Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Feed - POLIZIA DI STATO

avt8
Veterano del Forum
Veterano del Forum
Messaggi: 2928
Iscritto il: gio gen 30, 2014 8:36 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da avt8 »

Ho contatto il Ministero dell'economia e delle finanze ,per avere un chiarimento in merito all'esenzione Irpef- per i titolari di pensione privilegiata di 1^ categoria-
Mi e stato riferito che questa compete solo se ed esclusivamente se la patologia riconosciuta per vittima del dovere sia ascritta alla 1^ categoria- Gli eventuali cumuli ascritti alla 1^ categoria non spetta-
Esempio se uno viene ferito e gli viene data la 1^ categoria per tale episodio unitamente all'assegno di superinvalidità-in pratica devi essere paralizzato sulla sedia a rotelle,per avere tale diritto,ed io ne conosco un ,che si trova in questa situazione e percepisce la PPO di 1^ catg. senza irpef- e anche l'accompagnamento-
Questi sono i criteri-


caino66
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 51
Iscritto il: sab mag 29, 2010 5:55 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da caino66 »

Grazie AVT8. Ho ben inteso. Non metto in dubbio ciò che dici, ma ti assicuro, comunque, che il verbale della ASL va inviato dal mio C.I.A.N. - G. di F. di Roma, ti ripeto, al CML Ministero della Difesa non per sottoporre a visita l'avente diritto. Loro emettono un parere - ex art.20 DPR. nr.915/78, sulla scorta della documentazione in visione. Anche Roberto Mandarino, è intervenuto nel forum, chiarendo questa situazione.
Che dirti, speriamo bene. Comunque la patologia di natura psichica, predominante ai fini della riforma, è stata ascritta ad una 6^ categ., mentre le altre nr.3 collegate direttamente all'episodio criminoso, riconosciute anche dalla CMO Vitt. del Terr. e Crim. Org., è stata attribuita una 7^ cat. cadauna. In buona sostanza solo la bronchite cronica (altra 7^ categ.) è fuori dall'evento criminoso, se pur riconosciuta dal Comitato di Verifica cause di servizio nel lontano 2002.
Quindi avrei per cumulo delle nr.4 patologie di cui all'evento criminoso (ripeto, riconosciute sia dalla CMO Vitt. del Ter. che dal Comitato di Verifica) una complessiva 3^ categ..
In applicazione "corretta"del DPR. nr.181/2009, dovrei attestarmi tra il 70 e l'80%.

Un ultimo consiglio se mi è consentito.
Hai da darmi qualche dritta comportamentale con la sede INPS - ex Gestione Inpdap di Roma 4 sita in Largo Josemaria de Balaguer nr.11 (non so' se sei di Roma, però) x sollecitare la liquidazione della mia pensione privilegiata ordinaria di 2^ categ., essendo molto più alta (mancano all'appello da conti approssimativi effettuati - circa € 800,00) di quella d'inabilità percepita con anni 27 - mesi 3 e gg.17 di servizio + scivolo di anni 5, attualmente di € 1.500,00? Sono in balia delle onde della burocrazia più assoluta.
Grazie ancora, inviandoti un caro saluto.
Aurelio, alias Caino66.
P.S.: Se ti va il mio cell. è sempre quello indicatoti.
franruggi
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 1319
Iscritto il: sab mag 19, 2012 4:17 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da franruggi »

Questo dipende dalla tua amministrazione, mi pare che siano essi a inviare gli incartamento x ottenere la privilegiata.


Saluti
Francesco
Avatar utente
pietro17
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 2434
Iscritto il: sab mar 10, 2012 9:50 am

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da pietro17 »

Da caino a Caino 66. Che tu sappia, il coge ha già fatto il decreto di ppo inviandolo all'INPS di competenza e a te per conoscenza?

Saluti.

