indennità una tantum e pensione privilegiata
indennità una tantum e pensione privilegiata
Avv. buongiorno sono un m.a gdf con 26 anni di servizio effettivo e 49 anni di età, nel 2001 prima del dpr 461 sono stato rirformato nella forma parziale per una patologia ascritta alla 6 cat e per cumulo alla 5 cat. A seguito di questo feci domanda di indennità una tantum in quanto più favorevole, regolarmente percepita e decretato impiego d'ufficio, ora la mia situazione si è molto aggravata e per la stessa malattia sono in aspettativa da oltre un anno e mi hanno detto che sono da riforma con 1 cat, l'ufficio dove sono andato a chiedere per l'eventuale pensione però mi dice che non ho diritto alla ppo in quanto per l'una tantum non era necessario il parere del Comitato di Verifica e quindi ora dovràessere richiesto per la ppo, e, stando alle notizie che si sentono il suddetto Comitato sicuramente non darà la dipendenza con conseguente diniego anche per la ppo è possibile tutto ciò visto che, iltre il verbale di CMO ho il decreto dirigenziale di una tantum che riconosce la dipendenza?
grazie
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Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
Messaggio da Roberto Mandarino »
Caro Maresciallo,
Con la presenza del modello "C", la patologia dovrebbe gia' ritenersi dipendente da causa di servizio, e la documentazione non dovrebbe neanche essere sottoposta alla valutazione del Comitato di Verifica delle Cause di Servizio.
Se in merito alla stessa patologia (cioè quella per la quale è stato dichiarato parzialmente idoneo al servizio e per la quale ha percepito l'indennità "unatantum")
Le rammento che in caso di esito favorevole dovrà restituire il 50% dell'importo dell'indennità "unatantum" percepito in passato per la stessa patologia.
Nel link in basso potrà leggere le risposte che ho fornito tempo addietro ad un Collega che si trovava in una situazione simile.
In bocca al lupo Roberto Mandarino
ps: è sufficiente cercare un pò..
http://forum.grnet.it/carabinieri-f43/i ... html#p2788" onclick="window.open(this.href);return false;
Con la presenza del modello "C", la patologia dovrebbe gia' ritenersi dipendente da causa di servizio, e la documentazione non dovrebbe neanche essere sottoposta alla valutazione del Comitato di Verifica delle Cause di Servizio.
Se in merito alla stessa patologia (cioè quella per la quale è stato dichiarato parzialmente idoneo al servizio e per la quale ha percepito l'indennità "unatantum")
Le rammento che in caso di esito favorevole dovrà restituire il 50% dell'importo dell'indennità "unatantum" percepito in passato per la stessa patologia.
Nel link in basso potrà leggere le risposte che ho fornito tempo addietro ad un Collega che si trovava in una situazione simile.
In bocca al lupo Roberto Mandarino
ps: è sufficiente cercare un pò..
http://forum.grnet.it/carabinieri-f43/i ... html#p2788" onclick="window.open(this.href);return false;
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
Ringrazio per la risposta ma davvero sono amareggiato in quanto non bastava la malattia ci volevano anche questi altri problemi a cui al momento non riesco a far fronte, approfitto per fare un'altra domanda visto la sua preparazione in materia, a questo punto mi conviene provare con la pensione di inabilità visti i pochi anni di servizio,potrebbe essere più vantaggiosa rispetto alla pensione contributiva di 26 anni + i 5 di scivolo o mi conviene tirare avanti il più possibile con aspettativa ed altri benefici?
grazie infinite
costa
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Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
Messaggio da Roberto Mandarino »
Sarebbe molto più vantaggiosa la Pensione Privilegiata Ordinaria di prima categoria che le rilascerebbe il diritto di percepire il 100% della base pensionabile maturata durante il servizio.
