INABILITA' ASSOLUTA

Feed - CARABINIERI

MARTENUC.78

INABILITA' ASSOLUTA

Messaggio da MARTENUC.78 »

Ciao roberto sono un app. CC tra una settimana mi danno l'impiego civile io non voglio ma non ho scelta anche perchè necessito di cure, l'alternativa, e andare in pensione con 18 anni solo di servizio, e da quanto ho visto da questo forum la pensione è di 700 euro che non bastano neanche a pagare l'affitto per poco.
Roberto posso chiederti SE SCELGO PER LE 700 EURO DI PENSIONE CHE NON MI BASTER. PER L'AFFITTO E LE CURE, POSSO CERCARE UN LAVORO IN REGOLA CHE CONCIDI CON LE MIE CURE E FARMI ASSUMERE E RINUNCIARE ALLA PENSIONE, ANCHE PERCHE' SENTIRMI UN PESO PER LO STATO A 36 ANNI NON E' PROPRIO BELLO. SE E' SI DEI 700 EURI QUANTO MI RIMANE CON UN LAVORO PART TIME IN REGOLA AD ESEP. 700 EURO.
grazie ROBERTO MA STO PER FARE SCELTE CHE CAMBIERANNO LA MIA VITA PER SEMPRE


Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2045
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da Roberto Mandarino »

Trovi sicuramente la mia solidarietà,
intanto se i diciotto anni sono riferiti al servizio effettivo svolto nell' Arma, la pensione in caso di riforma totale sarà di un importo vicino alle 800 euro nette mensili esclusi eventuali carichi di famiglia, indennità operative e pensione privilegiata.

In pensione di inabilità si può senz'altro continuare a lavorare in regola, tuttavia questo comporta delle trattenute economiche.
Questi sono i regimi di cumulo tra il reddito e la pensione di invalidità (inabilità per o non per causa di servizio) che abbia una decorrenza successiva al 1.1.2001:
la pensione di invalidità con meno di 40 anni di contributi ed un reddito da lavoro dipendente comporta una trattenuta sulla pensione pari al 50% della quota eccedente il trattamento minimo;
la pensione di invalidità con meno di 40 anni di contributi ed un reddito da lavoro autonomo comporta una trattenuta sulla pensione pari all’importo più basso tra il 30% della quota eccedente il trattamento minimo ed il 30% del reddito da lavoro autonomo.

E' chiaro inoltre che aumentando il reddito (reddito da pensione più reddito da lavoro) aumenta l'aliquota IRPEF (imposta sul reddito).

In caso di cumulo tra una pensione di inabilità pari a circa 800 euro nette mensili, e uno stipendio di circa 700 euro nette mensili percepito per LAVORO DIPENDENTE, raggiungeresti ORIENTATIVAMENTE intorno alle 1.200-1250 euro nette al mese più eventuali carichi di famiglia.

Ti rammento inoltre che se ritieni di averne diritto, puoi richiedere la pensione di "inabilità assoluta" che è economicamente più favorevole. Tale beneficio viene rilasciato anche a domanda a coloro che presentano una certificazione medica attestante lo "stato di assoluta e pemanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa" per malattia non dipendente da causa di servizio. Queste persone dopo qualche tempo vengono chiamate a visita medica presso la Commissione Medico Militare che dovrà verificare e confermare lo stato di salute rappresentato nella certificazione medica prodotta.
Questo tipo di pensione ovviamente non è cumulabile con nessun tipo di lavoro.

Sereno Natale Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
MARTENUC.78

Re: pensione x Roberto

Messaggio da MARTENUC.78 »

Grazie sig. Roberto della sua pronta risposta.
la mia anzianita effettiva e di 15 anni 9 mesi più 3 maturati per ogni 5 anni = 18 ho avuto il conteg. l'altro ieri.
LA CMO non mi ha mai parlato di questa possibilità (assoluta e pemanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa) forse perchè non rientro
nei parametri di quel caso? mi hanno detto solo del Pass. impig. Civile.
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2045
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da Roberto Mandarino »

Non avevi specificato che l'anzianità di servizio era contributiva e non effettiva. Pertanto i conteggi che ti hanno elaborato sono corretti. E' chiaro che nell'ipotesi di cui sopra, nel cumulo tra pensione e reddito, dovrai togliere qualcosina alle 1.200 euro nette, calcolate con 800 euro di pensione netta anzichè 700.

