Firmato Contratto 2016 _ 2018
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da elciad1963 »
buon pomeriggio. questa mattina ho chiamato al CNA di chieti per conoscere l'attuale situazione degli aggiornamenti delle pensioni al contratto 2016 /2018, senza avere nessuna novità da parte dall'Operatore che mi confermava le lungaggini che conosciamo, anche se alcuni colleghi andati in pensione nello stesso periodo hanno già ottenuto il ricalcolo.
Premetto di essere stato riformato a gennaio 2018, quindi rientro appieno in tutti i benefici con il parametro 148. e facendo dei calcoli approssimativi dovrei ottenere 710€ in più sull'attuale PAL. che ammonta a €35.052.
Precisando che al 31.12.95 ho un coefficiente di 0, 38600 e al 31.12.1992 un coefficiente di 0,3111, allegando l'ultima retribuzione percepita dalla mia amministrazione, qualcuno potrebbe confortarmi nei miei calcoli?
Su tale statino risulta anche il compenso per il pagamento delle ferie non godute, pari a 98 giorni, per il beneficio di chi può essere interessato.
grazie.
Premetto di essere stato riformato a gennaio 2018, quindi rientro appieno in tutti i benefici con il parametro 148. e facendo dei calcoli approssimativi dovrei ottenere 710€ in più sull'attuale PAL. che ammonta a €35.052.
Precisando che al 31.12.95 ho un coefficiente di 0, 38600 e al 31.12.1992 un coefficiente di 0,3111, allegando l'ultima retribuzione percepita dalla mia amministrazione, qualcuno potrebbe confortarmi nei miei calcoli?
Su tale statino risulta anche il compenso per il pagamento delle ferie non godute, pari a 98 giorni, per il beneficio di chi può essere interessato.
grazie.
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Buonasera, per velocizzare quanto sopra riportato posso scriverLe in MP.elciad1963 ha scritto: ↑mer lug 22, 2020 3:35 pm buon pomeriggio. questa mattina ho chiamato al CNA di chieti per conoscere l'attuale situazione degli aggiornamenti delle pensioni al contratto 2016 /2018, senza avere nessuna novità da parte dall'Operatore che mi confermava le lungaggini che conosciamo, anche se alcuni colleghi andati in pensione nello stesso periodo hanno già ottenuto il ricalcolo.
Saluti
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da elciad1963 »
certamente collega e senza il Lei ma con un caloroso tu.
ciao
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da Gianfranco64 »
Per Elciad1963
Per una valutazione non sono sufficienti i dati postati.
Sullo statino, in relazione al parametro 148 non corrisponde l' indennità pensionabile, quindi presumo che sia riferito ai dati prima del contratto.
Per quanto riguarda i coefficienti, la quota al 1992 va bene, la quota B non viene calcolata al coefficiente del 1995, ma tra la quota totale meno la quota al 1992.
Per agevolare i calcoli o ricalcoli con parametro 148 sarebbe necessaria la visione dell' Sm5007 per rilevare i dati mancanti.
Adesso ho visto che ti ha risposto Mauri64, anche lui ha capito il meccanismo dei ricalcoli, ti fornirà adeguata risposta.
Per una valutazione non sono sufficienti i dati postati.
Sullo statino, in relazione al parametro 148 non corrisponde l' indennità pensionabile, quindi presumo che sia riferito ai dati prima del contratto.
Per quanto riguarda i coefficienti, la quota al 1992 va bene, la quota B non viene calcolata al coefficiente del 1995, ma tra la quota totale meno la quota al 1992.
Per agevolare i calcoli o ricalcoli con parametro 148 sarebbe necessaria la visione dell' Sm5007 per rilevare i dati mancanti.
Adesso ho visto che ti ha risposto Mauri64, anche lui ha capito il meccanismo dei ricalcoli, ti fornirà adeguata risposta.
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da elciad1963 »
ciao Gianfranco64 ho,inserito le quote al 1992 e 1995 che sottratte danno i coefficiente mancante.
Si certamente i dati inseriti sono senza,l'aggiornamento parametrale previste dal contratto a far data dal 01.01.2018. anche se lo statino è di marzo, quando si è riformato viene congelato all'ultimo trattamento ricevuto e per tre mesi l'amministrazione ti paga in sostituzione dell'Inps in attesa della determinazione provvisoria di pensione. Manca quindi sia l'aumento parametrale che l'indennità pensionabile.
grazie per l'interessamento.
