Passaggio a ruolo civile

[pirata1379]

buon giorno, io avrei una una domanda da porre a chi mi saprebbe rispondere.
Nel mese di luglio sono stato ricoverato in P.S. per fibrillazione atriale con tachicardia parossistica sopraventricolare. Dopo questo evento ci sono stati altri eventi. Sono stato mandato alla CMO perchè ho chiesto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio. La prima volta mi hanno dato 98 giorni di convalescenza.
Ora mi hanno dato altri 42 giorni perchè avendo prenotato l'Holter in una struttura pubblica mi hanno richiesto altri accertamenti; ECG, Holter e ecocardio. io sono un APS in avanzamento a QS. La mia patologia è stata riconosciuta dall'ASPE, per cui ho l'esenzione del ticket nelle visite.
Pensate che con questo tipo di patologia mi faranno transitare nel ruolo civile?

[nonno Alberto]

buon giorno, io avrei una una domanda da porre a chi mi saprebbe rispondere.
Nel mese di luglio sono stato ricoverato in P.S. per fibrillazione atriale con tachicardia parossistica sopraventricolare. Dopo questo evento ci sono stati altri eventi. Sono stato mandato alla CMO perchè ho chiesto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio. La prima volta mi hanno dato 98 giorni di convalescenza.
Ora mi hanno dato altri 42 giorni perchè avendo prenotato l'Holter in una struttura pubblica mi hanno richiesto altri accertamenti; ECG, Holter e ecocardio. io sono un APS in avanzamento a QS. La mia patologia è stata riconosciuta dall'ASPE, per cui ho l'esenzione del ticket nelle visite.
Pensate che con questo tipo di patologia mi faranno transitare nel ruolo civile?

Ti ho già risposto nella sezione carabinieri

[pirata1379]

non riesco a trovare la risposta nella sezione carabinieri

[mauri64]

@pirata1379,
la risposta la trovi al seguente collegamento.

in-convalescenza-rischio-riforma-33386? ... 37#p273137

[nicobart]

buon giorno, io avrei una una domanda da porre a chi mi saprebbe rispondere.
Nel mese di luglio sono stato ricoverato in P.S. per fibrillazione atriale con tachicardia parossistica sopraventricolare. Dopo questo evento ci sono stati altri eventi. Sono stato mandato alla CMO perchè ho chiesto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio. La prima volta mi hanno dato 98 giorni di convalescenza.
Ora mi hanno dato altri 42 giorni perchè avendo prenotato l'Holter in una struttura pubblica mi hanno richiesto altri accertamenti; ECG, Holter e ecocardio. io sono un APS in avanzamento a QS. La mia patologia è stata riconosciuta dall'ASPE, per cui ho l'esenzione del ticket nelle visite.
Pensate che con questo tipo di patologia mi faranno transitare nel ruolo civile?

Buongiorno Pirata1379,

intanto ti auguro vivamente che i cardiologi possono trovare la soluzione migliore per la tua condizione cardiaca. Che tutto si possa risolvere con paura ma nulla di fatto e che potrai avere la vita di sempre.

Inutile dirti di stare calmo, lo stress è fondamentale per la tachicardia.
Detto questo ti posso dare dei consigli, in quanto ci sono passato.
Individuare un ottimo medico legale è fondamentale per avere consigli su redazione e presentazione di atti.

Secondo me, fintanto che sei in follow up potevi evitare di presentare la CDS. Ma tutto sommato non è sbagliato.

Se la CMO ritiene che la tua patologia sia incompatibile con il SMI, può darti altri giorni per vedere se si stabilizza. Arrivati al termine dei giorni dovrà emettere un verbale in cui ti fa idoneo oppure no. Se non idoneo, ti può fare idoneo al transito nei corrispettivi ruoli civili.
Se hai presentato CDS inerente la patologia che ti rende incompatibile con il SMI allora potresti essere valutato parzialmente inidoneo qualora la CDS ti venga riconosciuta e fino a quel momento saresti in aspettativa speciale, dpr 461/01 art 19 comma 3, dpr 738/81.

Ti consiglio di leggere e rileggere le circolari inerenti aspettative, malattie e cds del tuo Comando.
A me questo forum aiuta molto.
Se hai bisogno fatti sentire anche in privato.
In bocca al lupo.

