Legge 104/1992

[andrea08]

Egregio Avvocato, sono un carabiniere in servizio con 16 anni di servizio, attualmente a Pescara. Nel mese di Settembre 2009, ho presentato domanda al mio Comando per poter usufruire dei permessi Legge ai sensi della 104/1992, in quanto mio padre è portatore di handicap, in situazione di gravità, inoltre mia madre non gode di ottima salute. I miei genitori vivono a Vieste (FG), ed io sono costretto ad usufruire dei miei riposi e della mia licenza per prestare assistenza durante i numerosi ricoveri e visite specialistiche di entrambi i genitori. Il Comando Legione CC di Chieti, mi ha risposto in modo negativo, citando una sentenza del Consiglio di Stato, la quale recita che oltre i 100 Km non è possibile usufruire dei benefici della Legge.
Cosa ne pensa lei della risposta del mio Comando?
Secondo lei posso presentare domanda di trasferimento ai sensi del 398 RGA?
Nel ringraziarla, le porgo distinti saluti.

[Avv. Giorgio Carta]

Effettivamente l'attuale tenore della norma in questione tutela le sole situazioni di assistenza continuativa ed esclusiva già in atto. Al di là che si tartti di più o meno di 100 km, ciò che conta è che l a sua attuale sede di servizio non sia così lontana da escludere che già lei si occupi dell'assistenza del suo congiunto.
Meglio provare con un'istanza motivata ai sensi dell'articolo 398 del RGA.

Sinceri auguri,

Avv. Giorgio Carta