Si certamente i dati inseriti sono senza,l'aggiornamento parametrale previste dal contratto a far data dal 01.01.2018. anche se lo statino è di marzo, quando si è riformato viene congelato all'ultimo trattamento ricevuto e per tre mesi l'amministrazione ti paga in sostituzione dell'Inps in attesa della determinazione provvisoria di pensione. Manca quindi sia l'aumento parametrale che l'indennità pensionabile.
grazie per l'interessamento.
Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da Stap »
Buonasera a tutti.
Io sono andato in pensione e l’INPS dopo un sollecito mi ha fatto i nuovi calcoli a seguito del contratto 2016/2018.
La domanda è la seguente. Ma il rinnovo vale anche per il ricalcolo della cassa sottufficiali e se si bisogna fare domanda? Grazie
Io sono andato in pensione e l’INPS dopo un sollecito mi ha fatto i nuovi calcoli a seguito del contratto 2016/2018.
La domanda è la seguente. Ma il rinnovo vale anche per il ricalcolo della cassa sottufficiali e se si bisogna fare domanda? Grazie
Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Questo il testo di quanto riportato a seguito di trasmissione mod. PA04 da parte del CNA di Chieti, inerente il rinnovo contrattuale.Stap ha scritto: ↑mer lug 22, 2020 9:07 pm Buonasera a tutti.
Io sono andato in pensione e l’INPS dopo un sollecito mi ha fatto i nuovi calcoli a seguito del contratto 2016/2018.
La domanda è la seguente. Ma il rinnovo vale anche per il ricalcolo della cassa sottufficiali e se si bisogna fare domanda? Grazie
Nello stesso quadro normativo di miglioramento economico risulta essere altresì in corso di lavorazione l'aggiornamento dell'indennità supplementare che, a conclusione del procedimento, sarà trasmessa allo Stato Maggiore della Difesa.
Saluti
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da Gianfranco64 »
Per elciad1963
Hai pienamente ragione, sto trattando alcuni ricalcoli per retributivi e non avevo valutato che potevi rientrare nel calcolo misto.
Effettivamente per il calcolo misto la parte retributiva termina al 1995, mentre per i retributivi arriva fino al 2011.
Spero che con i consigli dei colleghi tu sia riuscito a fare il ricalcolo.
Comunque prova il programma di Sasabi, per i misti e' molto valido.
Nel caso non ti dovessero corrispondere le percentuali, come da lui consigliato prova a variare la data di arruolamento, fino a che non collimano.
Hai pienamente ragione, sto trattando alcuni ricalcoli per retributivi e non avevo valutato che potevi rientrare nel calcolo misto.
Effettivamente per il calcolo misto la parte retributiva termina al 1995, mentre per i retributivi arriva fino al 2011.
Spero che con i consigli dei colleghi tu sia riuscito a fare il ricalcolo.
Comunque prova il programma di Sasabi, per i misti e' molto valido.
Nel caso non ti dovessero corrispondere le percentuali, come da lui consigliato prova a variare la data di arruolamento, fino a che non collimano.
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da elciad1963 »
grazie Gianfranco peccato darti torto; anche a me sarebbe piaciuto essere retributivo e magari puro, purtroppo non è così e sappiamo bene il perché.
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da elciad1963 »
buongiorno giusto per notizia vi informo che ho inviato una richiesta di ricalcolo della PAL, aggiornata al contratto nonché al ricalcolo delle indennità accessorie, direttamente al CNA tramite pec al seguente indirizzo cnateq@pec.carabinieri.it, indirizzo fornitomi dal collega operatore al call center.
Nella richiesta ho inserito anche la revisione della RIA perché paragonando la mia con colleghi meno anziani, notavo delle differenze a mio sfavore.
Vi terrò informati.
un grazie a tutti.
Nella richiesta ho inserito anche la revisione della RIA perché paragonando la mia con colleghi meno anziani, notavo delle differenze a mio sfavore.
Vi terrò informati.
un grazie a tutti.
Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Per la RIA temo che farai un buco nell'acqua leggi sotto fonte Siulp sindacato di Polizia
La retribuzione individuale di anzianità
Ci scrive un collega il quale, avendo constatato che altri colleghi meno anziani, alla
voce RIA, percepiscono un'indennità maggiore, se ne chiede la ragione
Il trattamento economico cui hanno diritto gli appartenenti alla Polizia di Stato si
distingue in principale ed accessorio.
