Militare di servizio alla caserma

[luporaf]

Comunque io non cercavo questo...tuttavia sto avendo conferma che siamo molto messi male. Ecco perché l'Arma CC non può cambiare. Spesso mi trovo a parlare con colleghi più anziani...alla fine deduco semprebche è stato ed è inutile!!! Saluti

[Zenmonk]

Innanzitutto mi scuso se il collega giovane si è offeso per l'aggettivo che gli ho dato. Non era certamente mia intenzione insultarlo visto che sicuramente più giovane di me lo è. Poi lungi da me scatenare una polemica sul fatto che essendo militari si debba obbedire agli ordini cosa che a me sembra logica ma, evidentemente per altri non lo è. Gli ordini si eseguono tutti tranne quelli indicati nell'articolo che ho citato. Ne risponderà chi l'ha dato semmai, se l'ordine è errato. Non viene fatta la variazione sul Memoriale? Sbagliato, perché se l'intervento esterno dura più di tre ore spetta l'indennità per servizio esterno e cambia totalmente l'attribuzione dello straordinario se il servizio supera le sei ore. Altra polemica scatenata è sul fatto del quesito. I quesiti vengono proposti dai comandanti dei Reparti alla scala gerarchica che valuta se inoltrarli superiormente. Vi dico che per esperienza personale il 98% si ferma al Provinciale. Altre strade percorribili? rivolgersi al Cobar, o meglio ancora parlarne in sede di istruzione al Comandante della Compagnia. Poi non credo che se al comandante della Stazione non vada bene questo tipo di ordini lui stia zitto e non chiami la CO o direttamente il comandante della Compagnia. Saluti

Lungi dalle intenzioni di Zenmonk la polemica, mi pare ovvio che se gli ordini (nella specie quelli trasmessi dall'operatore di centrale, nel senso di uscire dalla caserma) dovessero contrastare con le consegne del militare di servizio (qualora ci sia scritto che il servizio si svolge in caserma) o con gli ordini del superiore diretto, il ricorso immediato alla scala gerarchica (con quesito, domanda, nota di servizio o come
meglio) e' doveroso oltre che necessario ed opportuno; in linea di buon senso, appare evidente che chiunque farebbe cosi in qualsiasi contesto organizzato, dalla famiglia all'azienda.
Conseguentemente non so biasimare, seppure mi rattrista, l'amarezza e lo smarrimento del collega che si e' posto il problema, lo ha condiviso e si e' sentito rispondere che "gli ordini sono ordini" secondo la piu' vetusta interpretazione della cosiddetta "obbedienza cieca", abbandonata legislativamente e giurisprudenzialmente da oltre mezzo secolo.

[guidoreni]

Una stazione dei carabinieri, così come commissariati e qualsiasi altro ufficio della p.a. è prima di tutto un pubblico ufficio . Pertanto si potrebbe incorrere nell'art. 340 del c.p.

[Zenmonk]

esatto

[panorama]

Caro collega, io al posto tuo mi appellerei a questa circolare, sbattendogliela in faccia,
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C.G.A. con circolare n. 18102/43-285-1 "P" del 4 novembre 2014.

OGGETTO: CARABINIERE DI QUARTIERE / CARABINIERE SINGOLO.
AGGIORNAMENTO DELLE PROCEDURE OPERATIVE.


L' esame dei casi di aggressione nei confronti ………..........

Ciò premesso, al fine di incrementare ulteriormente i livelli di tutela del personale, si dispone che tutti
i servizi di controllo del territorio - compresi quelli di "Carabiniere di Quartiere" - siano svolti con
!'impiego congiunto di due militari, ferma restando la possibilità di effettuare servizi con un singolo
militare esclusivamente per attività di tipo logistico, burocratico, informativo (accertamenti
anagrafici, corriere, etc.), sempre valutando la cornice di sicurezza nella quale devono essere condotti.


N.B.: poi vediamo se il centralinista di turno ti fa andare da solo.

Mi meraviglio che fate servizio alla Stazione e poi non sapete queste cose? Mi chiedo che cosa leggete quando state in ufficio.

[luporaf]

X panorama...
Ti ringrazio per la risposta. Quanto riportato nella circolare io personalmente già lo so. Il problema è 1) che ci sono molti "pecoroni" che hanno comunque paura e quindi eseguono ogni ordine e alla fine sono io il "malamente"...2) possibile che la guerra la devo fare sempre io e di continuo (è quasi tutti i giorni). Ma io dico...perché devo essere sempre io a documentarmi e non chi da l'ordine? Io lo faccio pure, ma proprio per questo ho chiesto pareri altrui...più elementi ho e meglio riuscirò a scrivere!!!

