Incidente in itinere e causa di servizio
Incidente in itinere e causa di servizio
Buongiorno a tutti, sono un appartenente al Corpo e desidero chiedere una informazione. Premetto che nel mese di settembre 2015 sono stato investito mentre rientravo in caserma con il mio scooter dopo la consumazione del pasto a casa (reparto senza mensa, paese senza trasporti pubblici, distanza casa lavoro 2 km, itinerario più breve, autorizzato). L'incidente è avvenuto a 100 mt dalla caserma. Ho subito una frattura alla clavicola che ha avuto complicazioni abbastanza serie e perció sono in aspettativa da ottobre. Ho presentato la richiesta di riconoscimento di cds per l'incidente nei tempi. La mia preoccupazione è sorta oggi in quanto mi sono recato al Comando Reg.le e li mi hanno detto che ho poche possibilità di aver riconosciuta la cds perchè a loro dire l'incidente in itinere non esiste più. Potreste darmi delucidazioni in merito? Vi ringrazio e vi auguro una buona giornata.
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Re: Incidente in itinere e causa di servizio
[quote="bob66"]Buongiorno a tutti, sono un appartenente al Corpo e desidero chiedere una informazione. Premetto che nel mese di settembre 2015 sono stato investito mentre rientravo in caserma con il mio scooter dopo la consumazione del pasto a casa (reparto senza mensa, paese senza trasporti pubblici, distanza casa lavoro 2 km, itinerario più breve, autorizzato). L'incidente è avvenuto a 100 mt dalla caserma. Ho subito una frattura alla clavicola che ha avuto complicazioni abbastanza serie e perció sono in aspettativa da ottobre. Ho presentato la richiesta di riconoscimento di cds per l'incidente nei tempi. La mia preoccupazione è sorta oggi in quanto mi sono recato al Comando Reg.le e li mi hanno detto che ho poche possibilità di aver riconosciuta la cds perchè a loro dire l'incidente in itinere non esiste più. Potreste darmi delucidazioni in merito? Vi ringrazio e vi auguro una buona giornata.
Scusa fatti dire o dare documentazione al riguardo....che non esista piu' mi sembra strano.
Scusa fatti dire o dare documentazione al riguardo....che non esista piu' mi sembra strano.
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Grazie. Credo di aver descritto e documentato bene il tutto. Tra l'altro ho allegato anche la stampa di google maps che evidenzia i metri percorsi.. Speriamo di risolvere il tutto. Di nuovo grazie e complimenti, sinceri, per il lavoro che fate per noi.
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Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Messaggio da oreste.vignati »
Io in polizia e l'unica che attualmente mi hanno riconosciuto per un incidente nel 2009.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Quindi è solo terrorismo psicologico.. Eppure sono colleghi, cosa ci guadagnano ad agire così? Vabbè non siamo tutti uguali..
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Re: Incidente in itinere e causa di servizio
===la pratica deve essere supportata da verbali delle ff.oo. internenute in loco. pena nessuna credibilità.bob66 ha scritto:Quindi è solo terrorismo psicologico.. Eppure sono colleghi, cosa ci guadagnano ad agire così? Vabbè non siamo tutti uguali..
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Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Messaggio da oreste.vignati »
Scusa angri ma io ho fatto il CID e sono andato al pronto soccorso da solo. Come al solito dipende da cosa scrive il proprio ufficio.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
===senza rapporto dei vigili urbani o altre forze do polizia, la vedo dura, anzi moltooo duraaa.oreste.vignati ha scritto:Scusa angri ma io ho fatto il CID e sono andato al pronto soccorso da solo. Come al solito dipende da cosa scrive il proprio ufficio.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Angri perdonami ma o l'infortunio c'è stato e, come indicato è avvenuto nel tragitto casa - lavoro nel percorso previsto (più breve) e con mezzo proprio in mancanza di mezzi pubblici, o NON vi è stato.angri62 ha scritto:===senza rapporto dei vigili urbani o altre forze do polizia, la vedo dura, anzi moltooo duraaa.oreste.vignati ha scritto:Scusa angri ma io ho fatto il CID e sono andato al pronto soccorso da solo. Come al solito dipende da cosa scrive il proprio ufficio.
Siccome dalla certificazione in possesso del collega pare che ciò sia accaduto e documentato ( e NON ho dubbio di metterlo in discussione) NON vedo cosa centri l'intervento delle FFOO.
Ovvio che l'Amministrazione ci può anche provare ma NON mi risulta che tra le varie condizioni previste da Leggi e normative vigenti vi sia quella che per riconoscere infortunio in itinere debba esserci intervento FFOO.
Quindi nel caso di specie, in caso di diniego credo che qualsiasi avvocato avrebbe gioco facile.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
===nessun caso di specie, l'incidente in itinere deve essere in primis non per negligenza, colpa tua o altre situazioni del genere, per rilevare ciò devono essere redatti verbali di rilevazione ove si evince chiaramente che l'incidente è stato provocato da terzi e che tu risulti vittima, in caso di colpa anche minima non ti viene riconosciuto niente. il cid è un accordo tra le parti è non serve a nulla.firefox ha scritto:Angri perdonami ma o l'infortunio c'è stato e, come indicato è avvenuto nel tragitto casa - lavoro nel percorso previsto (più breve) e con mezzo proprio in mancanza di mezzi pubblici, o NON vi è stato.angri62 ha scritto:===senza rapporto dei vigili urbani o altre forze do polizia, la vedo dura, anzi moltooo duraaa.oreste.vignati ha scritto:Scusa angri ma io ho fatto il CID e sono andato al pronto soccorso da solo. Come al solito dipende da cosa scrive il proprio ufficio.
Siccome dalla certificazione in possesso del collega pare che ciò sia accaduto e documentato ( e NON ho dubbio di metterlo in discussione) NON vedo cosa centri l'intervento delle FFOO.
Ovvio che l'Amministrazione ci può anche provare ma NON mi risulta che tra le varie condizioni previste da Leggi e normative vigenti vi sia quella che per riconoscere infortunio in itinere debba esserci intervento FFOO.
Quindi nel caso di specie, in caso di diniego credo che qualsiasi avvocato avrebbe gioco facile.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Io NON concordo affatto...l'infortunio in itinere potrebbe essere causato anche da una banale caduta....NON ti viene riconosciuto nulla se la cosa è stata fatta di proposito e NON mi sembra il caso di specie!angri62 ha scritto: ===nessun caso di specie, l'incidente in itinere deve essere in primis non per negligenza, colpa tua o altre situazioni del genere, per rilevare ciò devono essere redatti verbali di rilevazione ove si evince chiaramente che l'incidente è stato provocato da terzi e che tu risulti vittima, in caso di colpa anche minima non ti viene riconosciuto niente. il cid è un accordo tra le parti è non serve a nulla.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Ed anche in caso di sinistro stradale NON centra affatto di chi è la colpa - quello è un discorso risarcitorio ed assicurativo - ma che l'infortunio del dipendente sia avvenuto in quelle circostanze.
NON credo che la normativa della P.P. possa contraddire una giurisprudenza ormai consolidata in merito.
NON credo che la normativa della P.P. possa contraddire una giurisprudenza ormai consolidata in merito.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
===leggi le sentenze, le opinioni personali lasciale da parte.firefox ha scritto:Ed anche in caso di sinistro stradale NON centra affatto di chi è la colpa - quello è un discorso risarcitorio ed assicurativo - ma che l'infortunio del dipendente sia avvenuto in quelle circostanze.
NON credo che la normativa della P.P. possa contraddire una giurisprudenza ormai consolidata in merito.
la negligenza è anche punita, altro che causa di servizio.
Re: Incidente in itinere e causa di servizio
Il ricorso non è fondato e va, pertanto, respinto.firefox ha scritto:Io NON concordo affatto...l'infortunio in itinere potrebbe essere causato anche da una banale caduta....NON ti viene riconosciuto nulla se la cosa è stata fatta di proposito e NON mi sembra il caso di specie!angri62 ha scritto: ===nessun caso di specie, l'incidente in itinere deve essere in primis non per negligenza, colpa tua o altre situazioni del genere, per rilevare ciò devono essere redatti verbali di rilevazione ove si evince chiaramente che l'incidente è stato provocato da terzi e che tu risulti vittima, in caso di colpa anche minima non ti viene riconosciuto niente. il cid è un accordo tra le parti è non serve a nulla.
Infatti, pur dandosi atto che, in linea di principio, deve riconoscersi come dipendente da causa di servizio l’infortunio in itinere, ossia, quello nel quale incorre il lavoratore nell’esecuzione di attività preparatorie alla propria prestazione lavorativa, ravvisabili anche nella percorrenza del tragitto tra la propria abitazione e il luogo di lavoro, la giurisprudenza ha peraltro precisato che tale nesso di derivazione eziologica è suscettibile di interrompersi ogni qualvolta l’evento sia stato determinato dalla stessa condotta del dipendente che abbia agito con dolo o colpa grave quali, in ipotesi, una guida imprudente posta in violazione dei limiti di circolazione esistenti o con circostanze di fatto tali da far venir meno ogni nesso eziologico con il servizio (C.S. n.1349/10).
Ciò in quanto, il riconoscere la dipendenza dell’infermità da causa di servizio anche in caso di concorso di colpa del dipendente equivarrebbe ad accollare all’amministrazione un rischio per comportamenti ed eventi che non sono ad essa riferibili (Tar Lazio, Rm n. 461/13).
Nella fattispecie, risulta dal verbale in atti che non è stato possibile accertare le cause della uscita fuori strada dell’autovettura del ricorrente che non ha prodotto invero elementi atti ad escludere profili di colpa nella determinazione dell’incidente.
In particolare, si può rilevare dal verbale del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Viterbo del Comando Regione Carabinieri “Lazio” che l’entità del traffico al momento dell’incidente era “normale”, le condizioni del tempo “sereno”, le particolarità della strada “rettilineo” e “curva a visuale aperta” , pavimentazione “asfaltata”, condizioni della strada “senza anomalie”, fondo stradale “bagnato” “per lieve brina” e che l’incidente ha, tra l’altro, determinato la “rottura di metri 15,60 di guard rail lato corsia di marcia destra”.
Deve ritenersi, quindi, non affetto dai vizi denunciati la valutazione del Comitato di verifica in ordine alla rilevata imputabilità al ricorrente di una “grave imprudenza interruttiva di qualsiasi rapporto di causalità o di con casualità efficiente e determinante con il servizio”. In altri termini, le condizioni rilevate nel citato verbale e la circostanza della significativa rottura del guard rail evocano ragionevolmente la ricorrenza di una condotta di guida tale appunto da far venir meno ogni nesso eziologico con il servizio.
In relazione a quanto esposto, il diniego opposto dal Comitato di verifica al riconoscimento del nesso eziologico con la causa di servizio, alla quale l’amministrazione si è necessariamente attenuta, deve ritenersi logico e sufficientemente motivato.
Il ricorso è quindi infondato e va, pertanto, respinto, essendo comunque inammissibile la pretesa all’accertamento diretto ad opera dell’adito Tribunale della dipendenza da causa di servizio della infermità di che trattasi e della spettanza dell’equo indennizzo.
Sussistono tuttavia giusti motivi per compensare integralmente fra le parti le spese del presente giudizio.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda)
definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo respinge.
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