[mauri64]

@pirata1379,
per notizia sul forum è anche presente la sezione "IL MEDICO LEGALE RISPONDE" dott. Pierluigi Fanetti.

[Lele@24]

Buongiorno a tutti, sono un appartenente all'Arma dei Carabinieri, volevo porre un quesito in vista di una prossima riforma per patologia, dato che nelle disposizioni per il transito nel ruolo civile si parla che si valuta la sede lavorativa la stessa dove si prestava servizio o limitrofa. La mia domanda è : il sottoscritto fa servizio al nord, ma ho la famiglia e la residenza al sud, qualora dovessero riformarmi, l'ufficio del ministero che lavora le pratiche di assegnazione al nuovo posto di lavoro, cosa decide in merito? Valuta solo la Residenza per l'assegnazione. Vorrei sapere nella domanda che si redige cosa si può scrivere, eventuali preferenze ecc. ecc.
Grazie.

[mauri64]

Ciao Lele,
in merito a quanto espresso, dovrai attendere la competenza degli esperti del settore.

[nonno Alberto]

Buongiorno a tutti, sono un appartenente all'Arma dei Carabinieri, volevo porre un quesito in vista di una prossima riforma per patologia, dato che nelle disposizioni per il transito nel ruolo civile si parla che si valuta la sede lavorativa la stessa dove si prestava servizio o limitrofa. La mia domanda è : il sottoscritto fa servizio al nord, ma ho la famiglia e la residenza al sud, qualora dovessero riformarmi, l'ufficio del ministero che lavora le pratiche di assegnazione al nuovo posto di lavoro, cosa decide in merito? Valuta solo la Residenza per l'assegnazione. Vorrei sapere nella domanda che si redige cosa si può scrivere, eventuali preferenze ecc. ecc.
Grazie.

Ciao,

A titolo orientativo

L'art. 14 della legge 28 luglio 1999, n. 266, il relativo Decreto Interministeriale 18 aprile 2002, attuativo di tale norma e l'art. 930 del D.Lgs. 15 marzo 2010 n. 66 (codice dell'ordinamento militare).

Secondo tale normativa il personale delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato per lesioni dipendenti o meno da causa di servizio transita, a domanda, nelle qualifiche funzionali del personale civile del Ministero della Difesa, secondo modalità e procedure definite con decreto del Ministro della Difesa, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e della pubblica amministrazione e innovazione


Come viene determinata la sede di servizio?

I profili professionali da attribuire e l’indicazione delle sedi di servizio cui assegnare il personale militare transitato saranno individuati nell’ambito di apposite riunioni, a scadenza mensile, con i rappresentanti degli Stati Maggiori/Comando Generale delle FF.AA. e del Segretariato Generale della difesa tenendo presente, per quanto possibile, le esigenze degli istanti nonché l’imprescindibile e superiore interesse pubblico al buon andamento della Pubblica Amministrazione nel rispetto dei criteri di efficacia ed efficienza dell’attività amministrativa.

Il personale transitato, ove non in contrasto con le esigenze funzionali dell’Amministrazione, rimane in forza, in qualità di dipendente civile, nella regione in cui era in servizio al momento in cui è stato giudicato inidoneo al servizio militare incondizionato.

Quanto sopra salvo quelle particolari fattispecie meritevoli di elevata tutela sociale che, opportunamente motivate e documentate e purché sussistano corrispondenti vacanze organiche nelle sedi interessate, potranno costituire deroghe alla procedura.

Il militare giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato transitato nei ruoli civili ha l’obbligo di permanenza presso la sede assegnata per almeno un anno dalla data di sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.

Eventuali deroghe potranno essere ammesse solo a fronte di particolari sopravvenute fattispecie degne di elevata protezione sociale opportunamente motivate e documentate, da valutarsi a cura dell’Amministrazione.

[mauri64]

Ciao Lele@24,
per una previsione pensionistica (possibile riforma) a cura degli esperti in materia, devi avanzare richiesta nella sezione CALCOLI PENSIONISTICI, così allegherò il relativo modulo.

[Lele@24]

Grazie per aver allegato la normativa, infatti si legge che vengono valutate caso per caso in base alle necessità e che ci possono essere deroghe a quanto normalmente viene applicato.
Secondo voi, dopo la aver avuto la riforma sarebbe opportuno chiedere direttamente all'ufficio assegnazione del PersCiv?

