Massoneria

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
Feed - L'Avv. Giorgio Carta risponde

Moderatore: Avv. Giorgio Carta

Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
wannabe
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 2
Iscritto il: mar dic 04, 2012 3:13 pm

Massoneria

Messaggio da wannabe »

Egregio Avv. Giorgio Carta

Mi chiedevo se un militare si potesse iscrivere alla Massoneria.
Quali problemi potrebbe incontrare in caso lo facesse?


La ringrazio per la sua professionalità e le faccio i miei più sinceri complimenti per lo splendido nonché utilissimo, portale che ha creato.

Cordiali Saluti


simdei
Disponibile
Disponibile
Messaggi: 35
Iscritto il: gio mar 15, 2012 3:58 pm

Re: Massoneria

Messaggio da simdei »

dai uno sguardo qui, ti chiarirai le idee
http://www.granloggiaregolareitalia.it/ ... scono.html" onclick="window.open(this.href);return false;
wannabe
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 2
Iscritto il: mar dic 04, 2012 3:13 pm

Re: Massoneria

Messaggio da wannabe »

La ringrazio dell'indirizzamento, ma mi servirebbe un riscontro normativo-giurispudenziale della materia.

Se l'appartenenza possa creare degli elementi costituenti illecito disciplinare, e se possano, altresì, configurarsi delle fattispecie di rilevanza penale.

Grazie
Avatar utente
Diabolikus
Affidabile
Affidabile
Messaggi: 273
Iscritto il: gio apr 12, 2012 8:31 am

Re: Massoneria

Messaggio da Diabolikus »

Sicuramente l'egregio Avvocato saprà fornirle informazioni più rassicuranti e, nell'attesa, mi permetto di postare quanto segue:

D.lgs. 66/2010 (Codice dell'Ordinamento Militare)

Art. 1475 Limitazioni all’esercizio del diritto di associazione e divieto di sciopero
1. La costituzione di associazioni o circoli fra militari è subordinata al preventivo assenso del
Ministro della difesa.
2. I militari non possono costituire associazioni professionali a carattere sindacale o aderire
ad altre associazioni sindacali.
3. I militari non possono aderire ad associazioni considerate segrete a norma di legge e a
quelle incompatibili con i doveri derivanti dal giuramento prestato
.
4. I militari non possono esercitare il diritto di sciopero.

Art. 1348 Dovere di fedeltà
1. L’assoluta fedeltà alle istituzioni repubblicane è il fondamento dei doveri del militare.
2. Il comportamento dei militari nei confronti delle istituzioni democratiche deve essere
improntato a principi di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di
sicurezza dello Stato.


D.P.R. 90/2010 (Testo Regolamentare in materia di Ordinamento Militare)

Art. 575 Giuramento
1. I militari prestano giuramento con la seguente formula: «Giuro di essere
fedele alla Repubblica italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di
adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della
Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni
».
2. Il giuramento si presta in forma solenne, alla presenza della bandiera e del
comandante del corpo.

Art. 712 Doveri attinenti al giuramento
1. Con il giuramento di cui all’ articolo 621, comma 6, del codice il militare di
ogni grado s'impegna solennemente a operare per l'assolvimento dei compiti
istituzionali delle Forze armate con assoluta fedeltà alle istituzioni
repubblicane, con disciplina e onore, con senso di responsabilità e consapevole
partecipazione, senza risparmio di energie fisiche, morali e intellettuali
affrontando, se necessario, anche il rischio di sacrificare la vita.
2. L'assoluta fedeltà alle istituzioni repubblicane è il fondamento dei doveri del
militare
.

Dalla lettura dei riferimenti normativi sopra riportati, Lei potrà sicuramente evincere che, qualora la loggia massonica alla quale voglia iscriversi non sia una società "occulta" ai sensi della Legge 25 gennaio 1982, n. 17 in riferimento all'art.18 della Costituzione e qualora le attività della stessa non siano in contrasto ovvero incompatibili con i doveri di fedeltà alla Repubblica ed al giuramento prestato, allora NON sussisteranno divieti di iscrizione o di adesione nè conseguenti violazioni di carattere disciplinare o penale.

In assenza delle suddette condizioni ostative, ritengo che non sia neanche necessario effettuare le comunicazioni di cui all'art.748 comma 5 lett.b) trattandosi di libero diritto riconosciuto, afferente alla sfera della vita privata che non possa avere riflessi sul servizio.

Ovviamente, per quanto attiene la sfera privata, bisogna sempre mantenere un comportamento in linea con i pricipi di cui all'art.732 del citato D.P.R. 90/2010 (turom).

Sperando di aver contribuito.

Saluti.

Diabolikus.
Homo sum, humani nihil a me alienum puto
Rispondi