Infortunio in servizio

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nando67
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Infortunio in servizio

Messaggio da nando67 »

Buonasera quasi due anni fa mi sono rotto il tendine distale del bicipite del braccio sx in servizio ,(Polizia di stato), subendo successivamente intervento chirurgico fuori dalla mia regione.
Ho redatto nei termini domanda per causa di servizio ed equo indennizzo.
A breve dovrei essere chiamato alla CMO.
Desideravo sapere gentilmente a quanto potrebbe ammontare l'equo indennizzo per questa lesione subita.
Grazie.


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nonno Alberto
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nonno Alberto »

nando67 ha scritto: sab mag 02, 2020 11:18 pm Buonasera quasi due anni fa mi sono rotto il tendine distale del bicipite del braccio sx in servizio ,(Polizia di stato), subendo successivamente intervento chirurgico fuori dalla mia regione.
Ho redatto nei termini domanda per causa di servizio ed equo indennizzo.
A breve dovrei essere chiamato alla CMO.
Desideravo sapere gentilmente a quanto potrebbe ammontare l'equo indennizzo per questa lesione subita.
Grazie.
Ciao nando67, calcolo molto semplice da effettuarsi con la casistica di una eventuale Tab B una tantum o Tab A equo indennizzo devi rilevare dal cedolino l'importo dello stipendio tabellare poi internet cerca calcolo equo indennizzo MioLegale.it e poi buona simulazione. Alberto
nando67
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nando67 »

Buongiorno Alberto grazie per la tua cortese risposta.
Come mi hai consigliato ho tentato di fare in calcolo tramite simulazione ma visto l’importo che ho ottenuto (poco più di 300 euro !!) ho creduto fosse sbagliato.
Tieni presente che avevo 51 anni al momento dell’infortunio e lo stipendio tabellare è di 1200 euro.
Inoltre sono stato in malattia per 3 mesi e mezzo.
Alla luce di questi elementi potresti tu darmi gentilmente un calcolo approssimativo?
Grazie
Cordiali saluti
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nonno Alberto
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nonno Alberto »

nando67 ha scritto: dom mag 03, 2020 8:54 am Buongiorno Alberto grazie per la tua cortese risposta.
Come mi hai consigliato ho tentato di fare in calcolo tramite simulazione ma visto l’importo che ho ottenuto (poco più di 300 euro !!) ho creduto fosse sbagliato.
Tieni presente che avevo 51 anni al momento dell’infortunio e lo stipendio tabellare è di 1200 euro.
Inoltre sono stato in malattia per 3 mesi e mezzo.
Alla luce di questi elementi potresti tu darmi gentilmente un calcolo approssimativo?
Grazie
Cordiali saluti

Nando, lo stipendio tabellare è annuo non mensile.
Indica sempre l'età al momento del fatto.

Inoltre ricorda,quando verrà decretata la Tab A fai la domande per :

una maggiorazione degli scatti di anzianità pari al 2,50% della retribuzione, per le categorie dalla I alla VI (legge 539/1950);

Oppure

una maggiorazione degli scatti di anzianità pari al 1,25% della retribuzione, per le categorie VII e VIII (legge 539/1950);

Ciao, hai bisogno sono qui
nando67
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nando67 »

Ciao Alberto, scusami ma per me è la prima volta, fortunatamente, che ho subito un infortunio in servizio e non sono preparato in argomento.
Quindi devo moltiplicare 1200 per 12?
Poi io non ho capito il mio infortunio a quale tabella si riferisce.
Potrei chiederti di contattarti telefonicamente?
Grazie
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nonno Alberto
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nonno Alberto »

nando67 ha scritto: dom mag 03, 2020 9:09 am Ciao Alberto, scusami ma per me è la prima volta, fortunatamente, che ho subito un infortunio in servizio e non sono preparato in argomento.
Quindi devo moltiplicare 1200 per 12?
Poi io non ho capito il mio infortunio a quale tabella si riferisce.
Potrei chiederti di contattarti telefonicamente?
Grazie

Nando,nessun problema il forum è qui per mettere a disposizione le proprie esperienze e conoscenze dei partecipanti,detto questo, sicuramente dopo l'infortunio il tuo ufficio avrà redatto il famoso mod C ! ora mod.ML/C
Tu giustamente hai provveduto a fare domanda di riconoscimento causa di servizio e contestuale equo indennizzo, per la quale credo non ci siano problemi.

Ora quello che segue da parte della Cmo e la visita e la definizione del mod. Ml/c con riconoscimento e ascrizione tabellare.

