Mancanza organo tiroideo, idoneità concorso AVVF

[AceD.Portgas]

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Caro Dr. Fanetti, procedo ad esporre quanto già fatto con l'Avvocato Giorgio Carta per avere una Sua prima opinione medica sul mio caso.

Attendo un Suo gentile riscontro.

[Dott. Pierluigi Fanetti]

Buongiorno,

Ha perfettamente colto nel segno...la dizione significa l' ampliamento della platea degli idonei che presentino un perfetto compenso metabolico con terapia farmacologica sostitutiva dovuta agli esiti chirurgici di exeresi ghiandolare.

Dr. Fanetti

[AceD.Portgas]

Grazie mille Dr. Fanetti, il Suo parere mi permette di poter tornare a guardare alla mia situazione con speranza e atteggiamento positivo.

In ogni caso starò in allerta per quanto sarà il da farsi, e a tal proposito sono contento di essere venuto a conoscenza di questo Forum e di sapere dove poter volgere lo sguardo in caso di necessità.

Cordiali Saluti.

[AceD.Portgas]

Buongiorno,

Ha perfettamente colto nel segno...la dizione significa l' ampliamento della platea degli idonei che presentino un perfetto compenso metabolico con terapia farmacologica sostitutiva dovuta agli esiti chirurgici di exeresi ghiandolare.

Dr. Fanetti

Gent.mo Dr. Fanetti, sono stato infine convocato a visita per il mese prossimo, nei Vigili del Fuoco.

Tramite conoscenze di persone già nel CNVVF, che sono al corrente della mia situazione, mi sono stati riportati dei pareri negativi riguardo al mio ottenimento dell'idoneità.

A questo punto La vorrei invitare a fare questo ragionamento con me: siamo sicuri che il cambiamento di espressione tra il decreto abrogato e quello in vigore, da "che necessitano di terapia farmacologica sostitutiva", a "metabolicamente non compensati", per quanto riguarda gli esiti post-chirurgici della ghiandola tiroidea, sia un ampliamento a coloro che presentino un perfetto compenso metabolico con terapia farmacologica sostitutiva, e non invece a coloro, e soltanto a coloro, che ricevano un intervento di rimozione parziale (lobo sx o lobo dx) della tiroide, il cui rimanente tessuto tiroideo, sia sufficiente a produrre gli ormoni necessari all'organismo? Lei ha esperienza diretta nel merito, o ci sono precedenti di ricorsi vinti, per una situazione paragonabile alla mia?

Perché l'espressione "metabolicamente non compensati", a pensarci, potrebbe riferirsi ad un processo endogeno di compensamento, perché pare strano il fatto che non abbiano invece usato l'espressione "farmacologicamente non compensati."

Spero in un Suo gentile riscontro.

Saluti.

[Dott. Pierluigi Fanetti]

Buonasera,

Ho apprezzato il suo ragionamento medico legale.....le devo confessare che non avuto esperienza su casi specifici da lei menzionati ma reputo che il termine "metabolicamente non ben compensati" sia per analogia equivalente a " farmacologicamente non ben compensati" anche perchè un compenso metabolico endogeno non l' ho mai riscontrato nei casi di tiroidectomia PARZIALE e a maggior ragione nei casi di TOTALE....vi è sempre la necessità di una terapia sostitutiva farmacologica.

Dr. Fanetti

[AceD.Portgas]

Grazie mille di nuovo Dr. Fanetti per la Sua risposta e per l'attenzione che sta dedicando alla questione.

A onor del vero devo dire che nel riportare le "sensibilità" di persone già interne al CNVFF, ho omesso di riportarne altre, invece in senso positivo, che appunto si affiancavano e si ponevano sulla stessa linea della Sua più che competente e autorevole analisi iniziale, riguardo all'allargamento della platea di idonei agli idonei tiroidectomizzati e ben compensati.


Attualmente il mio decorso di malattia è definito, fino all'ultimo follow-up (Luglio 2022) sia dalla struttura dove mi sono operato e dove eseguo follow-up, sia dagli specialisti di della AOU Pisana, "molto soddisfacente", con Tg indosabile, in assenza di AbTg, con Ft3 e Ft4 nella norma, TSH soppresso quasi a 0, e buon livello di Vitamina D. Stesso discorso per il livello di calcio, a dimostrazione della funzionalità delle mie ghiandole paratiroidee. Ecografia mostra assenza di residuo tiroideo o di linfonodi sospetti.

Mi chiedo se sia questa la "fotografia" di un soggetto ben compensato, e se no, quali siano gli obiettivi clinici da raggiungere per esserlo.

