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mariano curti
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Informazione

Messaggio da mariano curti »

Un saluto a tutti,
ho ricevuto il primo cedolino della pensione ( partirà dal 1 febbraio).
Vorrei approfittare solo per alcune info.
Sul cedolino non ci sono le tasse regionali e comunali, dal prossimo mese mi vengono tolte o sono già detratte,? La pensione risulta essere provvisoria, è per difetto o c'è la possibilità che sia maggiorata.? Io rientro nel prossimo rinnovo contrattuale ma quanto può incidere,?
Grazie mille,
Mariano Curti.


mauri64
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Re: Informazione

Messaggio da mauri64 »

Salve,
- le addizionali Irpef Regionale e Comunale ti verranno detratte con la dichiarazione del prossimo anno, relativi ai redditi dell'anno in corso.
- La pensione risulterà provvisoria fintantochè la tua posizione pensionistica, non sarà definita con l'aggiornamento di un eventuale PPO e con il
rinnovo contrattuale anni 2019-2021. Solo allora, verrà emanata la determina definitiva.
- Il suddetto rinnovo in scadenza, non è stato ancora stipulato pertanto, non si conosce ancora l'importo.

Saluti
mariano curti
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Re: Informazione

Messaggio da mariano curti »

Gentilissimo,
chiedo scusa per la mia ignoranza.... cosa è il PPO.? Le tasse comunali e regionali le tolgono tutte insieme..? Sarebbe una sventura...!
Grazie di tutto per le delucidazioni.
Mariano.
mauri64
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Re: Informazione

Messaggio da mauri64 »

La PPO è l'acronimo di pensione privilegiata ordinaria.
Se risultassi a credito per un'importo superiore alle addizionali Irpef, ti rimborseranno la differenza.

Risaluti
giova6007
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Re: Informazione

Messaggio da giova6007 »

mauri64 ha scritto: gio gen 21, 2021 6:11 pm Salve,
- le addizionali Irpef Regionale e Comunale ti verranno detratte con la dichiarazione del prossimo anno, relativi ai redditi dell'anno in corso.
- La pensione risulterà provvisoria fintantochè la tua posizione pensionistica, non sarà definita con l'aggiornamento di un eventuale PPO e con il
rinnovo contrattuale anni 2019-2021. Solo allora, verrà emanata la determina definitiva.
- Il suddetto rinnovo in scadenza, non è stato ancora stipulato pertanto, non si conosce ancora l'importo.

Saluti
Buonasera. Perdonami Mauri ma credo che il collega debba sanare le addizionali in questione con il 730 di quest'anno.
mauri64
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Re: Informazione

Messaggio da mauri64 »

Salve, la dichiarazione dei redditi di quest'anno è riferita ai redditi del 2020.
Il primo cedolino pensione è inerente a febbraio 2021, pertanto, con la dichiarazione dei redditi 2021.
Le addizionali dello scorso anno sono state sanate dal precedente Ente amministrativo.

Saluti
giova6007
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Re: Informazione

Messaggio da giova6007 »

mauri64 ha scritto: ven gen 22, 2021 9:46 pm Salve, la dichiarazione dei redditi di quest'anno è riferita ai redditi del 2020.
Il primo cedolino pensione è inerente a febbraio 2021, pertanto, con la dichiarazione dei redditi 2021.
Le addizionali dello scorso anno sono state sanate dal precedente Ente amministrativo.

Saluti
mauri64 ha scritto: gio gen 21, 2021 6:11 pm Salve,
- le addizionali Irpef Regionale e Comunale ti verranno detratte con la dichiarazione del prossimo anno, relativi ai redditi dell'anno in corso.
- La pensione risulterà provvisoria fintantochè la tua posizione pensionistica, non sarà definita con l'aggiornamento di un eventuale PPO e con il
rinnovo contrattuale anni 2019-2021. Solo allora, verrà emanata la determina definitiva.
- Il suddetto rinnovo in scadenza, non è stato ancora stipulato pertanto, non si conosce ancora l'importo.

Saluti
Perdonami se insisto, ma l'informazione sulle addizionali deve essere corretta altrimenti il collega rischia la sanzione da parte dell'agenzia delle entrate. Le addizionali comunali e regionali vanno calcolate sull'imponibile netto dei redditi anno precedente e versate nell'anno successivo. Esempio: se tu sei in attività di servizio (non pensionato) dal mese di marzo 2021 fino al mese di novembre 2021 (in GdF ha questo periodo) per nove rate pagherai le addizionali regionali e comunali che ti sono state calcolate dal tuo Ente Amministrativo in base al tuo reddito dello scorso anno (2020). Se il collega che ha chiesto l'informazione va in pensione a febbraio di quest'anno è automatico che il sistema informatico della sua amministrazione non gli attribuirà le addizionali da versare perché verrà amministrato dall'INPS (da febbraio in poi). Ne tantomeno l'INPS potrà trattenere le rate perché non conosce il reddito dell'anno precedente del neo-pensionato. Tant'è vero che il collega che ha chiesto l'informazione, quando riceverà dalla sua amministrazione la Certificazione unica dei redditi anno 2021 (fine di marzo) riferita ai redditi anno fiscale 2020, nelle colonne delle addizionali non troverà nessun importo. Può tranquillamente verificarlo e magari c'è lo farà sapere. Quindi, ha l'obbligo o di sanare le addizionali dovute per l'anno 2021 tramite F24 facendosi fare il calcolo da un CAF, oppure, in modo ancora più semplicemente, può sanare il tutto con la presentazione del personale modello 730/2021che produrrà nel periodo aprile - luglio/agosto (dipende dalla scadenza che darà l'Agenzia delle Entrate) 2021. Te lo dico per esperienza diretta. Vi saluto
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Re: Informazione