Inviato dal mio 01_v89_jbl1a698 utilizzando Tapatalk
caino66
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 51
Iscritto il: sab mag 29, 2010 5:55 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da caino66 »

Illustri amici, intanto grazie x l'interessamento in questo forum. Sicuramente Pietro17, in quanto ex caino, sa come funziona la ns. ex Amministrazione.
Probabilmente, sai che da pochi mesi è stato costituito un Reparto denominato C.I.A.N. (Centro Informatico Amministrativo nazionale) che ha competenza Nazionale, alla stessa stregua del C.N.A. in essere c/o l'Arma dei Carabinieri, avente sede in Roma via Lanciani 11, ove prima risiedeva il Comitato di Verifica cause di servizio.
Sono stato solo una volta, verso il mese di Marzo x sollecitare la mia pratica di pensione privilegiata ordinaria di 2^ categoria concessami a vita dalla CMO di Roma (Cecchignola).
Sentendo alcuni colleghi dell'Ufficio pensioni privilegiate, hanno un arretrato di circa 2 anni nel trasmettere il carteggio relativo ai vari pareri espressi dal Comitato di Verifica all'attuale INPS - ex Gestione INPDAP.
Infatti la maggior parte trattasi di pratiche relativi a colleghi che sono beneficiari del 10% della pensione privilegiata, avendo taluni già maturato l'anzianità di servizio, per cui sono in attesa solo di tale beneficio.
Solo che danno priorità alle pensione privilegiate dalla 3^ categ. in poi.
Ecco perche in circa due mesi, con esattezza il 20.05.2014 hanno trasmesso tutto l'incartamento della mia pratica di pensione privilegiata di 2^ cat. all'INPS - ex Gestione INPDAP sede di Roma 4, avendo inciso anche il mio status di Vittima del Dovere, essendoci circolari in merito che prevedono la massima assistenza per coloro che appartengono a talune categorie.
Quindi il C.I.A.N. - Ufficio Trattamento Economico Personale in Quiescenza della Guardia di Finanza, riepilogando, secondo quanto mi ha scritto, non effettua alcun decreto di pensione privilegiata rimandando l'incombenza tutto all'INPS, il quale quest'ultimo provvederà sia al calcolo che al pagamento del trattamento di pensione privilegiata in modalità definitiva, specificando, altresì, che la G. di F. non darà corso al pagamento di somme a titolo di pensione privilegiata "provvisoria".
Pertanto, per il C.I.A.N. il procedimento amministrativo ex Legge nr.241/90 si è concluso.
La lettera giuntami x conoscenza è a firma del Col. t. ST Gaetano Scazzeri, quale Comandante del Centro neo-costituito.
Sicuramente era meglio prima, mi sembra di capire, in quanto erano i colleghi del Cogeguarfi che predisponevano il decreto di pensione sia provvisorio che definitivo, giusto?
Non mi resta che diffidare l'INPS di competenza con una lettera scritta da un Avv.to x sollecitare un po' le cose.
A dirla tutta venerdi scorso (27.06) a seguito di un primo colloquio avuto il mercoledi precedente (25.06) con un responsabile dell'U.R.P. della sede INPS di Roma 4, persona molto professionale, ho proceduto, su sua indicazione, ad inviare una istanza di sollecito di liquidazione di pensione privilegiata ordinaria di 2^ cat. composta di 4 pagine e 21 allegati diretta al Direttore della suddetta sede - dott. MAURI MAurizio.
La problematica è che qui non si parla di attendere l'aggiornamento del rateo pensionistico del 10% (come x la maggior parte dei colleghi) equivalenti all'incirca € 150 al max € 200.
Purtroppo, qui mancano all'appello circa € 800,00 dal mio attuale rateo pensionistico di circa € 1.500,00 (pensione di inabilità calcolata con il metodo misto-contributivo x anni 27 - mesi 3 e gg.17 di servizio + scivolo di 5 anni come da normativa) poco più poco meno, in quanto tale pensione privilegiata deve essere liquidata applicandomi l'aliquota del 90% della mia base pensionabile - ex art.53 DPR. nr.1092/73 costituita, quindi dall'ultimo stipendio percepito (Gennaio 2014) di Maresciallo Aiutante - parametro 135, unitamente ad altri voci importanti, il tutto poi aumentato del 18% ecc. ecc..
Gli esperti del forum sanno cosa voglio intendere.
Questo è quanto.
In attesa di vs. preziosi consigli vi invio un caro saluto.
Caino66.
avt8
Veterano del Forum
Veterano del Forum
Messaggi: 2928
Iscritto il: gio gen 30, 2014 8:36 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da avt8 »