Le Commissioni Medico Militari (come anche quelle formate da personale medico civile) non possono umanamente conoscere i diritti di ogni invalido, in quanto ogni situazione è diversa dall'altra. Gli interessati pertanto possono accedere a molti benefici soltanto dopo averli conosciuti e richiesti.

Se pensi di rientrare nei requisiti previsti per la pensione di inabilità assoluta, puoi presentare la relativa domanda all'ultimo ente di tua appartenenza (come da allegato).


Saluti Roberto
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
SALIRETO

Re: pensione x Roberto

Messaggio da SALIRETO »

GRAZIE ROBERTO DI TUTTO HO MILLE PERPLESSITA' E DUBBI PERò NON MI VA DI RUBARE ALTRO TEMPO A TE CHE IN QUESTO MOMENTO SEI OCCUPATO A RISPONDERE ALTRI QUESITI. GRAZIE
SALIRETO

Re: pensione x Roberto

Messaggio da SALIRETO »

CON QUESTO POST IN PRATICA E' STATO RISOLTO IL MIO PROBLEMA.
Alex2010
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 336
Iscritto il: lun nov 22, 2010 3:56 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da Alex2010 »

Roberto Mandarino ha scritto: In pensione d'invalidità si può senz'altro continuare a lavorare in regola, tuttavia questo comporta delle trattenute economiche.
Questi sono i regimi di cumulo tra il reddito e la pensione d'invalidità (per o non per causa di servizio) che abbia una decorrenza successiva al 1.1.2003:
la pensione di invalidità con meno di 40 anni di contributi ed un reddito da lavoro dipendente comporta una trattenuta sulla pensione pari al 50% della quota eccedente il trattamento minimo;
la pensione di invalidità con meno di 40 anni di contributi ed un reddito da lavoro autonomo comporta una trattenuta sulla pensione pari all’importo più basso tra il 30% della quota eccedente il trattamento minimo ed il 30% del reddito da lavoro autonomo.
C'è per caso da qualche parte una circolare specifica a riguardo?? Perchè faccio fatica a trovarla.
Inoltre volevo chiederti: il trattamento minimo puoi confermarmi che è di circa 470 euro?
Roberto Mandarino ha scritto: E' chiaro inoltre che aumentando il reddito ( reddito da pensione più reddito da lavoro) aumenta l'aliquota IRPEF (imposta sul reddito).

In caso di cumulo tra pensione la pensione d'invalidità pari a circa 800 euro nette, e le 700 euro nette percepite per LAVORO DIPENDENTE, otterrai ORIENTATIVAMENTE intorno alle 1.200-1250 euro nette al mese più eventuali carichi di famiglia.
Riguardo ad i calcoli sopra descritti nelle 1200-1250 euro la tassazione irpef è già compresa o è da effettuare?
E quindi le 1200-1250 diventano poi alla fine poco più di 1000?

Perchè a me i calcoli con 800 nette di pensione e 700 nette di lavoro dipendente danno un risultato diverso, ossia:
pensione : 800 - (800 - 470)*50% = 635
reddito: 700 euro
totale: 700 + 635 = 1335 (senza irpef)
se applico l'irpef: 1335 - 23% = 1030 euro...

Dove sbaglio??!!
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2045
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da Roberto Mandarino »

E' chiaro che i calcoli e gli importi sono sempre indicativi, anche perchè i conteggi sono abbastanza complessi, ad esempio il 50% del trattamento minimo non viene detratto dalle 800 euro nette della pensione bensi dal suo superiore importo lordo.


Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
alessandro60

Re: pensione x Roberto

Messaggio da alessandro60 »

Roberto scusami, ma perchè in alcuni messaggi c'è questa dicitura ,"Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio."
sono fatti privati ? oppure mi puoi dire quali permessi occorrono per visualizzare i file , grazie .


"Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio."
panorama
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 12849
Iscritto il: mer feb 24, 2010 3:23 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da panorama »

Date una occhiata a questa notizia
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Alex2010
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 336
Iscritto il: lun nov 22, 2010 3:56 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da Alex2010 »

alessandro60 ha scritto:Roberto scusami, ma perchè in alcuni messaggi c'è questa dicitura ,"Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio."
Esce perchè sei entrato nel forum senza esserti "loggato" prima!! :D
Alex2010
Riferimento
Riferimento
Messaggi: 336
Iscritto il: lun nov 22, 2010 3:56 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da Alex2010 »

Roberto Mandarino ha scritto:E' chiaro che i calcoli e gli importi sono sempre indicativi, anche perchè i conteggi sono abbastanza complessi, ad esempio il 50% del trattamento minimo non viene detratto dalle 800 euro nette della pensione bensi dal suo superiore importo lordo.
Saluti Roberto
Si infatti anche il calcolo fatto da me poso sopra non lo ritengo corretto.
Faccio un altro tentativo.

