Buonasera,
Sono da poco iscritto a questo forum e vi scrivo per avere delle informazioni in merito a dei problemi di salute e per chiedere un parere (o consiglio) su cosa mi conviene fare a livello lavorativo.
Sono un assistente capo coordinatore della polizia penitenziaria. Mi sono arruolato nel settembre del 1989.
Da pochi giorni ho subito un intervento in cui mi è stato impiantato un impianto I.C.D. (defibrillatore e pacemaker).
Ho 57 anni di età, 30 di servizio, 5 di scivolo e 7 anni 10 mesi e 25 giorni accumulati fra militare (1 anno) e periodi lavorativi svolti al di fuori dell’amministrazione, che mi sono stati ricongiunti nel 2001.
La domanda che vi sottopongo è se mi conviene andare in pensione presentando domanda di pensionamento dato che posseggo già i requisiti dall’ agosto 2018 (compreso i 15 mesi di finestra mobile), oppure conviene farmi riformare dalla C.M.V. .
In caso di riforma ci sarebbe qualche beneficio?
Rientrerei nei conteggi con il moltiplicatore?
Sarei grato se potreste fornirmi queste informazioni.
Nel frattempo colgo l’occasione per ringraziarvi anticipatamente per l’attenzione,
e vi porgo i miei più cordiali saluti.