mancata comunicazione motivi ostativi accoglimento istanza della dip.causa di servizio del Comitato di Verifica

[daniele1964]

Buongiorno Avvocato Carta.
A causa dei problemi tuttora legati alla sindrome long covid, non ho potuto controllare al meglio, la documentazione emessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze - Comitato di Verifica per le cause di servizio - datata 24/06/2021.
Ho rilevato dal decreto a firma del Direttore Gen.D. Diego Paulet che la documentazione richiesta di parere per la dipendenza da causa di servizio del 04/04/2020 per l’infermità artrosi acromion – claveare spalla sinistra – ascrivibile alla tabella B (C.M.O. di Cagliari), veniva rigettata dal citato comitato, perché non dipendente da causa di servizio.
Grazie a questo Forum, ho riscontrato che il Comitato di verifica per le cause di servizio non ha rispettato la prescritta procedura prevista dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241, art.10bis (nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda).
Tra le considerazioni al fine del rigetto indicavano che dai rapporti informativi forniti, non sono descritte attività tali da poter costituire un fattore di rischio generico aggravato per insorgenza di patologie degenerative delle articolazioni della spalla né risultano documentati movimenti ripetitivi degli arti superiori.
Nelle considerazioni sopra descritte non veniva indicato che sono “mancino”, non venivano indicati i particolari servizi comandati in materia di stupefacenti (a partire dall'anno 2008), continue perquisizioni domiciliari, ocp prolungati, attività di PG, attività tecniche, impiegato in continui turni giornalieri di straordinario comprese tra le 55/90 ore mensili (e/o superiori) con una media annua di oltre 750 ore che avrebbero giustificato il movimento ripetitivo degli arti superiori e che avrei potuto presentare delle controdeduzioni, considerando che tutte le attività di P.G. e tecniche che ho svolto, sono regolarmente documentate dagli ordini di servizio, dai verbali, dalle annotazioni, dalle ore giornaliere.
Avvocato Le chiedo oltre a richiedere con l’accesso agli atti amministrativi dei rapporti informativi redatti, quale iniziativa posso fare, oltre a procedere con il ricorso alla Corte dei Conti, considerando che il Comitato di Verifica, con grave pregiudizio, non ha rispettato la Legge 7 agosto 1990, n. 241, art.10bis.
La ringrazio anticipatamente.

[Avv. Giorgio Carta]

Se il provvedimento le è stato notificato nel 2021 (se ho ben compreso), non può più impugnarlo al TAR e rilevare tale vizio. Può, però, rivolgersi alla Corte dei Conti e chiedere - se ne sussistono i presupposti - il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio a prescindere dalle eventuali violazioni procedimentali.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta