Il tribunale militare di Verona assolve perché il fatto non sussiste.
Dopo due anni di udienze ed un anno di indagini, l'ipotesi accusatoria, sostenuta da alcuni ufficiali della gdf veneta e paradossalmente e pedissequamente sposata dal p.m., di essersi macchiato del reato di simulazione di infermità, diserzione e truffa, tutti ritenuti con la connessa aggravante, sono giudicati un FATTO CHE NON SUSSISTE.
Accertamenti bancari, esame tabulati telefonici, osservazioni e pedinamenti dal Veneto al Salento ed altre attività di indagine, svolte dalla p.g. coinvolgendo anche altri reparti del Corpo, dalle cui risultanze è emerso che, semplicemente, IL FATTO CHE NON SUSSISTE.
Fra le tante, un incrocio di dati dai quali, in concreto risultavano spostamenti effettuati dal sottoscritto a velocità medie dell’ordine dei 400km/h, per giungere ad uno spostamento che, sempre per come documentato dalla p.g. e ignorato dall’accusa, sarebbe stato effettuato all’incirca a 1500 km/h.
In definitiva, una sorta di novello Mandrake del quale avrei non solo vestito i panni ed utilizzato i mezzi, ma sfruttandone gli eccezionali poteri, avrei anche “altrerato” le risultanze delle apparecchiature diagnostiche (Roentgen, R.M.N., etc.) che, per fortuna in maniera inconfutabile, avevano documentato ed asseverato la reale condizione di salute e della sua evoluzione in conseguenza proprio di un incolpevole incidente stradale in servizio.
Certificazioni, referti specialistici ed esami strumentali che asseveravano inconfutabilmente le condizioni sanitarie patite, ma che sono state confutate dagli ufficiali inquisitori sulla base di elementi conoscitivi forniti da ..... internet.
Il tutto a vantaggio di strampalate teorie accusatorie sostenute da accertamenti bancari, analisi dei tabulati telefonici e dalle asserite (sempre da codesti ufficiali) risultanze balistiche, vista quantomeno la velocità.
Elementi asseritamente probanti per l’accusa, ma che, passati al vaglio della difesa, hanno fatto emergere tali e tante corbellerie da rendere sconfortante l’operato degli investigatori, peraltro sostenuto dal p.m.
Nell'attesa delle motivazioni con le quali il Tribunale, voglio sperare, censuri anche certe deliranti onnipotenze, oltre a tutti i COLLEGHI (il tutto maiuscolo non è casuale) che hanno fatto sentire la loro vicinanza, il mio grazie agli avvocati:
Antonio Maria La Scala del foro di Bari
Manlio Davide Mario Ferrario del foro di Milano
https://leccesera.it/2023/02/04/il-fatt ... i-finanza/
https://bariseranews.it/2023/02/04/il-f ... i-finanza/
Indagato dalla GdF per "eccessiva velocità"
- Daniele Gal
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Indagato dalla GdF per "eccessiva velocità"
Messaggio da Daniele Gal »
«La misura del valore di un uomo è data dal vuoto che gli si fa dintorno nel momento della sventura» (Cesare Mori)
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Re: Indagato dalla GdF per "eccessiva velocità"
Messaggio da nonno Alberto »
Daniele Gal ha scritto: ↑sab feb 04, 2023 6:40 pm Il tribunale militare di Verona assolve perché il fatto non sussiste.
Dopo due anni di udienze ed un anno di indagini, l'ipotesi accusatoria, sostenuta da alcuni ufficiali della gdf veneta e paradossalmente e pedissequamente sposata dal p.m., di essersi macchiato del reato di simulazione di infermità, diserzione e truffa, tutti ritenuti con la connessa aggravante, sono giudicati un FATTO CHE NON SUSSISTE.
Accertamenti bancari, esame tabulati telefonici, osservazioni e pedinamenti dal Veneto al Salento ed altre attività di indagine, svolte dalla p.g. coinvolgendo anche altri reparti del Corpo, dalle cui risultanze è emerso che, semplicemente, IL FATTO CHE NON SUSSISTE.
Fra le tante, un incrocio di dati dai quali, in concreto risultavano spostamenti effettuati dal sottoscritto a velocità medie dell’ordine
dei 400km/h, per giungere ad uno spostamento che, sempre per come documentato dalla p.g. e ignorato dall’accusa, sarebbe stato effettuato all’incirca a 1500 km/h.
Daniele, avevi il jet personale e non sei venuto a prendere il caffè nella riviera
Dopo tutto quello che hai passato, fammi strappare un sorriso.
In definitiva, una sorta di novello Mandrake del quale avrei non solo vestito i panni ed utilizzato i mezzi, ma sfruttandone gli eccezionali poteri, avrei anche “altrerato” le risultanze delle apparecchiature diagnostiche (Roentgen, R.M.N., etc.) che, per fortuna in maniera inconfutabile, avevano documentato ed asseverato la reale condizione di salute e della sua evoluzione in conseguenza proprio di un incolpevole incidente stradale in servizio.