[NavySeals]

Te la faccio -purtroppo per te- semplice. L'assegnazione avviene nell'ultima regione geografica di servizio militare (per i CC in genere si va nel comando provinciale). L'unica (unica, ripeto!) deroga è quello che la normativa prevede come "casi di elevata tutela sociale", ovvero se l'interessato (e non la moglie, i figli, la bisnonna, il cane ecc) è titolare di l.104 art. 3 com. 3.

Puoi anche telefonare alla dott.ssa di Persociv responsabile dei transiti, o allegare una memoria alla tua domanda di transito (ormai non è più previsto indicare le desiderate), ma la risposta (scritta, se scrivi, al telefono, se la chiami - è sempre disponibile) sarà sempre e solo quanto dettoti sopra.

Potrai fare domanda ordinaria dopo un anno o straordinaria sempre, se esce. Importantissimo è quello che ti metteranno a fare. Tutti vogliono fare l'assistente amm.vo, che se ne sta in ufficio, giustamente. Ma il sud è saturo e anche da civile si rimane anni al nord in questa posizione. Chi invece diventa idraulico o imbianchino per sua scelt...ma questo è un altro discorso. In ogni caso, in bocca al lupo.

[Carminiello]

Lele, ti confermo parola per parola quanto detto da Navy, essendo successo ad un mio caro amico. In pratica designato per un provinciale in Liguria, la proposta indecente fu però di fare l'operaio (lui ha dovuto chiedere di essere demansionato) e di avere un posto da manutentore a Taranto. A dirla tutta non si ammazza dal lavoro, ma fa l'operaio e non l'impiegato, anche se a casa. Scelte di vita. Per me, molto meglio qualche cento euro in meno ma stare in pensione

[Giaguaro]

Aggiungo l'esperienza di un mio fratello, transitato in Veneto (ultima regione da militare) quale assistente amministrativo, a nulla è valsa tuta una serie di motivazioni per andare al sud, ritenuti inutili perchè lii stesso non era titolare di 104.
Vero è che si può fare la domanda di trasferimento dopo un anno, ma di scribacchini il sud è pieno e dopo 6 anni ha chiesto lui il demansionamento a giardiniere. Così è andato a casa in 6 mesi, ma pota alberi e sfalcia erba invece che stare in ufficio. Come si diceva sopra scelte di vita.

[Serena89]

Te la faccio -purtroppo per te- semplice. L'assegnazione avviene nell'ultima regione geografica di servizio militare (per i CC in genere si va nel comando provinciale). L'unica (unica, ripeto!) deroga è quello che la normativa prevede come "casi di elevata tutela sociale", ovvero se l'interessato (e non la moglie, i figli, la bisnonna, il cane ecc) è titolare di l.104 art. 3 com. 3.

Puoi anche telefonare alla dott.ssa di Persociv responsabile dei transiti, o allegare una memoria alla tua domanda di transito (ormai non è più previsto indicare le desiderate), ma la risposta (scritta, se scrivi, al telefono, se la chiami - è sempre disponibile) sarà sempre e solo quanto dettoti sopra.

Potrai fare domanda ordinaria dopo un anno o straordinaria sempre, se esce. Importantissimo è quello che ti metteranno a fare. Tutti vogliono fare l'assistente amm.vo, che se ne sta in ufficio, giustamente. Ma il sud è saturo e anche da civile si rimane anni al nord in questa posizione. Chi invece diventa idraulico o imbianchino per sua scelt...ma questo è un altro discorso. In ogni caso, in bocca al lupo.

Ciao, da civile é possibile fare domanda di trasferimento qualora esca il bando di mobilità ordinaria, il giorno stesso della firma del contratto. Il problema é che il bando ordinario esce di rado mentre quello straordinario é sempre attivo. Nella peggiore delle ipotesi per chi volesse spostarsi a tutti i costi da Nord a Sud, c'è il Comando presso altra PA col quale però in caso di stabilizzazione da parte del nuovo ente si perderebbe l'assegno ad Personam. Al Mef, Miur e Giustizia hanno fame di assistenti amministrativi soprattutto al Sud.