Nel trattamento economico principale sono compresi tutti gli assegni a carattere
fisso e continuativo la cui percezione è legata alla sola sussistenza del rapporto di
impiego ed alla qualifica posseduta.
In particolare ne fanno parte lo stipendio (cd. tabellare), l’indennità mensile
pensionabile, l’indennità integrativa speciale e, per il personale che ne abbia diritto,
l’assegno di funzione, gli emolumenti pensionabili attribuiti a determinate qualifiche o
posizioni, nonché la R.I.A. (Retribuzione Integrativa d’Anzianità). La R.I.A. è prevista
dall’art. 47 d.P.R. 266/1987 per il personale in servizio al 31.12.1986 come
equivalente al valore per classi e scatti in godimento e maturati a quella data).
Era costituita dal “valore per classi e scatti in godimento al 31 dicembre 1986, con
l'aggiunta della valutazione economica dei ratei di classe e scatto maturati al 31
dicembre 1986”.
La R.I.A. Costituisce, dunque, una dote, che ciascuno si porta dietro, non è
suscettibile di rivalutazione ed è corrispondente al maturato individuale al momento
in cui è cambiato il sistema di retribuzione.
Così, ad esempio, un Agente scelto al V livello e 1 scatto, che nell'anno 1992
risulta vincitore di concorso quale Vice Sovrintendente , si porta in dote la Ria ( art 3
DPR 147/910) + 1 scatto paga quale agente scelto ( art 4 DPR 150/87 ) nella
posizione stipendiale VI livello da vice sovrintendente.
Successivamente, con l'entrata in vigore del D.lg. 197/1995 (riordino delle
carriere) lo stesso collega vice Sovrintendente diventa Ispettore con livello VI Bis
portandosi in dote lo scatto aggiuntivo gerarchico pari al 2,50% dello stipendio in
godimento (importo iniziale del livello e la retribuzione individuale di anzianità
comprensiva, quest'ultima, degli scatti gerarchici attribuiti, eventualmente, nel
precedente livello retributivo e di quelli di cui all'art. 1 del D.L. 6 maggio 1994, n.
271, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 1994, n. 433, ove spettante).
Nel passaggio dal V al VI/VI-bis livello retributivo confluisce nella RIA un solo
scatto gerarchico, qualora attribuito, ragion per cui il Totale Ria nei vari passaggi
ammonta a 76,96.
Situazione diversa può essere ad es. il caso di un Assistente capo V livello e 3
scatti (vincitore del 14 corso di vice sovrintendente- uscito dal corso Vice ispettore)
Ria (art 3 DPR 147/910) + 3 scatti paga ; Qualifica Vice Ispettore VI e 1 scatto ;
qualifica da Ispettore VI Bis e 2 scatti . totale Ria nei vari passaggi 121,52 €.
Da considerare che gli scatti aumentavano in base ai contratti, essendo pari al
2,50% dello stipendio in godimento nei vari passaggi di qualifica, con l'aumento del
livello stipendiale corrispondente.
Insomma, a seguito del cambiamento del sistema retributivo introdotto dal DPR
150/87 allorché si sopprime la progressione economica per classi e scatti e si
istituisce la RIA, nel meccanismo di computo degli scatti di qualifica attribuiti ai sensi
dell'articolo 2 comma 10 della 472/87, dell'articolo 44 della Legge 668/86 e del D.lvo
197/95 (riordino delle carriere), ogni collega assume una posizione diversa a causa
di vari fattori (causa di servizio, nomina qualifica superiore ecc.)
Peraltro, dette posizioni possono anche risalire al 01/01/1987, ed essere state
oggetto di provvedimenti legislativi che tendevano ad eliminare eventuali
disomogeneità.
Infatti, l'introduzione della legge 472/87 c.d. galleggiamento ha consentito di
perequare i disallineamenti retributivi. Tale norma è stata applicata sino al giugno
1992 consentendo le liquidazioni arretrate spettanti dal 1987.
Successivamente, la legge 438/92 ha imposto l'assoluto divieto di adottare
allineamenti stipendiali, pertanto conseguentemente si sono verificate, come in
passato, situazioni di disparità.
