LEGGI A TUTELA DI RAGAZZE MADRI VFP4 E VSP

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
Feed - L'Avv. Giorgio Carta risponde

Moderatore: Avv. Giorgio Carta

Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
Chiaradiana
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 1
Iscritto il: mar giu 18, 2013 4:32 pm

LEGGI A TUTELA DI RAGAZZE MADRI VFP4 E VSP

Messaggio da Chiaradiana »

sono una ragazza di 29 anni, mi chiamo Chiara Diana e presto servizio fin dal 2008 in Aeronautica Militare, precisamente alla Scuola di Lingue Estere di Loreto.
Nel 2009 rimango incinta di Tommaso, nato il 03 Luglio 2010. Il padre biologico di Tommaso appena saputo della gravidanza ha ben deciso di non preoccuparsi minimamente di lui, ha pensato che non era il momento di diventare padre alla veneranda età di 36 anni ed io, rimboccandomi le maniche, ho deciso comunque di portare avanti la gravidanza e di far nascere da sola il mio cucciolo.
Mio figlio è registrato all'anagrafe del comune come figlio esclusivamente mio, lo spazio riguardante il padre è vuoto e lui porta il mio cognome.

Fin qui tutto bene, anche a lavoro nessun tipo di problema, fino a quando nel mese di gennaio sono dovuta partire per il corso previsto per tutti i Volontari in Ferma Prefissata Quadriennale che transitano in Servizio Permanente Effettivo.

Con non poche difficoltà i miei genitori hanno conciliato i loro impegni lavorativi e domestici (a casa abitano con noi anche mio nonno di 86 anni e mia nonna di 74 anni) accettando per 6 mesi di badare a mio figlio.

Ora, al termine del corso di formazione, è prevista l'assegnazione ad un nuovo reparto in base ad una graduatoria di merito; è possibile che non ci sia una legge che tuteli le ragazze madri con figli minori di 3 anni?
Sono impossibilitata al trasferimento in altro ente poiché dovrei abbandonare mio figlio non so a chi ( i miei genitori non possono più seguirlo 24 ore al giorno ) e anche se mi dovessi obbligatoriamente trasferire, come potrei fare con il mio stipendio di neanche 1.200 euro al mese a mantenerlo e pagare una baby sitter o un asilo che comunque non coprirebbe tutto l'arco della mia giornata lavorativa?

Le chiedo di valutare cortesemente il mio caso e se è il caso di darmi una risposta in merito. Vorrei solo capire se posso appellarmi a qualche cosa o se il mio destino è soltanto il trasferimento a migliaia di km da casa, con il rischio di non vedere più mio figlio.

La ringrazio infinitamente per il tempo che vorrà dedicarmi


Rispondi