Non ho alcun merito, in quanto la mia previsione era facile come immaginare che un vaso che cade dal sesto piano di una casa sarebbe finito sul selciato.GiulioTR ha scritto: ↑ven dic 14, 2018 2:06 pm Zen, tu l'avevi preannunciato da tempo cosa sarebbe avvenuto, ed io come sai avevo condiviso le tue desamine dei fatti, ora speriamo solo che non ci riducano a bancomat permanente.. Questo secondo me sarà ricordato come il peggiore periodo che passato la nostra bella italia.
Adesso esattamente come previsto i sedicenti politici compendiati nella poco felice definizione di “scappati di casa” cercano quattro miliardi in più, ossia ulteriori rispetto alla farsa delle dismissioni di immobili, che hanno provato a fare mille volte scontrandosi contro la dura realtà che nessuno, anzi NESSUNO è disposto a investire in un “paese-bersaglio” definito ondivago e di discutibile affidabilità, anche ove detto paese non fosse caduto in preda a sette contrapposte di pauperisti lunatici e fanatici di varia natura.
E secondo voi alla fine dove li prenderanno i quattro miliardi? Indovinate un po’....
sai quando si dice vali meno di zero..
io scherzavo..
appaia risicato, come ribadito in più occasioni dal presidente Inps Tito Boeri ma anche dall’Ufficio parlamentare di bilancio, certificatore indipendente della manovra. Le opzioni di uscita nel biennio 2020-2021 si dimezzano. Le tre speciali ( Ape, donne, precoci) non saranno rifinanziate, per quanto se ne sa ora. Rimangono le due Fornero ( vecchiaia e anticipata) e “quota 100”. Con una sola novità: nel 2021 il requisito per la vecchiaia sarà adeguato alla speranza di vita. Dunque non più 67 anni. Ma 67 anni e qualche mese, ad esempio 2 o 3. Ma questo lo sapremo solo nel 2020, dopo i calcoli Istat.