Prendo un esempio di persona con 20 anni contributivi - 44% base pensionabile - ex-stipendio lordo 2.000 euro, stipendio lordo da lavoro dipendente 900 euro.

Pensione lorda di base = 2000*44% = 880 euro
Trattamento minimo = 470 euro
Stipendio lordo da lavoro dipendente = 900 euro
Pensione Lorda ri-calcolata = 880 - ( 880 - 470 )/2 = = 675
Imponibile Lordo = 900 + 675 = 1575
Irpef da pagare in assoluto = 1575*23% = 360 euro
Irpef pagata in busta paga dipendente = 207 (ossia il 23% di 900)
Irpef restante da detrarre all'imponibile cumulato tra pensione e reddito = 153 ( 360 - 207)

Quindi in teoria dovremmo avere:

Reddito netto da lavoro dipendente circa 625 euro (900 - irpef - varie valutate in circa 70 euro)
Pensione netta 675 euro
Totale da cui detrarre l'irpef = 675 + 625 = 1300 euro
Totale netto = 1300 - 153 = 1147 euro......questo dovrebbe essere quello che si percepisce!!!

Se qualcuno conferma poi provo anche il calcolo nell'ipotesi che si abbia pensione e reddito da lavoro autonomo..... :mrgreen:
phaolo72
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 3
Iscritto il: ven feb 17, 2012 10:56 am

Re: pensione x Roberto

Messaggio da phaolo72 »

sono nuovo del forum, ed anch'io a breve sarò congedato perchè affetto da malattia neurodegenerativa grave
, vorrei capire perchè sentitomi con il CNA, loro asseriscono a ragion veduta che è meglio fare domanda di pensione di inabilità assoluta e permanente piuttosto che provare ad avere incarico civile??
nel mio caso:
Ho riconosciuta L. 104 a tempo indeterminato
Ho riconosciuta invalidità 100% con massimo livello + accompagnamento
anni di lavoro 20 (reali)
grado App.S
No cause servizio
Attualmente collocato in aspettativa dalla CMO siccome non idoneo al servizio

La domanda mi sorge spontanea siccome ho letto che con altro incarico "civile" si mantiene seppur congelato fino alla pensione lo stesso stipendio, ed è poi comunque prevista la pensione anticipata in caso di peggioramento della malattia, perchè mi hanno consigliato in tal senso proprio non capisco??

Anche perchè la pensione percepita anche con "inabilità assuluta e permanente a qualsiasi att. lavorativa, è comunque una miseria, non prevede la possibilità di ulteriore mansione, e personalmente essendo un tecnico informatico e trovandoci nell'anno 2012 dove praticamente nessun malato seppur tetraplegico è realmente impossibilitato in alcuna attività lavorativa, anche perchè con una tastiera ed un PC si possono fare miracoli; una persona tetraplegica cosa dovrebbe quindi fare SECONDO LO STATO CHE PER ANNI HA SERVITO E CON ONORE, dovrebbe rimanere a casa a piangersi addosso?!

Anche se l'attività poi realmente non produce nessun reddito, ma ho notato che è causa di perdita del privilegio. E' inoltre vietata l'iscrizione ad albi professionali, così se uno magari volesse frequentare l'università "anche telematicamente" poi non può fare nulla! Bha

Comunque questo ingenera in me forti dubbi sulle scelte prospettabili, mentre devo ammettere che la CMO è stata davvero comprensiva ed i responsabili sono persone veramnete disponibili. Poi nel mio piccolo devo dire che lascio veramente dei SIGNORI COLLEGHI CARABINIERI, sempre al mio fianco e questo lo voglio gridare a tutti quelli che purtroppo hanno avuto esperienze negative.

Ho notato che Roberto è veramente competente in materia e pertanto, se ciò non reca disturbo è gradito consiglio da parte sua
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2045
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: pensione x Roberto

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro Amico e Collega,

anche se già da tempo non rispondo più alle domande poste nel forum (se non eccezionalmente), avendo notato la delicatezza della tua situazione, desidero intervenire.

