Indennità accessorie missione estero

L'Avv. Giovanni Giorgetti risponde
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iosonoquì
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Iscritto il: ven giu 19, 2009 7:16 pm

Indennità accessorie missione estero

Messaggio da iosonoquì »

Sono in quiescenza dal 2017.
Nei primi anni 2000 ho effettuato una missione semestrale in teatro operativo estero.
Ho presentato istanza al Centro Nazionale Amministrativo Carabinieri per ottenere le indennità accessorie che non mi sono state trascritte.
Alla pari di molti richiedenti, sembra che detto Centro, che avrebbe già dovuto procedere d'ufficio, non reperisca tale documentazione, con ciò provocando un chiaro danno di ordine economico.
Poiché è trascorso un anno dalla richiesta di ottenimento, con reiterati solleciti in Pec, tutti caduti nel vuoto, quali strade intraprendere se il Centro riferisce di non reperire, al momento, alcuna documentazione?
Cordialità.


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Avv. Marco Antonio Vallini
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Iscritto il: gio ott 01, 2020 11:04 am

Re: Indennità accessorie missione estero

Messaggio da Avv. Marco Antonio Vallini »

Buonasera,

avendo ella svolto missione all'estero a lei dovranno essere riconosciute le relative indennità accessorie. L’iter da lei seguito è quello corretto: la normativa infatti impone che il richiedente debba compilare un apposito modulo e lo debba presentare all’autorità competente; nel caso dell’Arma dei Carabinieri l'istanza va indirizzata Centro Nazionale Amministrativo di Chieti Scalo.

Non è molto chiaro cosa lei intenda per “documentazione” che il Centro non riesce a reperire .

Ad ogni buon conto dal momento che Lei ha già direttamente provveduto a sollecitare la pratica diverse volte, potrebbe essere utile provvedere ad una formale diffida, tramite legale di fiducia.

Dopodiché, in caso di diniego o di silenzio, temo che non rimanga altra strada che quella di adire la competente autorità giudiziaria al fine di vedersi riconoscere quanto le spetta.

A sua disposizione per ulteriori eventuali chiarimenti,
Cordiali saluti
Avv. Marco Antonio Vallini
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