Certificazioni, referti specialistici ed esami strumentali che asseveravano inconfutabilmente le condizioni sanitarie patite, ma che sono state confutate dagli ufficiali inquisitori sulla base di elementi conoscitivi forniti da ..... internet.
Il tutto a vantaggio di strampalate teorie accusatorie sostenute da accertamenti bancari, analisi dei tabulati telefonici e dalle asserite (sempre da codesti ufficiali) risultanze balistiche, vista quantomeno la velocità.
Elementi asseritamente probanti per l’accusa, ma che, passati al vaglio della difesa, hanno fatto emergere tali e tante corbellerie da rendere sconfortante l’operato degli investigatori, peraltro sostenuto dal p.m.
Nell'attesa delle motivazioni con le quali il Tribunale, voglio sperare, censuri anche certe deliranti onnipotenze, oltre a tutti i COLLEGHI (il tutto maiuscolo non è casuale) che hanno fatto sentire la loro vicinanza, il mio grazie agli avvocati:
Antonio Maria La Scala del foro di Bari
Manlio Davide Mario Ferrario del foro di Milano
https://leccesera.it/2023/02/04/il-fatt ... i-finanza/
https://bariseranews.it/2023/02/04/il-f ... i-finanza/
- Daniele Gal
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Re: Indagato dalla GdF per "eccessiva velocità"
Messaggio da Daniele Gal »
Carissimo Alberto,
essendo sempre stato consapevole che quello in torto non ero io, ti dirò che non ho mai perso il sorriso, anzi, il cedolino da quasi 50mila pervenuto a gennaio mi ha quasi commosso ....non male direi per essere un simuldisertore truffaldino.
In quanto a "strappare", a breve alcuni signori ufficiali .... avranno di che dilettarsi
Un caro saluto.
essendo sempre stato consapevole che quello in torto non ero io, ti dirò che non ho mai perso il sorriso, anzi, il cedolino da quasi 50mila pervenuto a gennaio mi ha quasi commosso ....non male direi per essere un simuldisertore truffaldino.
In quanto a "strappare", a breve alcuni signori ufficiali .... avranno di che dilettarsi
Un caro saluto.
«La misura del valore di un uomo è data dal vuoto che gli si fa dintorno nel momento della sventura» (Cesare Mori)
Re: Indagato dalla GdF per "eccessiva velocità"
Congratulazioni.Daniele Gal ha scritto: ↑sab feb 04, 2023 6:40 pm Il tribunale militare di Verona assolve perché il fatto non sussiste.
Dopo due anni di udienze ed un anno di indagini, l'ipotesi accusatoria, sostenuta da alcuni ufficiali della gdf veneta e paradossalmente e pedissequamente sposata dal p.m., di essersi macchiato del reato di simulazione di infermità, diserzione e truffa, tutti ritenuti con la connessa aggravante, sono giudicati un FATTO CHE NON SUSSISTE.
Accertamenti bancari, esame tabulati telefonici, osservazioni e pedinamenti dal Veneto al Salento ed altre attività di indagine, svolte dalla p.g. coinvolgendo anche altri reparti del Corpo, dalle cui risultanze è emerso che, semplicemente, IL FATTO CHE NON SUSSISTE.
Fra le tante, un incrocio di dati dai quali, in concreto risultavano spostamenti effettuati dal sottoscritto a velocità medie dell’ordine dei 400km/h, per giungere ad uno spostamento che, sempre per come documentato dalla p.g. e ignorato dall’accusa, sarebbe stato effettuato all’incirca a 1500 km/h.
In definitiva, una sorta di novello Mandrake del quale avrei non solo vestito i panni ed utilizzato i mezzi, ma sfruttandone gli eccezionali poteri, avrei anche “altrerato” le risultanze delle apparecchiature diagnostiche (Roentgen, R.M.N., etc.) che, per fortuna in maniera inconfutabile, avevano documentato ed asseverato la reale condizione di salute e della sua evoluzione in conseguenza proprio di un incolpevole incidente stradale in servizio.
Certificazioni, referti specialistici ed esami strumentali che asseveravano inconfutabilmente le condizioni sanitarie patite, ma che sono state confutate dagli ufficiali inquisitori sulla base di elementi conoscitivi forniti da ..... internet.
Il tutto a vantaggio di strampalate teorie accusatorie sostenute da accertamenti bancari, analisi dei tabulati telefonici e dalle asserite (sempre da codesti ufficiali) risultanze balistiche, vista quantomeno la velocità.
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- Daniele Gal
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Re: Indagato dalla GdF per "eccessiva velocità"
Messaggio da Daniele Gal »
Grazie....... Visto con che ....burloni ....ho dovuto confrontarmi, adesso comincerò io a divertirmi
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