Tutto questo non può più verificarsi dopo l'emanazione del D.lvo 193/2003 cioè
con l'introduzione del sistema dei parametri, ragion per cui, ad oggi tutti i
disallineamenti risalgono a periodi precedenti al 01.01.2005.
La retribuzione individuale di anzianità
Ci scrive un collega il quale, avendo constatato che altri colleghi meno anziani, alla
voce RIA, percepiscono un'indennità maggiore, se ne chiede la ragione
Il trattamento economico cui hanno diritto gli appartenenti alla Polizia di Stato si
distingue in principale ed accessorio.
Nel trattamento economico principale sono compresi tutti gli assegni a carattere
fisso e continuativo la cui percezione è legata alla sola sussistenza del rapporto di
impiego ed alla qualifica posseduta.
In particolare ne fanno parte lo stipendio (cd. tabellare), l’indennità mensile
pensionabile, l’indennità integrativa speciale e, per il personale che ne abbia diritto,
l’assegno di funzione, gli emolumenti pensionabili attribuiti a determinate qualifiche o
posizioni, nonché la R.I.A. (Retribuzione Integrativa d’Anzianità). La R.I.A. è prevista
dall’art. 47 d.P.R. 266/1987 per il personale in servizio al 31.12.1986 come
equivalente al valore per classi e scatti in godimento e maturati a quella data).
Era costituita dal “valore per classi e scatti in godimento al 31 dicembre 1986, con
l'aggiunta della valutazione economica dei ratei di classe e scatto maturati al 31
dicembre 1986”.
La R.I.A. Costituisce, dunque, una dote, che ciascuno si porta dietro, non è
suscettibile di rivalutazione ed è corrispondente al maturato individuale al momento
in cui è cambiato il sistema di retribuzione.
Così, ad esempio, un Agente scelto al V livello e 1 scatto, che nell'anno 1992
risulta vincitore di concorso quale Vice Sovrintendente , si porta in dote la Ria ( art 3
DPR 147/910) + 1 scatto paga quale agente scelto ( art 4 DPR 150/87 ) nella
posizione stipendiale VI livello da vice sovrintendente.
Successivamente, con l'entrata in vigore del D.lg. 197/1995 (riordino delle
carriere) lo stesso collega vice Sovrintendente diventa Ispettore con livello VI Bis
portandosi in dote lo scatto aggiuntivo gerarchico pari al 2,50% dello stipendio in
godimento (importo iniziale del livello e la retribuzione individuale di anzianità
comprensiva, quest'ultima, degli scatti gerarchici attribuiti, eventualmente, nel
precedente livello retributivo e di quelli di cui all'art. 1 del D.L. 6 maggio 1994, n.
271, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 1994, n. 433, ove spettante).
Nel passaggio dal V al VI/VI-bis livello retributivo confluisce nella RIA un solo
scatto gerarchico, qualora attribuito, ragion per cui il Totale Ria nei vari passaggi
ammonta a 76,96.
Situazione diversa può essere ad es. il caso di un Assistente capo V livello e 3
scatti (vincitore del 14 corso di vice sovrintendente- uscito dal corso Vice ispettore)
Ria (art 3 DPR 147/910) + 3 scatti paga ; Qualifica Vice Ispettore VI e 1 scatto ;
qualifica da Ispettore VI Bis e 2 scatti . totale Ria nei vari passaggi 121,52 €.
Da considerare che gli scatti aumentavano in base ai contratti, essendo pari al
2,50% dello stipendio in godimento nei vari passaggi di qualifica, con l'aumento del
livello stipendiale corrispondente.
Insomma, a seguito del cambiamento del sistema retributivo introdotto dal DPR
150/87 allorché si sopprime la progressione economica per classi e scatti e si
istituisce la RIA, nel meccanismo di computo degli scatti di qualifica attribuiti ai sensi
dell'articolo 2 comma 10 della 472/87, dell'articolo 44 della Legge 668/86 e del D.lvo
197/95 (riordino delle carriere), ogni collega assume una posizione diversa a causa
di vari fattori (causa di servizio, nomina qualifica superiore ecc.)
Peraltro, dette posizioni possono anche risalire al 01/01/1987, ed essere state
oggetto di provvedimenti legislativi che tendevano ad eliminare eventuali
disomogeneità.