[panorama]

Informa della problematica il tuo Cobar legionale.

Scusa, il tuo Cobar legionale quale?

[luporaf]

Campania

[panorama]

Puoi rivolgerti ai colleghi Pinto (che fa parte anche del Cocer) Zammarrelli (che fa parte anche del Coir) o a Minnuto (che fa parte del Cobar) devi vedere chi di loro di interessa del malessere/benessere dei colleghi.

Sappi che ogni rappresentante va pesato a fatti e non a parole, poichè la rappresentanza così funziona.

[giomassa]

Veramente il codice dell'Ordinamento Militare che ho citato è del 2010 e non quello del Re del 1815 quando fondò il Corpo dei Carabinieri Reali. Qui si sta discutendo sulla legittimitá di ordine impartito dalla Centrale Operativa di Compagnia ad una Stazione dipendente. L'utente che ha chiesto consiglio parlava anche della presenza di um altro militare oltre alla sua in caserma. Parlava di intervento. Che tipo di intervento? Rapina o semplice sopralluogo dopo un furto in abitazione o magari coadiuvare la Polizia Municipale del rilievo di un incidente stradale? Se ogni volta che si riceve un ordine si deve trovare il cavillio giuridico per non eseguirlo pechè in fondo in fondo mi pagano per stare in caserma a macinare carta che fra cinque anni andrá al macero allora fanno bene a pensare di chiuderla l'Arma. Così come è diventata non ha più ragione di esistere. Gente che esordisce con "nella caserma dove lavoro" si merita certi politici che ci equiparano agli impiegati del Catasto, che vogliono abolire le cause di servizio e le privilegiate. Naturalmente con l'avvallo della classe dirigente che ad ogni riforma delle carriere ha immensi benefici. Scusate lo sfogo, ma quamdo leggo che così non cambierá mai nulla mi incaxxo. Se l'utente proponente il quesito sapesse com'era l'Arma quarant'anni fa sicuramente non attaccherebbe gli "anziani" che con punizioni, congedamenti, teste dure e obbedienza cieca agli ordini (e ti parlo di gente che in divisa, con la carabina a tracollo prendeva il bus del'Atac e andava DA SOLO a montare di servizio davanti un Ambasciata ai tempi delle B.R.) gli hanno permesso oggi di poter discutere gli ordini. E magari anche di non eseguirli, tanto... che mi fanno? Saluti. Anzi, nessun saluto

[luporaf]

X giomassa...
Mi dispiace...Siamo nel 2017!!! Una volta dicevate che fare il carabiniere era una missione...oggi invece è un lavoro. Pertanto...diritti diritti e diritti

[luporaf]

Comunque con questo, saluto e ringrazio tutti. Io cercavo una risposta concreta per un problema che sono certo in tanti viviamo...se devo star qui a perdere tempo e "litigare" e se devo sentirmi dire le stesse cose paranoiche che giá sento nella realtá, meglio che abbandono questa conversazione. Purtroppo deve funzionare così!!! Buona serata a tutti

[antoniope]

Come ho già scritto nel precedente commento del 29 ottobre, La C.O. può comandare la pattuglia esterna, NO il militare addetto alla ricezione pubblico, sei comandato per fare quel tipo di servizio.

[ZioFrank]

Buongiorno. Per me il militare che chiude la caserma, commette abbandono di posto. Reato militare di tipo istantaneo. Che non si giustifica nemmeno se il militare esce dal posto che gli e stato assegnato per altri motivi comunque attine ti il servizio. Le consegne a cui il militare e sottoposto sono già ordini inderogabili, e discendono direttamente dalla legge. Ovvero per cambiare le consegne bisogna prima cambiare la legge.

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[Zenmonk]

Aggiungerei che, se statisticamente il 99% dei colleghi del forum (di massima gente con 20-30-40 anni di servizio) la pensa cosi come leggete sopra, immaginatevi quanto e' probabile che vi imbattiate in un PM che vi incrimina o in un'amministrazione che non vi paga se vi rompete, mentre siete in giro pur essendo comandati in un servizio interno regolato da consegne...
Per questo il vecchio Zenmonk, rimanendo seduto sotto l'albero, vi dice che se il monaco zen avesse fatto sempre e comunque tutto quello che gli veniva detto in monastero senza chiedersi ogni volta se era sensato, prima ancora che giuridicamente corretto, a quest'ora - anziche' sotto l'albero - probabilmente starebbe da un'altra parte...