Messaggio da Gianfranco64 »

Premesso che anche Mauri64 aveva segnalato che la posizione fiscale può essere sanata in sede di compilazione del 730.
Non conosco le procedure dei vari enti, ma il collega appartenente alla P.d.S, tra qualche mese riceverà dalla Questura una nota di conguaglio delle addizionali regionali e comunali, con allegato bollettino per pagamento tramite F24.
Avendo lavorato nel mese di gennaio, nel 2022 riceverà due CUD, uno dalla Prefettura ed uno dall’INPS. In sede di compilazione mod.730 verranno calcolati in automatico i conguagli irpef ed addizionali.
Bigon
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Re: Informazione

Messaggio da Bigon »

Buongiorno, vi illustrò la mia situazione, riformato 18 dicembre 2019, regolarmente pagate addizionali regionali e comunali con trattenuta sui cedolini marzo/novembre anno 2019. Con la C. U. relativa al 2019 il sostituto d'imposta non mi ha considerato i versamenti fatti come ho prima descritto e il caf in sede del modello 730/2020 relativo anno fiscale 2019 me li ha fatti ripagare. La decorrenza della mia pensione riporta 19 marzo 2020, iniziò liquidità settembre 2020 solo con trattenuta Irpef e senza addizionali regionali/comunali. Attualmente sulla pensione mi vengono trattenute addizionali regionali e comunali a debito relativo all'anno 2020 e relativa irpef a debito anno precedente. Con il modello 730 si spera di sistemare tutto e intanto noi continuiamo a pagare somme che poi..... chissà quando ci ritorneranno. Ancora aspetto il rimborso del 730/2020.....Saluti
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Re: Informazione

Messaggio da giova6007 »

Gianfranco64 ha scritto: sab gen 23, 2021 12:19 pm Premesso che anche Mauri64 aveva segnalato che la posizione fiscale può essere sanata in sede di compilazione del 730.
Non conosco le procedure dei vari enti, ma il collega appartenente alla P.d.S, tra qualche mese riceverà dalla Questura una nota di conguaglio delle addizionali regionali e comunali, con allegato bollettino per pagamento tramite F24.
Avendo lavorato nel mese di gennaio, nel 2022 riceverà due CUD, uno dalla Prefettura ed uno dall’INPS. In sede di compilazione mod.730 verranno calcolati in automatico i conguagli irpef ed addizionali.
Giusto. Ma con il modello 730 di quest'anno (2021) riferito ai redditi anno fiscale 2020. Io sono andato in pensione a maggio del 2020. La mia ex amministrazione non mi ha applicato nessuna addizionale nel periodo stipendiale da gennaio ad aprile 2020. Ne tantomeno l'INPS da maggio a dicembre 2020. Ho dovuto sanare tutto con il 730 del 2020.
Gianfranco64
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Re: Informazione

Messaggio da Gianfranco64 »

Come dicevo ogni ente procede a suo modo.
Io sono andato in pensione dal 01.07.2018, a settembre la Questura mi ha notificato il conguaglio delle addizionali, 480 euro che ho versato con f24. Nei primi sei mesi avevo pagato regolarmente le addizionali, mentre per gli ulteriori sei mesi (INPS) no.
Nel 2019, alla compilazione del 730 è risultato un ulteriore conguaglio a debito delle addizionali. Io ho esibito la ricevuta del pagamento pensando di aver già ottemperato all’obbligazione. Avevo anche convinto l’operatrice a forzare il sistema . Poi visto che si doveva forzare il sistema ho deciso di lasciar stare e che mi sarei informato.
Effettivamente ho scoperto che pagamenti delle addizionali sono riferiti all’anno precedente, quindi con il mio conguaglio avevo saldato il 2017. Mentre con il 730 avevo saldato i mancati acconti non versati nel secondo semestre 2018.
Ora nel tuo caso evidenzi che la tua amministrazione aveva interrotto le addizionali nonostante fossi ancora in servizio.
Come vedi comportamenti diversi.
Ora un unico appunto per tutti, le addizionali vanno pagate, non si dimenticano, in un modo o in un altro se le prendono.
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