Ripeto nuovamente che alla fine del 2018 (quindi molto recentemente), l'INPS ha diramato una circolare in cui afferma che chi non abbia un verbale di riforma per motivi di salute non percepirà pensione, non solo, sarebbe prevista anche una revisione delle pensioni già concesse. Per i casi, credo che a breve ce ne saranno. L'INPS è subentrata nelle pensioni dal 2010, evidentemente, studiando meglio la normativa si è accorta dell'errore per cui veniva concessa pensione a chi decaduto dal servizio per superamento aspettativa. Mi sembra molto elementare che la decadenza per superamento limite aspettativa e riforma per motivi di salute siano cose nettamente differenti, altrimenti, nel panorama giuridico, non esisterebbe la fattispecie della decadenza. E' inutile dire che questo è un primo argine alla numerosità delle riforme nel nostro settore che, alla fine, possono essere decise dal dipendente (certificati di malattia anche quando ad esempio la CMO fa idoneo e quindi si sfora il limite e si va (andava?) in pensione), per cui, ora se non si ha la riforma prima che si decada, si rischia sia il posto, ma soprattutto la pensione.naturopata ha scritto: ↑mer ott 30, 2019 10:02 am Scusa naturopata ma esiste un solo caso di un collega della PS o altre forze di Polizia che sia decaduto e non abbia percepito la pensione questo mi interessa se c'è qualcuno che può testimoniare questo si faccia avanti grazie......
[/quote]
Forse cosi si spiegano tutti questi suicidi nelle forze armate