Incidente dopo turno di notte
-
- Appena iscritto
- Messaggi: 5
- Iscritto il: ven ott 13, 2023 10:20 pm
Incidente dopo turno di notte
Messaggio da Giovannibre00 »
Salve, circa 5gg fa ho fatto incidente con l'auto dopo il turno notturno (0-8) alle 8:30. Il pronto soccorso mi ha dato 8 giorni di riposo. Facendo presente che ho torto, a cosa vado incontro? Mi spetta qualche indennizzo dall'amministrazione perchè rientra subito dopo l'orario di lavoro? Posso chiedere la causa di servizio?
Grazie a chi mi saprà rispondere.
Grazie a chi mi saprà rispondere.
- nonno Alberto
- Staff Moderatori
- Messaggi: 6367
- Iscritto il: lun giu 27, 2011 3:20 pm
Re: Incidente dopo turno di notte
Messaggio da nonno Alberto »
Giovannibre00 ha scritto: ↑lun nov 20, 2023 3:13 pm Salve, circa 5gg fa ho fatto incidente con l'auto dopo il turno notturno (0-8) alle 8:30. Il pronto soccorso mi ha dato 8 giorni di riposo.
Facendo presente che ho torto, a cosa vado incontro? Mi spetta qualche indennizzo dall'amministrazione perchè rientra subito dopo l'orario di lavoro?
Posso chiedere la causa di servizio?
Puoi chiederla, ma se hai torto sarà negata dal comitato di verifica
-
- Appena iscritto
- Messaggi: 5
- Iscritto il: ven ott 13, 2023 10:20 pm
- nonno Alberto
- Staff Moderatori
- Messaggi: 6367
- Iscritto il: lun giu 27, 2011 3:20 pm
Re: Incidente dopo turno di notte
Messaggio da nonno Alberto »
Ciao !Giovannibre00 ha scritto: ↑mer gen 17, 2024 1:29 pmLa segreteria mi ha detto che non posso richiedere la causa di servizio perchè ho torto, può essere?
@Giovannibre00
Ha ragione, perché verrebbe negata.
Re: Incidente dopo turno di notte
Non è competenza della tua segreteria stabilire chi ha torto o ragione...non fanno i periti stradali! Loro devono istruire la pratica saranno poi altri organi a decidere. E comunque l'incidente in itinere viene riconosciuto anche nel caso di torto. Chiedi all'INAIL. La mancata istruzione della pratica da parte della tua segreteria potrebbe configurare il rifiuto di atti di ufficio.
Re: Incidente dopo turno di notte
Non ha diritto al riconoscimento della causa di servizio e alla conseguente concessione dell’equo indennizzo da parte dello Stato - il funzionario pubblico che rimanga vittima di un incidente stradale tornando a casa dal lavoro, se questo è stato causato - anche solo in parte - da una sua violazione delle norme sulla circolazione stradale. (da consolidata giurisprudenza).
Ora, dici di avere torto: sono intervenuti organi di polizia che lo hanno verbalizzato? O comunque, hai fatto un CID in cui ti assumi le responsabilità?
Ora, dici di avere torto: sono intervenuti organi di polizia che lo hanno verbalizzato? O comunque, hai fatto un CID in cui ti assumi le responsabilità?
Re: Incidente dopo turno di notte
In linea di principio, in caso di infortunio in itinere accaduto per colpa del lavoratore, gli aspetti soggettivi della condotta dell’assicurato quali la negligenza, l’imprudenza, l’imperizia, la violazione di norme, non assumono rilevanza ai fini dell’indennizzabilità, questo perché la colpa del lavoratore non interrompe il nesso causale tra rischio lavorativo e infortunio- sinistro, a meno che non si configurino comportamenti talmente eccessivi da rientrare in quello che viene definito rischio elettivo.
Questo in linea teorica...rimane comunque il fatto che la tua segreteria NON può rifiutarsi di istruire la pratica non essendo deputata all'esame nel merito delle cause.
Questo in linea teorica...rimane comunque il fatto che la tua segreteria NON può rifiutarsi di istruire la pratica non essendo deputata all'esame nel merito delle cause.
Re: Incidente dopo turno di notte
Concordo con Ganesh, la Cassazione al riguardo parla chiaro .
In linea di principio in caso di infortunio in itinere per colpa del lavoratore, gli aspetti soggettivi della condotta, quali negligenza, imprudenza, imperizia o violazione delle norme, non assumono rilevanza ai fini dell'indennizzo.
Questo perché la colpa del lavoratore, non interrompe il nesso causale tra rischio lavorativo e infortunio/sinistro.
Poniamo l'esempio del collega ,dopo un turno notturno, se tampona un veicolo a causa di un colpo di sonno.
In questo caso la sua amministrazione, autorizzandolo a viaggiare dalla propria abitazione sino alla sede lavorativa e viceversa nel tempo max di un'ora, si fa carico anche della probabilità di un sinistro per colpa.
Se però lo stesso collega va ad impattare a 100 km orari, ove vi è un limite di 50 km.scatta il meccanismo dei comportamenti così eccessivi, da rientrare nel rischio ELETTIVO.
Quindi Non basta aver torto nel sinistro , anche se le nostre amministrazioni rigettano automaticamente .
A grandi linee, la Cassazione pone un elenco ove non si transige :-
non bisogna essere sotto gli effetti di sostanze, di ogni genere.
Mancanza della prescritta abilitazione alla guida.
Violazione delle strafondamentali della strada.
Inoltre in Tale tutela non copre gli infortuni avvenuti a causa di deviazioni o soste effettuate per esigenze personali .
In tutti questi casi , il comportamento soggettivo del lavoratore è identificato come rischio ELETTIVO e non come colpa.
Spero possa servire.
In linea di principio in caso di infortunio in itinere per colpa del lavoratore, gli aspetti soggettivi della condotta, quali negligenza, imprudenza, imperizia o violazione delle norme, non assumono rilevanza ai fini dell'indennizzo.
Questo perché la colpa del lavoratore, non interrompe il nesso causale tra rischio lavorativo e infortunio/sinistro.
Poniamo l'esempio del collega ,dopo un turno notturno, se tampona un veicolo a causa di un colpo di sonno.
In questo caso la sua amministrazione, autorizzandolo a viaggiare dalla propria abitazione sino alla sede lavorativa e viceversa nel tempo max di un'ora, si fa carico anche della probabilità di un sinistro per colpa.
Se però lo stesso collega va ad impattare a 100 km orari, ove vi è un limite di 50 km.scatta il meccanismo dei comportamenti così eccessivi, da rientrare nel rischio ELETTIVO.
Quindi Non basta aver torto nel sinistro , anche se le nostre amministrazioni rigettano automaticamente .
A grandi linee, la Cassazione pone un elenco ove non si transige :-
non bisogna essere sotto gli effetti di sostanze, di ogni genere.
Mancanza della prescritta abilitazione alla guida.
Violazione delle strafondamentali della strada.
Inoltre in Tale tutela non copre gli infortuni avvenuti a causa di deviazioni o soste effettuate per esigenze personali .
In tutti questi casi , il comportamento soggettivo del lavoratore è identificato come rischio ELETTIVO e non come colpa.
Spero possa servire.
Per Aspera ad Astra!!!!
Torna a “POLIZIA PENITENZIARIA”
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- ↳ ISTRUZIONI PER LA CONCESSIONE DELLA SPECIALE ELARGIZIONE PREVISTA PER LE VITTIME DEL SERVIZIO
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ IL LEGALE RISPONDE
- ↳ IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ News Polizia di Stato
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE