato nel 71 e mi sono arruolato a 17 anni. Quando dico ciò mi dicono che allora sono penalizzato e devo restare fino a sessanta anni. Ultimo. Tutti parlano dei sei scatti e delle percentuali di calcolo ma a quanto ammontano realmente anche in modo grossolano. Chiudo dicendo che comunque come molti viaggiando per recarmi a lavoro ho delle spese e quindi un minore guadagno di pensione la compenso con minori spese.
Grazie a tutti e scusate se mi sono prolungato.


taryan
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Re: Pensione 41 anni (42 anni e 3 mesi) o riforma

Messaggio da taryan »

Ciao Redmark, nell'attesa che risponda chi piu' esperto di me, posso dirti quello che sono riuscito a capire io in questi giorni, avendo una situazione simile alla tua, se sarai riformato, non per causa di servizio, come anni contributivi non perderesti moltissimo rispetto all'andare con il massimo, purtroppo andando in pensione 4 anni prima dell'eta' massima perderesti il moltiplicatore, beneficio che viene concesso a chi raggiunge il limite massimo di eta', che impatta dai 200 ai 250 netti mensili sulla pensione,
Riguardo i benefici dell'andare con l'inabilita' se non ho capito male sono 6 scatti che incrementano il TFR di circa 10000 euro ma non influiscono sull'assegno della pensione oltre ai tempi molto piu' rapidi per l'emissione della prima tranche del TFR (150 giorni anziche' 1 anno).
Quindi direi che quei quattro anni in meno, considerato tutto ti costerebbero circa un 350 euro in meno rispetto allo stipendio percepito.
Comunque sia per avere un conteggio preciso e sapere con certezza come andresti a cascare devi diventare sostenitore e presentare la richiesta di conteggio nell'apposito gruppo.
Ultima cosa, in merito la Cds che hai accennato, se iscritta in Tab A, potrai presentare domanda di PPO e ottenere circa un incremento del 10% (diciamo cosi' a spanne un 100 euro in piu' al mese) rispetto alla normale pensione.
Ti ripeto, tutto questo e' unicamente frutto di quello che grazie alla pazienza degli utenti sono riuscito a capire finora, spero di poterti essere stato utile.

In bocca al lupo per tutto
Redmark
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Re: Pensione 41 anni (42 anni e 3 mesi) o riforma

Messaggio da Redmark »

Grazie Taryan.
Si ci stavo pensando a diventare sostenitore.
Solo un ultima cosa: ovviamente per la patologia presenterò istanza di causa di servizio una volta affrontato iter cmo. Ma cambia qualcosa in termini economici se si viene riformato per causa di servizio già accertata (8A) o per una in itinere.
Grazie sempre della cortesia.
mauri64
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Re: Pensione 41 anni (42 anni e 3 mesi) o riforma

Messaggio da mauri64 »

Ciao,
Redmark ha scritto: mer mar 13, 2024 6:28 am Buongiorno a tutti. Premesso che ho cercato tra i vari argomenti una risposta ai miei quesiti ma mi sono "perso".
Vi chiedo: sono un su ei arruolato a nov 88 e quindi il prossimo nov avrò 36 anni effettivi a cui aggiungere i 5 di abbuono. Ho già una cds 8A. Ho scoperto da poco di avere una patologia per cui se vado in cmo probabilmente mi mettono in convalescenza sino a superare i 2 anni in 5.
I miei dubbi sono: cosa è più conveniente fare?
Come dico sempre è un fattore soggettivo, dipende da molteplici fattori come la situazione familiare, economica, di salute ecc.
Mi dicono che con la riforma prendo tutto e subito. Ok. Ma quando in meno rispetto ad uno stipendio e quanto in piu rispetto ai 42 e 3 mesi?
Bisognerebbe fare una previsione pensionistica. Comunque una buona pensione tenuto conto anche del +10%, in virtù della pensione di privilegio.
Per riforma rispetto alla pensione di anzianità non sarai soggetto alle ritenute previdenziali sui sei scatti fino al compimento del sessantesimo anni di età. Beneficerai altresì dei sei scatti sul TFS e, la prima rata dell'importo lordo di 50.000 euro ti verrà liquidata entro 105 giorni e non entro 27 mesi.
Vi premetto che sono nato nel 71 e mi sono arruolato a 17 anni. Quando dico ciò mi dicono che allora sono penalizzato e devo restare fino a sessanta anni.
E' vero per avere il massimo incremento sul rateo pensionistico (moltiplicatore) e sul TFS (sei scatti), dovrai trattenerti in servizio fino al compimento di 60 anni (limiter di età).
Ultimo. Tutti parlano dei sei scatti e delle percentuali di calcolo ma a quanto ammontano realmente anche in modo grossolano.
Ad oggi, le ritenute previdenziali fino a 60 anni sulla pensione corrispondono indicativamente a € 31 mensili netti (non hai specificato il grado, ho preso a riferimento un Luogotenente), mentre sul TFS € 210 netti con trattenuta Irpef del 23%, tale importo devi moltiplicarlo per il periodo utile (anni effettivi dalla data di iscrizione al fondo di previdenza e sino alla cessazione + gli anni riscattati).
Chiudo dicendo che comunque come molti viaggiando per recarmi a lavoro ho delle spese e quindi un minore guadagno di pensione la compenso con minori spese.
Ti sei risposto da solo. :D
Grazie a tutti e scusate se mi sono prolungato.
Di nulla.

I migliori Auguri per la tua Salute.
mauri64
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Re: Pensione 41 anni (42 anni e 3 mesi) o riforma

Messaggio da mauri64 »

Ad Integrazione di cui sopra,
comunque la previsione non sarà più di tanto attendibile (2 anni dalla possibile riforma), visto le variazioni dei prossimi anni.
taryan
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Re: Pensione 41 anni (42 anni e 3 mesi) o riforma

Messaggio da taryan »

Redmark ha scritto: mer mar 13, 2024 10:22 am Grazie Taryan.
Si ci stavo pensando a diventare sostenitore.
Solo un ultima cosa: ovviamente per la patologia presenterò istanza di causa di servizio una volta affrontato iter cmo. Ma cambia qualcosa in termini economici se si viene riformato per causa di servizio già accertata (8A) o per una in itinere.
Grazie sempre della cortesia.
Cambia e anche di molto, ti viene calcolato il tutto come se andassi all'eta' massima.
Per il resto ti ha risposto esaurientemente il nostro Mauri64
Aggiungo una considerazione personale, per quel che vale, non farne una questione di 100 euro in piu' o in meno, considerando che, sicuramente li risparmierai dalle spese sostenute per andare al lavoro e per la vita lavorativa, senza considerare il fattore "Salute mentale" che alla nostra eta', dopo tanti anni di sbattimento diventa alquanto fondamentale e non ultimo, avendo una CDS un domani puoi tentare l'aggravamento e magari la PPO, (anche se sarai nuovamente sottoposto a visita per l'ascrizione) o tentare il riconoscimento di ulteriori CDS, insomma quei 100 euri prima o poi li recuperi.
Concludo come fatto nel mio caso un mod a richiesta di cose simili tempo fa: Buona pesca e goditi la pensione :-)

In Bocca al lupo per la tua salute.
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