Infatti, l'introduzione della legge 472/87 c.d. galleggiamento ha consentito di
perequare i disallineamenti retributivi. Tale norma è stata applicata sino al giugno
1992 consentendo le liquidazioni arretrate spettanti dal 1987.
Successivamente, la legge 438/92 ha imposto l'assoluto divieto di adottare
allineamenti stipendiali, pertanto conseguentemente si sono verificate, come in
passato, situazioni di disparità.
Tutto questo non può più verificarsi dopo l'emanazione del D.lvo 193/2003 cioè
con l'introduzione del sistema dei parametri, ragion per cui, ad oggi tutti i
disallineamenti risalgono a periodi precedenti al 01.01.2005.
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da Gianfranco64 »
Complimenti Louis65 sempre preparato.
Mi permetto di farti una domanda fuori argomento.
Tu che hai dovuto studiare i parametri , aliquote e quant'altro necessari per compilare i fogli di calcolo, mi sapresti dire perché l'anno viene standardizzato a 360 giorni, mentre l'anno solare risulta di 365 e quelli bisestili di 366. Ti risulta qualche norma o circolare che abbia determinato il 360.
Mi permetto di farti una domanda fuori argomento.
Tu che hai dovuto studiare i parametri , aliquote e quant'altro necessari per compilare i fogli di calcolo, mi sapresti dire perché l'anno viene standardizzato a 360 giorni, mentre l'anno solare risulta di 365 e quelli bisestili di 366. Ti risulta qualche norma o circolare che abbia determinato il 360.
Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Anno Commerciale, in base alla quale l’anno risulta formato da dodici mesi ciascuno di trenta giorni. Tale convenzione è utilizzata perché semplifica il calcolo in computisteria e in matematica finanziaria, altrimenti difficoltose con l’anno civile di 365 (o 366) giorni e mesi di durata variabile.
Questo sistema è un sistema vecchio ai tempi del ragionier Fantozzi si faceva tutto a mano, ora con la tecnologia questo sistema si potrebbe abbandonare.
L’invenzione delle calcolatrici tascabili elettroniche e dei PC ha eliminato le difficoltà di computo di modo che l’anno commerciale è oggi generalmente abbandonato in favore dell’applicazione dell’anno civile.
La norma che lo stabilisce non la so ma credo che sia una convenzione per il motivo di cui sopra.
Questo sistema è un sistema vecchio ai tempi del ragionier Fantozzi si faceva tutto a mano, ora con la tecnologia questo sistema si potrebbe abbandonare.
L’invenzione delle calcolatrici tascabili elettroniche e dei PC ha eliminato le difficoltà di computo di modo che l’anno commerciale è oggi generalmente abbandonato in favore dell’applicazione dell’anno civile.
La norma che lo stabilisce non la so ma credo che sia una convenzione per il motivo di cui sopra.
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Re: Firmato Contratto 2016 _ 2018
Messaggio da Gianfranco64 »
Grazie Louis65 per la pronta e gentile risposta.
In effetti formalmente i calcoli non cambierebbero, poiché si parla di anni e mesi, non di giorni.
Non sono un ragioniere ma ricordo la distinzione nell' applicazione di alcune sanzioni amministrative previste in 90 giorni e quelle previste con l'indicazione tre mesi.
Mi sono posto la domanda per cercare una via di fuga per i colleghi che per pochi giorni non rientrino nel calcolo retributivo.
Dato per assodato che i ricorsi basati sulla richiesta dell' arrotondamento dell'ultimo mese risultano perdenti. Mi chiedevo e se gli arrotondamenti fatti nel periodo precedente, ovvero al 1992 penalizzassero il collega giusto dei giorni mancanti?
In effetti formalmente i calcoli non cambierebbero, poiché si parla di anni e mesi, non di giorni.
Non sono un ragioniere ma ricordo la distinzione nell' applicazione di alcune sanzioni amministrative previste in 90 giorni e quelle previste con l'indicazione tre mesi.
Mi sono posto la domanda per cercare una via di fuga per i colleghi che per pochi giorni non rientrino nel calcolo retributivo.
Dato per assodato che i ricorsi basati sulla richiesta dell' arrotondamento dell'ultimo mese risultano perdenti. Mi chiedevo e se gli arrotondamenti fatti nel periodo precedente, ovvero al 1992 penalizzassero il collega giusto dei giorni mancanti?
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