MOLTIPLICATORE - QUELLO CHE NON SI E' MAI DETTO

[robywuber64]

Buonasera
Tempo fa avevo chiesto: """ il moltiplicatore spetta per sempre o solamente per primi 4/5 anni, essendo alternativi all'ausiliaria?"""

Nonostante le molte visualizzazioni nessuno ha osato rispondere.
Per questo ripropongo il quesito sperando in un chiarimento da parte degli esperti.

Il moltiplicatore è quello che fa la differenza tra la pensione di anzianità e quella di vecchia, ma un conto riceverla per sempre o per un breve periodo.
Ringrazio per un intervento degli esperti.

[yorkx01]

In relazione a quanto da te richiesto, per esperienza personale in quanto lo percepisco, il moltiplicatore viene applicato in alternativa all’ausiliaria e contribuisce ad aumentare in maniera consistente il montante contributivo, la quota C, pertanto quest’ultima sommata alla quota A e B formano la pensione annua lorda, ne consegue che viene attribuito in alternativa all’ausiliaria e per sempre e non per i 4, 5 anni come da te detto. Spero di esserti stato utile.

[Gianfranco64]

Scusate se mi intrometto.

Il Moltiplicatore è correlato agli anni di abbuono, in sostanza spetta a chi va in pensione di vecchiaia ( limiti di età), viene calcolato aumentando il montante contributivo (quota C) moltiplicando per 5 gli ultimi 360 giorni di retribuzione.
La norma specifica che spetta a chi va in pensione con la composizione della pensione in tutto o in parte contributiva in relazione alla norma del 1995, pertanto anche se dal 2011 i retributivi percepiscono una parte di contributivo, ne risultano esclusi in quanto alla norma del 1995 risultavano calcolati con la sola quota retributiva.
I misti usufruiscono di un calcolo intermedio, ovvero hanno inseriti gli anni di abbuono fino al 1995 ed all’atto della pensione di vecchiaaia usufruiscono del moltiplicatore.
I contributivi usufruiscono solo del moltiplicatore.
Ricapitolando gli anni di abbuono i retributivi li trovano calcolati per il diritto ad andare in pensione 38+5, ed anche nel coefficiente utilizzat per calcolare l’importo della pensione.
I misti trovano gli anni di abbuono per il diritto, ma per l’importo solo quelli maturati fino al 31.12.1995, per l’importo del moltiplicatore ne usuifruiranno solo nel caso di pensione di vecchiaia , vedendo moltiplicati gli ultimi 360 di retribuzione per 5.
I contributivi usufruiscono dei 5 anni solo per il diritto ad andare in pensione, per l’importo ne hanno benefici all’atto della pensione di vecchiaia , sempre con la moltiplicazione degli ultimi 360 giorni x 5.
In sostanza il regalo del moltiplicatore non è altro che il pagamento dei 5 anni di abbuono, del quale ne risultano esclusi quelli che vanno in pensione di anzianità.

[firefox]

"La norma specifica che spetta a chi va in pensione con la composizione della pensione in tutto o in parte contributiva in relazione alla norma del 1995, pertanto anche se dal 2011 i retributivi percepiscono una parte di contributivo, ne risultano esclusi in quanto alla norma del 1995 risultavano calcolati con la sola quota retributiva"

Anche qua, NON me ne volere, ma come ti ho già detto in latro post, tale affermazione è errata

gli ex retributivi, diventati MISTI se in servizio dopo il 31/11/2012 (post Fornero) che sono andati ed andranno in pensione di vecchiaia, hanno un doppio calcolo che, anche se al ribasso, tiene conto del moltiplicatore nella sua interezza.

[Gianfranco64]

Sempre senza alcuna polemica, poichè anche io sulla base dell'interpretazione della dicitura che il moltiplicatore spetta a chi usufruisce del calcolo in tutto o in parte contributivo ho pensato che spettasse a chiunque andasse in pensione di vecchiaia, di fatto ho dovuto riconoscere anche la continuazione della frase In "relazione alla norma del 1995".
Comunque sto effettuando delle verifiche se la mia amministrazione P.S. calcola o meno il moltiplicatore ai retributivi che vanno in pensione di vecchiaia, mi riservo di comunicare ulteriori esiti.
Di fatto ho visto che il coefficiente ricalcolato per i retributivi e fino al giorno della pensione, ovvero 1,8 per ogni anno successivo dal 01.01.2012 fino al giorno della pensione.
Considerando che la norma ha previsto che con l'avvento della parte contributiva è stato tolto il tetto massimo dell' 80%, nel caso del ricalcolo con calcolo virtuale , andrebbe considerata una parte retributiva anche per i 5 anni del moltiplicatore, altrimenti in ogni caso gli effetti del moltiplicatore verrebbero vanificati dal ricalcolo del coefficiente retributivo calcolato solo ai 60 anni.
Dalla verifica di un PA04 di un collega mio pari grado ho rilevato una retribuzione media di 12000 euro anno più della mia, pertanto anche senza moltiplicatore e con un solo anno in più dal 2012 ha un montante contributivo il doppio del mio, determinato da 7000 euro anno di montante in piu ed il totale dell'ultimo anno.
al collega ho provato a ricalcolare la pensione completamente retributiva fino ai 60 anni, pertanto il precedente coefficiente di 0,744 è stato ricolcalato a 0,897, in virtù dell'1,8 per gli 8 anni a e mezzo dal 01.01.2012 fino alla pensione, dal ricolcolo con la sola parte retributiva è uscita una PAL inferiore di circa 1000 euro rispetto a quella calcolata normalmente, pensate se gli fosse stato applicato il moltiplicatore, di quanto sarebbe stata decurtata la pensione calcolata originariamente.