caino66 ha scritto:Illustri amici, intanto grazie x l'interessamento in questo forum. Sicuramente Pietro17, in quanto ex caino, sa come funziona la ns. ex Amministrazione.
Probabilmente, sai che da pochi mesi è stato costituito un Reparto denominato C.I.A.N. (Centro Informatico Amministrativo nazionale) che ha competenza Nazionale, alla stessa stregua del C.N.A. in essere c/o l'Arma dei Carabinieri, avente sede in Roma via Lanciani 11, ove prima risiedeva il Comitato di Verifica cause di servizio.
Sono stato solo una volta, verso il mese di Marzo x sollecitare la mia pratica di pensione privilegiata ordinaria di 2^ categoria concessami a vita dalla CMO di Roma (Cecchignola).
Sentendo alcuni colleghi dell'Ufficio pensioni privilegiate, hanno un arretrato di circa 2 anni nel trasmettere il carteggio relativo ai vari pareri espressi dal Comitato di Verifica all'attuale INPS - ex Gestione INPDAP.
Infatti la maggior parte trattasi di pratiche relativi a colleghi che sono beneficiari del 10% della pensione privilegiata, avendo taluni già maturato l'anzianità di servizio, per cui sono in attesa solo di tale beneficio.
Solo che danno priorità alle pensione privilegiate dalla 3^ categ. in poi.
Ecco perche in circa due mesi, con esattezza il 20.05.2014 hanno trasmesso tutto l'incartamento della mia pratica di pensione privilegiata di 2^ cat. all'INPS - ex Gestione INPDAP sede di Roma 4, avendo inciso anche il mio status di Vittima del Dovere, essendoci circolari in merito che prevedono la massima assistenza per coloro che appartengono a talune categorie.
Quindi il C.I.A.N. - Ufficio Trattamento Economico Personale in Quiescenza della Guardia di Finanza, riepilogando, secondo quanto mi ha scritto, non effettua alcun decreto di pensione privilegiata rimandando l'incombenza tutto all'INPS, il quale quest'ultimo provvederà sia al calcolo che al pagamento del trattamento di pensione privilegiata in modalità definitiva, specificando, altresì, che la G. di F. non darà corso al pagamento di somme a titolo di pensione privilegiata "provvisoria".
Pertanto, per il C.I.A.N. il procedimento amministrativo ex Legge nr.241/90 si è concluso.
La lettera giuntami x conoscenza è a firma del Col. t. ST Gaetano Scazzeri, quale Comandante del Centro neo-costituito.
Sicuramente era meglio prima, mi sembra di capire, in quanto erano i colleghi del Cogeguarfi che predisponevano il decreto di pensione sia provvisorio che definitivo, giusto?
Non mi resta che diffidare l'INPS di competenza con una lettera scritta da un Avv.to x sollecitare un po' le cose.
A dirla tutta venerdi scorso (27.06) a seguito di un primo colloquio avuto il mercoledi precedente (25.06) con un responsabile dell'U.R.P. della sede INPS di Roma 4, persona molto professionale, ho proceduto, su sua indicazione, ad inviare una istanza di sollecito di liquidazione di pensione privilegiata ordinaria di 2^ cat. composta di 4 pagine e 21 allegati diretta al Direttore della suddetta sede - dott. MAURI MAurizio.
La problematica è che qui non si parla di attendere l'aggiornamento del rateo pensionistico del 10% (come x la maggior parte dei colleghi) equivalenti all'incirca € 150 al max € 200.
Purtroppo, qui mancano all'appello circa € 800,00 dal mio attuale rateo pensionistico di circa € 1.500,00 (pensione di inabilità calcolata con il metodo misto-contributivo x anni 27 - mesi 3 e gg.17 di servizio + scivolo di 5 anni come da normativa) poco più poco meno, in quanto tale pensione privilegiata deve essere liquidata applicandomi l'aliquota del 90% della mia base pensionabile - ex art.53 DPR. nr.1092/73 costituita, quindi dall'ultimo stipendio percepito (Gennaio 2014) di Maresciallo Aiutante - parametro 135, unitamente ad altri voci importanti, il tutto poi aumentato del 18% ecc. ecc..
Gli esperti del forum sanno cosa voglio intendere.
Questo è quanto.
In attesa di vs. preziosi consigli vi invio un caro saluto.
Caino66.
E vero che le pensioni privilegiate di 2^ e 3^ categoria hanno la precedenza,ma questo solo per la trattazione avanti al comitato di verifica,.e non per il pagamento-
Per il pagamento deve provvedere L'INPS, che può essere sollecitata con una diffida e messa in mora-
caino66
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 51
Iscritto il: sab mag 29, 2010 5:55 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da caino66 »