Nel verbale di riforma stilato dalla Commissione Medico Militare per decretare l' inidoneità totale al servizio, oltre alla 1^ categoria tabellare è auspicabile che venga riportata (come spesso avviene in presenza di gravi patologie come la sua) anche l' inidoneità a qualsiasi attività lavorativa. In quest'ultimo caso qualora il Comitato di Verifica non riconoscesse la dipendenza da causa di servizio di tale patologia, lei potrebbe tranquillamente ed automaticamente optare per la pensione di inabilità assoluta che sarebbe comunque più favorevole della pensione di inabilità alle mansioni normalmente concessa.
Cari saluti Roberto Mandarino
Nel verbale di riforma stilato dalla Commissione Medico Militare per decretare l' inidoneità totale al servizio, oltre alla 1^ categoria tabellare è auspicabile che venga riportata (come spesso avviene in presenza di gravi patologie come la sua) anche l' inidoneità a qualsiasi attività lavorativa. In quest'ultimo caso qualora il Comitato di Verifica non riconoscesse la dipendenza da causa di servizio di tale patologia, lei potrebbe tranquillamente ed automaticamente optare per la pensione di inabilità assoluta che sarebbe comunque più favorevole della pensione di inabilità alle mansioni normalmente concessa.
Cari saluti Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
...........ciao Costa....sei del C.G. ???....se sì...siamo vecchi amici.....vent'anni fa facevamo servizio insieme......(col buon m.a. Tan....lli.Costa ha scritto:Grazie della consulenza è stata più utile di quella del medico legale ........![]()
Se sei a roma ti offro un caffè volentieri.
Saluti Costa

Puoi rispondermi anche in privato....
Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
non dirmi che sei il "dattilografo" ottico
ciao come stai sei in servizio?
se sai come fare scrivi un messaggio privato e fammi sapere altrimenti anche quì

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Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
.....ciao amico mio....ti do il mio numero di tel. in messaggio privato.....Costa ha scritto:non dirmi che sei il "dattilografo" ottico![]()
ciao come stai sei in servizio?
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Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
Messaggio da Roberto Mandarino »
La legge n.335 dell'8.8.1995 si applica da diversi anni anche nei confronti del personale militare (come recita la circolare INPDAP n.57 del 24/10/1997 in allegato).
Come viene riportato nella stessa circolare, l'interessato che abbia in corso l'iter per il riconoscimento della pensione privilegiata, può cautelativamente presentare domanda per il trattamento pensionistico di inabilità assoluta; la suddetta istanza verrà accolta con riserva di avvio del procedimento di dispensa per inabilita ai sensi dell'articolo 2 della Legge 335/95 solo qualora non sia stata riconosciuta la causa di servizio. Alla domanda andrà allegato un certificato medico attestante lo stato di inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa.
Tuttavia la Commissione Medico Legale Militare (quando riscontra delle patologie molto gravi) può concedere spontaneamente tale beneficio inserendo il citato articolo di legge nel verbale di riforma.
Cari saluti a lei e all'amico zica.
Roberto Mandarino
Come viene riportato nella stessa circolare, l'interessato che abbia in corso l'iter per il riconoscimento della pensione privilegiata, può cautelativamente presentare domanda per il trattamento pensionistico di inabilità assoluta; la suddetta istanza verrà accolta con riserva di avvio del procedimento di dispensa per inabilita ai sensi dell'articolo 2 della Legge 335/95 solo qualora non sia stata riconosciuta la causa di servizio. Alla domanda andrà allegato un certificato medico attestante lo stato di inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa.
Tuttavia la Commissione Medico Legale Militare (quando riscontra delle patologie molto gravi) può concedere spontaneamente tale beneficio inserendo il citato articolo di legge nel verbale di riforma.
Cari saluti a lei e all'amico zica.
Roberto Mandarino
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Re: indennità una tantum e pensione privilegiata
Grazie è stato molto cortese e preciso spero di poter dare buone notizie presto in tal senso e magari anche l'importo della pensione così da poter essere utile a qualcun'altro nella mia condizione,
saluti carissimi
costa
saluti carissimi
costa
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