[firefox]

"Considerando che la norma ha previsto che con l'avvento della parte contributiva è stato tolto il tetto massimo dell' 80%, nel caso del ricalcolo con calcolo virtuale , andrebbe considerata una parte retributiva anche per i 5 anni del moltiplicatore"

La norma è chiara, il moltiplicatore viene preso in considerazione e quanto sopra NON capisco che significhi

A mio avviso stai complicando una cosa abbastanza semplice e già ribadita decine e decine di volte

ex retributivi, in pensione di vecchiaia, calcolo della stessa tra due sistemi, ovvero:

- tutto retributivo dal primo contributo versato alla cessazione, superando anche l'ex 80% max

- retributivo sino al 31/12/11 + contributivo sino alla cessazione compreso moltiplicatore

l'importo minore tra i due sistemi di calcolo - generalmente il "tutto retributivo" sarà quello che determinerà la pensione erogata

NON serve fare riscontri od altro (premesso che personalmente ne ho visto più d'uno di "doppio calcolo") poichè così è e così dice le legge

[Gianfranco64]

Chiedo scusa per la mia incapacità di esprimere i concetti, e non era mia intenzione far cambiare le convinzioni degli utenti del forum.
Ho letto la norma ed ho interpretato quello che ho letto.
Ho aggiunto esempi e calcoli per far capire meglio i concetti, ma per la mia scarsa capacità di espressione sarò sembrato strano e confusionario.
Credo che giustamente ognuno di noi leggendo la norma si in grado di valutare il modo corretto di applicazione della stessa.
Nel rispetto delle opinioni di ognuno, Buona pensione a tutti.

[robywuber64]

Vi ringrazio per gli interventi, comunque servono a far chiarezza in una materia ostica che dobbiamo affrontare quantomeno per capire le differenze economiche tra l’uscita di anzianità e quella di vecchiaia (con collocamento in riserva).
Il quesito iniziale l’ho fatto perché mi interessava capire in dettaglio quanto incide il moltiplicatore in termini di valore e di durata (per sempre o limitato nel tempo) (il mio caso arruolato nel 1983 - MISTO - ).
Da quello che ho appreso dal forum finora se non sbaglio è che:
• Il moltiplicatore è un beneficio che integra la pensione e resta per sempre. Non è scritto comunque da nessuna parte la sua durata limitata nel tempo.
• Esso ammonta all’incirca ad € 4.000 lordo (nel mio caso avendo un contributo pensionistico totale di circa €18.000 annui – dato CU), calcolato così: 18.000X5x4,532% (coeff.di trasformazione attuale a 60 anni)

[Gianfranco64]

Confermo il tutto.
Ricorda solo che verrà applicato all'imponibile pensionistico degli ultimi 360 giorni, pertanto in tale periodo non ridurlo troppo con riduzione di straordinari, o di altri accessori fatti normalmente negli anni precedenti.

[firefox]

"Da quello che ho appreso dal forum finora se non sbaglio è che:
• Il moltiplicatore è un beneficio che integra la pensione e resta per sempre. Non è scritto comunque da nessuna parte la sua durata limitata nel tempo.
• Esso ammonta all’incirca ad € 4.000 lordo (nel mio caso avendo un contributo pensionistico totale di circa €18.000 annui – dato CU), calcolato così: 18.000X5x4,532% (coeff.di trasformazione attuale a 60 anni)"

esatto....anche se la legge istitutiva ne prevedeva una revisione ogni X anni mai probabilmente fatta....

[59Andrea]

Buonasera, perdonatemi se mi intrometto, ma a chiarimento dell'applicazione del moltiplicatore ai retributivi allego una parte della determina SM5077.
La determina riguarda il trattamento provvissorio.
L'inps si è riservata di effettuare, in seguito, il doppio calcolo ed applicare l'importo minore.
Nel frattempo ho fatto una simulazione ed ho riscontrato che l'importo minore è quello del moltiplicatore per circa €1500, al momento.
Evidenzio che l'amministrazione di competenza nel redigere il PA04, allega anche il foglio di calcolo del moltiplicatore riferito agli ultimi 360 giorni, utilizzando le retibuzioni fisse e continuative e gli accessori pagati al momento della redazione.
saluti

[robywuber64]

[robywuber64]

Sperando di fare cosa gradita invio slide Inps sul Moltiplicatore