Pietro17 e/o Franruggi, ci siete?
Caino66.
franruggi
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 1319
Iscritto il: sab mag 19, 2012 4:17 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da franruggi »

Allora il
Comitato di verifica attualmente non ha nessuna pratica arretrata. Ne sono certo. Purtroppo le pratiche si inceppano tra le ns amministrazione e inpdad. Al comitato trattano quelle con precedenza solo quelle patologie non stabilizzate.


Saluti
Francesco
Avatar utente
pietro17
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 2434
Iscritto il: sab mar 10, 2012 9:50 am

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da pietro17 »

[quote="caino66"]Illustri amici, intanto grazie x l'interessamento in questo forum. Sicuramente Pietro17, in quanto ex caino, sa come funziona la ns. ex Amministrazione.
Probabilmente, sai che da pochi mesi è stato costituito un Reparto denominato C.I.A.N. (Centro Informatico Amministrativo nazionale) che ha competenza Nazionale, alla stessa stregua del C.N.A. in essere c/o l'Arma dei Carabinieri, avente sede in Roma via Lanciani 11, ove prima risiedeva il Comitato di Verifica cause di servizio.
Sono stato solo una volta, verso il mese di Marzo x sollecitare la mia pratica di pensione privilegiata ordinaria di 2^ categoria concessami a vita dalla CMO di Roma (Cecchignola).
Sentendo alcuni colleghi dell'Ufficio pensioni privilegiate, hanno un arretrato di circa 2 anni nel trasmettere il carteggio relativo ai vari pareri espressi dal Comitato di Verifica all'attuale INPS - ex Gestione INPDAP.
Infatti la maggior parte trattasi di pratiche relativi a colleghi che sono beneficiari del 10% della pensione privilegiata, avendo taluni già maturato l'anzianità di servizio, per cui sono in attesa solo di tale beneficio.
Solo che danno priorità alle pensione privilegiate dalla 3^ categ. in poi.
Ecco perche in circa due mesi, con esattezza il 20.05.2014 hanno trasmesso tutto l'incartamento della mia pratica di pensione privilegiata di 2^ cat. all'INPS - ex Gestione INPDAP sede di Roma 4, avendo inciso anche il mio status di Vittima del Dovere, essendoci circolari in merito che prevedono la massima assistenza per coloro che appartengono a talune categorie.
[b]Quindi il C.I.A.N. - Ufficio Trattamento Economico Personale in Quiescenza della Guardia di Finanza, riepilogando, secondo quanto mi ha scritto, non effettua alcun decreto di pensione privilegiata rimandando l'incombenza tutto all'INPS,[/b] il quale quest'ultimo provvederà sia al calcolo che al pagamento del trattamento di pensione privilegiata in modalità definitiva, specificando, altresì, che la G. di F. non darà corso al pagamento di somme a titolo di pensione privilegiata "provvisoria".
Pertanto, per il C.I.A.N. il procedimento amministrativo ex Legge nr.241/90 si è concluso.
La lettera giuntami x conoscenza è a firma del Col. t. ST Gaetano Scazzeri, quale Comandante del Centro neo-costituito.
Sicuramente era meglio prima, mi sembra di capire, in quanto erano i colleghi del Cogeguarfi che predisponevano il decreto di pensione sia provvisorio che definitivo, giusto?
Non mi resta che diffidare l'INPS di competenza con una lettera scritta da un Avv.to x sollecitare un po' le cose.
A dirla tutta venerdi scorso (27.06) a seguito di un primo colloquio avuto il mercoledi precedente (25.06) con un responsabile dell'U.R.P. della sede INPS di Roma 4, persona molto professionale, ho proceduto, su sua indicazione, ad inviare una istanza di sollecito di liquidazione di pensione privilegiata ordinaria di 2^ cat. composta di 4 pagine e 21 allegati diretta al Direttore della suddetta sede - dott. MAURI MAurizio.
La problematica è che qui non si parla di attendere l'aggiornamento del rateo pensionistico del 10% (come x la maggior parte dei colleghi) equivalenti all'incirca € 150 al max € 200.
Purtroppo, qui mancano all'appello circa € 800,00 dal mio attuale rateo pensionistico di circa € 1.500,00 (pensione di inabilità calcolata con il metodo misto-contributivo x anni 27 - mesi 3 e gg.17 di servizio + scivolo di 5 anni come da normativa) poco più poco meno, in quanto tale pensione privilegiata deve essere liquidata applicandomi l'aliquota del 90% della mia base pensionabile - ex art.53 DPR. nr.1092/73 costituita, quindi dall'ultimo stipendio percepito (Gennaio 2014) di Maresciallo Aiutante - parametro 135, unitamente ad altri voci importanti, il tutto poi aumentato del 18% ecc. ecc..
Gli esperti del forum sanno cosa voglio intendere.
Questo è quanto.
In attesa di vs. preziosi consigli vi invio un caro saluto.
Caino66.[/quote]