Da buon tecnico hai analizzato sotto ogni aspetto le varie sfaccettature della tua situazione personale. L'unica cosa che mi sento di aggiungere è che qualora la Commissione Medico Militare ti ritenesse idoneo al transito nei ruoli civili, avresti diritto alla pensione di inabilità alle mansioni che sarebbe di un importo inferiore rispetto a quello previsto per la pensione di inabilità assoluta, ma che (in caso di rinucia al transito) ti consetirebbe, anche se con le previste decurtazioni, di cumulare in modo regolare tale pensione con un'eventuale reddito da lavoro.


Tuttavia se sei molto motivato nel continuare a lavorare (come mi pare di aver capito), vista la disponibilità che ti hanno dimostrato i medici della Commissione Medico Militare puoi cercare di ottenere l' idoneità al transito ai ruoli civili magari con l'ausilio di un buon medico legale del settore. Se territorialmente è competente la C.M.O. di Roma, nel forum ho riportato il recapito di un ottimo medico legale che esercita in quella zona.

A mio avviso i colleghi del C.N.A. ti hanno consigliato a fin di bene.

Un abbraccio fraterno e un grosso in bocca al lupo Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
phaolo72
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 3
Iscritto il: ven feb 17, 2012 10:56 am

Re: pensione x Roberto

Messaggio da phaolo72 »

Grazie della risposta e della considerazione,
oltre a quanto da te scritto ieri mi sono snetito personalmente con CNA Chieti, competente per territorio, le cose riferitemi sono le stesse, sicuramente è più sicuro per me richiedere allo stato dei fatti la pensione di inabilità assoluta che rischiare il transito nel ruolo civile, anche perchè psicologicamente non sono propenso ad alcun tipo di diatriba legale <<dopo tutti i ricoveri passati>>, perchè il più delle volte sono sterili. Ora mi sto occupando a tempo pieno della mia salute a differenza di molti medici tradizionali ho individuato dopo molti studi punti cardini di malattie cronico degenerative, questo lo dico perchè nel forum ho visto diversi colleghi affetti da questi problemi: sla sm degenerazione 2° neurone di moto ecc..., il contributo è notevole! ma questa è un'altra storia.
Sono felice di aiutare chiunque ne sentisse la necessità, come del resto fai tu dal punto di vista contabile/giuridico, però si deve tenere ben presente una cosa, che il cervello umano è come il paracadute funziona solo se si apre!
Bene detto questo... volevo dirti che a conti fatti dovrei percepire una pensione di circa 1.200,00 mese + indennità di accompagnamento 450,00, che non sono tanti, considerato che pur avendo esenzioni le mie ricerche mediche mi portano a pagare tutti gli esami di routine (siccome se agisci fuori dei protocolli ufficiali le esenzioni non contano e poi devi arginare i tempi bibblici della diagnostica ufficiale).
Se in merito alla percezione della pensione tu sai essere più preciso è accetto un secondo computo.
Poi al massimo se mai dovessi per studi compiuti e da farsi (ingegneria applicata all'essere umano per il superamento degli handicap), arrivare ad ottenere un solido lavoro, il chè sarebbe utopico e da libro cuore, bè a quel punto mi pare di capire che verrebbe decurtata la sola maggiorazione attribuita dalla 335/95, percependo solo quella parimenti maturata con gli anni di servizio fatti circa 700,00 euro mensili, ma questo è solo un sogno!
Quello che parimenti bisogna cercare e chiedere a forza di diritto un futuro dignitoso dopo aver speso se stessi per il proprio lavoro. Io non mi faccio giudice delgi altri, però è altresì vero che molti si recano presso le commissioni mediche con patologie ridicole, non riconducibili in alcun modo allo status lavorativo e, molti ignorano deltutto i rigidi regimi di lavoro che ci sono nelle fabbriche ed in altre situazioni, unite alla precarietà e ambienti malsani, questo indispone i medici e tutti ne fanno le conseguenze. Ovvio questo non giustifica gli errori delle commissioni ma cosa strana nessuno però nei forum analizza anche questo dato di fatto; se la torta è piccola e tu mangi più della tua porzione poi qualcuno resta senza.
Ovviamente a me piacerebbe molto tornare presso la mia Compagnia CC a fare il referente telematico, dove ho lasciato un buco tremento, ma questo non deve in nessun caso avvenire in modo occulto, infatti quando ho cominciato a trascinarmi le gambe sono stato io personalmente ad andare in infermeria e dire come stavano le cose; non sò se questo sia possibile CHIEDO CONSIGLIO o se ci sono pareri di chi l'ha fatto.
Ti saluto e dinuovo grazie
Rispondi