buon giorno a tutto il forum, vi informo che sta circolando in rete questo modulo,che ne pensate?
salvo 63
modulo rimborso arretrati pensione
Re: modulo rimborso arretrati pensione
Messaggio da ghirappa66 »
E' riferita alla sentenza della Consulta per coloro che non hanno avuto le rivalutazioni delle pensioni negli anni 2012 e 2013.
Re: modulo rimborso arretrati pensione
Un decreto legge varato lunedì 18 maggio dal Consiglio dei Ministri stabilisce come funzionerà il rimborso per i pensionati che ne hanno diritto.
Le somme dovute in base alle disposizioni del decreto verranno corrisposte dal primo agosto 2015. E non si tratta di un rimborso integrale: per il 2012 e il 2013 saranno rivalutate al 100% le pensioni fino a tre volte il minimo, al 40% quelle tra tre e quattro volte il minimo, al 20% quelle tra quattro e cinque volte il minimo, al 10% infine quelle tra cinque e sei volte il minimo. Per gli assegni complessivamente superiori a sei volte il minimo non ci sarà alcun adeguamento. Per il 2014 e il 2015 la rivalutazione è stabilita invece al 20% e, a decorrere dall anno 2016, al 50 per cento.
Un saluto a tutti sempre a titolo "informativo"
Alle decisioni del Governo hanno fatto eco voci critiche che sostengono la necessità di un risarcimento integrale, e che invitano i pensionati interessati a inviare ricorsi e a scrivere all'Inps ad esempio per chiedere la restituzione totale, cosi anche alcune associazioni dei consumatori hanno iniziato a parlare di class action. Questo tipo di iniziative - sulla cui efficacia non c'è attualmente alcuna conferma - vanno distinte dall'erogazione dei rimborsi stabiliti dal governo, che sarà automatica e non richiede alcun adempimento da parte del pensionato.
Ha confermato Fabio Venanzi - esperto di questioni previdenziali che per ottenere il rimborso parziale stabilito dal decreto. le somme arretrate dovute al ricalcolo per l'adeguamento all'inflazione saranno disposte a partire dal 1° agosto 2015 a tutti gli aventi diritto. Quindi non è richiesta nessuna lettera o documentazione aggiuntiva .L'Inps sa chi non ha beneficiato delle perequazione e d'ufficio e ricalcolerà i trattamenti ed erogherà l'arretrato», Pertanto se dobbiamo inviare il modulo non c'è problema ma che qualche esperto ci illumini
Saluti a tutti
Le somme dovute in base alle disposizioni del decreto verranno corrisposte dal primo agosto 2015. E non si tratta di un rimborso integrale: per il 2012 e il 2013 saranno rivalutate al 100% le pensioni fino a tre volte il minimo, al 40% quelle tra tre e quattro volte il minimo, al 20% quelle tra quattro e cinque volte il minimo, al 10% infine quelle tra cinque e sei volte il minimo. Per gli assegni complessivamente superiori a sei volte il minimo non ci sarà alcun adeguamento. Per il 2014 e il 2015 la rivalutazione è stabilita invece al 20% e, a decorrere dall anno 2016, al 50 per cento.
Un saluto a tutti sempre a titolo "informativo"
Alle decisioni del Governo hanno fatto eco voci critiche che sostengono la necessità di un risarcimento integrale, e che invitano i pensionati interessati a inviare ricorsi e a scrivere all'Inps ad esempio per chiedere la restituzione totale, cosi anche alcune associazioni dei consumatori hanno iniziato a parlare di class action. Questo tipo di iniziative - sulla cui efficacia non c'è attualmente alcuna conferma - vanno distinte dall'erogazione dei rimborsi stabiliti dal governo, che sarà automatica e non richiede alcun adempimento da parte del pensionato.
Ha confermato Fabio Venanzi - esperto di questioni previdenziali che per ottenere il rimborso parziale stabilito dal decreto. le somme arretrate dovute al ricalcolo per l'adeguamento all'inflazione saranno disposte a partire dal 1° agosto 2015 a tutti gli aventi diritto. Quindi non è richiesta nessuna lettera o documentazione aggiuntiva .L'Inps sa chi non ha beneficiato delle perequazione e d'ufficio e ricalcolerà i trattamenti ed erogherà l'arretrato», Pertanto se dobbiamo inviare il modulo non c'è problema ma che qualche esperto ci illumini
Saluti a tutti
Re: modulo rimborso arretrati pensione
premesso che non sono un esperto, ma credo che questi dati non sono in linea con la Sentenza.
ognuno di noi è libero di scegliere,io ho scelto.
salvo 63
ANNI 2012 e 2013 ARRETRATI TRA IL 40% E IL 10%:
I pensionati con redditi tra le tre e le 4 volte il minimo avranno una rivalutazione del 40% dell’inflazione avuta (il 3% nel 2012, l’1,2% nel 2013). Chi ha 1.700 euro lordi di pensione al mese riceverà 750 euro netti.
I trattamenti tra le quattro e le cinque volte il minimo avranno un recupero del 20% dell’inflazione (per redditi da 2.200 euro, ad esempio circa 460 euro netti) mentre gli assegni tra le cinque e le sei volte il minimo il recupero sarà del 10% (circa 280 euro per chi ha un assegno di 2.700 euro). Gli assegni superiori a sei volte il minimo (circa 3.000 euro) non riceveranno nulla.
ANNI 2014-2015
I pensionati riceveranno il 20% di quanto stabilito per le mensilità del biennio 2012-13.
DAL 2016:
Dal prossimo anno i trattamenti pensionistici saranno incrementati nella misura del 50% di quanto stabilito per le mensilità del biennio 2012-13.
ognuno di noi è libero di scegliere,io ho scelto.
salvo 63
ANNI 2012 e 2013 ARRETRATI TRA IL 40% E IL 10%:
I pensionati con redditi tra le tre e le 4 volte il minimo avranno una rivalutazione del 40% dell’inflazione avuta (il 3% nel 2012, l’1,2% nel 2013). Chi ha 1.700 euro lordi di pensione al mese riceverà 750 euro netti.
I trattamenti tra le quattro e le cinque volte il minimo avranno un recupero del 20% dell’inflazione (per redditi da 2.200 euro, ad esempio circa 460 euro netti) mentre gli assegni tra le cinque e le sei volte il minimo il recupero sarà del 10% (circa 280 euro per chi ha un assegno di 2.700 euro). Gli assegni superiori a sei volte il minimo (circa 3.000 euro) non riceveranno nulla.
ANNI 2014-2015
I pensionati riceveranno il 20% di quanto stabilito per le mensilità del biennio 2012-13.
DAL 2016:
Dal prossimo anno i trattamenti pensionistici saranno incrementati nella misura del 50% di quanto stabilito per le mensilità del biennio 2012-13.
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