Carissimo Caino 66, in data 15 maggio u.s., senza sapere ne leggere ne scrivere, ho inviato una PEC ( non diffida o altro, una semplicissima richiesta) al Coge, per sapere lo stato della mia pratica circa la liquidazione della ppo di 5^ cat (10% in più suppa pens, ord, definitiva), in quanto dalla data della riforma (15.04.2009) non avevo più saputo nulla.
il giorno 11.06.2014, mi viene recacapitata dal portalettere una nota, diretta a me per conoscenza e per competenza all'INPS gestione ex INPDAP, del CIAN a firma dello stesso da te indicato, che, sostanzialmente dice che in data 28.05.2014 è stato emesso [b]DECRETO NR.----- DI PENSIONE PRIVILEGIATA[/b].

Perchè tu dici che non li fanno più questi decreti??

Saluti
caino66
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 51
Iscritto il: sab mag 29, 2010 5:55 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da caino66 »

Pietro, purtroppo, fino all'anno 2011 era come dici te. Poi x effetto del passaggio delle competenze amministrative e previdenziali tutto è passato nelle mani dell'INPS a far data 01.01.2012. Pertanto, me la devo vedere con l'INPS - Gestione ex INPDAP, in tal caso sede di Roma 4. Il resto l'ho già spiegato sul forum.
Non penso che il Comandante del C.I.A.N. avrebbe firmato una lettera, diretta all'INPS - Gestione ex INPDAP - sede di Roma 4 - Ufficio Attività Pensionistiche e, per conoscenza a me diretta, nonchè, al RETLA G. di F. LAZIO.
Che dirti, si vede che le cose cambiano ed in effetti, se non basta la richiesta di sollecito liquidazione pensione privilegiata ordinaria di 2^ cat. che ho già proceduto ad inviare (ripeto, come ho già ampiamente scritto sul forum) inviato unitamente a 21 allegati il 27.06.2014 via racc.ta postale con A.R. - diretta al Direttore della suddetta sede Territoriale INPS/INPDAP - dott. MAURI Maurizio, vuol dire che ci muoveremo diversamente (come ha giustamente consigliato l'amico AVT8, ossia con una diffida e messa in mora scritta da un legale, questa volta), visto che l'INPS, a loro dire, non pagano più i ratei pensionistici in modalità "provvisoria", per situazioni come la mia, che mi lasciano con circa € 800,00 in meno sull'attuale pensione di inabilità.
Comunque, grazie ancora x l'interessamento.
Saluti:
Caino66.
Avatar utente
antoniomlg
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 3634
Iscritto il: ven set 03, 2010 10:18 am

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da antoniomlg »

Salve
signori, avt8, caino66, pietro, franruggi,

ci sono stati sviluppi sulla problematica.?

grazie
franruggi
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 1319
Iscritto il: sab mag 19, 2012 4:17 pm

Re: Niente esenzione irpef-vittime del dovere

Messaggio da franruggi »

Da pensionato vi dico che x le
Vittime del
Dovere di qualsiasi "razza"
Non e' prevista l esenzione dell Irpef sulla
Pensione. Speriamo sulla
Legge di stabilità ci sia qualcosa di favorevole perché se ciò avvenga, non ci sono soldi da stanziare..... Poi tutto dipende ca sti.....che governano .

Siamo proprio delle vittime dello "stato"


Saluti
Francesco
Rispondi