Mi chiedo inoltre, a tal proposito, di che tipo di documentazione medica dovrei produrre, e all'occorrenza, presentare alla commissione medica.
Avrei bisogno della certificazione di un endocrinologo/medico legale di struttura pubblica, che mi dichiari clinicamente guarito e senza segni in atto di malattia, e ben compensato dal punto di vista metabolico/ormonale, per poter rientrare nei parametri dei comma .9 e .20 del DM 166/2019, che per completezza, qui riporto nuovamente?

comma .9
- "Le infermità e le imperfezioni anatomiche del collo
e dei relativi organi ed apparati: le malformazioni e le alterazioni acquisite, anche in esito ad interventi chirurgici,della faringe, della laringe, dell’esofago e della trachea,
quando sono causa di rilevanti disturbi funzionali; le patologie della ghiandola tiroide o gli esiti post-chirurgici metabolicamente non compensati."


comma .20
- "Le neoplasie: i tumori maligni; gli esiti di trattamento dei tumori maligni quando la stadiazione oncologica e la prognosi di malattia identificano un rischio di reci
diva o sussistono rilevanti alterazioni anatomo-funzionali o è ridotta sensibilmente la capacità di lavoro; i tumori benigni ed i loro esiti, quando per sede, volume, estensione
o numero, comportano rilevanti alterazioni anatomo funzionali
o riducono sensibilmente la capacità di lavoro."

Infine, se mi fornisce una fascia oraria dove è possibile contattarLa al numero di cellulare presente nel Suo profilo, sarò lieto di avere un colloquio telefonico con Lei, al fine, se vi fosse necessità, anche di avere una consulenza in presenza.

Saluti.

[AceD.Portgas]

Grazie mille di nuovo Dr. Fanetti per la Sua risposta e per l'attenzione che sta dedicando alla questione.

A onor del vero devo dire che nel riportare le "sensibilità" di persone già interne al CNVFF, ho omesso di riportarne altre, invece in senso positivo, che appunto si affiancavano e si ponevano sulla stessa linea della Sua più che competente e autorevole analisi iniziale, riguardo all'allargamento della platea di idonei agli idonei tiroidectomizzati e ben compensati.


Attualmente il mio decorso di malattia è definito, fino all'ultimo follow-up (Luglio 2022) sia dalla struttura dove mi sono operato e dove eseguo follow-up, sia dagli specialisti di della AOU Pisana, "molto soddisfacente", con Tg indosabile, in assenza di AbTg, con Ft3 e Ft4 nella norma, TSH soppresso quasi a 0, e buon livello di Vitamina D. Stesso discorso per il livello di calcio, a dimostrazione della funzionalità delle mie ghiandole paratiroidee. Ecografia mostra assenza di residuo tiroideo o di linfonodi sospetti.

Mi chiedo se sia questa la "fotografia" di un soggetto ben compensato, e se no, quali siano gli obiettivi clinici da raggiungere per esserlo.

Mi chiedo inoltre, a tal proposito, di che tipo di documentazione medica dovrei produrre, e all'occorrenza, presentare alla commissione medica.
Avrei bisogno della certificazione di un endocrinologo/medico legale di struttura pubblica, che mi dichiari clinicamente guarito e senza segni in atto di malattia, e ben compensato dal punto di vista metabolico/ormonale, per poter rientrare nei parametri dei comma .9 e .20 del DM 166/2019, che per completezza, qui riporto nuovamente?

comma .9
- "Le infermità e le imperfezioni anatomiche del collo
e dei relativi organi ed apparati: le malformazioni e le alterazioni acquisite, anche in esito ad interventi chirurgici,della faringe, della laringe, dell’esofago e della trachea,
quando sono causa di rilevanti disturbi funzionali; le patologie della ghiandola tiroide o gli esiti post-chirurgici metabolicamente non compensati."


comma .20
- "Le neoplasie: i tumori maligni; gli esiti di trattamento dei tumori maligni quando la stadiazione oncologica e la prognosi di malattia identificano un rischio di reci
diva o sussistono rilevanti alterazioni anatomo-funzionali o è ridotta sensibilmente la capacità di lavoro; i tumori benigni ed i loro esiti, quando per sede, volume, estensione
o numero, comportano rilevanti alterazioni anatomo funzionali
o riducono sensibilmente la capacità di lavoro."

Infine, se mi fornisce una fascia oraria dove è possibile contattarLa al numero di cellulare presente nel Suo profilo, sarò lieto di avere un colloquio telefonico con Lei, al fine, se vi fosse necessità, anche di avere una consulenza in presenza.

Saluti.

[Dott. Pierluigi Fanetti]

Buongiorno
Mi chiami pure al 3471147640
Saluti
Dr. Pierluigi Fanetti

[AceD.Portgas]

Caro Dr. Fanetti, La aggiorno sulla situazione con la gioiosa notizia di aver ricevuto l'esito di idoneità per le visite mediche effettuate. Adesso attendo solo la convocazione al corso di formazione.

La documentazione che avevo con me è stata sicuramente la leva che ha convinto la commissione a concedermi l'idoneità perché non vi erano profili di cause di non idoneità ai sensi del DM 4 novembre 2019 n. 166 che appunto descrive le cause di non idoneità

Un caro saluto e ringraziamento unitamente all'augurio di buone feste natalizie.