Per quanto attiene alla simulazione una Tab a 8 è di circa 1286,00 euro

Mentre una b (una tantum ) è di circa 648,00. euro
Ciao Alberto
nando67
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nando67 »

Ciao Alberto grazie per la tua pazienza.
Un ultima domanda: ma è possibile che la mia amministrazione mi risarcisca nella migliore delle ipotesi solo circa 1300 euro, a fronte di un delicato intervento chirurgico che ho subito, per non parlare di più di 3000 euro che ho dovuto sostenere per esami, viaggi per le visite di controllo ecc.??
Grazie
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da furore5 »

Buongiorno, le tabelle per causa di servizio sono 2 (allegata al dpr 834/81 dove troverà ogni tipologia di patologia e quelle che mancano lo sono per il criterio per equivalenza), tab A (divisa in 8 cat dalla 8 la meno "grave" alla 1, la 8 cat ha invalidità permanente della riduzione lavorativa tra il 21/30%, la 7 tra 31/40%, la 6 tra il 41 al 50% ecc.. fino al 100% della 1 cat) e tab B (unica e senza cat ha invalidità tra 11/20%). Ha detto che ha presentato domanda di causa di servizio (con contestuale domanda di equo indennizzo e ascrivibilità tabellare ai fini di privilegiata futura?) quindi non ha detto di Modello C (che ha una corsia preferenziale sulla tempistica e altri benefici che qui è lungo da spiegare) come asseriva il collega, comunque quando andrà a visita in cmo per stabilire la tabella sappi che se l'operazione chirurgica ha tamponato il problema fisico non si prestano a dare la A8 ma la tabella B o addirittura N.C. (non classificabile) quindi le consiglio di andare in cmo con dei certificati medici ASL (no privati) che però costano il pagamento del ticket ma per mezzo dei quali può dimostrare che purtroppo è rimasta una dolorositá e limitazione funzionale "cronica: (ripeto, per sperare di avere almeno una A8, poi ovviamente solo lei può sapere come sta, le cmo non si fanno "aggirare" anzi..)! L'equo indennizzo complessivo le sarà ridotto purtroppo del 25% (25% per chi ha più di 50anni e del 50% chi ha più di 60anni). Quindi valuti lei le condizioni fisiche e se vale la pena pagare (tichet per valutazione funzionale e strumentale) per avere dei certificati medici (ortopedia e fisioterapia). Comunque se vuole può cercare tantissimi argomenti nel forum. Le spese per le varie cure possono essere rimborsate se fa istanza allegango tutte le varie fatture e biglietti (l'infortunio sul lavoro comporta l'esenzione ticket temporanea L04 da parte dell'Asl competente per territorio portandogli la certificazione dell'occorso infortunio del proprio ufficio pratiche sanitarie quindi non avrebbe dovuto pagate le visite mediche). Questo è il mio pensiero.
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da oreste.vignati »

furore hai perfettamente ragione, farà un pò fatica a causa della inettitudine di diversi nostri uffici.
per nando67 e per tutti colleghi ancora in servizio che non ne sono a conoscenza allego circolare del 2017 riferita al mod C
causa servizio mod C circolare 2017.pdf
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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nonno Alberto
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nonno Alberto »

nando67 ha scritto: dom mag 03, 2020 11:22 am Ciao Alberto grazie per la tua pazienza.
Un ultima domanda: ma è possibile che la mia amministrazione mi risarcisca nella migliore delle ipotesi solo circa 1300 euro, a fronte di un delicato intervento chirurgico che ho subito, per non parlare di più di 3000 euro che ho dovuto sostenere per esami, viaggi per le visite di controllo ecc.??
Grazie


Di nulla Nando,siamo qui per darti più informazioni possibili .

L'importo indicato per la Tab A e una tantum
sono di mera ipotesi basati su come si sviluppa il conteggio.

Quindi non soffermarti su tali importi poiché questi cambiano in modo notevole da una 6° in giù.

Come ha correttamente fatto notare furore5 tu non hai parlato di mod C , l'ho fatto io poiché hai parlato dell'infortunio in servizio,per cui ritengo che il tuo ufficio abbia proceduto in tal senso e in ottemperanza alla procedura per il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio delle lesioni traumatiche da causa violenta con modello MLIC–Art.l880 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n.66

Con la circolare del 20/12/2016 la Direzione Centrale di Sanità di questo Dipartimento, al fine di uniformare, da parte dei medici della Polizia di Stato la procedura per il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio delle lesioni traumatiche da causa violenta mediante il cosiddetto mod C, ha reso noto il contenuto della circolare diramata in data 25/07/2016 dall’Ispettorato Generale di Sanità Militari.

Quindi puoi dire se l'ufficio ha provveduto in tal senso !

Poiché se si la procedura è più veloce il tutto viene definito in Cmo senza parere del Comitato di verifica.

Inoltre a breve cosa significa che la Cmo ti ha già convocato !

Altro spunto,come stai a distanza di due anni dall'infortunio,hai fatto nel frattempo visite fisiatriche,rx ecc.ecc.per valutare la funzionalità dell'arto.

Quanto riposo medico !

Sei attualmente in servizio e da quanti anni !
Vi sono altre cause di servizio riconosciute o in corso fatta eccezione per questa .

Non ho dubbi che questa vicenda sia partita con il mod C, fai sapere.

Per ultimo è corretto il suggerimento del collega furore5,presentarsi a visita con documentazione medica Asl o struttura convenzionata è un valore aggiunto per definire le conseguenze e dare un corretto riconoscimento in Tab . Ciao Alberto
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da furore5 »

Bene Oreste, questa è ovviamente l'ultimissima circolare senza comunqje togliere il fatto che in presenza di infortunio traumatico da causa violenta l'Amm.ne si deve attivare d'ufficio e chi non lo fa secondo me ne deve "rispondere" al richiedente, qui ci si infortuna seriamente e spesso si sorvola sulle sofferenze psicofisiche dei colleghi e dei familiari che gli sono accanto, punto! Ti abbraccio collega, saluti Alberto!
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airone7388
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Messaggio da airone7388 »

Salve colleghi ringrazio Oreste, Alberto e Furore per i preziosi interventi, si capisce che siete preparati e disponibili ad aiutare chi è in difficoltà , avrei se una domanda da porgervi così che possa levarmi questo pensiero che mi porto: ho una cds riconosciuta con la 5 categoria A con modello c, equoindennizzata con speciale unatantum perché riformato parziale, mi hanno detto che se mi danno la 4 (parlo di aggravamento categoria già all'epoca più consona per la gravità delle ferite) mi riformano in modo totale in virtù di una dirsan molto recente mentre prima, alcuni anni fa era consentita la parziale fino appunto alla 4 categoria. Ora vi chiedo cari colleghi ma questo è vero o ti distruggono psicologicamente? Per questo mi limito a presentare domanda di aggravamento anche se dalle ultime tac, rm e rx si vede un sensibile deterioramento delle ossa, grazie e buon pranzo.
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nonno Alberto
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da nonno Alberto »

airone7388 ha scritto: dom mag 03, 2020 12:56 pm Salve colleghi ringrazio Oreste, Alberto e Furore per i preziosi interventi, si capisce che siete preparati e disponibili ad aiutare chi è in difficoltà , avrei se una domanda da porgervi così che possa levarmi questo pensiero che mi porto: ho una cds riconosciuta con la 5 categoria A con modello c, equoindennizzata con speciale unatantum perché riformato parziale, mi hanno detto che se mi danno la 4 (parlo di aggravamento categoria già all'epoca più consona per la gravità delle ferite) mi riformano in modo totale in virtù di una dirsan molto recente mentre prima, alcuni anni fa era consentita la parziale fino appunto alla 4 categoria. Ora vi chiedo cari colleghi ma questo è vero o ti distruggono psicologicamente? Per questo mi limito a presentare domanda di aggravamento anche se dalle ultime tac, rm e rx si vede un sensibile deterioramento delle ossa, grazie e buon pranzo.

Ciao Airone, ti auguro il meglio per il tuo stato di salute.

L'unico ente che con propria discrezionalità può valutare allo stato attuale e decretare la tua riforma è solo la Cmo di riferimento .

Valutazioni da farsi se si decide per un eventuale aggravamento:

Come ti senti fisicamente nel continuare il servizio parziale;

Quanti anni di servio ho maturato

Quale sarà l'importo della mia pensione più eventuale PPO;

Quali sono le mie esigenze economiche ;

Futuri obiettivi.

Affetti cari

Come vedi le motivazioni non mancano ,ma la scelta è sempre personale.
Ciao Alberto
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da oreste.vignati »

furore5 ha scritto: dom mag 03, 2020 12:32 pm Bene Oreste, questa è ovviamente l'ultimissima circolare senza comunqje togliere il fatto che in presenza di infortunio traumatico da causa violenta l'Amm.ne si deve attivare d'ufficio e chi non lo fa secondo me ne deve "rispondere" al richiedente, qui ci si infortuna seriamente e spesso si sorvola sulle sofferenze psicofisiche dei colleghi e dei familiari che gli sono accanto, punto! Ti abbraccio collega, saluti Alberto!
Tu dici bene si deve attivare, questa circolare è in aggiunta alla normativa già in vigore.
Purtroppo tantissimi colleghi non ne usufruiscono sempre per le mancanze di chi dirige e comanda, perché non ne risponde (normalmente).
Questa circolare andava diffusa a tutti i dipendenti ma dubito fortemente che sia stato fatto.
Con questa procedura si evita il comitato di verifica.
Speriamo che si diffonda e chi subisce un danno possa avere i suoi diritti.
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Re: Infortunio in servizio

Messaggio da airone7388 »

Rieccomi colleghi, sono andato a cercare la normativa che dice che fino alla 4 categ si rimane nel ruolo come parziale, la MDE24363/33204Sez.Med.Leg./10.3.4.1 del 18.03.2009 del Dipartimento di Sanitá Comando Logistico dell'Esercito dove ne parla a pagina 9 di 31. Ora se io ho il diritto di avere la 4 categoria (spalla in subanchilosi con tendenza all'anchilosi totale documentata in atti medici, patologia comunque non presente nella 5 categoria assegnata) perché mai non la posso avere? Dov'è la una nuova direttiva post 2009 che dice che il limite è stato alzato dalla 4 alla 5 cioè il limite tra riforma assoluta e non? Credo che questo aspetto interessa tutti i colleghi ancora in attività!
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